Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- Salvo che il pubblico ministero autorizzi una dilazione maggiore, il verbale di arresto in flagranza è trasmesso: Non oltre 24 ore dall'esecuzione della misura
- Se è annullata con rinvio una sentenza emessa dal G.i.p., la Cassazione: Dispone che gli atti siano trasmessi al medesimo tribunale ma il giudice deve essere diverso da quello che pronunciato la sentenza annullata
- Se è esaminata una parte diversa dall'imputato: Si applicano le disposizioni previste dall'art. 195 c.p.p..
- Se è stato pronunciato decreto di condanna, la richiesta di restituzione nel termine stabilito a pena di decadenza è presentata: Entro 30 giorni da quello in cui l'imputato ha avuto effettiva conoscenza del provvedimento
- Se accerta il verificarsi di una nullità relativa non sanata, il giudice di appello: Può ordinare la rinnovazione dell'atto nullo o decidere nel merito qualora riconosca che l'atto non fornisce elementi necessari al giudizio
- Se accoglie la richiesta di revisione, il giudice: Revoca la sentenza di condanna e pronuncia il proscioglimento del condannato
- Se alcuni dei procedimenti connessi appartengono alla competenza della corte di assise ed altri a quella del tribunale: E' competente per tutti la corte di assise
- Se annulla con rinvio una sentenza della Corte di appello, la Cassazione: Rinvia ad un'altra sezione della stessa corte o, in mancanza, alla corte più vicina
- Se annulla con rinvio un'ordinanza, la Corte di cassazione trasmette gli atti: Al giudice che l'ha pronunciata
- Se chi deve firmare un atto non è in grado di scrivere: Il pubblico ufficiale ne fa annotazione in fine dell'atto, indicandone il motivo
- Se deve essere eseguita una sanzione pecuniaria conseguente a violazioni amministrative accertate nel processo penale, il pubblico ministero trasmette l'estratto della sentenza esecutiva: All'autorità amministrativa competente
- Se gli informatori della polizia giudiziaria non sono stati interrogati né assunti a sommarie informazioni: L'inutilizzabilità delle informazioni da essi fornite opera anche nelle fasi diverse dal dibattimento
- Se i reati connessi appartengono a più giudici ugualmente competenti per materia e sono di pari gravità: La competenza appartiene al giudice competente per il primo reato
- Se il dibattimento è stato celebrato a porte chiuse nei casi previsti dall'art. 472, commi 1 e 2, c.p.p., è consentita la pubblicazione degli atti utilizzati per le contestazioni? Si, salvo che il giudice disponga il divieto di pubblicazione
- Se il difensore della persona offesa assume informazioni da una persona, questa: Ha facoltà di non rispondere
- Se il difetto di giurisdizione è rilevato nel corso delle indagini preliminari: Si applicano le disposizioni previste dall'art. 22, commi 1 e 2, c.p.p..
- Se il giudice penale risolve incidentalmente una questione amministrativa: La decisione non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- Se il giudice penale risolve incidentalmente una questione civile: La decisione non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- Se il giudice penale risolve incidentalmente una questione penale: La decisione non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- Se il giudice ravvisa indizi del reato di falsa testimonianza: Ne informa il pubblico ministero trasmettendogli i relativi atti
- Se il giudice riconosce la propria incompetenza dopo la chiusura delle indagini preliminari: La dichiara con sentenza e ordina la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il giudice competente
- Se il giudice riconosce la propria incompetenza nel corso delle indagini preliminari: Pronuncia ordinanza e dispone la restituzione degli atti al pubblico ministero
- Se il reato è estinto il giudice pronuncia sentenza di: Non doversi procedere
- Se il reato è estinto, è possibile prosciogliere l'imputato prima del dibattimento? Sì, se non si oppongono il pubblico ministero e l'imputato
- Se il reato è estinto, la Corte di cassazione pronuncia: Sentenza di annullamento senza rinvio
- Se il reato per cui si procede è stato commesso da più persone in concorso: Si ha connessione di procedimenti
- Se il reato per cui si procede è stato commesso da più persone in cooperazione fra loro: Si ha connessione di procedimenti
- Se in dibattimento il testimone rifiuta di rispondere alle domande di una parte, nei confronti di questa è possibile utilizzare le dichiarazioni rese ad altra parte? Solo se la parte nei confronti della quale il teste ha rifiutato di rispondere presti il suo consenso
- Se in udienza preliminare, nei confronti di uno solo degli imputati, è possibile pervenire prontamente alla decisione: Il giudice può disporre la separazione dei processi
- Se la competenza per territorio non può essere determinata a norma dell'art. 8 c.p.p.: Operano le regole suppletive di cui all'art. 9 c.p.p..
