Elenco in ordine alfabetico delle domande di Psicologia
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- G. Miller, trattando della memoria di lavoro, definì come "il magico numero": Il numero 7.
- Generalmente il colloquio iniziale di presa in incarico per una psicoterapia avviene: In un momento successivo al processo diagnostico.
- Generalmente le tecniche difensive caratteriali vengono chiamate: Misure di sicurezza.
- Generalmente un colloquio deve favorire: Un processo di conoscenza fondato sulla progressiva ed ordinata raccolta di elementi.
- Generalmente un soggetto che richiede un colloquio di orientamento manifesta: Uno stato di indecisione e confusione.
- Generalmente una "misura di sicurezza" tendente alla seduzione è accompagnata da: Ricatti affettivi nei confronti di chi conduce il colloquio e aderenza a qualche standard morale.
- Gli aspetti cinesici del linguaggio indicano: Le espressioni del volto e i movimenti del corpo.
- Gli aspetti cognitivi del colloquio coincidono: Con lo scambio di informazioni tra i soggetti in interazione e i processi logici coinvolti.
- Gli aspetti intonazionali del linguaggio comprendono: Inflessioni, enfasi, altezza e intensità della voce.
- Gli aspetti paralinguistici del linguaggio comprendono: Ritmo e velocità del parlare, pause ed esitazioni.
- Gli elementi cinesici comprendono: Mimica facciale, sguardo.
- Gli esperimenti condotti dai gestaltisti privilegiano un metodo: Fenomenologico.
- Gli esperimenti di Luchins (1942) sul set mentale (einstellung) dimostrano che: L'esperienza e la pratica possono interferire sulle capacità di problem solving.
- Gli interventi di counseling sono rivolti a pazienti con: Problemi di estensione limitata.
- Gli psicologi inesperti durante il colloquio tendono: Ad evitare argomenti difficili per il cliente.
- Gli strumenti utilizzati per la misurazione del materiale del colloquio devono avere la capacità di misurare quello che realmente intendevano misurare, secondo il criterio di: Fedeltà.
- Gli studi di Bartlett sul ricordo di una storia dimostrano che la storia: Entra in memoria già modificata.
- Gli studi di E. Loftus sulla psicologia della testimonianza hanno dimostrato che: Domande suggestive possono influenzare l'accuratezza dei ricordi.
- Gli studi di Ebbinghaus sulla memoria, benché tuttora rilevanti, hanno una limitata: Validità ecologica.
- Gli studi di G. T. Fechner nell'ambito della psicofisica lo portarono a formulare importanti leggi su: I valori di soglia relativa e assoluta di stimoli sensoriali.
- Gli studi di Galton si riferiscono ad una metodologia di ricerca che più si è prestata ad indagare la memoria: Autobiografica.
- Gli studi sul pensiero nelle ricerche sulla risoluzione di un "problema propriamente detto", con "esperienza dell'aha" s'intende: L'espressione di soddisfatta sorpresa per la risoluzione del problema.
- Gli studi sul processo di "apprendimento vicario" sono stati condotti principalmente da: Bandura.
- Gli studi sulla memoria hanno dimostrato che la prestazione in compiti di memoria: Migliora se il soggetto è motivato nei confronti del compito.
- Gli studi sulla memoria hanno dimostrato che prestare attenzione al momento della codifica dell'informazione: è essenziale per l'immagazzinamento nella memoria a lungo termine.
- Gli studi sulla memoria hanno evidenziato come fattori emozionali: Possano sia aumentare che diminuire la capacità di ricordare informazioni.
- Gli studi sulla memoria incidentale hanno dimostrato che tale memoria: Non sempre è inferiore alla memoria intenzionale.
- Gli studi sulla specializzazione emisferica della neuropsicologia classica hanno dimostrato che: L'emisfero sinistro è specializzato in compiti di natura verbale.
- Gli studi sulla specializzazione emisferica della neuropsicologia classica hanno dimostrato che: L'emisfero destro è specializzato in compiti di natura visuo-spaziale.
- Gli studi sulle differenze fra maschi e femmine nelle misure del fattore g di intelligenza generale: Non hanno riscontrato differenze significative fra i due sessi.
- Gli studi sulle differenze fra maschi e femmine nelle misure di Q.I.: Non hanno riscontrato differenze significative fra i due sessi.
- Gli studi sulle differenze razziali nelle misure del fattore g di intelligenza generale: Non hanno riscontrato differenze significative fra bianchi e neri.
- Gli studi sull'influenza del patrimonio genetico sulle capacità intellettive hanno fino ad ora concluso che il patrimonio genetico: Non può spiegare da solo le differenze individuali nelle capacità intellettive.
- Gli studiosi del movimento noto come New Look in Perception sostengono che: La percezione è influenzata da credenze, desideri, motivazioni.