Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- La circolare: È un atto non avente carattere normativo, ma avente efficacia solo interna all'Amministrazione.
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi di cui all'art. 27 della legge n. 241/1990: Vigila affinché sia attuato il principio di piena conoscibilitàÌ€ dell'attivitàÌ€ della pubblica amministrazione con il rispetto dei limiti fissati dalla legge n. 241/1990.
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi: É presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi: È istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
- La competenza a giudicare sulle controversie in merito alla responsabilità dei dipendenti pubblici, per i danni cagionati alla P.A., in violazione degli obblighi inerenti il rapporto di servizio spetta: Alla Corte dei conti.
- La comunicazione dei motivi ostativi dell'accoglimento dell'istanza ai sensi dell'art. 10 bis della legge 7 agosto 1990, n. 241: Non si applica alle procedure concorsuali e ai procedimenti in materia previdenziale e assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali.
- La comunicazione di avvio del procedimento è espressione del principio di: Partecipazione al procedimento amministrativo.
- La conferenza decisoria esterna: Può essere indetta dall'Amministrazione competente.
- La conferenza di servizi può essere indetta quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche? Si e in tal caso le determinazioni concordate nella conferenza sostituiscono a tutti gli effetti i concerti, le intese, i nullaosta e gli assensi richiesti.
- La conferma dell'atto amministrativo è: Una manifestazione di volontà non innovativa con cui l'autorità ribadisce una sua precedente determinazione, eventualmente ripetendone il contenuto.
- La convocazione della prima riunione della conferenza di servizi, ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990: Deve pervenire alle Amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica, almeno cinque giorni prima della relativa data.
- La dichiarazione di stato di emergenza è deliberata: Dal Consiglio dei Ministri.
- La dichiarazione sostitutiva di certificazione: Quando è ammessa dall'ordinamento, la sua mancata accettazione costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
- La domanda di fissazione dell'udienza: Deve essere proposta entro un anno dal deposito del ricorso.
- La fase integrativa dell'efficacia del procedimento amministrativo: E' un momento solo eventuale, ricorrente nelle sole ipotesi in cui sia la stessa legge a non ritenere sufficiente la perfezione dell'atto, richiedendo il compimento di ulteriori e successivi atti od operazioni.
- La funzione di indirizzo politico amministrativo è esercitata: Dagli organi di governo.
- La giurisdizione del giudice amministrativo è generalmente stabilita avverso i provvedimenti adottati da tutte le autorità amministrative indipendenti, ad eccezione di quelli adottati: Dal Garante della privacy.
- La giurisdizione di legittimità dei TAR è generale in quanto: Riguarda le controversie relative alla legittimità di un atto, provvedimento od omissione della P.A. per lesione di interessi legittimi e altri diritti patrimoniali consequenziali.
- La licenza per porto d'armi lunghe da fuoco è rilasciata: Dal Questore.
- La magistratura amministrativa è costituita: Dal Presidente del Consiglio di Stato, dai presidenti di sezione del Consiglio di Stato e dai presidenti di tribunale amministrativo regionale, dai consiglieri di Stato, consiglieri, primi referendari e referendari di TAR.
- La mancata accettazione della dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà resa a norma delle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445: Costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
- La motivazione del provvedimento amministrativo: E' la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento.
- La motivazione di un provvedimento si può integrare successivamente in sede giustiziale? No, in quanto deve cronologicamente e funzionalmente precedere la decisione.
- La notificazione del ricorso: Per le amministrazioni statali va effettuata in persona del ministro competente per materia e la consegna deve essere eseguita presso l'Avvocatura dello Stato.
- La nullità: Può essere accertata in ogni tempo e, di regola, ad istanza di qualunque interessato ed è connotata dall'inidoneità dell'atto a produrre effetti sin dall'origine.
- La persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza, ai fini del trattamento dei dati personali assume la denominazione di: Titolare.
- La responsabilità della pubblica amministrazione può scaturire da atti leciti? Si, può scaturire anche da attività perfettamente lecite e finalizzate al soddisfacimento di interessi pubblici, qualora provochi il sacrificio di un diritto soggettivo del privato.
- La revoca del provvedimento amministrativo ha effetto retroattivo? No.
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi: Deve essere motivata.
