Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- L' imputato in un procedimento connesso ai sensi dell'art. 12, comma 1, lettera c, c.p.p. che deve essere sentito come testimone: Deve essere assistito da un difensore
- La cognizione del giudice di appello è limitata: Ai punti della decisione ai quali si riferiscono i motivi proposti
- La condanna alle restituzioni e al risarcimento del danno può essere dichiarata provvisoriamente esecutiva? Sì, su richiesta della parte civile quando ricorrono giustificati motivi
- La connessione: E' un criterio di determinazione della competenza
- La contraddittorietà della motivazione è censurabile in cassazione? Solo se il vizio risulta dal testo del provvedimento ovvero da altri atti del processo specificamente indicati nei motivi di gravame
- La corte di assise è competente anche: Per i delitti puniti con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a 24 anni
- La corte di assise è competente per i delitti commessi con finalità di terrorismo? Si, sempre che per tali delitti sia stabilita la pena della reclusione non inferiore nel massimo a dieci anni
- La corte di assise è competente per il delitto di tentato omicidio? No
- La corte di assise è competente per il reato di associazione di tipo mafioso? No
- La corte di assise è competente per il reato di estorsione? No
- La corte di assise è competente per il reato di rapina? No
- La corte di assise è competente: anche per i delitti puniti con la pena dell'ergastolo
- La corte di assise non è competente: Per i delitti, comunque aggravati, previsti dal D.P.R. del 9 ottobre 1990, n. 309
- La corte di assise non è competente: Per il delitto di tentato omicidio
- La corte di assise non è competente: Per il reato previsto dall'art. 586 c.p..
- La Corte di cassazione può decidere in ordine a questioni di diritto non dedotte con i motivi di appello? Solo nel caso in cui non sia stato possibile dedurre la questione di diritto in appello
- La Costituzione prevede la possibilità della diretta partecipazione del popolo all'amministrazione della giustizia? Si, nell'art. 102 Cost..
- La custodia cautelare in carcere non può essere disposta: Nei confronti di madre di prole di età non superiore a sei anni con lei convivente
- La custodia cautelare in carcere non può essere disposta: Nei confronti di una persona che ha superato l'età di 70 anni
- La definizione di "stato di flagranza" è contenuta: Nell'art. 382 c.p.p..
- La denuncia è: Una notizia di reato
- La denuncia da parte dei pubblici ufficiali si presenta: Nei casi in cui il reato sia perseguibile d'ufficio
- La determinazione della pena o della misura di sicurezza: E' oggetto di prova
- La dichiarazione di apertura del dibattimento avviene: Dopo aver compiuto le attività di verifica della regolare costituzione delle parti e aver trattato le questioni preliminari
- La difesa è un diritto inviolabile: In ogni stato e grado del procedimento
- La difesa è: Un diritto inviolabile
- La difesa è: Un diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento
- La disciplina dell'udienza e la direzione del dibattimento sono esercitate: Dal presidente o, in sua assenza, dal pubblico ministero
- La durata complessiva della custodia cautelare non può superare i 2 anni: Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a 6 anni
- La facoltà di astensione è riconosciuta ai prossimi congiunti: Dell'imputato
- La funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari: Istituiti e regolati dalle norme sull'ordinamento giudiziario
- La funzione giurisdizionale: E' esercitata da magistrati ordinari
- La libertà morale della persona nell'assunzione della prova è materia disciplinata: Dall'art. 188 c.p.p..
- La mancata verbalizzazione delle modalità di svolgimento della ricognizione è causa di nullità? Si
- La mancata verbalizzazione di taluno degli adempimenti preliminari alla ricognizione di persone è causa di: Nullità della ricognizione
- La materia delle prove illegittimamente acquisite è disciplinata: Dall'art. 191 c.p.p..
