Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- I coefficienti di graduazione della pena di cui all'art. 133 c.p.possono superare i limiti massimi e minimi previsti dalla legge per il reato? No, devono esplicare la loro funzione all'interno di questi limiti
- I criteri dettati all'art.133c.p. per la commisurazione della pena,riguardano.. La gravità del reato e la capacità a delinquere del colpevole
- I delitti contro la personalità individuale di cui alla sezione I, capo III, titolo XII, libro II del codice penale si applicano: Altresì quando il fatto è commesso all'estero da cittadino italiano, ovvero in danno di cittadino italiano
- I delitti di cui al capo III, titolo VII, libro II del codice penale, "Delle falsità in atti" hanno quale oggetto materiale: Il documento, inteso quale scritto del quale sia riconoscibile l'autore che in esso di palesa, contenente dichiarazioni di scienza o di volontà
- I delitti sono puniti.. Solo a titolo di dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale, o colposo espressamente preveduti dalla legge
- I reati associativi sono a concorso.. Necessario
- I reati della stessa indole sono soltanto quelli che violano una stessa disposizione di legge? No, anche quelli che, pur essendo preveduti da disposizioni diverse, presentano, nei casi concreti, caratteri fondamentali comuni
- I reati omissivi ... Si distinguono in omissivi propri ed impropri
- I reati omissivi impropri corrispondono.. Ai reati con evento naturalistico
- I reati omissivi propri corrispondono.. Ai reati di pura condotta
- I reati presupposto del delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., possono essere: Un qualsiasi delitto diverso da quelli previsti dagli articoli 648, 648 bis, 648 ter, e le contravvenzioni
- I reati propri non esclusivi possono essere commessi.. Anche da un estraneo che agisca in concorso col soggetto qualificato
- I soggetti attivi del reato di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2621 c.c., possono essere: Gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, i sindaci e i liquidatori
- I soggetti passivi del delitto di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2622 c.c., sono: I soci e i creditori
- Il "pubblico scandalo" di cui all'art. 564 c.p. (incesto), si configura quale: Condizione obiettiva di punibilità
- Il 9 gennaio 2013, Tizio, incaricato di pubblico servizio, che abusando della sua qualità o dei suoi poteri, induce Caio, soggetto privato, a dare indebitamente denaro, commette il reato di: Induzione indebita a dare o promettere utilità, secondo quanto previsto dall'art. 319 quater c.p..
- Il bagnino che per disattenzione lascia annegare un bagnante,risponderà.. Di omicidio colposo
- Il bene giuridico tutelato dal delitto di bancarotta fraudolenta, di cui all'art. 216 R.D.16 marzo 1942, n. 267 è: L'interesse patrimoniale dei creditori
- Il bene giuridico tutelato nel delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p., è: La morale famigliare
- Il concorso di cause concomitanti esclude il nesso causale fra l'azione o l'omissione e l'evento? No, mai
- Il concorso di cause preesistenti esclude il nesso causale fra l'azione o l'omissione e l'evento? No, mai
- Il concorso di cause sopravvenute esclude il rapporto di causalità? Solo se sono state da sole sufficienti a determinare l'evento
- Il concorso di cause sopravvenute può escludere il nesso di causalità tra azione od omissione ed evento? Sì, quando sono state da sole sufficienti a determinare l'evento
- Il concorso di circostanze ammette lo sviluppo della progressività degli aumenti o della regressività delle diminuzioni.. Nei limiti stabiliti dagli artt. 66 e 67c.p..
- Il concorso di circostanze eterogeneo obbliga il giudice ad un giudizio.. Di equivalenza o di prevalenza
- Il concorso di persone nei reati propri è ammesso? Si, purchè tra i compartecipi figuri un soggetto qualificato
- Il condannato all'ergastolo può essere ammesso al lavoro all'esterno.. dopo l'espiazione di almeno 10 anni di pena
- Il condannato all'ergastolo può essere ammesso alla liberazione condizionale? Si,deve aver scontato almeno 26 anni di pena
- Il consenso dell'avente diritto di cui all'art.50 c.p. deve avere ad oggetto Un diritto disponibile
- Il consenso dell'avente diritto di cui all'art.50c.p. deve.. Essere immune da vizi che ne inficiano la validità
- Il consenso scriminante di cui all'art.50 c.p. può avere ad oggetto beni di natura collettiva? No, mai
- Il consenso scriminante di cui all'art.50 c.p. può avere ad oggetto beni pubblici? No, mai
- Il custode di una banca che non attiva i sistemi di sicurezza per consentire deliberatamente l'accesso ai ladri, risponde.. Di concorso in furto
- Il Decreto legge può legiferare in materia penale? Solo nei casi straordinari di necessità ed urgenza
- Il delitti di associazione di tipo mafioso anche straniere, di cui all'art. 416 bis c.p., è punito: A titolo di dolo specifico
- Il delitto è doloso quando l'evento dannoso o pericoloso da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto.. E' preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione
- Il delitto è preterintenzionale.. Quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente
- Il delitto del c.d. peculato d'uso, di cui al comma 2 dell'art. 314 c.p., è punito: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agisca allo scopo di usare momentaneamente la cosa
- Il delitto di "Abuso dei mezzi di correzione e disciplina", di cui all'art. 571 c.p., tutela: L'integrità e l'incolumità della persona sottoposta al potere disciplinare altrui
- Il delitto di "atti persecutori", di cui all'art. 612 bis c.p.: E' un reato abituale
- Il delitto di "atti persecutori", di cui all'art. 612 bis c.p.: Si consuma quando alternativamente si cagiona un perdurante e grave stato di ansia o di paura o si genera un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di una persona legata da una relazione affettiva o si costringe lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita
- Il delitto di "cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazionI telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 c.p., è punibile: Di regola a querela della persona offesa; d'ufficio se il fatto è commesso in danno di un pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio o a causa delle sue funzioni o del servizio, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso di poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato
- Il delitto di "cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 c.p., prevede quali condotte punibili: La presa di cognizione, l'interruzione o l'impedimento, la divulgazione al pubblico di una comunicazione o di una conversazione, telefonica o telegrafica, tra altre persone o a lui non diretta
- Il delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., si configura quale: Reato di danno
- Il delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., tutela: L'interesse economico dello Stato al mantenimento delle fonti della ricchezza nazionale
- Il delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è procedibile: D'ufficio
- Il delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è punito: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente sia sorretto dal fine di intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone
- Il delitto di "interferenze illecite nella vita privata", di cui all'art. 615 bis c.p., tutela: La inviolabilità del domicilio
- Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., è procedibile: A querela del genitore esercente la potestà, del tutore, del curatore
- Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., punisce: La sottrazione del minore di anni quattordici o un infermo di mente, al genitore esercente la potestà o al tutore
- Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., punisce: La ritenzione del minore di anni quattordici o di un infermo di mente contro la volontà del genitore esercente la potestà, o del tutore, del curatore o di chi ne abbia la custodia o la vigilanza
- Il delitto di "sottrazione e trattenimento di minore all'estero", di cui all'art. 574 bis c.p., è punito: D'ufficio