- La rinuncia al ricorso: Può avvenire in qualunque stadio della controversia.
- La sentenza che accoglie il ricorso giurisdizionale per la tutela della persona e di altri soggetti al trattamento dei dati personali prescrive: L'adozione delle misure necessarie, dispone sul risarcimento del danno, ove richiesto, e pone a carico della parte soccombente le spese del procedimento.
- La sentenza di primo grado del giudice amministrativo: E' immediatamente esecutiva.
- La sottoscrizione del provvedimento amministrativo: E' la parte che contiene la firma dell'autorità che emana l'atto.
- La violazione delle circolari e delle norme interne: Costituisce figura sintomatica di vizio di legittimità dell'atto amministrativo per eccesso di potere.
- L'accettazione spontanea e volontaria, da parte di chi potrebbe impugnarlo, delle conseguenze dell'atto è denominata: Acquiescenza.
- L'Adunanza generale del Consiglio di Stato: Ha funzioni consultive per questioni di particolare importanza ed è composta da tutti i magistrati in servizio presso il Consiglio di Stato.
- L'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato: Ha funzioni giurisdizionali ed è composta dal Presidente del Consiglio di Stato e, a rotazione, da 12 consiglieri (4 per ogni sezione giurisdizionale), scelti dal Consiglio di Stato.
- L'amministrazione resistente: Può essere l'autorità che ha emanato l'atto o quella nei cui confronti deve essere fatta valere la pretesa.
- L'annullamento d'ufficio è: Un atto di ritiro ex tunc di un atto viziato ab origine per un vizio di legittimità.
- L'annullamento d'ufficio: Ha ad oggetto provvedimenti amministrativi illegittimi.
- L'appello: Può essere proposto da qualsiasi soggetto nei cui confronti si sia prodotto un effetto sfavorevole come conseguenza della sentenza.
- L'art. 1 del D.Lgs. 286/1999 illustra i principi generali del controllo interno nelle P.A. e definisce il controllo di regolaritàÌ€ amministrativa e contabile come lo strumento adeguato a: Garantire la legittimitàÌ€ , regolaritàÌ€ e correttezza dell'azione amministrativa.
- L'art. 11 del d.lgs. 165/2001 detta i principi generali sull'istituzione e il funzionamento dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico, disponendo tra l'altro: Che gli Uffici per le relazioni con il pubblico provvedano, anche mediante l'utilizzo di tecnologie informatiche, all'informazione all'utenza relativa agli atti e allo stato dei procedimenti.
- L'art. 13 del codice del processo amministrativo, con riferimento alla competenza per territorio dei TAR, dispone tra l'altro che: Sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni è inderogabilmente competente il TAR nella cui circoscrizione territoriale hanno sede.
- L'art. 14 ter della legge 241/1990, in merito ai lavori della conferenza di servizi, dispone che: Si considera acquisito l'assenso dell'Amministrazione il cui rappresentante non abbia espresso definitivamente la volontà dell'Amministrazione rappresentata.
- L'art. 14 ter della legge 241/1990, in merito ai lavori della conferenza di servizi, dispone che: La conferenza di servizi assume le determinazioni relative all'organizzazione dei propri lavori a maggioranza dei presenti.
- L'art. 16 del d.lgs. 165/2001 dispone che i dirigenti di uffici dirigenziali generali: Promuovono e resistono alle liti ed hanno il potere di conciliare e di transigere, fermo restando quanto disposto dall'art. 12, comma 1, della legge 3 aprile 1979, n. 103.
- L'art. 2 della legge 241/1990 dispone che, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni: Hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso. Se ravvisano la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza della domanda, concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata.
- L'art. 21 nonies della legge 241/1990 stabilisce, tra l'altro, che: E' fatta salva la possibilità di convalida del provvedimento annullabile, sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole.
- L'art. 21 octies della legge 241/1990 dispone che il provvedimento amministrativo adottato in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti: Non è annullabile se per la natura vincolata del provvedimento sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.
- L'art. 21 septies della legge 7 agosto 1990, n. 241 dispone che è nullo il provvedimento amministrativo che manca: Degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge.
- L'art. 4 della legge 241/1990 pone a carico della P.A. l'obbligo di individuare, per ogni procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché, dell'adozione del provvedimento finale. Le disposizioni adottate devono essere rese pubbliche? Si, devono essere rese pubbliche secondo quanto previsto dai singoli ordinamenti.
