Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- E' ammessa la subenfiteusi? No, ne fa divieto l'art. 968 c.c..
- E' ammissibile la condizione meramente potestativa? No, è nulla ai sensi dell'art. 1355 c.c..
- E' ammissibile la proposta irrevocabile? Sì, ai sensi dell'art. 1329 c.c..
- E' ammissibile l'inserzione automatica di clausole contrattuali? Sì, lo dispone espressamente l'art. 1339 c.c..
- E' ammissibile un riconoscimento in contrasto con lo stato di figlio in cui la persona si trova? No, lo vieta l'art. 253 c.c..
- E' annullabile il contratto se il minore ha con raggiri occultato la sua minore età? No, ex art. 1426 c.c..
- E' caratteristica della donazione: La solennità
- E' contestabile lo stato di figlio, quando il possesso di stato è conforme all'atto di nascita? No, salvo quanto disposto dagli articoli 128, 234, 239, 240 e 244
- E' deducibile in contratto la prestazione di cose future? Sì, salvi i particolari divieti della legge
- E' errore essenziale quello che ricade sulla natura o sull'oggetto del contratto? Sì
- E' errore essenziale quello di diritto? Sì, se è stata la ragione unica o principale del contratto
- E' esperibile un' actio negatoria a tutela della proprietà? Sì, lo prevede l'art. 949 c.c..
- E' possibile alienare i beni del fondo patrimoniale se vi sono figli minori? Sì, con l'autorizzazione del giudice e solo per necessità od utilità evidente
- E' possibile celebrare il matrimonio davanti ad un apparente ufficiale dello stato civile? Sì, salvo che gli sposi abbiano saputo che non aveva detta qualità al momento della celebrazione
- E' possibile celebrare il matrimonio per procura? Sì, per i militari, le persone che per ragioni di servizio si trovano al seguito delle forze armate e se uno degli sposi risiede all'estero per gravi motivi
- E' possibile che il giudice reintegri nella responsabilità genitoriale uno dei genitori che ne era decaduto? Sì, secondo l'art. 332 c.c..
- E' possibile chiedere l'adempimento quando è stata domandata la risoluzione? No, lo vieta espressamente l'art. 1453 c.c..
- E' possibile compiere atti di disposizione in pendenza di una condizione? Sì, ma gli effetti sono subordinati alla condizione stessa
- E' possibile concludere un contratto mediante moduli o formulari? Sì, lo prevede l'art. 1342 c.c..
- E' possibile concludere un contratto sottoponendolo a condizione? Sì, lo prevedono gli artt. 1353 ss. c.c..
- E' possibile contrarre matrimonio tra persone di cui una sia stata rinviata a giudizio per omicidio consumato sul coniuge dell'altra? No, in tal caso si sospende la celebrazione fino alla sentenza di proscioglimento
- E' possibile costituire servitù volontarie? Sì, per contratto o per testamento
- E' possibile esperire l'azione di manutenzione anche in caso di possesso acquistato in modo violento o clandestino? Sì, decorso un anno dal giorno in cui la violenza o la clandestinità è cessata
- E' possibile fare opposizione al matrimonio? Sì, ai sensi dell'art. 102 c.c..
- E' possibile il riconoscimento anche di un figlio premorto? Sì, in favore dei suoi discendenti
- E' possibile il riconoscimento di figli nati da persone, tra le quali esiste un legame di parentela? Sì, possono essere riconosciuti previa autorizzazione del giudice
- E' possibile impugnare il matrimonio per simulazione? Sì, da parte di ciascuno dei coniugi
- E' possibile impugnare il riconoscimento del figlio? Sì, l'azione può essere esperita dall'autore del riconoscimento, da colui che è stato riconosciuto e da chiunque vi abbia interesse
- E' possibile la celebrazione del matrimonio in un comune diverso? Sì, in caso di necessità o convenienza, con richiesta per iscritto all'ufficiale del diverso comune
- E' possibile la comunione forzosa del muro che non è sul confine? Sì, alle condizioni previste dal codice e pagando, oltre il valore della metà del muro, il valore del suolo da occupare con la nuova costruzione
- E' possibile la conversione di un contratto nullo? Sì, lo prevede espressamente l'art. 1424 c.c..
- E' possibile la costituzione di una servitù per assicurare a un fondo un vantaggio futuro? Sì, lo prevede l'art. 1029 c.c..
- E' possibile la ratifica del contratto concluso dal rappresentante senza poteri? Sì, lo prevede l'art. 1399 c.c..
- E' possibile la reintegrazione nell'amministrazione dei beni in comunione? Sì, se sono venuti meno i motivi che hanno determinato l'esclusione
- E' possibile la sdemanializzazione tacita dei beni del demanio idrico? No, è espressamente esclusa dall'art. 947 c.c..
- E' possibile l'adozione di persone maggiori di età? Sì, a particolari condizioni
- E' possibile lo scioglimento della comunione riguardo cose che, se divise, cesserebbero di servire all'uso cui sono destinate? No, lo dispone l'art. 1112 c.c.
- E' possibile modificare le convenzioni matrimoniali? Sì, qualora vi sia il consenso di tutte le persone che sono state parti nelle convenzioni medesime
- E' possibile per i coniugi far cessare lo stato di separazione? Sì, di comune accordo e tramite un comportamento non equivoco
- E' possibile proporre ricorso contro il rifiuto della pubblicazione opposto dall'ufficiale di stato civile? Sì, al tribunale che provvede in camera di consiglio, sentito il pubblico ministero
- E' possibile provare che il figlio nato dopo i trecento giorni dallo scioglimento del matrimonio sia stato concepito durante il matrimonio? Sì, lo dispone l'art. 234 c.c..
- E' possibile stipulare una convenzione che tenda alla costituzione di beni in dote? No, ne fa divieto l'art. 166 bis c.c..
- E' prevista l'usucapione breve per la piccola proprietà rurale? Sì
- E' valido il contratto a favore di terzi? Sì, qualora lo stipulante vi abbia interesse
- Entrambi i genitori hanno la responsabilità genitoriale che è esercitata dagli stessi genitori: Di comune accorso, tenendo conto delle capacità, delle inclinazioni naturali e delle aspirazioni del figlio
- Entrano a far parte della comunione de residuo: I frutti dei beni propri di ciascuno dei coniugi percepiti e non consumati allo scioglimento della comunione