Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- A chi è diretta la domanda di grazia? Al Presidente della Repubblica
- A chi è notificato il decreto di citazione diretta a giudizio? All'imputato, al suo difensore e alla parte offesa
- A chi è notificato il provvedimento del pubblico ministero relativo all'esecuzione di pene concorrenti? E' notificato al condannato e al suo difensore
- A chi deve essere comunicato l'avviso di deposito della sentenza avvenuto dopo il trentesimo giorno? Al Procuratore Generale presso la Corte d'Appello
- A chi deve essere indirizzata la domanda di estradizione proveniente dallo Stato estero? Al Ministro della giustizia
- A chi deve essere trasmessa, in ogni caso, copia delle rogatorie dei magistrati del pubblico ministero, formulate nell'ambito di procedimenti relativi ai delitti di cui all'art. 51, comma 3bis c.p.p.? Al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo
- A chi deve essere trasmesso l'estratto della sentenza di condanna, quando deve essere eseguita la pena accessoria della decadenza dalla potestà genitoriale (art.34 c.p.)? Il p.m. trasmette l'estratto della sentenza di condanna al giudice civile competente
- A chi sono devolute le somme dovute in conseguenza della dichiarazione di inammissibilità o di rigetto di una richiesta? Sono devolute alla cassa delle ammende, anche quando ciò non sia espressamente stabilito
- A chi spetta il diritto alla controprova? All'imputato e al pubblico ministero
- A chi va comunicato l'ordine di esecuzione se il condannato è già detenuto? Se il condannato è già detenuto, l'ordine di esecuzione va comunicato al Ministro della giustizia e notificato all'interessato e al suo difensore
- A chi va notificato il decreto di computo della custodia cautelare subita e delle pene espiate senza titolo? Al condannato e al suo difensore
- A chi va presentata la richiesta di emissione del decreto penale di condanna? Al G.i.p..
- A chi va presentata l'istanza di misure alternative alla detenzione , in caso di sospensione dell'esecuzione della pena detentiva non superiore a 3 anni? Al pubblico ministero
- A chi va trasmessa la richiesta di giudizio immediato presentata dal p.m.? Alla cancelleria del G.I.P..
- A chi va trasmessa l'istanza di misure alternative presentata al pubblico ministero a seguito di sospensione dell'esecuzione della pena detentiva non superiore a 3 anni? Al Tribunale di sorveglianza competente in relazione al luogo in cui ha sede l'ufficio del pubblico ministero
- A chi va trasmesso l'estratto della sentenza di condanna quando deve essere eseguita la sanzione sostitutiva della semidetenzione? Al Magistrato di sorveglianza territorialmente competente
- A chi va trasmesso l'estratto della sentenza di condanna quando deve essere eseguita una pena accessoria? Il p.m. trasmette l'estratto della sentenza di condanna agli organi della polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, nonché, ove occorra, agli altri organi interessati
- A chi vanno trasmessi gli atti quando deve essere eseguita una misura di sicurezza, diversa dalla confisca, ordinata con sentenza? Al pubblico ministero presso il Magistrato di sorveglianza competente per i provvedimenti previsti dall'art. 679 c.p.p..