- L'art. 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, pone a carico delle Pubbliche Amministrazioni: L'obbligo di individuare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale.
- L'art. 53 del d.lgs. 165/2001 dispone che i soggetti pubblici o privati che erogano compensi a dipendenti pubblici per gli incarichi di cui al comma 6 del medesimo articolo, sono tenuti a dare comunicazione all'Amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi dei compensi erogati: Entro 15 giorni dall'erogazione del compenso.
- L'art. 53 del d.lgs. 165/2001 pone a carico degli enti pubblici l'obbligo di comunicare, entro il 30 giugno di ciascun anno, l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti stessi nell'anno precedente, con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico e del compenso lordo previsto o presunto. La comunicazione deve essere fatta: Al Dipartimento della funzione pubblica.
- L'assenza di motivazione: Dà luogo al vizio di violazione di legge.
- L'atto amministrativo è generalmente costituito da: Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione.
- L'atto amministrativo è viziato nel merito quando: È difforme da una norma non giuridica.
- L'atto amministrativo che manca di uno degli elementi essenziali è: Nullo.
- L'atto amministrativo emanato in difformità dalla norma giuridica che lo disciplina: Illegittimo.
- L'atto amministrativo emanato in difformità della norma giuridica che lo disciplina è: Illegittimo.
- L'atto illegittimo: Può essere annullato dall'Amministrazione in via di autotutela, ovvero in sede di controllo o di decisione di ricorsi amministrativi.
- L'atto introduttivo del giudizio davanti al TAR è: Il ricorso.
- L'azione risarcitoria nei confronti della pubblica amministrazione per danni derivanti da responsabilità precontrattuale deve essere proposta: Davanti al giudice amministrativo nei casi di materie sottoposte alla sua giurisdizione esclusiva.
- Le Agenzie di cui all'art. 8 del d.lgs. 300/1999: Hanno piena autonomia nei limiti stabiliti dalla legge, sono sottoposte al controllo della Corte dei conti ed ai poteri di indirizzo e di vigilanza del Ministro.
- Le Agenzie previste dall'art. 8 del decreto legislativo n. 300/1999: Hanno piena autonomia nei limiti stabiliti dalle legge.
- Le Agenzie previste dall'art. 8 del decreto legislativo n. 300/1999: Sono sottoposte al controllo della Corte dei Conti.
- Le Amministrazioni pubbliche devono ispirare la loro organizzazione: Alla funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità.
- Le clausole contenute nei contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli risultanti dai contratti collettivi nazionali sono: Nulle.
- Le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di ordine e sicurezza pubblica, di incolumità pubblica e di sicurezza urbana, di edilità e di polizia locale, d'igiene pubblica e dell'abitato: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti in materia di passaporti: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie aventi ad oggetto la determinazione e corresponsione dell'indennizzo dovuto in caso di revoca del provvedimento amministrativo: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie in materia di determinazione e corresponsione dell'indennizzo dovuto in caso di revoca del provvedimento amministrativo: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni sono devolute: Al giudice amministrativo.
- Le controversie in materia di risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo: Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
- Le dichiarazioni sostitutive: Sostituiscono un certificato, e riguardano dati contenuti in pubblici registri.
- Le Direzioni generali sono strutture di primo livello: Dei Ministeri.
- Le disposizioni del d.lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) si applicano anche all'esercizio delle attività e funzioni di ordine e sicurezza pubblica? No, per espressa previsione dell'art. 2.
- Le disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, si applicano: Ai cittadini italiani e dell'Unione europea, alle persone giuridiche, alle società di persone, alle pubbliche amministrazioni e agli enti, alle associazioni e ai comitati aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione Europea.
- Le disposizioni in materia di poteri di organizzazione contenute all'art. 5 del d.lgs. 165/2001 si applicano anche alle Autorità amministrative indipendenti? Si, per espressa previsione del comma 3 bis della citata norma.
- Le disposizioni sulle sanzioni amministrative, contenute nella legge 24 novembre 1981, n. 689 si applicano alle violazioni disciplinari? No.