- Il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare", di cui all'art. 570 c.p., è integrato in caso di: Sottrazione agli obblighi di assistenza inerenti alla potestà dei genitori o alla qualità di coniuge, mediante una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie
- Il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare", di cui all'art. 570 c.p., è procedibile: A querela della persona offesa, salvo nei casi di malversazione o dilapidazione dei beni del figlio minore o del pupillo o del coniuge; ovvero nel caso in cui il soggetto attivo fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro, agli ascendenti o al coniuge, il quale non sia legalmente separato per sua colpa
- Il delitto di "violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale", ai sensi dell'art. 615 c.p., punisce: L'introduzione o il trattenimento nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora o nelle appartenenze di esse, esercitando il pubblico ufficiale abusivamente i suoi poteri
- Il delitto di abusivo esercizio della professione, ai sensi dell'art. 348 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: La rappresentazione e volontà di esercitare una professione per la quale è richiesta l'abilitazione dello Stato, in modo abusivo
- Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., è punito a titolo di: Dolo intenzionale
- Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. p), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da uno a quattro anni
- Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., si configura quale: Reato di danno
- Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., si consuma: Nel momento in cui il pubblico ufficiale procura a sé o altri un ingiusto vantaggio patrimoniale o arreca ad altri un danno ingiusto
- Il delitto di accesso abusivo a sistema informatico o telematico, di cui all'art. 615 ter c.p., è posto a tutela: Del c.d. domicilio informatico, inteso quale spazio ideale, ma anche fisico, di pertinenza della sfera individuale, protetto da misure di sicurezza
- Il delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, di cui all'art. 615 ter c.p., punisce: Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo
- Il delitto di aggiotaggio, di cui all'art. 2637, è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di aggiotaggio, di cui all'art. 2637, è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di appropriazione indebita presuppone: Che il soggetto agente abbia una effettiva disponibilità del bene di cui si appropria, intesa non solo come possesso ma anche quale detenzione a qualsiasi titolo
- Il delitto di appropriazione indebita si consuma: Quando il soggetto agente, per procurare a se o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo il possesso
- Il delitto di appropriazione indebita, di cui all'art. 646 c.p. punisce: Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria della cosa mobile altrui di cui abbia a qualsiasi titolo il possesso
- Il delitto di appropriazione indebita: E' procedibile d'ufficio, se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario o se ricorre taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell'art. 61 c.p..
- Il delitto di arresto illegale è: Reato proprio perché il soggetto agente è il pubblico ufficiale
- Il delitto di associazione di tipo mafioso anche straniere, di cui all'art. 416 bis c.p., è: Un reato permanente
- Il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, di cui all'art. 74 d.p.r. 309 del 1990, richiede quale numero minimo di associati: Tre persone
- Il delitto di associazione per delinquere, ai sensi dell'art. 416 c.p., è punito: A titolo di dolo specifico
- Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., é: Un reato permanente
- Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., è posto a tutela: Dell'ordine pubblico, inteso quale pacifica convivenza da disordini e violenza
- Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., si consuma: Nel momento in cui viene costituita l'associazione
- Il delitto di astensione dagli incanti, di cui all'art. 354 c.p. si configura quale: Reato omissivo proprio
- Il delitto di atti persecutori di cui all'art. 612 bis c.p. è procedibile: A querela della persona offesa, a meno che il fatto non sia commesso nei confronti di un minore o di una persona con disabilità di cui all'art. 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, nonché quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d'ufficio
- Il delitto di atti persecutori, di cui all'art. 612 bis c.p., punisce quale evento del reato: Tre tipi di eventi alternativi, consistenti del perdurante e grave stato di ansia nella vittima; nel fondato timore per la propria incolumità o per quella di un prossimo congiunto o di una persona legata da una relazione affettiva; la costrizione ad alterare le proprie abitudini di vita
- Il delitto di bancarotta fraudolenta, di cui all'art. 216, R.D. 16 marzo 1942, n. 267, è: Un reato proprio poiché può essere commesso solo dall'imprenditore dichiarato fallito
- Il delitto di bigamia è: Un reato permanente
- Il delitto di bigamia, ai fini della integrazione, richiede: Che il soggetto attivo, precedentemente legato da matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro pur avente effetti civili
- Il delitto di concussione, così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. d), della legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da sei a dodici anni
- Il delitto di concussione, previsto dall'art. 317 c.p., si consuma: Nel momento in cui è effettuata la promessa o la dazione del denaro o altra utilità
- Il delitto di concussione, secondo quanto disposto dall'art. 317 c.p., ai fini della sua integrazione, richiede: Il c.d. metus pubblicae potestatis
- Il delitto di corruzione di minorenne è procedibie: D'ufficio
- Il delitto di corruzione di minorenne di cui all'art. 609 quinques c.p. è punito: A titolo di dolo specifico, poiché è richiesto che il soggetto agente sia mosso dall'ulteriore fine di far assistere il minore di anni quattordici al compimento di atti sessuali
- Il delitto di corruzione di minorenne di cui all'art. 609 quinques c.p. si consuma: Nel momento in cui il minore diviene effettivamente spettatore del compimento di atti sessuali
- Il delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. h), n. 2, della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito, se dal fatto derivi l'ingiusta condanna di taluno alla reclusione non superiore a cinque anni, con la pena della reclusione: Da cinque a dodici anni
- Il delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., può consumarsi anche: Nel momento in cui si conclude l'accordo corruttivo finalizzato a favorire o a danneggiare una parte processuale
- Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione è un reato: A concorso necessario
- Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, di cui all'art. 318 c.p., si consuma: Nel momento in cui avviene la dazione del denaro o di altra utilità o nel momento della accettazione della promessa di esso
- Il delitto di corruzione per l'esercizio delle funzioni, secondo quanto disposto dall'art. 318 c.p., così come sostituito dal'art. 1, comma 75, lett. f), legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da uno a cinque anni
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, ai sensi dell'art. 319 c.p., così come modificato dall'art. 1 comma 75, lett. g), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione Da quattro a otto anni
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, di cui all'art. 319 c.p. è un reato: A concorso necessario
- Il delitto di corruzione tra privati, di cui all'art. 2635 c.c., cos come sostituito dall'art. 1, comma 76, legge 6 novembre 2012, n. 190, è: Un reato di danno
- Il delitto di corruzione tra privati, di cui all'art. 2635 c.c., così come sostituito dall'art. 1, comma 76, legge 6 novembre 2012, n. 190, può essere commesso da: Amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, sindaci e liquidatori
- Il delitto di cui all'art. 495 ter c.p., fraudolente alterazioni per impedire l'identificazione o l'accertamento di qualità personali, richiede dal punto di vista dell'elemento soggettivo: Il dolo specifico, ovvero il fine di impedire la propria o altrui identificazione