- La moralità dell'imputato: Salve le eccezioni stabilite dalla legge, non può essere oggetto di testimonianza
- La parte civile è tenuta a presentare conclusioni in forma scritta? Sì, e quando sia richiesto il risarcimento dei danni deve anche determinarne l'ammontare
- La parte civile e la persona offesa possono proporre direttamente impugnazione a ogni effetto penale? No, devono presentare richiesta motivata di impugnazione al pubblico ministero
- La parte civile può impugnare la sentenza emessa all'esito di giudizio abbreviato? Solo quando ha consentito alla abbreviazione del rito
- La parte può chiedere la citazione di testimoni non compresi nella propria lista? Sì, se si tratta di testi a prova contraria
- La parte può rinunciare all'assunzione delle prove ammesse a sua richiesta? Sì, con il consenso dell'altra parte
- La perizia che richiede il compimento di atti idonei ad incidere sulla libertà personale si può disporre: Quando si procede per delitto non colposo, per il quale è previsto l'ergastolo o la reclusione nel massimo a tre anni
- La perquisizione è disposta: Quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona cose pertinenti al reato
- La perquisizione disposta di iniziativa dalla polizia giudiziaria necessita di convalida? Si, da parte del pubblico ministero
- La perquisizione nel domicilio: Non può essere iniziata prima delle ore 7
- La perquisizione nel domicilio: Non può essere iniziata dopo le ore 20
- La persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria può essere assunta come testimone? No
- La persona offesa è legittimata ad avanzare richiesta di incidente probatorio? No, può chiedere al pubblico ministero di promuoverlo
- La persona sottoposta alle indagini detenuta in custodia cautelare, può essere interrogata: Si, ma libera, salvo cautele per prevenire la fuga o le violenze
- La querela proposta dal legale rappresentante di un ente: Deve contenere l'indicazione specifica della fonte dei poteri di rappresentanza
- La questione sullo stato di cittadinanza: E' questione pregiudiziale, tra l'altro, se è seria
- La questione sullo stato di famiglia: E' questione pregiudiziale, tra l'altro, se è seria
- La ragionevole durata del processo ha rilevanza di principio costituzionale? Si, essendo contemplato nell'art. 111 della Costituzione
- La redazione contestuale del verbale in forma riassuntiva è disposta: Tra l'altro, quando gli atti da verbalizzare hanno limitata rilevanza
- La revisione è sempre ammessa in favore: Del condannato
- La revisione può essere chiesta se: I fatti posti a fondamento della sentenza di condanna irrevocabile non possono conciliarsi con quelli stabiliti in un'altra sentenza penale irrevocabile
- La revoca della sentenza civile che ha deciso una questione pregiudiziale a norma dell'art.3 c.p.p. rientra tra le ipotesi di: Revisione della sentenza penale di condanna che ha ritenuto la sussistenza del reato a carico del condannato in conseguenza della sentenza civile
- La richiesta delle parti per la restituzione nel termine stabilito a pena di decadenza è presentata: Entro 10 giorni da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore
- La richiesta di patteggiamento può essere avanzata nel corso delle indagini preliminari? Sì, in tal caso il giudice fissa con decreto l'udienza per la decisione
- La rinuncia alla querela è disciplinata: Dall'art. 339 c.p.p..
- La rinuncia alla querela sottoposta a termini o condizioni: Non produce effetti
- La riproduzione fonografica o audiovisiva può essere effettuata da personale estraneo all'amministrazione dello Stato? Si, sotto la direzione dell'ausiliario che assiste il giudice
- La riunione dei processi è disposta: Con ordinanza, anche d'ufficio, sentite le parti
- La riunione dei processi è possibile quando: I processi siano pendenti nello stesso stato e grado
- La riunione dei processi può essere disposta quando la prova di più reati deriva dalla stessa fonte? No
- La riunione dei processi, ai sensi dell'art. 17 c.p.p.: E' possibile in caso di connessione
- La sentenza contro la quale non è ammessa impugnazione diversa dalla revisione è: Irrevocabile
- La sentenza del giudice civile che definisce una questione pregiudiziale sullo stato di famiglia: Ha efficacia di giudicato nel procedimento penale
- La sentenza di assoluzione è soggetta a revisione? No, mai
- La sentenza di condanna pronunciata per un fatto nuovo senza il consenso dell'imputato alla nuova contestazione è: Nulla soltanto nella parte relativa al fatto nuovo
- La sentenza di patteggiamento ha efficacia nel giudizio civile o amministrativo dipendente dal reato? No, mai
- La sentenza di patteggiamento può comportare la condanna alle spese del procedimento? No, se la pena irrogata non supera i 2 anni
- La sentenza di proscioglimento predibattimentale è una sentenza: Di non doversi procedere
- La sentenza di proscioglimento predibattimentale: E' pronunciata dal giudice, se il pubblico ministero e l'imputato non si oppongono
- La sentenza di proscioglimento prima del dibattimento, è: Inappellabile
- La sentenza emessa all'esito del giudizio abbreviato deve essere notificata alle parti? La sentenza è notificata all'imputato che non sia comparso
- La sentenza irrevocabile di condanna pronunciata all'esito di giudizio abbreviato ha efficacia di giudicato quanto all'accertamento della sussitenza del fatto nel giudizio civile di danno? Sì, salvo che vi si opponga la parte civile che non abbia accettato il rito
- La sentenza penale irrevocabile di assoluzione quanto all'accertamento dell'insussistenza del fatto, ha efficacia di giudicato nel giudizio civile per il risarcimento del danno? Sì, se la sentenza è stata pronunciata in seguito a dibattimento, sempre che il danneggiato si sia costituito o sia stato posto in condizione di costituirsi parte civile, salvo che lo stesso abbia esercitato l'azione in sede civile, a norma dell'art. 75, comma 2 c.p.p..
