Elenco in ordine alfabetico delle domande di Antiriciclaggio
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- Che natura riveste l'ispezione antiriciclaggio? È un'attività di polizia amministrativa
- Che tipo di segnalazioni di operazioni sospette vengono ricomprese nella categoria D1? Quelle riconducibili a procedimenti penali già in essere presso la Procura della Repubblica
- Che tipo di segnalazioni di operazioni sospette vengono ricomprese nella categoria D2? Quelle riconducibili a procedimenti penali già in essere presso la Procura della Repubblica
- Che tipo di segnalazioni di operazioni sospette vengono ricomprese nell'attuale categoria S? Quelle senza delega di polizia valutaria che, non ricorrendo i presupposti di cui alla categoria D3, necessitano comunque di essere portate a conoscenza dei territoriali competenti
- Chi è il soggetto passivo nel reato di usura? Qualsiasi soggetto che si trovi in stato di bisogno
- Chi è l'autorità giudiziaria competente per opposizioni in materia valutaria e di antiriciclaggio? Il Tribunale
- Chi è responsabile delle operazioni di controllo svolte dalla pattuglia nell'ambito delle ispezioni antiriciclaggio? Il Capo pattuglia
- Chi approva la programmazione nominativa delle ispezioni antiriciclaggio di competenza dei Nuclei pt, Gruppi e Compagnie? Il Comandante Provinciale
- Chi può disporre la sospensione di un'Ispezione o controllo antiriciclaggio in corso di svolgimento? Il Direttore dell'ispezione/controllo
- Come è articolato il percorso operativo relativo allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette? Analisi pre-investigativa dell'ufficio analisi del N.S.P.V. e approfondimenti operativi a cura del N.S.P.V. o dei Reparti del Corpo da questo delegati
- Come si attua il controllo costante nel corso del rapporto continuativo o della transazione? Analizzando le transazioni concluse durante tutta la durata di tale rapporto
- Come vengono gestite le segnalazioni di operazioni sospette catalogate "AFI"? Vengono comunicate all'U.I.F. ed inserite in una sezione della banca dati S.I.Va
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.va ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? In quattro differenti livelli di accesso, previamente autorizzati, limitati ad alcuni reparti del Corpo
- Con quali modalità deve avvenire la trasmissione delle segnalazioni sospette, la richiesta di approfondimento e gli scambi di informazione tra U.I.F. , Guardia di finanza e D.I.A.? In via telematica, con modalità idonee a garantire la riferibilità della trasmissione dei dati ai soli soggetti interessati
- Con riferimento allo svolgimento di un'ispezione antiriciclaggio un percorso operativo completo prevede l'esecuzione di quale tipo di controlli? Quelli preliminari rivolti ad acquisire tutte le informazioni sul soggetto e quelli di merito che riguardano la parte sostanziale
- Con riguardo agli intermediari e agli esercenti attività finanziaria quando trovano applicazione gli adempimenti antiriciclaggio relativi all'adeguata verifica? In tutte queste circostanze
- Con riguardo agli intermediari finanziari ex art. 106 TUB, le ispezioni antiriciclaggio possono essere altresì indirizzate al riscontro dell'eventuale applicazione di tassi usurari su operazioni di finanziamento? Sì
- Con riguardo agli obblighi di collaborazione, quale principio introduce il d.lgs 231/2007? Il principio di collaborazione "responsabile"
- Con riguardo agli operatori non finanziari quando trovano applicazione gli adempimenti antiriciclaggio relativi all'adeguata verifica? In tutte queste circostanze
- Con riguardo ai notai e agli avvocati, chi tra questi è destinatario degli obblighi antiriciclaggio secondo il D.lgs 231/2007? Entrambi
- Con riguardo ai rapporti continuativi ed alle prestazioni professionali quali tra queste informazioni devono essere registrate? La data d'instaurazione, i dati identificativi del cliente e del titolare effettivo e dei suoi delegati, il codice del rapporto se previsto
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi, quali sono gli aspetti innovativi del d.lgs 231/2007? L'aggiornamento del numero dei soggetti destinati agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in più categorie
- Con riguardo alla definizione di riciclaggio quali sono gli aspetti innovativi del d.lgs 231/2007? Una definizione di riciclaggio ai fini amministrativi
