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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione forestale agroalimentare

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per i piani e i programmi sottoposti a valutazione ambientale strategica (V.A.S.) deve essere redatto   un rapporto ambientale.
per i piani e i programmi sottoposti a valutazione ambientale strategica (V.A.S.) deve essere redatto   un rapporto ambientale.
per i rifiuti, la parte riguardante i veicoli fuori uso da quale legge e' ancora regolamentato?   decreto 209/2003
per i rifiuti, la parte riguardante i veicoli fuori uso da quale legge e' ancora regolamentato?   decreto 209/2003
Per l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di produzione, commercializzazione ed importazione da Paesi terzi dei vegetali e dei prodotti vegetali prevista dall'art. 19 del decreto legislativo e da decisioni della Commissione europea adottate ai sensi della direttiva 2000/29/CE:   occorre una domanda in bollo presentata ai Servizi fitosanitari regionali competenti per territorio prima dell'inizio dell'attività
Per le opere o interventi che possono avere effetti significativi sull'ambiente di un altro Stato membro dell'Unione Europea:   a norma di quanto dispone il d.lgs. n. 152/2006 e' prevista la via in sede statale
Per le opere o interventi sottoposti ad autorizzazione alla costruzione o all'esercizio da parte di organi dello stato, che tipo di VIA occorre?   VIA in sede statale
Per quale tra le seguenti opere/interventi è prevista la VIA in sede statale?   Opere o interventi che possono avere effetti significativi sull'ambiente di un altro Stato membro dell'Unione europea
Per richiedere l'iscrizione al RUP di cui all' art. 20 decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214:   occorre una domanda in bollo presentata ai Servizi fitosanitari regionali competenti per territorio prima dell'inizio dell'attività
possono essere esclusi dalla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti   relativi ad opere ed interventi destinati esclusivamente a scopi di protezione civile.
possono essere esclusi dalla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti   relativi a situazioni di necessità e d'urgenza a seguito di calamità.
possono essere esclusi dalla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti...   relativi ad opere di carattere temporaneo, ivi comprese quelle necessarie esclusivamente ai fini dell'esecuzione di interventi di bonifica autorizzati.
possono essere esclusi dalla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti...   relativi a situazioni di necessità e d'urgenza a scopi di salvaguardia dell'incolumità delle persone da un pericolo imminente.
Possono essere esclusi dalla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti:   Relativi a situazioni di necessità e d'urgenza a seguito di calamità
possono essere soggetti alla VIA i progetti di opere:   ai sensi del d.lgs. n. 152/2006 dal cui esercizio e dalla cui realizzazione puo' derivare un danno all'ambiente. le soglie dimensionali, ove previste, sono ridotte del cinquanta per cento, per i progetti di opere o di interventi
prevede il d.lgs. n. 152/2006 per i procedimenti di V.I.A. in sede statale, che la procedura deve essere riaperta per valutare se le informazioni riguardanti il territorio e lo stato delle risorse abbiano subito mutamenti rilevanti, qualora....   entro tre anni dal giudizio di compatibilità ambientale, le opere non vengano realizzate almeno per il 20%.
prevede il d.lgs. n. 152/2006 per i procedimenti di V.I.A. in sede statale, che la procedura deve essere riaperta per valutare se le informazioni riguardanti il territorio e lo stato delle risorse abbiano subito mutamenti rilevanti, qualora....   entro tre anni dal giudizio di compatibilità ambientale, le opere non vengano realizzate almeno per il 20%.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   aeroporti
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   strade extraurbane secondarie.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   impianti di gassificazione e di liquefazione di almeno 500 tonnellate al giorno di carbone o di scisti bituminosi.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   interporti.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   cave e torbiere.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   piste permanenti per corse e prove di automobili, motociclette ed altri veicoli a motore.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   impianti industriali destinati alla fabbricazione di pasta di carta a partire dal legno o da altre materie fibrose con una capacità di produzione superiore a 100 tonnellate al giorno.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   acquedotti con una lunghezza superiore ai 20 km.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   attività di coltivazione degli idrocarburi e delle risorse geotermiche sulla terraferma.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   linee ferroviarie a carattere regionale o locale.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   centri di raccolta, stoccaggio e rottamazione di rottami di ferro, autoveicoli e simili con superficie superiore a 1 ha.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   impianti industriali destinati alla concia del cuoio e del pellame qualora la capacità superi le 12 tonnellate di prodotto finito al giorno.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi.
Prevedono l'obbligatorietà del procedimento di VIA le seguenti opere:   opere costiere destinate a combattere l'erosione e lavori marittimi volti a modificare la costa, mediante la costruzione di dighe, moli ed altri lavori di difesa del mare.
può essere depositato presso ciascuna Provincia e ciascun Comune solo lo stralcio del progetto e dello studio di impatto ambientale, relativo alla porzione dell'opera o intervento che interessa l'ambito territoriale, fermo restando il deposito della sintesi non tecnica in versione integrale.   come dispone il d.lgs. n. 152/2006 per le opere ed interventi, sottoposti a VIA in sede statale, che ricadano nel territorio di piu' Enti Locali
può procedere al sequestro ed alla distruzione, a carico della ditta incriminata   il personale addetto alle funzioni di controllo, che accerta l'infrazione
puo' essere depositato presso ciascuna Provincia e ciascun Comune solo lo stralcio del progetto e dello studio di impatto ambientale relativo alla porzione dell'opera o intervento che interessa l'ambito territoriale, fermo restando il deposito della sintesi non tecnica in versione integrale.   a norma di quanto dispone il d.lgs. n. 152/2006, per le opere ed interventi sottoposti a VIA in sede statale, qualora le opere ricadano nel territorio di piu' Enti Locali, puo' essere depositato presso ciascuna Provincia e ciascun Comune solo lo stralcio del progetto e dello studio di impatto ambientale