- Il delitto di cui all'art. 607 c.p., indebita limitazione di libertà persone punisce: Il pubblico ufficiale che, essendo preposto o addetto a un carcere giudiziario o ad uno stabilimento destinato all'esecuzione di una pena o di una misura di sicurezza, vi riceve taluno senza un ordine dell'Autorità competente, o non obbedisce all'ordine di liberazione da questa dato, ovvero indebitamente protrae l'esecuzione della pena
- Il delitto di cui all'art. 608 c.p., ovvero abuso contro arrestati o detenuti può essere commesso: Da un pubblico ufficiale
- Il delitto di cui all'art. 608 c.p., ovvero Abuso di autorità contro arrestati o detenuti è integrato: Quando il pubblico ufficiale sottopone la persona arrestata, di cui abbia la custodia, a misure di rigore non consentite dalla legge
- Il delitto di cui all'art. 616 c.p. nella modalità di sottrazione o distrazione di corrispondenza è punito: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo sia sorretto dalla finalità di prendere o far prendere ad altri cognizione della corrispondenza altrui
- Il delitto di cui all'art. 617 ter c.p., "falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", è punito, dal punto di vista dell'elemento soggettivo: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente sia sorretto dal fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno
- Il delitto di cui all'art. 617 ter c.p., "falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", si consuma: Al momento in cui il soggetto attivo faccia uso, o lasci che altri facciano uso del testo di una comunicazione o conversazione telefonica o telegrafica, formata in modo falso ovvero della sua alterazione o soppressione
- Il delitto di cui all'art. 618 c.p., "rivelazione del contenuto della corrispondenza", è punito: A titolo di dolo generico, poiché è necessaria la rappresentazione e volontà di rivelare il contenuto della corrispondenza, di cui abusivamente il soggetto agente è venuto a conoscenza, che doveva rimanere segreta ed è stata rivelata senza giusta causa e con nocumento
- Il delitto di cui all'art. 618 c.p., "rivelazione del contenuto della corrispondenza", richiede quali elementi oggettivi: Che il soggetto attivo sia venuto a conoscenza in modo abusivo del contenuto della corrispondenza; che la corrispondenza non fosse a lui diretta; che il contenuto della corrispondenza dovesse rimanere segreta; che viene rivelata senza giusta causa; che dal fatto derivi un nocumento
- Il delitto di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. punisce: Alternativamente chi distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui
- Il delitto di danneggiamento seguito da incendio, di cui all'art. 424 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico, poiché occorre che il soggetto abbia agito allo scopo di danneggiare la cosa altrui
- Il delitto di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, di cui all'art. 615 quater, è punito: A titolo di dolo specifico, poiché occorre che il soggetto attivo sia sorretto dalla finalità di procurare profitto a sé o ad altri o di arrecare ad altri un danno, senza che ai fini della integrazione tale finalità si verifichi
- Il delitto di di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, di cui all'art. 615 quater, è procedibile: D'ufficio
- Il delitto di diffamazione è procedibile: A querela della persona offesa
- Il delitto di diffamazione richiede: La comunicazione con più persone e l'assenza della persona offesa
- Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p., è: Un delitto punibile sia a titolo di dolo che di colpa
- Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p., è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p.: E' un reato commissivo a forma libera
- Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, di cui all'art. 393 c.p., è punibile: A querela della persona offesa
- Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è punibile: A querela della persona offesa
- Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico
- Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è: Un reato di danno e ad effetto istantaneo
- Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., si consuma: Nel momento in cui la cosa viene danneggiata, trasformata o ne è mutata la destinazione
- Il delitto di estorsione è: Un reato di danno
- Il delitto di estorsione si differenzia dal delitto di concussione Per l'assenza della qualifica pubblicistica in capo al soggetto agente, che pone in essere il reato abusando della sua qualità o dei suoi poteri nel delitto di estorsione
- Il delitto di evasione, di cui all'art. 385 c.p., è: Un reato proprio
- Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p. è: Un reato istantaneo
- Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., è punibile: D'ufficio
- Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., si consuma: Nel momento in cui l'agente rende al pubblico ufficiale dichiarazioni false
- Il delitto di falsa testimonianza, ai sensi dell'art. 372 c.p., si consuma: Nel momento in cui l'esame testimoniale è portato a compimento
- Il delitto di false comunicazioni sociali di cui all'art. 2622 c.c., è punito a titolo di: Dolo intenzionale, in riferimento all'intenzione di ingannare i soci o il pubblico; dolo specifico, consistendo nel fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto
- Il delitto di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2622 c.c., è: Un reato di danno
- Il delitto di false dichiarazioni al difensore, di cui all'art. 371 ter c.p. punisce: Chi, non essendosi avvalso della facoltà di non rispondere, rende false dichiarazioni
- Il delitto di false dichiarazioni al difensore, di cui all'art. 371 ter c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p. è punito a titolo di: Dolo specifico, in quanto il soggetto attivo agisce al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno
- Il delitto di falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p., è punibile: D'ufficio se si tratta di testamento olografo; a querela della persona offesa in tutti gli altri casi di scrittura privata
- Il delitto di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, di cui all'art. 476 c.p., è punibile: D'ufficio
- Il delitto di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative, di cui all'art. 477 c.p., è punibile: D'ufficio
- Il delitto di favoreggiamento personale, di cui all'art. 378 c.p., si configura: Nel momento in cui l'agente ha posto in essere l'aiuto ad eludere le investigazioni dell'autorità o a sottrarsi alle ricerche di questa
- Il delitto di favoreggiamento personale, di cui all'art. 378, è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., si configura: Nel momento in cui l'agente aiuta taluno ad assicurare il prodotto o il prezzo o il profitto di un reato
- Il delitto di frode informatica è integrato quando: Il soggetto agente, alterando in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico o intervenendo senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi contenuti in un sistema informatico o telematico o ad esso pertinenti, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno
- Il delitto di frode nell'esercizio del commercio, di cui all'art. 515 c.p., è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di frode processuale, di cui all'art. 374 c.p., presuppone: La pendenza di un procedimento o civile o penale o amministrativo
- Il delitto di frodi contro le industrie nazionali, di cui all'art. 514 c.p., configura: Un reato di danno
- Il delitto di frodi contro le industrie nazionali, di cui all'art. 514 c.p., si consuma: Quando si verifica il nocumento all'industria nazionale
- Il delitto di furto, ai sensi dell'art. 624 c.p., punisce Chiunque, al fine di trarne profitto, si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene
- Il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita punisce: Chiunque, fuori dal concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 648 e 648 bis, impiega in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto
- Il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, di cui all'art. 355 c.p., è: Un reato proprio, poiché l'autore deve essere parte nel contratto di pubblica fornitura