- La sentenza penale irrevocabile di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare davanti alle pubbliche autorità? La sentenza ha efficacia di giudicato quanto all'accertamento della sussistenza del fatto, della sua illiceità penale e all'affermazione che l'imputato lo ha commesso
- La separazione dei processi è disposta: Con ordinanza
- La sospensione dei termini di custodia cautelare è disposta: Con ordinanza appellabile
- La sospensione dell'esecuzione della pena detentiva non superiore a 3 anni può essere disposta nei confronti di coloro che, al momento in cui la sentenza diventa definitiva, si trovano in stato di custodia cautelare in carcere per lo stesso fatto oggetto della condanna da eseguire? No, mai
- La surrogazione di copie agli originali mancanti è disciplinata: Dall'art. 112 c.p.p..
- La sussistenza di gravi indizi di reato costituisce un presupposto per l'intercettazione? Si
- La testimonianza di chi non è in grado di indicare la persona da cui ha appreso la notizia dei fatti oggetto dell'esame: Non può essere utilizzata
- La trasmissione al pubblico ministero di un plico sigillato, per l'eventuale sequetro, può essere disposta: Solo dall'ufficiale di polizia giudiziaria
- L'accompagnamento coattivo dell'imputato è disposto dal giudice: Con decreto motivato
- L'acquisizione di documenti sulla moralità dei periti: E' vietata
- L'acquisizione di documenti sulla moralità dei testimoni: E' vietata
- L'allontanamento dalla casa familiare è: Una misura coercitiva
- L'art. 101 Cost. stabilisce, tra l'altro, che: La giustizia è amministrata in nome del popolo
- L'art. 101 Cost. stabilisce, tra l'altro, che: I giudici sono soggetti soltanto alla legge
- L'art. 111 Cost. sancisce il diritto all'assistenza di un interprete? Si, se l'accusato non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo
- L'art. 112 Cost. sancisce il principio: Dell'obbligatorietà dell'azione penale
- L'art. 129 c.p.p. disciplina: L'obbligo della immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità
- L'art. 132 c.p.p. stabilisce che la persona sottoposta ad accompagnamento coattivo non possa essere trattenuta: Oltre le 24 ore
- L'art. 177 c.p.p. stabilisce che: L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'art. 224 bis c.p.p., in materia di perizie che richiedono il compimento di atti idonei ad incidere sulla libertà personale, è stato inserito: Dalla legge 2009, n. 85
- L'art. 27 Cost. stabilisce, tra l'altro, che: L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva
- L'art. 334 bis esclude che abbia l'obbligo di denuncia: Il difensore, neppure relativamente ai reati dei quali abbia avuto notizia nel corso dell'attività difensiva svolta
- L'art. 347 c.p.p. prescrive che la comunicazione della notizia di reato sia data immediatamente, tra l'altro: Quando sussistono ragioni di urgenza
- L'art. 349 c.p.p. consente di procedere all'identificazione di persone diverse dall'indagato? Si
- L'assunzione della testimonianza di agenti diplomatici è disciplinata: Dall'art. 206 c.p.p..
- L'assunzione di atti urgenti è disposta: Dal Presidente del Tribunale o della Corte di assise su richiesta di parte
- L'assunzione di atti urgenti è disposta: Dal Presidente del Tribunale o della Corte di assise su richiesta di parte
- L'assunzione di sommarie informazioni da persona imputata in procedimento connesso è un atto consentito alla polizia giudiziaria? Si, e può procedervi l'ufficiale di polizia
- L'assunzione di sommarie informazioni da persona imputata in reato collegato a quello per cui si procede è un atto consentito alla polizia giudiziaria? Si, e può procedervi l'ufficiale di polizia
- L'atto di impugnazione è notificato alle parti private: A cura della cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento impugnato
- L'autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria? Si, perché così dispone l'art. 109 Cost..