- Se la competenza per territorio non può essere determinata a norma dell'art. 8 c.p.p.: E' competente il giudice dell'ultimo luogo in cui è avvenuta una parte dell'azione o dell'omissione
- Se la parte interessata è comparsa: La nullità di una citazione è sanata
- Se la parte si è avvalsa della facoltà al cui esercizio l'atto nullo è preordinato: La nullità è sanata
- Se la persona è sottoposta a misura cautelare interdittiva, l'interrogatorio di garanzia deve avvenire: Non oltre 10 giorni dalla esecuzione del provvedimento o dalla sua notificazione
- Se la procura è rilasciata per scrittura privata al difensore, la sottoscrizione può essere autenticata dal difensore medesimo? Si
- Se la richiesta avanzata al giudice dell'esecuzione appare manifestamente infondata per difetto delle condizioni di legge, il giudice la dichiara: Inammissibile
- Se la sentenza è nulla ai sensi dell'art. 522 c.p.p. solo nella parte relativa al fatto nuovo, la Corte di cassazione pronuncia sentenza: Di annullamento senza rinvio
- Se l'esistenza del reato dipende dalla soluzione di una controversia civile o aministrativa per la quale è pendente un procedimento, il giudice penale può disporre la sospensione del dibattimento? Sì, in alcuni casi e comunque fino a quando la controversia non sia stata decisa con sentenza passata in giudicato
- Se l'imputato condannato con sentenza irrevocabile è sottoposto a un nuovo procedimento penale per lo stesso fatto, il giudice: Pronuncia sentenza di proscioglimento o di non luogo a procedere
- Se l'imputato non è identificato in modo certo: Il decreto che dispone il giudizio è nullo
- Se l'imputato prosciolto con sentenza irrevocabile è sottoposto a un nuovo procedimento penale per lo stesso fatto, il giudice: Pronuncia sentenza di proscioglimento o di non luogo a procedere
- Se l'indicazione della data di un atto è prescritta a pena di nullità, in sua mancanza: La nullità sussiste solo se la data non possa stabilirsi con certezza in base ad elementi contenuti nell'atto medesimo
- Se l'interrogatorio di una persona a qualsiasi titolo detenuta non si svolge in udienza: Deve essere documentato integralmente, a pena di inutilizzabilità
- Se l'udienza preliminare manchi, l'incompetenza per territorio: E' rilevabile entro il termine previsto dall'art. 491, comma 1, c.p.p..
- Se manca, o è insufficiente o è contraddittoria la prova che l'imputato ha commesso il fatto, il giudice pronuncia sentenza di: Assoluzione, ai sensi dell'art.530, comma 2° c.p.p..
- Se nei confronti della stessa persona, per il medesimo fatto sono state emesse sentenza di non luogo a procedere e sentenza pronunciata in giudizio, quale tra le due viene eseguita? Viene eseguita la sentenza pronunciata in giudizio
- Se nei confronti di uno degli imputati l'istruzione dibattimentale risulta conclusa: Il giudice può disporre la separazione dei processi
- Se nei confronti di uno o più imputati è stata disposta la sospensione del procedimento: Il giudice può disporre la separazione dei processi
- Se nella sentenza di primo grado vi è stata applicazione di una circostanza aggravante ad effetto speciale mai contestata all'imputato, il giudice di appello, se non ritiene equivalenti o prevalenti circostanze attenuanti: Dichiara la nullità della sentenza appellata e trasmette gli atti al giudice di primo grado
- Se non è osservato il termine previsto dall'art. 386 c.p.p. per la trasmissione al pubblico ministero del verbale di arresto: La misura diviene inefficace
- Se non è preceduta dall'invio dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari, la richiesta di rinvio a giudizio: E' nulla
- Se non vi è il consenso della persona interessata, il pubblico ministero può procedere al prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi: Previa autorizzazione del g.i.p..
- Se proposto per violazioni di legge non dedotte con i motivi di appello, pur ricorrendone i presupposti, il ricorso per cassazione è: Inammissibile
- Se riconosce la propria incompetenza, il giudice può disporre la misura cautelare richiesta dal pubblico ministero? Si, e si applicano in tal caso le disposizioni dell'art. 27 c.p.p..