- Il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, di cui all'art. 355 c.p., è: Un reato istantaneo
- Il delitto di incendio di cosa propria, di cui all'art. 423 c.p., comma 1, è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di incendio, di cui all'art. 423 c.p., è punibile a titolo di: Sia a titolo di dolo che di colpa
- Il delitto di incendio, di cui all'art. 423 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p.: E' un reato proprio, poiché tra i soggetti del reato deve sussistere un rapporto di discendenza, ascendenza, affinità in linea retta, o deve trattarsi di fratello o sorella
- Il delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p.: Punisce chi commette incesto con discendente o ascendente, con un affine in linea retta ovvero con una sorella o un fratello
- Il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto attivo ottiene il finanziamento, i contributi, mutui agevolati o altre erogazioni
- Il delitto di infanticidio richiede ai fini della sua configurazione: Che il fatto sia determinato da condizioni di abbandono materiale o morale connesse al parto
- Il delitto di infanticidio, di cui all'art. 578, comma 1 c.p.: E' un reato proprio, poiché soggetto attivo è la madre
- Il delitto di ingiuria richiede dal punto di vista dell'elemento soggettivo: La rappresentazione e volontà che la condotta realizzata offenda l'onore o il decoro
- Il delitto di iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile, di cui all'art. 600 quinquies c.p.: Può consistere nell'organizzare o nel propagandare viaggi finalizzati alla fruizione di attività di prostituzione a danno di minori o comunque comprendenti tali attività
- Il delitto di interferenze illecite nella vita privata è integrato, dal punto di vista oggettivo, quando: Il soggetto attivo si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentisi nei luoghi indicati nell'art. 614, mediante l'uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, ovvero nel caso in cui rivela o diffonde tali immagini o notizie, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico
- Il delitto di interferenze nella vita privata, di cui all'art. 615 bis c.p. è punibile: A querela della persona offesa, a meno che il fatto sia commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato
- Il delitto di interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p., è punito, dal punto di vista dell'elemento soggettivo, in caso di: Rappresentazione e volontà di interrompere il servizio, ovvero sospendere il lavoro, in modo da turbare la regolarità del servizio pubblico o di pubblica necessità
- Il delitto di interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p., si consuma: Nel momento in cui si verifica un turbamento effettivo della regolarità del servizio
- Il delitto di intralcio alla giustizia, di cui all'art. 377 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: Il dolo specifico
- Il delitto di istigazione a delinquere, ai sensi dell'art. 414 c.p., è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di istigazione a delinquere, di cui all'art. 414 c.p., tutela quale bene giuridico: L'ordine pubblico, inteso quale pacifica convivenza da disordini e violenza
- Il delitto di lesione personale, di cui all'art. 582 c.p. punisce: Chiunque cagiona ad alcuno una lesione personale, dalla quale deriva una malattia nel corpo o nella mente
- Il delitto di lesione personale, di cui all'art. 582 c.p.: E' un reato di danno
- Il delitto di maltrattamenti in famiglia è configurabile se commesso in danno di persone conviventi more uxorio? Sì, sempre
- Il delitto di maltrattamenti in famiglia, di cui all'art. 572 c.p., è: Un reato necessariamente abituale
- Il delitto di malversazione ai danni dello stato, di cui all'art. 316 bis c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di manovre speculative, di cui all'art. 501 bis c.p., richiede ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo: Dolo generico, ovvero la rappresentazione e volontà di compiere manovre speculative o di occultamento o di accaparramento di materie prime, generi alimentari di largo consumo o prodotti di prima necessità, in modo da determinarne la rarefazione o il rincaro sul mercato interno
- Il delitto di millantato credito del patrocinatore, di cui all'art. 382 c.p., si consuma: Nel momento in cui il patrocinatore riceve o fa dare o fa promettere dal suo cliente denaro o altra utilità
- Il delitto di millantato credito, di cui all'art. 346 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto attivo riceve o fa dare o fa promettere denaro o altra utilità
- Il delitto di minaccia tutela quale bene giuridico: La libertà morale
- Il delitto di minaccia, di cui all'art, 612 c.p. è: Un reato di pericolo
- Il delitto di minaccia, di cui all'art. 612 c.p. è punibile: A querela della persona offesa, a meno che la minaccia non sia grave o fatta in uno dei modi indicati nell'art. 339 c.p..
- Il delitto di minaccia, di cui all'art. 612 c.p. si consuma: Nel momento e nel luogo di percezione della minaccia
- Il delitto di oltraggio a pubblico ufficiale, di cui all'art. 341 bis c.p., richiede quale elemento tipico, necessario ai fini della sua integrazione che: L'offesa sia rivolta al pubblico ufficiale e compiuta in un luogo pubblico o aperto al pubblico ed in presenza di più persone
- Il delitto di oltraggio a un magistrato in udienza, ai sensi dell'art. 343 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale, secondo quanto previsto dall'art. 361 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di un incaricato di pubblico servizio, di cui all'art. 362 c.p., è: Un reato omissivo proprio
- Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale, di cui all'art. 361 c.p., è: Uno dei delitti contro l'attività giudiziaria
- Il delitto di omicidio colposo è integrato quando: L'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza, imprudenza o imperizia o per inosservanza di leggi, regolamenti ordini o discipline
- Il delitto di omicidio di cui all'art. 575 c.p. è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di omicidio preterintenzionale è integrato quando: L'evento morte non è voluto
- Il delitto di omicidio volontario è: Un reato a forma libera
- Il delitto di omicidio volontario: E' un reato di danno
- Il delitto di omissione di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p., si configura quale: Reato omissivo proprio
- Il delitto di omissione di soccorso è: Un reato istantaneo
- Il delitto di omissione di soccorso di cui all'art. 593 c.p. è: Un reato omissivo proprio
- Il delitto di omissione di soccorso individua quale soggetto passivo: Un fanciullo minore di anni dieci, o un'altra persona incapace di provvedere a se stessa, per malattia del corpo o della mente, per vecchiaia o per altra causa
- Il delitto di omissione di soccorso richiede ai fini della integrazione: La rappresentazione e volontà del fatto oggettivo tipico previsto dalla fattispecie incriminatrice
- Il delitto di patrocinio o consulenza infedele, di cui all'art. 380 c.p., è: Un reato di danno
- Il delitto di peculato di cui all'art. 314 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto agente si appropria della cosa mobile o del denaro di cui ha la disponibilità
- Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., è: Un reato proprio commissivo
- Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. c), della legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da quattro a dieci anni
- Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., tutela quale bene giuridico: L'imparzialità, il buon andamento ed il patrimonio della pubblica amministrazione
- Il delitto di percosse, di cui all'art. 581 c.p. punisce: Chiunque percuote taluno se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente
- Il delitto di percosse, di cui all'art. 581: E' sempre punibile a querela di parte
- Il delitto di perquisizione e ispezione personali arbitrarie, di cui all'art. 609 c.p. si applica: Nel caso in cui il pubblico ufficiale, abusando di poteri inerenti le sue funzioni, esegue una perquisizione o una ispezione personale
- Il delitto di pornografia minorile nella forma della diffusione del materiale pedopornografico, di cui all'art. 600 ter, comma 3, c.p. è: Un reato istantaneo