- Con riguardo alla definizione di riciclaggio, quale rapporto sussiste tra le condotte introdotte dal d.lgs 231/2007 e quelle previste dagli artt. 648 bis e ter c.p.? La definizione di riciclaggio introdotta dal d.lgs 231/2007 risulta più ampia di quella penale
- Con riguardo alla limitazione all'uso del contante tramite money transfer, cosa ha previsto la legge 148 del 2011? L'abrogazione delle disposizioni di cui all'art. 49, commi 18 e 19 del decreto 231/2007
- Con riguardo alla riservatezza dei soggetti segnalanti, cosa prevede il d.lgs 231/2007? Disposizioni volte a garantire una maggiore protezione dei soggetti che effettuano le segnalazioni di operazioni sospette
- Con riguardo alla tutela della riservatezza cosa prevede il decreto 231/2007? Che tutte le informazioni relative alle segnalazioni in ordine al contenuto e alla stessa effettuazione sono soggette ad un rigoroso regime di segretezza
- Con riguardo all'applicazione della pena, quale rapporto sussiste tra le condotte di riciclaggio introdotte dal d.lgs 231/2007 e quelle previste dagli artt. 648 bis e ter c.p.? Solo le condotte di cui agli artt. 648 bis e ter sono punibili sotto il profilo penale
- Con riguardo alle operazioni di riciclaggio, in cosa consiste la fase del layering stage? Nel completo camuffamento dell'origine e nell'eliminazione delle tracce contabili del denaro sporco
- Con riguardo alle operazioni d'importo pari o superiore a 15.000 euro è previsto un obbligo di registrazione dei relativi dati? Indipendentemente che si tratti di operazione unica o frazionata se l'importo è pari o superiore a 15.000 euro
- Con riguardo allo strumento della confisca quale innovazione normativa introduce il d.lgs 231/2007? La confisca per equivalente
- Con riguardo all'obbligo di adeguata verifica, il d. lgs. 231/2007 cosa introduce rispetto alla precedente normativa? Introduce specifici adempimenti che vanno a completare quelli di mera identificazione prima applicati
- Cos' è l'adeguata verifica? È un processo di approfondimento dinamico
- Cos'è l'archivio dei rapporti finanziari È un archivio informatizzato contenente i dati di tutti i soggetti che dal 1° gennaio 2005 in poi intrattengono o hanno intrattenuto rapporti e/o effettuato operazioni finanziarie con intermediari
- Cosa consente di fare il sistema informativo valutario S.I.va? Acquisire il flusso dati dell'U.I.F. per via telematica, integrare con uno schema comune informazioni estratte delle banche dati, svolgere analisi pre-investigativa, controllare tutte le fasi dell'intero percorso operativo delle S.O.S
- Cosa deve fare il destinatario degli obblighi antiriciclaggio qualora non possa astenersi dal compiere l'operazione finanziaria? Deve informare l'U.I.F. immediatamente dopo aver eseguito l'operazione
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V
- Cosa deve indicare ogni segnalazione di operazione sospetta? Tutti e tre questi elementi
- Cosa devono stabilire prima dell'avvio dell'ispezione antiriciclaggio il Direttore dell'Ispezione e il Capo pattuglia? Il luogo di esecuzione dell'ispezione ed i periodi temporali da sottoporre a controllo
- Cosa introduce la disciplina comunitaria in materia di circolazione transfrontaliera di valuta? Un sistema di sorveglianza comune sui movimenti di denaro contante d'importo pari o superiore a 10.000 euro in entrata o in uscita dalla C.E
- Cosa occorre perché un soggetto possa essere accusato di riciclaggio ai sensi dell'art. 648 bis del c.p.? L'esistenza di un altro delitto non colposo al quale il soggetto non abbia partecipato anche a titolo di concorso
- Cosa prevede il protocollo di intesa stilato nel mese di giugno 2010 tra la Guardia di finanza, DIA e UIF? La trasmissione delle S.O.S., le richieste di approfondimenti e gli scambi informativi in via telematica con modalità idonee a preservare l'integrità e contenuto delle informazioni
- Cosa può avere ad oggetto l'attività ispettiva antiriciclaggio? Una sola parte degli obblighi antiriciclaggio, come pure tutti gli adempimenti previsti dal decreto 231/2007
- Cosa sono gli indicatori di anomalia? Sono criteri di orientamento per l'individuazione delle operazioni sospette fissati dalle Autorità competenti
- Cosa succede se nel corso delle indagini condotte dal N.S.P.V. dovessero venire alla luce collegamenti con l'attività di associazione di stampo mafioso? Viene avviato un interscambio informativo con la D.I.A. che verrà portato a conoscenza della P.N.A