- L'autorità giudiziaria: Dispone direttamente della polizia giudiziaria
- L'autorizzazione all'intercettazione è data dal g.i.p.: Con decreto motivato
- L'autorizzazione all'intercettazione: E' data dal g.i.p. su richiesta del pubblico ministero
- L'azione penale è obbligatoria? Si
- Le cose rinvenute a seguito di perquisizione sono sottoposte a sequestro e custodia con l'osservanza delle prescrizioni: Degli artt. 259 e 260 c.p.p..
- Le deduzioni sull'ammissibilità e sulla fondatezza della richiesta di incidente probatorio possono essere presentate: Entro 2 giorni dalla notificazione della richiesta stessa
- Le dichiarazioni alle quali il difensore aveva il diritto di assistere assunte dal pubblico ministero o dalla P.G. possono essere acquisite al fascicolo per il dibattimento? Sì, se sono state utilizzate per le contestazioni
- Le dichiarazioni da valutare unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità sono quelle: rese da persona imputata in procedimento connesso
- Le dichiarazioni del testimone indiretto quando sono inutilizzabili? Quando, su richiesta di parte , il giudice non disponga la deposizione del testimone diretto
- Le dichiarazioni lette per le contestazioni Possono essere valutate ai fini della credibilità del teste
- Le dichiarazioni rese dall'imputato nel corso delle indagini e acquisite tramite lettura sono utilizzabili nei confronti di altri imputati nel medesimo processo? No, salvo che gli altri imputati prestino il consenso
- Le disposizioni sulla lingua degli atti si osservano a pena di: Nullità
- Le impugnazioni proposte contro i provvedimenti in materia di libertà personale hanno effetto sospensivo? No, in nessun caso
- Le incompatibilità con l'ufficio di testimone sono disciplinate: Dall'art. 197 c.p.p..
- Le informazioni raccolte dagli ufficiali di polizia giudiziaria sul luogo o nell'immediatezza del fatto dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini, se assunte senza l'assistenza del difensore: in ogni caso, non possono essere utilizzate
- Le informazioni raccolte dagli ufficiali di polizia giudiziaria sul luogo o nell'immediatezza del fatto: Possono essere assunte dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini anche senza la presenza del difensore
- Le misure coercitive diverse dalla custodia cautelare perdono di efficacia quando dall'inizio della loro esecuzione è decorso: Un periodo di tempo pari al doppio dei termini previsti dall'art. 303 c.p.p..
- Le misure interdittive possono essere applicate: Solo quando si proceda per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a 3 anni
- Le nullità assolute sono disciplinate: Dall'art. 179 c.p.p..
- Le nullità assolute: Sono insanabili e rilevate di ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- Le nullità concernenti l'iniziativa del pubblico ministero nell'esercizio dell'azione penale: Sono assolute
- Le nullità di ordine generale a regime intermedio: Se si sono verificate in giudizio, non possono essere più rilevate né dedotte dopo la deliberazione della sentenza del grado successivo
- Le nullità relative: Sono dichiarate su eccezione di parte
- Le operazioni di intercettazione: Possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica, salvo le eccezioni previste dalla legge
- Le parti possono presentare memorie al giudice: Mediante deposito nella cancelleria
- Le parti private possono rinunciare all'impugnazione? Sì, personalmente o a mezzo di procuratore speciale
- Le persone imputate in procedimento connesso a norma dell'art. 12, comma 1, lettera a, c.p.p. che non possono assumere l'ufficio di testimone: Sono esaminate a richiesta di parte
- Le persone imputate in procedimento connesso a norma dell'art. 12, comma 1, lettera a, c.p.p. possono essere assunte come testimoni? No, salvo i casi previsti dalla legge
- Le persone imputate in procedimento connesso: Hanno facoltà di non rispondere
- Le persone sottoposte a misure di sicurezza detentive: Non possono intervenire come testimoni ad atti del procedimento
- Le pronunce del giudice di appello sull'azione civile sono immediatamente esecutive? Sì, sempre
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge: Sono inutilizzabili
- Le prove: Sono ammesse a richiesta di parte
- Le questioni concernenti il contenuto del fascicolo dibattimentale posssono essere sollevate tra le questioni preliminari ex art. 491 c.p.p.? Sì
- Le questioni preliminari sono precluse: Se non sono proposte subito dopo compiuto per la prima volta l'accertamento della regolare costituzione delle parti
- Le regole della competenza per territorio sono articolate nel c.p.p.: In regole generali e suppletive
- Le regole generali in materia di procedimento in camera di consiglio sono contemplate: Dall'art. 127 c.p.p..