- Il delitto di pornografia minorile, ai sensi dell'art. 600 ter, è integrato in caso di: Realizzazione di esibizioni o spettacoli pornografici ovvero di produzione di materiale pornografico, utilizzando minori di anni diciotto
- Il delitto di prostituzione minorile, di cui all'art. 600 bis c.p. è integratoin caso di: Reclutamento o induzione alla prostituzione di una persona di età inferiore agli anni diciotto
- Il delitto di rapina è: Un reato complesso
- Il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 337 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca per opporsi a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di pubblico servizio
- Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è punibile: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, senza che tale fine si realizzi
- Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è: Un reato a forma vincolata
- Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., punisce: Chi, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato
- Il delitto di ricettazione punisce: Chi, fuori dal concorso nel reato, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare
- Il delitto di ricettazione: E' integrato anche quando l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono non è imputabile o non è punibile ovvero manchi una condizione di procedibilità riferita a tale delitto
- Il delitto di riciclaggio è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di riciclaggio punisce: Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa
- Il delitto di riduzione o mantenimento in servitù o schiavitù, di cui all'art. 600 c.p. è: Un reato permanente
- Il delitto di rissa richiede quali elementi imprescindibili: L'uso della violenza e la reciprocità dell'azione
- Il delitto di rivelazione dei segreti inerenti a un procedimento penale, di cui all'art. 379 bis c.p., tutela quale bene giuridico: Il corretto svolgimento dell'attività giudiziaria
- Il delitto di rivelazione di segreto professionale è punibile: A querela della persona offesa
- Il delitto di rivelazioni di segreto professionale, di cui all'art. 622 c.p., si configura quale: Reato proprio, poiché può essere commesso da chi sia affidatario di un segreto in ragione del proprio stato, ufficio, della propria professione o arte
- Il delitto di sequestro di persona è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di sequestro di persona è: Un reato di danno
- Il delitto di sequestro di persona è: Un reato permanente
- Il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione è posto a tutela: Della libertà personale e del patrimonio
- Il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione è: Un reato permanente
- Il delitto di sequestro di persona punisce: Chiunque priva taluno della libertà personale
- Il delitto di sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p. si consuma: Nel momento in cui taluno è stato indotto in errore con i mezzi indicati dalla legge
- Il delitto di sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p., affinché sia punito: E' necessario il dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare un danno, senza che il vantaggio o il danno si verifichino in concreto
- Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p. punisce: La ritenzione del minore che ha compiuto anni quattordici contro la volontà del genitore o del tutore
- Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p., è punito: A querela del genitore esercente la potestà o del tutore
- Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: La rappresentazione e volontà di sottrarre un minore che abbia compiuto i quattordici anni, con il suo consenso, al genitore esercente la potestà
- Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p.: Punisce la sottrazione di un minore che abbia compiuto gli anni quattordici, col consenso di esso
- Il delitto di sottrazione di incapaci, di cui all'art. 574 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di sottrazione e trattenimento di minore all'estero, di cui all'art. 574 bis c.p., è punito a titolo di: Dolo generico
- Il delitto di strage, di cui all'art. 422 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico, poiché il soggetto agisce al fine di uccidere
- Il delitto di strage, di cui all'art. 422 c.p., è: Un reato di pericolo concreto
- Il delitto di supposizione o soppressione di stato, di cui all'art. 566 c.p., punisce: Chi fa figurare nei registri dello Stato civile una nascita inesistente o occultando un neonato, ne sopprime lo stato civile
- Il delitto di traffico di influenze illecite, di cui all'art. 346 bis c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. r), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di tratta di persone, di cui all'art. 601 c.p., prevede, quale soggetto passivo, anche: Persone sottoposte ad uno stato di servirtù o schiavitù, ai sensi dell'art. 600 c.p..
- Il delitto di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, di cui all'art. 640 bis c.p. punisce: Chiunque con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con danno allo Stato o ad altro ente pubblico e riguarda finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Il delitto di truffa di cui all'art. 640 c.p. è: E' punibile a querela della persona offesa salvo che non ricorrano le circostanze aggravanti di cui al secondo comma o un'altra circostanza aggravante
- Il delitto di truffa di cui all'art. 640 c.p. è: Un reato di evento di danno a forma vincolata
- Il delitto di turbata libertà degli incanti, di cui all'art. 353 c.p., si consuma: Nel momento in cui l'impedimento, il turbamento o l'allontanamento si verificano
- Il delitto di turbata libertà dell'industria o del commercio, di cui all'art. 513 c.p., è punibile: A querela della persona offesa
- Il delitto di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di cui all'art. 517 c.p., è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di vendita di sostanza alimentari non genuine come genuine, di sui all'art. 516 c.p., è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto di violazione di domicilio è procedibile: A querela della persona offesa, a meno che il fatto sia commesso con violenza sulle cose o alle persone o se il colpevole è palesemente armato
- Il delitto di violazione di domicilio, di cui all'art. 614 c.p., tutela quale bene giuridico: Il domicilio, quale proiezione spaziale della persona, necessaria per la libera estrinsecazione della personalità umana, in tranquillità e sicurezza
- Il delitto di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, di cui all'art. 616 c.p., prevede tra le varie forme di condotta: La presa di cognizione, sottrazione, distrazione della corrispondenza altrui
- Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di costringere il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio a fare un atto contrario ai propri doveri o ad omettere un atto del suo ufficio o servizio
- Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., si consuma: Nel momento in cui è insorta la violenza o è percepita la minaccia
- Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., tutela quale bene giuridico: La libertà di autodeterminazione delle pubbliche amministrazioni
- Il delitto di violenza privata di cui all'art. 610 c.p. è procedibile d'ufficio: D'ufficio
- Il delitto di violenza privata tutela quale bene giuridico: La libertà morale
- Il delitto di violenza privata, di cui all'art. 610 c.p. è: Un reato di danno
- Il delitto di violenza provata di cui all'art. 610 c.p. si consuma quando: Il soggetto passivo fa, omette o tollera qualche cosa
- Il delitto di violenza sessuale è punito con la pena della reclusione da sei a dodici anni, ai sensi dell'art. 609 ter c.p., quando è commesso: Anche su persona comunque sottoposta a limitazioni della libertà personale
- Il delitto di violenza sessuale è punito con la pena della reclusione da sette a quattordici anni, ai sensi dell'art. 609 ter c.p., quando è commesso: Nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci
- Il delitto di violenza sessuale di gruppo, ai sensi dell'art. 609 octies c.p. consiste: Nella partecipazione, da parte di più persone riunite, ad atti sessuali di cui all'art. 609 bis c.p.