- Le istanze e le dichiarazioni da presentare alla pubblica amministrazione inviate per via telematica: Sono valide quando l'autore è identificato dal sistema informatico con l'uso della carta d'identità elettronica o della carta nazionale dei servizi.
- Le norme contenute nel Capo III - partecipazione al procedimento amministrativo - della legge 7 agosto 1990, n. 241, trovano applicazione per i procedimenti volti all'emanazione di atti amministrativi generali? No, non trovano applicazione.
- Le norme contenute nel Capo III - partecipazione al procedimento amministrativo - della legge 7 agosto 1990, n. 241, trovano applicazione per i procedimenti volti all'emanazione di atti di pianificazione e di programmazione? No, non trovano applicazione.
- Le norme contenute nel Capo III - partecipazione al procedimento amministrativo - della legge 7 agosto 1990, n. 241, trovano applicazione per i procedimenti volti all'emanazione di atti normativi? No, non trovano applicazione.
- Le norme contenute nel Capo III (partecipazione al procedimento amministrativo) della legge 241/1990, trovano applicazione per i procedimenti volti all'emanazione di atti tributari? No, non trovano applicazione.
- Le pubbliche amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla normativa vigente. A tal proposito l'art. 41 del d.lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) dispone che: La pubblica amministrazione titolare del procedimento raccoglie in un fascicolo informatico gli atti, i documenti e i dati del procedimento medesimo da chiunque formati.
- Le pubbliche amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla normativa vigente. A tal proposito l'art. 41 del d.lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) dispone che: Il fascicolo informatico è formato in modo da garantire la corretta collocazione, la facile reperibilità e la collegabilità, in relazione al contenuto ed alle finalità, dei singoli documenti; è inoltre costituito in modo da garantire l'esercizio in via telematica dei diritti previsti dalla legge 241/1990.
- Le sentenze costitutive di annullamento: Rimuovono l'atto ed i suoi effetti.
- Le sentenze dei TAR sono esecutive? Si, ove non sospese dal Consiglio di Stato.
- Le sentenze dei TAR: Sono esecutive e, di norma, il ricorso in appello al Consiglio di Stato non sospende l'esecuzione della sentenza impugnata.
- Le sentenze del giudice amministrativo: Possono essere sia definitive che non definitive.
- Le sentenze di accoglimento del giudice amministrativo possono essere: Costitutive, di accertamento e di condanna.
- Le sentenze di primo grado appellate, non sospese dal Consiglio di stato, possono essere portate ad esecuzione? Si.
- Le sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato sono: 3 e sono composte da 2 presidenti e almeno 12 consiglieri.
- L'esame dei documenti amministrativi nell'esercizio del diritto di accesso: E' gratuito.
- L'illegittimità del provvedimento: Può essere originaria, sopravvenuta o parziale.
- L'impiegato pubblico che per azione od omissione, anche solo colposa, cagioni danno all'Amministrazione è tenuto a risarcirlo? Si.
- L'incompetenza può essere: Per materia, per valore, per grado e per territorio.
- L'informativa di cui all'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali: Deve anche contenere le finalitàÌ€ e le modalitàÌ€ del trattamento cui sono destinati i dati.
- L'iniziativa d'ufficio per l'avvio di un procedimento amministrativo: E' prevista dall'ordinamento nelle ipotesi in cui il tipo di interessi pubblici affidati alla cura di un'amministrazione esiga che questa si attivi automaticamente al ricorrere di alcuni presupposti.
- L'interesse al ricorso amministrativo deve essere: Personale diretto ed attuale.
- L'interesse legittimo: È differenziato e qualificato.
- L'intestazione di un provvedimento amministrativo: E' la parte dell'atto che contiene l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili.
- Lo sviamento è una figura riconducibile: All'eccesso di potere.
- L'obbligazione di pagamento a titolo di sanzione amministrativa per violazioni al codice della strada: Non si trasmette agli eredi.
- L'obbligo di motivazione di cui all'art. 3 della legge 241/1990 riguarda anche gli atti normativi e quelli a contenuto generale? No, l'obbligo di motivazione riguarda l'attività provvedimentale dell'Amministrazione.
- L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento configura: Un'ipotesi di illegittimità, che può essere fatta valere soltanto dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista.
- L'opposizione di terzo: È un mezzo esperibile contro la sentenza passata in giudicato.