- A chi viene inviato il decreto di giudizio immediato? Il decreto è comunicato al p.m. e notificato all'imputato e alla persona offesa
- A cosa equivale la costituzione di parte civile intervenuta dopo la conoscenza dell'ordinanza che dispone il giudizio abbreviato? Ad accettazione del rito abbreviato
- A cosa può essere condizionata la richiesta di giudizio abbreviato? Ad una integrazione probatoria necessaria ai fini della decisione
- A cosa può essere subordinata la richiesta di patteggiamento? Alla concessione della sospensione condizionale della pena
- A norma dell'art. 127 c.p.p., quando procede con udienza in camera di consiglio: I destinatari dell'avviso dell'udienza sono sentiti se compaiono
- A norma dell'art. 127 c.p.p., quando si deve procedere con udienza in camera di consiglio: Possono essere presentate memorie fino a 5 giorni prima dell'udienza
- A norma dell'art. 127 c.p.p., quando si deve procedere con udienza in camera di consiglio: L'avviso dell'udienza è comunicato almeno 10 giorni prima
- A norma dell'art. 127 c.p.p., quando un procedimento si è svolto in camera di consiglio: Il giudice provvede con ordinanza
- A norma dell'art. 127 c.p.p., se l'interessato è detenuto fuori dalla circoscrizione del giudice e ne fa richiesta: Deve essere sentito prima del giorno dell'udienza dal magistrato di sorveglianza del luogo
- A norma dell'art. 134 c.p.p., si procede a riproduzione audiovisiva: Se assolutamente indispensabile
- A norma dell'art. 137 c.p.p., il verbale, previa lettura: E' sottoscritto alla fine di ogni foglio
- A norma dell'art. 137 c.p.p., se taluna delle persone intervenute non vuole sottoscrivere il verbale: Ne è fatta menzione nel verbale con l'indicazione del motivo
- A norma dell'art. 359 bis c.p.p., il prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi: Nei casi di urgenza, può essere disposto su iniziativa del pubblico ministero
- A seguito della notificazione o della esecuzione dell'ordinanza che applica una misura cautelare: Il difensore dell'interessato ha diritto di prendere visione e di estrarre copia dell'ordinanza, della richiesta del pubblico ministero e degli atti presentati con la stessa
- A seguito della richiesta di distruzione dei documenti formati attraverso la raccolta illegale di informazioni: Il g.i.p. entro le 48 ore successive fissa la data dell'udienza
- Acquisiti i documenti formati attraverso la raccolta illegale di informazioni, il pubblico ministero presenta al g.i.p. la richiesta di disporne la distruzione: Entro 48 ore
- Acquisiti i documenti formati attraverso la raccolta illegale di informazioni: Il pubblico ministero entro 48 ore chiede al g.i.p. di disporne la distruzione
- Ai fini della deliberazione della sentenza possono essere utilizzate prove diverse da quelle contenute nel fascicolo per il dibattimento? No, mai
- Ai fini della determinazione della competenza di quali circostanze del reato si tiene conto? Delle circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato e di quella ad effetto speciale
- Ai fini della determinazione della competenza nei procedimenti riguardanti i magistrati, assume rilievo lo status di danneggiato dal reato del magistrato? Si
- Ai fini della determinazione della competenza nei procedimenti riguardanti i magistrati, assume rilievo lo status di persona offesa del magistrato? Si
- Ai fini della determinazione della competenza si ha riguardo alla pena stabilita per il reato? Si
- Ai fini della determinazione della competenza si tiene conto della continuazione? No
- Ai fini della determinazione della competenza si tiene conto della recidiva? No
- Ai fini della determinazione della pena detentiva da eseguire, si computa il periodo di custodia cautelare subìto? Si, si computa il periodo di custodia cautelare subita per lo stesso o per altro reato, anche se la custodia è ancora in corso
- Ai fini della determinazione della pena detentiva da eseguire, si computa il periodo di pena detentiva espiata per un reato diverso? Sì, quando la relativa condanna è stata revocata, ovvero per il reato sono stati concessi amnistia o indulto, nei limiti dello stesso
- Ai sensi del co. 4 dell'art. 111 Cost., quale dei seguenti principi regola il processo penale? Il principio del contraddittorio nella formazione della prova
- Ai sensi dell'art. 111 Cost., contro i provvedimenti sulla libertà personale è sempre ammesso il ricorso per cassazione per violazione di legge. In quali casi si può derogare a tale norma? Soltanto per le sentenze dei tribunali militari in tempo di guerra
- Ai sensi dell'art. 111 Cost., contro i provvedimenti sulla libertà personale il ricorso per cassazione è sempre ammesso: Per violazione di legge
- Ai sensi dell'art. 111 Cost., in quali casi la formazione della prova non ha luogo in contraddittorio? Nei casi stabiliti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 111 Cost., la giurisdizione si attua: Mediante giusto processo regolato dalla legge
- Ai sensi dell'art. 111 Cost.: Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati
- Ai sensi dell'art. 111 della Costituzione, comma 2, ogni processo si svolge: Nel contraddittorio tra le parti
- Ai sensi dell'art. 111 della Costituzione, comma 2, ogni processo si svolge: In condizioni di parità
- Ai sensi dell'art. 114 c.p.p., il divieto di pubblicazione sussiste per gli atti non più coperti da segreto? Si, e perdura fino a che non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell'udienza preliminare
- Ai sensi dell'art. 114, comma 3, c.p.p., è consentita la pubblicazione degli atti utilizzati per le contestazioni? Si, sempre
- Ai sensi dell'art. 116 c.p.p.: Il rilascio di copia di un atto non fa venir meno il divieto di pubblicazione del medesimo