- Le regole sull'incapacità e sulla incompatibilità del perito sono fissate: Dall'art. 222 c.p.p..
- Le sezioni di polizia giudiziaria sono costituite: Presso ogni procura della Repubblica
- Le tecniche idonee ad influire sulla libertà di autodeterminazione: Non possono essere utilizzate, neppure con il consenso della persona interessata
- L'erronea applicazione della legge penale è: Un motivo di ricorso per cassazione
- L'esame del testimone può estendersi ai rapporti di interesse che intercorrono tra il testimone e le parti? Si
- L'esame del testimone può estendersi ai rapporti di parentela che intercorrono tra il testimone e altri testimoni? Si
- L'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali è attivata: D'ufficio
- L'esistenza di un fatto non può essere desunta da indizi, salvo che questi: Siano gravi, precisi e concordanti
- L'esistenza di un fatto può essere desunta da indizi? No, salvo che questi abbiano le caratteristiche indicate dall'art. 192, comma 2, c.p.p..
- L'estradizione può essere concessa senza la decisione favorevole della corte d'appello? Sì, quando l'imputato o condannato all'estero presta il consenso all'estradizione alla presenza del proprio difensore
- L'impugnazione dell'internato presentata con atto ricevuto dal direttore dell'istituto per l'esecuzione di misure di sicurezza: Ha efficacia come se fosse ricevuta direttamente dall'autorità giudiziaria
- L'impugnazione per i soli interessi civili sospende l'esecuzione delle disposizioni penali del provvedimento impugnato? No
- L'impugnazione proposta dal responsabile civile giova all'imputato anche agli effetti penali? Sì, purchè non sia fondata su motivi esclusivamente personali
- L'impugnazione proposta dall'imputato giova anche al responsabile civile? Sì, sempre
- L'imputato condannato con sentenza irrevocabile può essere sottoposto a nuovo procedimento penale per lo stesso fatto? No, neppure se il fatto è diversamente considerato per il titolo, il grado o per le circostanze
- L'imputato detenuto ha facoltà di presentare impugnazioni: Con atto ricevuto dal direttore
- L'imputato ha facoltà di rendere dichiarazioni spontanee: In ogni stato del dibattimento
- L'imputato prosciolto con sentenza irrevocabile può essere sottoposto a nuovo procedimento penale per lo stesso fatto? No, neppure se il fatto è diversamente considerato per il titolo, il grado o per le circostanze
- L'imputato può appellare la sentenza di patteggiamento? No, mai
- L'imputato può appellare le sentenze di condanna a pena pecuniaria emesse dal Giudice di pace? No, tranne nell'ipotesi in cui impugni anche il capo relativo alla condanna al risarcimento del danno
- L'imputato può chiedere il giudizio abbreviato: Personalmente o a mezzo di procuratore speciale
- L'imputato può essere allontanato dall'aula dell'udienza dibattimentale? Sì, se dopo essere stato ammonito, continui a impedire il regolare svolgimento dell'udienza
- L'imputato può ricorrere in cassazione contro la sentenza di non luogo a procedere? Sì
- L'imputato può rinnovare la richiesta di patteggiamento? Sì, in caso di dissenso del pubblico ministero o di rigetto da parte del G.i.p..
- L'imputato può togliere effetto all'impugnazione proposta dal suo difensore? Sì, nei modi previsti per la rinuncia
- L'inammissibilità dell'impugnazione è dichiarata dal giudice: Con ordinanza
- L'inammissibilità dell'impugnazione della sentenza di primo grado si estende anche ai motivi nuovi? Sì, sempre
- L'inammissibilità o il rigetto della richiesta di revisione pregiudica il diritto di presentare una nuova richiesta? No, purchè la nuova richiesta sia fondata su elementi diversi
- L'incompetenza per materia: E' rilevata anche d'ufficio in ogni stato e grado del processo
- L'incompetenza per territorio: E' rilevata o eccepita, a pena di decadenza, prima della conclusione dell'udienza preliminare
- L'individuazione di persone o di cose è disciplinata: Dall'art. 361 c.p.p.
