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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' di Stato #3

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Gli addetti alle strutture che effettuano il controllo di gestione, la valutazione dei dirigenti e il controllo strategico, a mente del d. lgs. n. 286/99, riferiscono:   Esclusivamente agli organi di vertice dell’amministrazione, ai soggetti, agli organi di indirizzo politico- amministrativo
Gli enti dei quali la Corte dei conti controlla la gestione finanziaria sono quelli:   Cui lo Stato contribuisce in via ordinaria, individuati dalla legge
Gli enti di cui all’art. 5, comma 14, del d.p.r. n. 97/2003 redigono un bilancio consolidato:   In modo che l’informazione sulla realtà economico- finanziaria dell’ente o del gruppo si realizzi mediante l’esposizione del bilancio dei singoli organi o degli enti controllati al netto dei movimenti interni
Gli enti locali strutturalmente deficitari, a mente del d. lgs. n. 267/2000, sono soggetti, tra l’altro:   Al controllo centrale sulle dotazioni organiche e sulle assunzioni di personale da parte della commissione per la finanza e gli organici degli enti locali
Gli enti locali, a mente del d. lgs. n. 286/99:   Possono adeguare le normative regolamentari alle disposizioni dello stesso d. lgs. n. 286/99
Gli enti locali, ai sensi del d. lgs. n. 267/2000:   Possono, per la gestione associata di uno o più servizi, costituire un consorzio secondo le norme previste per le aziende speciali, in quanto compatibili. Al consorzio possono partecipare, se autorizzati, altri enti pubblici, secondo le leggi alle quali sono soggetti
Gli enti locali, ex d. lgs. n. 267/2000, iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva:   Non inferiore allo 0,30% e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio
Gli enti pubblici di piccole dimensioni hanno facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata, come previsto dal d.p.r. n. 97/2003, quando:   Nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti parametri dimensionali: totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 2,5 milioni di euro; totale delle entrate accertate, con esclusione delle partite di giro: 1 milione di euro; dipendenti in servizio al 31 dicembre di ciascun anno considerato: 25 unità
Gli enti pubblici, a mente del d.p.r. n. 97/2003 adottano:   Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e delle attività prodotti, un sistema di contabilità economica fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo, sulla base di un piano dei conti all’uopo predisposto
Gli enti strutturalmente deficitari, ex d. lgs. n. 267/2000, sono soggetti ai controlli centrali in materia di costi per alcuni servizi:   Costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale; costo complessivo della gestione del servizio di acquedotto; costo complessivo della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani
Gli uffici preposti alla valutazione strategica, a mente del d. lgs. n. 286/99:   Riferiscono in via riservata agli organi di indirizzo politico, con apposita relazione, sulle risultanze delle analisi effettuate e supportano, di regola, l’organo di indirizzo politico anche per la valutazione dei dirigenti