- Che cos'è il Piano strategico Grandi Progetti Beni culturali?   E' il Piano che individua beni o siti di eccezionale interesse culturale e di rilevanza nazionale per i quali sia necessario e urgente realizzare interventi organici di tutela, riqualificazione, valorizzazione e promozione culturale, anche a fini turistici.

- Come ribadito all'art.5 del DM 23 dicembre 2014 il Direttore generale Musei:   individua, secondo gli indirizzi e i criteri dettati dal Ministro e sentiti i direttori dei Poli museali regionali, i musei e i luoghi della cultura da affidare in gestione indiretta a soggetti privati ai sensi dell'art. 115 del Codice.

- Come ribadito nell'art. 1 del DM 23 dicembre 2014 l'attività dei musei statali è diretta:   alla tutela del patrimonio culturale e alla promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica

- Come viene definito un giardino storico nella Carta di Firenze del 1981 per essere considerato monumento?   Una composizione architettonica e vegetale che dal punto di vista storico o artistico presenta un interesse pubblico

- Con la riorganizzazione del MiBACT avviata dal DPCM 171/2014, la Galleria dell'Accademia di Firenze:   è un istituto dotato di autonomia speciale come le Gallerie Nazionali d'Arte antica di Roma

- Con quale intento è stata elaborata nel 1981 la Carta di Firenze per la salvaguardia dei giardini storici?   Con l'intento di completare in questo ambito la Carta di Venezia del 1964

- Con quale provvedimento si è dato luogo per la prima volta ad una riunione di tutti i provvedimenti esistenti concernenti la disciplina dei beni culturali ed ambientali?   D.Lgs. n. 490/1999.

- Con riferimento alle funzioni di tutela dei beni librari il DM 23 gennaio 2016 prevede che le Soprintendenze archivistiche e bibliografiche:   dipendono dalla Direzione generale "Biblioteche e istituti centrali"

- Cosa contiene l'Allegato a) che è parte integrante della Carta italiana del restauro del 1972?   Istruzioni per la salvaguardia e il restauro delle antichità

- Cosa contiene l'Allegato b) che è parte integrante della Carta italiana del restauro del 1972?   Istruzioni per la condotta dei restauri architettonici

- Cosa dispone l'art. 145, D.Lgs. n. 42/2004 in merito al coordinamento della pianificazione paesaggistica con altri strumenti di pianificazione?   Per quanto attiene alla tutela del paesaggio, le disposizioni dei piani paesaggistici sono comunque prevalenti sulle disposizioni contenute negli atti di pianificazione ad incidenza territoriale previsti dalle normative di settore, ivi compresi quelli degli enti gestori delle aree naturali protette.

- Cosa si intende favorire con il "Piano straordinario della mobilità turistica"?   la fruibilità del patrimonio culturale con particolare attenzione alle destinazioni minori, al Sud Italia e alle aree interne del Paese.

- Cosa si legge nella Carta di Atene del 1931 a proposito dell'occupazione dei monumenti?   Di mantenerla, quando possibile, se assicura la continuità vitale degli stessi e sia tale da rispettarne il carattere storico ed artistico

- Cosa si legge nella Carta di Cracovia del 2000 a proposito del completamento necessario di un edificio appartenente al patrimonio costruito?   Il completamento deve essere realizzato con un linguaggio conforme all'architettura contemporanea

- Cosa si legge nella Carta italiana del restauro del 1932 a proposito del ripristino nel restauro dei monumenti?   Il problema del ripristino si può porre solo se ci si basa su dati assolutamente certi forniti dal monumento da ripristinare e non su ipotesi