- L'inosservanza delle disposizioni concernenti la partecipazione del pubblico ministero al procedimento è causa di: Nullità di ordine generale a regime intermedio
- L'inosservanza delle disposizioni previste in materia di atti preliminari alla ricognizione di persone è causa di: Nullità della ricognizione
- L'inosservanza delle disposizioni previste in tema di nuove contestazioni è causa di: Nullità della sentenza
- L'inosservanza di norme processuali è censurabile in cassazione? Solo se prevista a pena di nullità, inutilizzabilità, inammissibilità e decadenza
- L'inserimento dei principi del c.d. giusto processo nell'art. 111 Cost. è avvenuto: Con legge costituzionale 1999, n. 2
- L'intercettazione è consentita, tra l'altro, nei procedimenti relativi a: Delitti non colposi per i quali è prevista la pena della reclusione superiore nel massimo a 5 anni
- L'intercettazione è consentita, tra l'altro, nei procedimenti relativi a: Delitti previsti dall'art. 600 ter, comma 3, c.p..
- L'intercettazione di comunicazioni informatiche o telematiche può essere disposta in relazione ai procedimenti relativi a reati indicati: Nell'art. 266 c.p.p..
- L'intercettazione di comunicazioni tra presenti che venga effettuata nei luoghi previsti dall'art. 614 c.p. è consentita: Se vi è fondato motivo di ritenere che ivi si stia svolgendo l'attività criminosa
- L'interprete può essere ricusato? Si. Può essere ricusato dalle parti private e dal pubblico ministero
- L'inutilizzabilità è rilevabile anche d'ufficio? Si, in ogni stato e grado del procedimento
- L'inutilizzabilità: E' rilevabile anche d'ufficio
- L'iscrizione della notizia di reato nel registro delle notizia di reato deve essere effettuata: Immediatamente
- L'ispezione è disposta: Con decreto motivato, quando occorre accertare le tracce e gli altri effetti materiali del reato
- L'istituto degli accertamenti tecnici irripetibili è disciplinato: Dall'art. 360 c.p.p..
- L'istituto del prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi è stato inserito nel c.p.p.: Dalla legge 2009, n. 85
- L'istituto dell'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini e di altre persone è disciplinato: Dall'art. 349 c.p.p..
- L'obbligo dell'immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità sussiste: In ogni stato e grado del processo
- L'obbligo di astenersi dal deporre sui fatti conosciuti per ragioni di ufficio che devono rimanere segreti incombe su: Pubblici ufficiali
- L'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è disposto in ogni caso in cui sia stata applicata una delle altre misure coercitive? No
- L'obbligo di rispondere, di regola, incombe: Sul testimone
- L'obbligo per la polizia giudiziaria di riferire la notizia di reato è disciplinato: Dall'art. 347 c.p.p..
- L'ordinanza che conclude un procedimento svolto in camera di consiglio a norma dell'art. 127 c.p.p.: E' ricorribile per cassazione
- L'ordinanza che dispone una misura cautelare deve essere motivata? Si, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio
- L'ordinanza che respinge la richiesta di restituzione nel termine stabilito a pena di decadenza: Può essere impugnata mediante ricorso per cassazione
- L'ordinanza con cui si dispone il compimento di una perizia che richiede il compimento di atti idonei ad incidere sulla libertà personale deve essere notificata alla persona offesa: Almeno 3 giorni prima di quello stabilito per l'esecuzione delle operazioni peritali
- L'ordinanza con cui si dispone il compimento di una perizia che richiede il compimento di atti idonei ad incidere sulla libertà personale deve essere notificata anche alla persona offesa? Si
- L'ordine di esecuzione della sentenza di condanna va notificato al difensore del condannato? Sì, sempre
- L'osservanza delle disposizioni concernenti il numero dei giudici necessario per costituire collegi è prescritta a pena di nullità assoluta? Si
- L'osservanza delle disposizioni concernenti le condizioni di capacità del giudice è prescritta a pena di: Nullità assoluta
- L'udienza dibattimentale è pubblica? Sì, a pena di nullità
- L'ufficiale di p.g. preposto ai servizi di polizia giudiziaria è responsabile per l'attività svolta da lui e dai suoi dipendenti: Verso il procuratore della Repubblica presso il Tribunale ove ha sede il servizio
- L'ufficiale di polizia giudiziaria può procedere all'immediata apertura di un plico sigillato: Quando l'apertura sia stata autorizzata dal pubblico ministero