- Il delitto di violenza sessuale di gruppo, di cui all'art. 609 octies c.p. è: Una fattispecie a concorso necessario
- Il delitto di violenza sessuale, di cui all'art. 609 bis c.p. punisce quale condotta: La costrizione o l'induzione di taluno a compiere o subire atti sessuali
- Il delitto di violenza sessuale: Si consuma con il compimento dell'atto sessuale
- Il delitto previsto dall'art.. 613 c.p., Stato di incapacità procurato mediante violenza è punito: A titolo di dolo generico
- Il delitto tentato è punito con.. Una pena meno grave del delitto consumato
- Il direttore dell'INPS che,per sedare un tumulto di pensionati negli uffici dell'ente,si avvale della pistola legittimamente portata come privato può usufruire della scriminante di cui all'art 53 c.p.? No
- Il diritto di querela può essere esercitato se il soggetto ha rinunciato ad esercitarlo? No
- Il disegno criminoso,nel reato continuato,deve essere sorretto.. Da una unità di scopo che unifichi la serie di reati
- Il dolo eventuale è costituito sia dal momento intellettivo che volitivo? Si
- Il dolo eventuale ha una precisa definizione nel codice penale? No
- Il dolo eventuale si caratterizza per l'accettazione.. Delle possibili conseguenze della condotta concreta
- Il dolo evenuale e la colpa con previsione hanno in comune.. L'elemento della previsione
- Il dubbio su elementi essenziali del fatto che costituisce reato.. Non esclude il dolo
- Il fatto commesso in esecuzione dell'ordine legittimo dell'Autorità integra: Una causa di giustificazione
- Il fatto di chi ,dopo essere stato condannato per un furto,commette dopo 10 anni una diffamazione,configura.. Una recidiva semplice
- Il figlio convivente che si appropria del portafoglio del padre è punito? No, è una causa di non punibilità
- Il genitore che per il proprio credo religioso,omette di curare la figlia minore causandone la morte,risponde.. Di omicidio volontario
- Il giudice nell'applicare la pena esercita il proprio potere discrezionale.. Nei limiti fissati dalla legge i indicandone i motivi
- Il giudice può a sua discrezione trasformare la pena della reclusione in ergastolo senza una norma che lo preveda? No mai
- Il giudice può prendere in considerazione altre circostanze diverse da quelle previste all'art. 62 c.p., qualora le ritenga tali da giustificare una diminuzione della pena? Si
- Il giudizio di bilanciamento delle circostanze è ammesso per l'aggravante delle lesioni colpose gravi commesse in violazione delle norme sulla circolazione stradale da soggetto in stato di ebbrezza? No, mai
- Il giudizio di comparazione delle circostanze può riferirsi alle circostanze autonome? Si
- Il giudizio di comparazione delle circostanze può riferirsi alle circostanze inerenti alla persona del colpevole? Si
- Il giudizio di prevalenza tra circostanze ammette lo sviluppo della progressività degli aumenti o della regressività delle diminuzioni.. Circoscritto nei limiti stabiliti dagli artt.66 e 67 c.p..
- Il grado della colpa indica.. Il divario tra la condotta concreta e il modello di condotta che l'agente doveva rispettare
- Il ladro che sottrae un monile che ritiene preziosissimo mentre in realtà è falso, potrà beneficiare dell'attenuante di cui all'art. 62 n.4 c.p.? Si, anche se non ne conosce il valore
- Il limite obiettivo per la concessione della sospensione condizionale della pena è che la condanna non sia superiore.. A due anni di pena detentiva
- Il magistrato non affiliato che "aggiusta processi" per Cosa nostra risponde.. Di concorso esterno in associazione mafiosa
- Il mandante e l'esecutore di un omicidio.. Sono puniti entrambi allo stesso modo
- Il medesimo disegno criminoso,requisito strutturale del reato continuato,consiste in.. Un programma criminoso specifico ad esecuzione ripartita nel tempo
- Il medico che omette di curare il paziente gravemente malato cagionandone la morte.. Risponderà di omicidio mediante omissione
- Il medico che prestando la propria opera professionale in una struttura convenzionata con il servizio sanitario nazionale, alteri la cartella clinica, commette: Falsità materiale in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale
- Il medico, operante in una struttura convenzionata, che nel compilare una cartella clinica destinata ad attestare il regolare espletamento degli accertamenti sanitari, inserisce indicazioni non veritiere, commette il delitto di: Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il minore di anni 14 ... Non è imputabile
- Il minore di anni 18 che ha compiuto gli anni 14: E' imputabile se aveva la capacità d'intendere e di volere
- Il mutamento del titolo di reato nel concorso di persone nel reato proprio previsto nell'art. 117 C.P., significa che.. Il titolo di reato cambia per il colpevole qualificato, e tutti i concorrenti rispondono dello stesso reato
- Il nesso causale è un rapporto tra ... Condotta ed evento
- Il nesso causale collega.. L'azione o l'omissione all'evento
- Il nesso causale opera ... Tanto nei reati commissivi quanto in quelli omissivi
- Il nesso tra colpa ed evento, consiste.. Nel fatto che l'evento concreto deve essere la realizzazione del pericolo che la norma violata mirava a prevenire
- Il nostro codice penale quale forma di colpa ritiene più grave? Quella cosciente
- Il notaio che si appropria di somme affidategli dai clienti, destinate al pagamento dell'imposta di registro in relazione agli atti rogati, commette il delitto di: Peculato
- Il numero minimo di persone che si associano, necessario per integrare il delitto di associazione di tipo mafioso, ai sensi dell'art. 416 bis c.p., è: Tre
- Il numero minimo di persone che si associano, necessario per integrare il delitto di associazione per delinquere, ai sensi dell'art. 416 c.p., è: Tre
- Il pentimento operoso,ai sensi dell'art.56c.p.,esige.. Sempre un comportamento attivo da parte del reo
- Il perdono giudiziale estingue .. Il reato per i minori di anni 18
- Il perdono giudiziale può essere concesso dal giudice.. Quando avuto riguardo alle circostanze previste nell'art.133 c.p.,presume che il minore si asterrà dal commettere ulteriori reati
- Il politico non affiliato all'associazione mafiosa,che garantisce l'assegnazione d'appalti ,risponde.. Di concorso esterno in associazione mafiosa
- Il poliziotto addetto al servizio di scorta che assiste al sequestro della persona senza intervenire,risponderà.. Di sequestro di persona
- Il precedente matrimonio nel delitto di bigamia costituisce.. Un presupposto della condotta
- Il principio di colpevolezza ha ad oggetto quei fatti commessi con ... Dolo o colpa
- Il principio di colpevolezza in quale articolo della Costituzione è sancito? 27
- Il principio di irretroattività in relazione alle leggi eccezionali e temporanee, trova applicazione? No, mai
- Il principio di legalità è previsto nel codice penale? Si, nell'art.1c.p..
