- Che durata massima hanno i permessi di necessità, secondo quanto disposto dall'art. 30 O.P.?   5 giorni.

- Che tipo di misura è il divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcooliche?   É una misura di sicurezza non detentiva.

- Che tipo di misura è il divieto di soggiorno in uno o più Comuni o Province?   É una misura di sicurezza non detentiva.

- Che tipo di misura è l'espulsione dello straniero dallo Stato?   É una misura di sicurezza non detentiva.

- Chi approva con decreto il provvedimento di ammissione al lavoro all'esterno ai sensi dell'art. 21 O.P.?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi assume la responsabilità del trattamento del condannato?   Il Direttore dell'istituto di pena.

- Chi assume la responsabilità del trattamento del detenuto ammesso al regime della semilibertà?   Il Direttore dell'istituto di pena.

- Chi assume la responsabilità del trattamento del regime di semilibertà?   Il direttore dell'istituto di pena.

- Chi autorizza all'interno dell'istituto visite dei sanitari di fiducia dei condannati e degli internati a loro spese?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi autorizza i ministri del culto cattolico, diversi dai cappellani, ad accedere nell'istituto?   Il Direttore dell'istituto penitenziario.

- Chi autorizza il visto di controllo sulla corrispondenza dei condannati e degli internati e degli imputati dopo la pronuncia della sentenza di primo grado?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi autorizza la corrispondenza telefonica degli imputati dopo la pronuncia della sentenza di primo grado?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi autorizza nell'istituto i condannati e gli internati alla corrispondenza telefonica con i congiunti ed i conviventi?   Il Direttore dell'istituto penitenziario.

- Chi autorizza sul parere favorevole dell'istituto la partecipazione della comunità esterna all'opera di rieducazione e ne fissa le direttive?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi collabora nei controlli sui condannati ammessi alla fruizione delle misure alternative?   Il Centro dei Servizi Sociali.

- Chi concede il lavoro all'esterno (art. 21 O.P. )?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi concede la liberazione condizionale?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi concede la ricompensa dell'encomio ai detenuti ed agli internati che si sono distinti per responsabile comportamento in situazione di gravità?   Il direttore penitenziario.

- Chi concede la ricompensa dell'encomio?   Il direttore.

- Chi concede l'autorizzazione ai colloqui con i familiari per i detenuti appellanti?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi concede l'autorizzazione ai colloqui con i familiari per i detenuti ricorrenti?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi concede le licenze ai condannati internati in regime di semilibertà?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi cura l'esecuzione del sottoposto alla libertà controllata?   L'autorità di pubblica sicurezza.

- Chi delibera la sanzione disciplinare dell'esclusione dalle attività in comune?   Il Consiglio di disciplina.

- Chi delibera la sanzione disciplinare dell'isolamento durante la permanenza all'aria aperta?   Il Consiglio di disciplina.

- Chi delibera la sanzioni del richiamo?   Il direttore.

- Chi delibera la sanzioni disciplinare dell'esclusione da attività ricreative e sportive?   Il Consiglio di disciplina.

- Chi determina ed impartisce le disposizioni per gli interventi del Centro di servizio sociale nel disporre l'applicazione della detenzione domiciliare?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi dispone il trasferimento negli ospedali civili o in altri luoghi esterni di cura dei condannati e degli internati?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi dispone nell'istituto nei casi e modalità previste dalla legge la riduzione della permanenza all'aperto dei detenuti e degli internati a non meno di un’ora al giorno?   Il Direttore dell'istituto con provvedimento motivato.

- Chi è adibito al controllo della persona sottoposta alla semidetenzione?   L'autorità di pubblica sicurezza.

- Chi è competente per la concessione della detenzione domiciliare?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi è il direttore negli ospedali psichiatrici giudiziari?   Personale direttivo di ruolo tecnico sanitario.

- Chi è il responsabile dell'ordine e della sicurezza nell'istituto penitenziario?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi è l'organo competente alla concessione della detenzione domiciliare?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi è preposto alla perquisizione personale del detenuto?   La Polizia penitenziaria.

- Chi effettua il controllo per i sottoposti alla misura della detenzione domiciliare?   Gli organi di Polizia.

- Chi effettua il servizio di traduzione e piantonamento dei detenuti e degli internati?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi effettua nell'istituto il controllo dei pacchi dei detenuti e degli internati?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi effettua nell'istituto il controllo della corrispondenza telefonica dei detenuti e degli internati?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi effettua nell'istituto il controllo visivo dei colloqui dei detenuti?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi effettua, il servizio di portineria presso gli istituti penitenziari?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi effettua, la vigilanza e l'osservazione nelle sezioni degli istituti penitenziari?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi esercita il controllo o la vigilanza degli internati in permesso premio e in licenza?   L'autorità di pubblica sicurezza.

- Chi esercita il controllo o la vigilanza dei condannati in permesso premio e in licenza?   L'autorità di pubblica sicurezza.

- Chi impartisce nell'istituto direttive agli operatori penitenziari, anche non appartenenti all'Amministrazione che svolgono i compiti loro affidati con l'autonomia professionale di competenza?   Il Direttore dell'istituto.

- Chi modifica le prescrizioni della libertà vigilata?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi partecipa alla gestione del servizio di biblioteca?   I rappresentanti di detenuti ed internati.

- Chi prende in esame le istanze ed i reclami a lui rivolti anche in busta chiusa da detenuti ed internati, e favorisce il contatto con le persone private della libertà anche mediante frequenti visite ai luoghi di detenzione?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi presiede il Consiglio di disciplina?   Il Direttore dell'istituto penitenziario.