- Se ritiene di procedere con le forme del rito direttissimo, il pubblico ministero presenta l'imputato: Dinanzi al giudice del dibattimento
- Se si procede per taluno dei delitti indicati dall'art. 407, comma 2, lett. a, c.p.p Il pubblico ministero richiede il rinvio a giudizio entro 1 anno dalla data in cui il nome della persona sottoposta alle indagini è iscritto nel registro delle notizie di reato
- Se si tratta di delitto tentato, la competenza per territorio è determinata: Dal luogo in cui è stato compiuto l'ultimo atto diretto a commettere il delitto
- Se si tratta di reato permanente, la competenza per territorio è determinata: Dal luogo in cui ha avuto inizio la consumazione, anche se dal fatto è derivata la morte
- Se sono annullati i soli capi civili della sentenza, la Corte di Cassazione: Rinvia, se occorre, al giudice civile competente per valore in grado di appello
- Se una persona è imputata di più reati commessi con una sola azione o omissione: Si ha connessione di procedimenti
- Se vi è dubbio sull'esistenza di una causa di estinzione del reato, il giudice pronuncia: Sentenza di non doversi procedere
- Se vi è fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie per il pagamento della pena pecuniaria: Il pubblico ministero chiede il sequestro conservativo
- Se vi è la prova che il fatto è stato commesso in presenza di una causa di giustificazione, il giudice pronuncia: Sentenza di assoluzione a norma dell'art.530, comma 1 c.p.p..
- Se vi è la prova che il fatto è stato commesso in presenza di una causa di non punibilità, il giudice pronuncia: Sentenza di assoluzione a norma dell'art.530, comma 1 c.p.p..
- Se vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare le conseguenze di esso: Il giudice, a richiesta del pubblico ministero, ne dispone il sequestro preventivo
- Se vi è stato ricorso per cassazione, la sentenza diviene irrevocabile: Dal giorno in cui è pronunciata l'ordinanza o la sentenza che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso
- Si può avere connessione tra procedimenti di competenza del giudice di pace e procedimenti di competenza di altro giudice? Sì, ma solo nel caso di persona imputata di più reati commessi con una sola azione od omissione
- Si può dare lettura delle dichiarazioni rese da persona residente all'estero? Sì, se la persona, anche a seguito di rogatoria internazionale, non sia comparsa e risulti assolutamente impossibile l'esame dibattimentale
- Si può ricorrere in cassazione per mancata assunzione di una prova? Sì, ma solo se si tratta di una prova decisiva, di cui la parte abbia chiesto l'ammissione ai sensi dell'art. 495, comma 2 c.p.p..
- Sono appellabili le ordinanze emesse nel corso del dibattimento di primo grado? Sì, l'impugnazione deve essere proposta, a pena di inammissibilità, con l'impugnazione contro la sentenza
- Sono appellabili le sentenze di condanna? Sì, sono appellabili sia dall'imputato che dal pubblico ministero
- Sono impugnabili i provvedimenti del Magistrato di sorveglianza relativi alle misure di sicurezza? Sì, con appello al Tribunale di sorveglianza
- Sono inappellabili: Le sentenze di condanna con cui è stata applicata la sola pena dell'ammenda
- Sono insanabili e rilevate di ufficio in ogni stato e grado del procedimento: Le nullità assolute
- Sono previste sanzioni pecuniarie in caso di inammissibilità del ricorso per cassazione? Sì, la parte che ha proposto il ricorso è condannata al pagamento delle spese del procedimento e al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende
- Sono valutate unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità: Le dichiarazioni rese dal coimputato nel medesimo reato
- Su quali atti si fonda la decisione emessa in sede di giudizio abbreviato? Sugli atti delle indagini preliminari
- Su quali fatti il testimone non può essere obbligato a deporre? Sui fatti dai quali potrebbe emergere una sua responsabilità penale
- Sui pubblici impiegati incombe l'obbligo di astenersi dal deporre sui fatti conosciuti per ragioni di ufficio che devono rimanere segreti? Si
- Sul giudice incombe sempre il dovere di assumere una prova non disciplinata dalla legge? No
- Sulla dichiarazione di astensione del perito: Decide il giudice con ordinanza
- Sulla dichiarazione di ricusazione del perito decide il giudice che ha disposto perizia? Si
- Sulla dichiarazione di ricusazione dell'interprete: Decide il giudice con ordinanza
- Sulla richiesta di giudizio abbreviato il giudice provvede con: Ordinanza
- Sulla richiesta di giudizio immediato il giudice provvede con: Decreto
- Sull'ammissione delle prove il giudice provvede a norma degli artt.: 190, comma 1 e 190 bis c.p.p..
- Sull'appello proposto contro le sentenze del Tribunale in composizione monocratica decide: La Corte di appello
- Sull'appello proposto contro le sentenze pronunciate dal giudice per le indagini preliminari decide: La Corte di appello o la Corte di assise di appello a seconda che si tratti di reato di competenza del Tribunale o della Corte d'assise
- Sulle opposizioni formulate dalle parti nel corso dell'esame dei testimoni, il giudice decide: Immediatamente e senza formalità
- Sulle questioni preliminari il giudice decide con: Ordinanza
- Sulle richieste formulate dai difensori ai sensi dell'art. 121 c.p.p., il giudice, salve specifiche disposizioni, provvede entro: 15 giorni