- Il principio di legalità è previsto per le misure di sicurezza? Si, nell'art. 25 della Costituzione e nell'art. 199 del codice penale
- Il principio Di materialità significa che per essere puniti occorre.. un comportamento umano
- Il principio di sussidiarietà sta ad indicare che.. Il ricorso alla sanzione penale avviene solo quando non sia possibile provvedere in altro modo alla tutela del bene
- Il principio di tassatività indica, tra l'altro: L'obbligo per il giudice di interpretare le norme secondo il loro significato letterale e non oltre ciò che in esse è contenuto
- Il principio di tassatività riguarda: Delitti e contravvenzioni
- Il problema della causalità tra azione ed evento nel nostro ordinamento è risolto secondo... La teoria della "conditio sine qua non"
- Il pubblico ufficiale che formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto, commette il delitto di : Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il pubblico ufficiale che nell'esercizio delle sue funzioni, supponendo esistente un atto pubblico o privato, ne simula una copia e la rilascia in forma legale, commette il reato di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati
- Il pubblico ufficiale che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il delitto di: Corruzione per l'esercizio della funzione, ai sensi dell'art. 318 c.p..
- Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità, commette il delitto di: Concussione, ai sensi dell'art. 317 c.p..
- Il pubblico ufficiale che, abusando di un foglio firmato in bianco, del quale abbia possesso per ragione del suo ufficio e per un titolo che importa l'obbligo di riempirlo, vi scrive un atto pubblico diverso da quello a cui era obbligato, commette il delitto di: Falsità di foglio firmato in bianco. Atto pubblico, di cui all'art. 487 c.p.
- Il pubblico ufficiale che, formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta come ricevute dichiarazioni a lui non rese, commette il delitto di: Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, altera certificati commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato
- Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, altera in tutto o in parte un atto vero commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato
- Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, contraffà autorizzazioni amministrative commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato
- Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, forma in tutto o in parte un atto falso commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato
- Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni altera certificati compie il delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne appropria al solo scopo di farne uso momentaneo, e questa dopo l'uso momentaneo è stata immediatamente restituita, commette il delitto di: Peculato d'uso, di cui all'art. 314 comma 2 c.p..
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nell'esercizio delle sue funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per altri denaro o altra utilità, commette il delitto di: Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che avendo per ragione del suo ufficio o servizio, il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il delitto di: Peculato
- Il pubblico ufficiale, che per aver ritardato un atto del suo ufficio, riceve per un terzo denaro commette il delitto di: Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, ai sensi dell'art. 319 c.p..
- Il reato è a concorso necessario quando.. E' richiesta dalla norma di parte speciale la presenza di più soggetti per la integrazione del reato
- Il reato è doloso o .. Secondo l'intenzione
- Il reato aberrante, è una ipotesi di.. Errore nei mezzi di esecuzione
- Il reato associativo configura un reato.. Permanente
- Il reato comune può essere commesso da ... Chiunque
- Il reato continuato indica.. Un frazionamento di episodi criminosi,unificati da una rappresentazione antigiuridica unitaria
- Il reato continuato può essere commesso anche in tempi diversi? Si
- Il reato di arresto illegale, di cui all'art. 606 c.p. è punito: A titolo di dolo generico, poiché è richiesta la rappresentazione e volontà di procedere ad un arresto, abusando dei poteri inerenti alle proprie funzioni
- Il reato di cui all'art. 609 quinques c.p., corruzione di minorenne punisce: Chiunque compia atti sessuali in presenza di un minore di anni quattordici, al fine di farla assistere
- Il reato di false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria, previsto dall'art. 374 bis c.p. è aggravato se il fatto è commesso da: Un pubblico ufficiale, da un incaricato di un pubblico servizio o da un esercente la professione sanitaria
- Il reato di frode processuale è configurabile dinanzi ad autorità giurisdizionali internazionali? Sì, dinanzi alla Corte penale internazionale
- Il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, ai sensi dell'art. 388 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico
- Il reato di percosse: E' un delitto punito solo a titolo di dolo
- Il reato di pornografia virtuale, di cui all'art. 600 quater c.p. è punito a titolo di: Dolo generico
- Il reato di procurata inosservanza di misure di sicurezza detentive, ai sensi dell'art. 391 c.p., è punito: Sia a titolo di dolo che di colpa
- Il reato di rivelazione ed utilizzazione dei segreti di ufficio, di cui all'art. 326 c.p., nella forma della agevolazione, è punito a titolo di: Dolo o colpa, anche se è un delitto poiché è espressamente prevista dalla norma la punibilità a titolo di colpa
- Il reato di sequestro di persona, di cui all'art. 605 c.p. tutela quale bene giuridico: La libertà personale, intesa quale libertà di movimento nello spazio e come libertà si autodeterminarsi
- Il reato di truffa è punibile a titolo di: Dolo generico
- Il reato di turbata libertà degli incanti, di cui all'art. 353 c.p. si configura quale: Reato di danno
- Il reato di violenza privata, di cui all'art. 610 c.p., è punito: A titolo di dolo generico
- Il reato impossibile di cui all'art. 49, 2 comma, c.p. comporta.. La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza
- Il reato presupposto del delitto di favoreggiamento personale, ai sensi dell'art. 378 c.p., è: Delitto per cui la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione, o pena diversa, o una contravvenzione
- Il reato presupposto del delitto di riciclaggio: E' un delitto non colposo
- Il reato presupposto nel delitto di ricettazione: E' un qualsiasi delitto
- Il reato proprio prevede che il soggetto attivo abbia.. Una particolare posizione giuridica, o anche solo una situazione di fatto
- Il regime di semilibertà, può essere concesso, tra l'altro... Dopo l'espiazione di almeno metà della pena
- Il semplice possesso di un documento di identità falso valido per l'espatrio configura il delitto di: Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, di cui all'art. 497 bis c.p..