- Ai sensi dell'art. 13 Cost. i provvedimenti provvisori adottati dall'autorità di pubblica sicurezza devono essere comunicati all'autorità giudiziaria: Entro 48 ore
- Ai sensi dell'art. 13 Cost. la perquisizione personale è ammessa: Per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 13 Cost., i provvedimenti provvisori adottati dall'autorità di pubblica sicurezza: Ove non convalidati, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto
- Ai sensi dell'art. 13 Cost., la detenzione è ammessa: Per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 13 Cost., l'ispezione è ammessa: Per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 13 Cost., una volta effettuata la comunicazione del provvedimento provvisorio adottato dall'autorità di pubblica sicurezza, la convalida deve avvenire: Entro 48 ore
- Ai sensi dell'art. 14 Cost., gli accertamenti per motivi di sanità pubblica: Sono regolati da leggi speciali
- Ai sensi dell'art. 14 Cost., le ispezioni per motivi di incolumità pubblica sono regolate: Da leggi speciali
- Ai sensi dell'art. 164 CPP, la determinazione del domicilio dichiarato o eletto è valida: Per ogni stato e grado del procedimento, salvo i casi espressamente previsti
- Ai sensi dell'art. 181 c.p.p., le nullità concernenti gli atti compiuti nell'incidente probatorio: Devono essere eccepite prima che sia pronunciato il provvedimento previsto dall'art. 424 c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 181 c.p.p., le nullità concernenti gli atti delle indagini preliminari: Devono essere eccepite prima che sia pronunciato il provvedimento previsto dall'art. 424 c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 181 c.p.p., le nullità concernenti gli atti dell'udienza preliminare: Devono essere eccepite prima che sia pronunciato il provvedimento previsto dall'art. 424 c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 181 c.p.p., quando manchi l'udienza preliminare, le nullità concernenti gli atti delle indagini preliminari: Devono essere eccepite entro il termine previsto dall'art. 491, comma 1, c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 196 c.p.p., chi possiede la capacità di testimoniare? Ogni persona
- Ai sensi dell'art. 202 c.p.p., su chi incombe l'obbligo di astenersi sui fatti coperti dal segreto di Stato? Sui pubblici ufficiali, sui pubblici impiegati, sugli incaricati di un pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 216 c.p.p., oggetto della ricognizione possono essere voci, suoni e quanto altro possa essere oggetto di percezione sensoriale. Quali norme risultano applicabili a tale tipologia di ricognizione? Quelle poste in materia di ricognizione di persone
- Ai sensi dell'art. 219 c.p.p., quale forma assume l'atto con cui si dispone un esperimento giudiziale? Ordinanza
- Ai sensi dell'art. 224 bis c.p.p., con quale provvedimento si dispone la perizia che richiede il compimento di atti idonei ad incidere sulla libertà personale? Ordinanza motivata
- Ai sensi dell'art. 227 c.p.p., la prima modalità di risposta del perito ai quesiti formulati dal giudice è: Il parere raccolto nel verbale
- Ai sensi dell'art. 250 c.p.p., copia del decreto di perquisizione locale è consegnata: Nell'atto di iniziare le operazioni
- Ai sensi dell'art. 253 c.p.p., al sequestro procede: Personalmente l'autorità giudiziaria ovvero un ufficiale di PG delegato
- Ai sensi dell'art. 253 c.p.p., quando si procede a sequestro: Copia del decreto di sequestro è consegnata all'interessato, se presente
- Ai sensi dell'art. 275 bis c.p.p., in relazione a quale delle seguenti misure cautelari personali il giudice può prescrivere procedure di controllo mediante mezzi elettronici? Gli arresti domiciliari
- Ai sensi dell'art. 280 CPP salvo quanto disposto da specifiche disposizioni del c.p.p., le misure coercitive possono essere applicate: Tra l'altro, quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a 3 anni
- Ai sensi dell'art. 347 c.p.p., la notizia di reato deve essere trasmessa immediatamente al pubblico ministero, tra l'altro: Se si tratta di taluno dei delitti indicati dall'art. 407, comma 2, lett. a, numeri da 1 a 6
- Ai sensi dell'art. 347 c.p.p., qualora siano stati compiuti atti per i quali è prevista l'assistenza del difensore della persona indagata, la comunicazione della notizia di reato è trasmessa: Al più tardi entro 48 ore dal compimento dell'atto
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., l'identificazione mediante prelievo di capelli o saliva può effettuarsi quando manchi il consenso dell'interessato? Si, previa autorizzazione scritta del pubblico ministero
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., l'identificazione mediante prelievo di capelli o saliva può effettuarsi: Quando si esegue l'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., nel caso di rifiuto di farsi identificare la persona può essere accompagnata negli uffici di polizia giudiziaria e ivi trattenuta: Non oltre 12 ore ovvero, previo avviso anche orale al pubblico ministero, non oltre le 24 ore
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., nel caso di rifiuto di farsi identificare: La persona può essere accompagnata negli uffici di polizia giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., quando si procede all'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini, si osservano, tra l'altro, le disposizioni: Dell'art. 66 c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., si può procedere anche mediante rilievi antropometrici: Quando si esegue l'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., si può procedere anche mediante rilievi dattiloscopici: Quando si esegue l'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini
- Ai sensi dell'art. 350 c.p.p. assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Si realizza secondo le modalità indicate dall'art. 64 c.p.p..
