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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Parte 3 (quesiti 501-750)

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A carico di chi sono posti i costi della redazione dello studio di impatto ambientale?   Del proponente il progetto.
A coloro che organizzano o effettuano scommesse sui combattimenti tra animali è applicata la stessa pena prevista per i proprietari degli animali ?   Si
A cosa è deputata la legge di delegazione europea?   All'attuazione delle direttive (contiene deleghe legislative al Governo e l'eventuale autorizzazione all'attuazione in via regolamentare)
A cosa serve fornire al Laboratorio i materiali di riferimento (spirali, candele, contenitori, ecc.) di un ordigno incendiario?   A trovare informazioni utili per l'individuazione del responsabile
A cosa serve la sicura automatica nella pistola Beretta 92 FS?   Evita la percussione involontaria della cartuccia camerata
A livello mondiale qual è l'inventario di riferimento?   Global Forest Resource Assessment della FAO
A norma del disposto di cui all'art. 179 del D.Lgs. n. 152/2006, con quale delle seguenti azioni, tra le altre, le p.a. perseguono iniziative dirette a favorire il rispetto della gerarchia del trattamento dei rifiuti?   L'impiego dei rifiuti per la produzione di combustibili e il successivo utilizzo.
A norma del disposto di cui all'art. 179 del D.Lgs. n. 152/2006, con quale delle seguenti azioni, tra le altre, le p.a. perseguono iniziative dirette a favorire il rispetto della gerarchia del trattamento dei rifiuti?   L'impiego dei rifiuti come altro mezzo per produrre energia.
A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta:   I materiali esplosivi in disuso.
A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta:   La paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura.
A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta:   Le acque di scarico.
A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta:   Le carcasse di animali morti per cause diverse dalla macellazione.
A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta:   I rifiuti risultanti dalla prospezione, dall'estrazione, dal trattamento, dall'ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave.
A quale organo compete deliberare i decreti legge ?   Il Consiglio dei Ministri.
A quale tipo di variabile corrisponde il "diametro" rilevato a petto d'uomo (1.30 m)?   Variabile di tipo quantitativo
A quali soggetti si rivolge il codice dell'ambiente?   A tutti gli enti pubblici e privati, alle persone fisiche e giuridiche pubbliche e private.
Ai fini del d.lgs. 152/2006 cosa intende per VAS?   La valutazione ambientale di piani e programmi.
Ai fini del d.lgs. 152/2006, cosa si intende per VIA?   La valutazione ambientale dei progetti.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti per "autocompostaggio" si intende:   Compostaggio degli scarti organici dei propri rifiuti urbani, effettuato da utenze domestiche, ai fini dell'utilizzo in sito del materiale prodotto.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti per "oli usati" si intende:   Qualsiasi olio industriale o lubrificante, minerale o sintetico, divenuto improprio all'uso cui era inizialmente destinato.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici sono:   Rifiuti organici.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti alimentari e di cucina prodotti da ristoranti, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio sono:   Rifiuti organici.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, i rifiuti biodegradabili di giardini e parchi sono:   Rifiuti organici.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, il produttore dei rifiuti o la persona fisica o giuridica che ne è in possesso corrisponde a:   Detentore.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, la persona fisica o giuridica che professionalmente sviluppi, fabbrichi, trasformi, tratti, venda o importi prodotti corrisponde a:   Produttore del prodotto.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, per "prevenzione" si intende:   Le misure adottate prima che una sostanza, un materiale o un prodotto diventi rifiuto che riducono, tra l'altro, il contenuto di sostanze pericolose in materiali e prodotti.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, per "prevenzione" si intende:   Le misure adottate prima che una sostanza, un materiale o un prodotto diventi rifiuto che riducono, tra l'altro, gli impatti negativi dei rifiuti prodotti sull'ambiente e la salute umana.
Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 cosa si intende per "compost di qualità"?   Prodotto, ottenuto dal compostaggio di rifiuti organici raccolti separatamente, che rispetti i requisiti e le caratteristiche stabilite dall'allegato 2 del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali:   I rifiuti da lavorazioni artigianali.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali:   I rifiuti da attività commerciali.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali:   I rifiuti derivanti dalle attività di demolizione e costruzione.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali:   I rifiuti da lavorazioni industriali.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali:   I rifiuti da attività di servizio.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione.
Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani:   I rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi non adibiti ad uso civile, assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità.
Ai sensi del d.lgs. 152/2006, chi sono i soggetti competenti in materia ambientale?   Le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici.
Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, a quale valutazione deve essere sottoposto un piano non direttamente connesso alla gestione dellazona di conservazione speciale, ma che su di essa possa avere ricadute significative?   Alla valutazione di incidenza.
Ai sensi della Lg.110/75, per portare un MACHETE al fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, è necessario..   Avere semplicemente un giustificato motivo
Ai sensi dell'art. 10 bis della legge n. 241/1990, nei procedimenti ad istanza di parte l'amministrazione prima della formale adozione di un provvedimento negativo:   Comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda.
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990, i partecipanti al procedimento hanno diritto di prendere visione degli atti del procedimento:   Si, salvo i casi di esclusione dal diritto di accesso ai documenti.
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990, i partecipanti al procedimento hanno diritto di presentare memorie scritte e documenti:   Si, e l'amministrazione ha l'obbligo di valutarli ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento.
Ai sensi dell'art. 111 Cost., contro i provvedimenti sulla libertà personale è sempre ammesso il ricorso per cassazione:   Per violazione di legge.
Ai sensi dell'art. 13 Cost. la detenzione è ammessa:   Per atto motivato dell'Autorità Giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
Ai sensi dell'art. 13 Cost., i provvedimenti provvisori adottati dall'autorità di pubblica sicurezza:   Ove non convalidati, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.
Ai sensi dell'art. 13 della legge 1 aprile 1981, n. 121 il prefetto:   Ha la responsabilità generale dell'ordine e della sicurezza pubblica nella provincia e sovraintende all'attuazione delle direttive emanate in materia.
Ai sensi dell'art. 13 della legge n. 121/1981 il Prefetto:   È autorità provinciale di pubblica sicurezza.
Ai sensi dell'art. 15 del DPR 327/1980, per i prodotti preimballati il verbale di campionamento agroalimentare va redatto in:   Cinque copie, di cui una alla parte, una al laboratorio, una al produttore e due all'organo accertatore;
Ai sensi dell'art. 22 della L. n. 241/1990, è considerato documento amministrativo:   Ogni rappresentazione grafica,fotocinematografica,elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse.
Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990, possono essere oggetto di accesso:   I documenti detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale.
Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 241/1990, è escluso il diritto di accesso:   Nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione.
Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 241/1990, è escluso il diritto di accesso:   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi.
Ai sensi dell'art. 25 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso si esercita:   Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi.
Ai sensi dell'art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata?:   Si, sempre.
Ai sensi dell'art. 253 c.p.p., quando si procede a sequestro:   Copia del decreto di sequestro è consegnata all'interessato, se presente.
Ai sensi dell'art. 350 c.p.p., l'assunzione di sommarie informazioni dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini:   Non è consentita se la persona si trova in stato di arresto o di fermo.
Ai sensi dell'art. 38 TULPS l'acquirente di un'arma deve, entro le successive 72 ore, ..   Effettuare la denunzia di detenzione all'Autorità locale di PS o, se questo manchi, al comando dei reali carabinieri
Ai sensi dell'art. 5 della legge n. 241/1990, l'assegnazione della responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento è effettuata:   Dal dirigente di ciascuna unità organizzativa.
Ai sensi dell'art. 6 della L. n. 241/1990, il responsabile del procedimento:   Può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali.
Ai sensi dell'art. 6 della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento:   Valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento.
Ai sensi dell'art. 6 della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento:   Adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione.
Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicata la data di presentazione della relativa istanza:   Si, nei procedimenti ad iniziativa di parte.
Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato l'oggetto del procedimento promosso:   Si, sempre.
Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato l'ufficio e la persona responsabile del procedimento:   Si, sempre.
Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti:   Si, sempre.
Al Consiglio di Stato compete, tra l'altro, ..   La giurisdizione amministrativa di secondo grado
Alla Corte dei Conti compete, tra l'altro, ..   La giurisdizione contabile
Autorità di Pubblica Sicurezza preposta al rilascio del porto d'armi per pistola è..   Il Prefetto