- Il soggetto attivo del delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è: Chiunque
- Il soggetto attivo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci di cui all'art. 591 c.p.: E' chiunque debba avere cura, custodia di un minore di anni quattordici, o di una persona incapace di provvedere a se stessa
- Il soggetto attivo del delitto di accesso abusivo a sistema informatico, di cui all'art. 615 ter c.p., è: Chiunque
- Il soggetto attivo del delitto di concussione, di cui all'art. 317 c.p., così come sostituito dall'art. 1, comma 75, lett. d), della L. 6 novembre 2012, n. 190, è: Il pubblico ufficiale
- Il soggetto attivo del delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., può essere: Il pubblico ufficiale ed il privato, poiché è un reato a concorso necessario
- Il soggetto attivo del delitto di corruzione per l'esercizio della funzione può essere: Il pubblico ufficiale, l'incaricato di pubblico servizio ed il corruttore
- Il soggetto attivo del delitto di cui all'art. 328 c.p., rifiuto di atti d'ufficio, è: Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio
- Il soggetto attivo del delitto di cui all'art. 615 c.p., ovvero "violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale": E' il pubblico ufficiale
- Il soggetto attivo del delitto di evasione, di cui all'art. 385, è: Colui che è legalmente arrestato o detenuto per un reato
- Il soggetto attivo del delitto di falsa testimonianza, ai sensi dell'art. 372 c.p., è: Il soggetto chiamato a ricoprire l'ufficio di testimone innanzi all'Autorità giudiziaria
- Il soggetto attivo del delitto di false informazioni rese al pubblico ministero, di cui all'art. 371 bis c.p., è Chiunque può riferire circostanze utili ai fini delle indagini
- Il soggetto attivo del delitto di indebita limitazione della libertà personale, di cui all'art. 607 c.p. è: Il pubblico ufficiale, che sia preposto o addetto a un carcere giudiziario o ad uno stabilimento destinato alla esecuzione di una pena o misura di sicurezza
- Il soggetto attivo del delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello stato, di cui all'art. 316 ter c.p., è: Chiunque
- Il soggetto attivo del delitto di induzione indebita a dare o promettere utilità, di cui all'art. 319 quater c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. i) della l. 6 novembre 2012, n. 190, può essere: Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Il soggetto attivo del delitto di interferenze illecite nella vita privata, di cui all'art. 615 bis c.p. è: Chiunque
- Il soggetto attivo del delitto di malversazione ai danni dello stato, di cui all'art. 316 bis c.p., è: Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, abbia ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalla comunità europea contributi sovvenzioni o finanziamenti
- Il soggetto attivo del delitto di millantato credito, di cui all'art. 346 c.p. è: Chiunque
- Il soggetto attivo del delitto di omissione di referto, secondo quanto disposto dall'art. 365 c.p., è: L'esercente una professione sanitaria
- Il soggetto attivo del delitto di patrocinio o consulenza infedele, di cui all'art. 380 c.p., è: Il patrocinatore o il consulente tecnico
- Il soggetto attivo del delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p. è: Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio
- Il soggetto attivo del delitto di perquisizione ed ispezione personale arbitraria è: Il pubblico ufficiale
- Il soggetto attivo del delitto di rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio, di cui all'art. 326 c.p., può essere: Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio
- Il soggetto attivo del delitto di rivelazioni di segreto professionale, di cui all'art. 622 c.p., è: Chiunque sia affidatario di un segreto in ragione del proprio stato, ufficio, della propria professione o arte
- Il soggetto attivo del delitto di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, per corrispondenza, di cui all'art. 616 c.p. è: Chiunque
- Il soggetto attivo del reato di atti persecutori, secondo quanto disposto dall'art. 612 bis, comma 1 c.p. è: Chiunque
- Il soggetto passivo è sempre anche il danneggiato dal reato? No
- Il soggetto passivo del delitto di cui all'art. 608 c.p. (abuso di autorità contro arrestati o detenuti) è: Una persona arrestata o detenuta
- Il soggetto passivo del delitto di violenza sessuale: Può essere chiunque
- Il soggetto privato, nel delitto di concussione di cui all'art. 317 c.p., è: Vittima del reato
- Il tentativo è ammesso per le contravvenzioni? No, mai
- Il tentativo compiuto è punito più gravemente del tentativo incompiuto? No, mai
- Il tentativo compiuto può dare luogo.. Ad una ipotesi di recesso attivo
- Il tentativo incompiuto può dare luogo.. Ad una ipotesi di desistenza
- Il tentativo si definisce compiuto quando.. L'evento non si verifica
- Il termine di prescrizione del delitto di usura decorre: Dal giorno dell'ultima riscossione sia degli interessi che del capitale
- Il termine per la proposizione della querela, in caso di reato di atti persecutore è: Di mesi sei
- Il vigile del fuoco che si trova di fronte ad un devastante incendio può fuggire ed invocare a propria discolpa l'esimente dello stato di necessità? No, ha un particolare dovere di esporsi al pericolo
- In alcuni reati il legislatore inserisce formule quali"al fine di" "allo scopo di",trattasi di reati a dolo.. Specifico
- In base al novellato art. 117 della Cost. le Regioni possono emanare norme penali? No
- In base al principio di territorialità, la legge penale obbliga ... Tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano sul territorio dello Stato, salve determinate eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
- In base all'art. 53 c.p. il pubblico ufficiale al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, può ordinare ad un privato di fare uso delle armi? Si, se costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità
- In base all'art. 85 c.p. è imputabile colui il quale ... E' capace di intendere e volere
- In caso di condanna per il delitto di associazione di tipo mafioso anche straniere, la confisca: E' obbligatoria delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego
- In caso di diffamazione col mezzo della stampa (art. 596 bis c.p.) le disposizioni dell'articolo precedente: Anche al Direttore o Vice Direttore responsabile, all'editore ed allo stampatore
- In caso di recidiva l'aggravamento del reato andrà valutato.. Con riferimento alla capacità a delinquere dell'autore in luogo della gravità del reato
- In caso di sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti in riferimento al delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita: E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, salvo che appartengano a persone estranee al reato
- In caso di sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti in riferimento al delitto di riciclaggio: E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, salvo che appartengano a persone estranee al reato
- In cosa consiste il principio di irretroattività della norma penale? Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
- In materia penale il ricorso all'analogia è sempre vietato? Sempre in malam partem
- In ordine al principio di colpevolezza cosa recita la nostra Costituzione? La responsabilità penale è personale
- In quaIi dei seguenti casi il delitto di violenza sessuale non è procedibile d'ufficio: E' sempre procedibile a querela di parte tranne le ipotesi previste dall'art. 609 septies c.p..
- In quale dei seguenti casi il delitto di accesso abusivo a sistema informatico, di cui all'art. 615 ter c.p., non è punibile d'ufficio: Se il soggetto si mantiene in un sistema informatico contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo
- In quale dei seguenti casi il delitto di atti sessuali con minorenne non è procedibile d'ufficio? E' sempre procedibile d'ufficio stante la gravità del fatto
- In quanto tempo si prescrivono i reati puniti con l'ergastolo? Sono imprescrittibili anche se l'ergastolo è l'effetto dell'applicazione di circostanze aggravanti
- In tema di concorso di circostanze eterogenee si intende per giudizio di equivalenza.. L'applicazione della sola pena base
- In tema di concorso di circostanze eterogenee si intende per giudizio di prevalenza.. L'applicazione soltanto degli aumenti o delle diminuzioni relativi alle circostanze ritenute prevalenti
- In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso grossolano" si intende: Il falso che ictu oculi è conoscibile e macroscopicamente rilevabile
- In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso innocuo" si intende: Il falso che ad un accertamento concreto probatorio sui suoi effetti manifesta l'inidoneità ad aggredire il bene tutelato
- In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso inutile" si intende: La falsità che concerne un atto o una parte di esso assolutamente privo di efficacia probatoria o ininfluente nell'ambito di quella situazione giuridica
- In una compartecipazione criminosa,qualora il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti... Anche questi ne risponde se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione
- Interrompe la prescrizione del reato.. L'ordinanza che applica le misure cautelari personali