- Chi presiede il Consiglio di disciplina?   Il direttore.

- Chi presiede il Consiglio di disciplina?   Il direttore dell'istituto.

- Chi promuove e organizza le attività di addestramento professionale per i detenuti?   L'educatore.

- Chi può essere assegnato alla misura della casa di lavoro?   Coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali e per tendenza.

- Chi può essere ricoverato nei riformatori giudiziari?   I minori di anni diciotto.

- Chi può modificare le prescrizioni e le determinazioni impartite al soggetto in detenzione domiciliare?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi può proporre appello in materia di misure cautelari personali?   Il Pubblico Ministero, il legale di fiducia e l'imputato.

- Chi può revocare la misura della semilibertà?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi può sospendere la misura della semilibertà?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi si fa carico delle spese di mantenimento?   Il condannato.

- Chi si fa carico delle spese per l'esecuzione delle pene e delle misure di sicurezza detentive?   Lo Stato.

- Chi sono gli imputati?   Detenuti nei cui confronti non è stata emessa sentenza definitiva di condanna.

- Chi sono gli operatori preposti alla perquisizione del detenuto?   Gli operatori di Polizia penitenziaria.

- Chi sono i componenti del Consiglio di disciplina?   Il direttore, l'educatore ed il sanitario.

- Chi sovrintende alla esecuzione delle misure di sicurezza personali?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi stabilisce le prescrizioni nel disporre l'applicazione della detenzione domiciliare?   Il Tribunale di Sorveglianza.

- Chi svolge il servizio di osservazione sulle attività scolastiche dei detenuti negli istituti penitenziari?   Il personale del corpo di Polizia.

- Chi svolge il servizio di vigilanza armata degli istituti penitenziari?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi svolge, il servizio di vigilanza e di osservazione dei detenuti e degli internati addetti alle lavorazioni esterne?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi svolge, il servizio di vigilanza sulle attività lavorative dei detenuti e degli internati all'interno degli istituti penitenziari?   Il personale del corpo di Polizia Penitenziaria.

- Chi trasmette al Tribunale di Sorveglianza, la domanda o la proposta di liberazione condizionale, corredata della copia della cartella personale e dei risultati della osservazione della personalità, se già espletata?   Il Direttore dell'istituto penitenziario.

- Chi vigila per far sì che l'esecuzione della custodia degli imputati sia attuata in conformità delle leggi e dei regolamenti?   Il Magistrato di Sorveglianza.

- Chi, tra i seguenti operatori, esercita opera di vigilanza ed assistenza nei confronti dei sottoposti a misure alternative?   L'assistente sociale.

- Chi, tra queste figure, può accedere negli istituti penitenziari senza alcuna autorizzazione?   L'ispettore dei cappellani.

- Chi, tra questi operatori, non appartiene all'area educativa o del trattamento?   Medici specialisti.

- Contro le ordinanze in materia di misura cautelari personali chi può proporre appello?   Il P.M., l'imputato ed il suo difensore.

- Cosa dispone il codice di procedura penale in materia di riabilitazione?   Il Tribunale di Sorveglianza, di norma, decide sulla riabilitazione, anche se relativa a condanne pronunciate da giudici speciali.

- Cosa dispone la legge n. 354 del 1975 in materia di igiene personale?   Il taglio dei capelli e della barba può essere imposto soltanto per ragioni igienico-sanitarie.

- Cosa dispone la legge n. 354/1975, in materia d'igiene personale?   É assicurato ai detenuti ed agli internati l'uso adeguato e sufficiente di lavabi e di bagni o docce, nonché degli altri oggetti necessari alla cura e alla pulizia della persona.

- Cosa è il peculio?   La parte della mercede, insieme al denaro posseduto al momento dell'ingresso più eventualmente quello inviato dai familiari.

- Cosa prevede la legge n. 354/1975 in materia di igiene personale?   Può essere consentito l'uso del rasoio elettrico personale.

- Cosa si intende per trattamento intramurario?   Le attività organizzate nell'istituto a favore dei condannati finalizzate alla rieducazione ed al recupero del reo.

- Cosa si intende per trattamento?   Le attività organizzate nell'istituto a favore dei condannati che sono finalizzate alla rieducazione ed al recupero del reo.

- Cosa si prefigge il trattamento penitenziario?   Il recupero del reo ed il suo reinserimento sociale.

- Cosa si prefigge il trattamento penitenziario?   Il recupero del reo ed il suo reinserimento sociale.

- Cosa stabilisce il D.P.R. n. 230/2000 in materia di ricezione, acquisto e possesso di oggetti e di generi alimentari?   Non è ammessa la ricezione dall'esterno di bevande alcoliche.

- Cosa stabilisce l'art. 22 del codice penale in materia di ergastolo?   La pena dell'ergastolo è perpetua, ed è scontata in uno degli istituti a ciò destinati, con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno.

- Cosa stabilisce l'art. 23 del c.p. in materia di reclusione?   La pena della reclusione va da 15 giorni a 24 anni, ed è scontata in uno degli istituti a ciò destinati con obbligo di lavoro e isolamento notturno.

- Costituisce attribuzione degli educatori penitenziari....   Effettuare, su designazione del Direttore, il colloquio di primo ingresso con detenuti o internati.

- Costituisce attribuzione degli educatori penitenziari....   L'impostazione e l'aggiornamento delle cartelle personali dei detenuti con riferimento alle attività di osservazione e di trattamento.