Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro pubblico e privato
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- Nei contratti nazionali di comparto, i sistemi di classificazione del personale sono articolati in: categorie e/o aree.
- Nei rapporti di lavoro pubblico privatizzati, la disciplina sulle rinunzie e transazioni di cui all’art. 2113 c.c.: si applica integralmente
- Nel caso di collaborazioni coordinate e continuative, i contributi da versare alla gestione separata dell’INPS: sono ripartiti dalla legge nella misura di 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del collaboratore
- Nel determinare la retribuzione sufficiente, ai sensi dell’art. 36 comma 1 della Costituzione, il giudice: può utilizzare come parametro di riferimento la retribuzione prevista dal contratto collettivo di lavoro astrattamente applicabile allo specifico contratto di lavoro
- Nel lavoro pubblico il dirigente può riconoscere trattamenti individuali di miglior favore: solo in applicazione di una clausola contrattuale
- Nel lavoro pubblico l’arbitrato può essere: rituale ed irrituale
- Nel nostro ordinamento, il limite generale al lavoro straordinario previsto dalla legge è di: 250 ore annuali
- Nel settore privato la gratifica natalizia è dovuta: per effetto dell’accordo interconfederale del 27 ottobre 1946, recepito in DPR 28 luglio 1960, n. 1070
- Nel settore privato, ai sensi dell’art. 61, c. 1, D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa: devono essere riconducibili ad uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore
- Nell’ambito del lavoro pubblico l’adeguamento delle retribuzioni alle variazioni del costo della vita è affidato: alla contrattazione collettiva
- Nell’ambito della tutela obbligatoria, in caso di licenziamento privo di giusta causa o di giustificato motivo, il datore di lavoro, ai sensi dell’art. 8, L. n. 604/1966: è tenuto a riassumere il prestatore di lavoro entro tre giorni o a risarcire il danno versando un’indennità
- Nelle amministrazioni pubbliche, la rappresentanza sindacale unitaria (R.S.U.) è: l’organismo elettivo di rappresentanza unitaria di tutti i lavoratori
- Nelle collaborazioni coordinate e continuative il committente può: impartire sommariamente istruzioni e indicare i criteri di massima per l’esecuzione della prestazione
- Nelle collaborazioni coordinate e continuative il requisito della “prevalente personalità” indica che: l’apporto del soggetto che ha sottoscritto il contratto di collaborazione deve sempre essere maggiormente apprezzabile rispetto all’impiego di una struttura materiale e/o della prestazione di altri soggetti.