- Ai sensi dell'art. 350 c.p.p., all'assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Può procedere l'ufficiale di polizia giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 350 c.p.p., chi è legittimato a ricevere dichiarazioni spontanee dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini? La polizia giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 350 c.p.p., l'assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Prevede la partecipazione necessaria del difensore
- Ai sensi dell'art. 350 c.p.p., l'assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini: Non è consentita se la persona si trova in stato di arresto o di fermo
- Ai sensi dell'art. 351 c.p.p., nel caso in cui siano assunte sommarie informazioni da persona imputata in procedimento connesso, il difensore deve essere avvisato: Tempestivamente
- Ai sensi dell'art. 354 c.p.p., gli ufficiali di polizia giudiziaria possono compiere i necessari accertamenti e rilievi sullo stato dei luoghi e delle cose: Tra l'altro, quando vi è pericolo che le cose e i luoghi si alterino
- Ai sensi dell'art. 391 quinquies c.p.p., il divieto imposto dal pubblico ministero alle persone sentite di comunicare i fatti e le circostanze oggetto d'indagine: Non può avere una durata superiore a 2 mesi
- Ai sensi dell'art. 419 c.p.p., l'imputato può rinunciare all'udienza preliminare e richiedere: Il giudizio immediato
- Ai sensi dell'art. 518 c.p.p., cosa accade se nel corso del dibattimento risulta a carico dell'imputato un fatto nuovo? Il pubblico ministero procede nelle forme ordinarie, tranne nell'ipotesi in cui il Presidente lo autorizzi alla contestazione suppletiva, se vi è consenso dell'imputato
- Ai sensi dell'art. 8 c.p.p., se dal fatto è derivata la morte, la competenza per territorio è determinata: Dal luogo in cui è avvenuta l'azione o l'omissione
- Ai sensi dell'art. 8 c.p.p., se dal fatto è derivata la morte: La competenza per territorio è determinata dal luogo in cui è avvenuta l'azione o l'omissione
- Ai sensi dell'art. 8 CPP. fuori dai casi in cui dal fatto sia derivata la morte, la competenza per territorio è determinata: Dal luogo in cui il reato è stato consumato
- Al di là dei casi specificamente indicati dalla legge, la Corte di cassazione annulla senza rinvio la sentenza impugnata: Quando ritiene superfluo il rinvio ovvero può determinare essa stessa la pena o dare i provvedimenti necessari
- Al di là dell'ipotesi in cui manchi la motivazione, la sentenza è nulla: Se manca o è incompleto il dispositivo ovvero se manca la sottoscrizione del giudice
- Alla convalida del sequestro disposto d'iniziativa dalla polizia giudiziaria: Provvede il pubblico ministero con decreto motivato
- Alla documentazione degli atti ai sensi dell'art. 134 CPP comma 1, si procede: Mediante verbale
- Alle sommarie informazioni che la polizia giudiziaria può raccogliere dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini si applicano: Le disposizioni del secondo e terzo periodo dell'art. 362, comma 1, c.p.p..
- All'esame delle parti si applicano le disposizioni previste: Dall'art. 194 c.p.p..