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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza delle finanze #1

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La c.d. lump sum tax, tributo in somma fissa, che non dipende da alcuna base imponibile e pertanto non è distorsivo dei comportamenti economici degli agenti, è un esempio di imposta efficiente o neutrale. Essa infatti....   Ha solo un "effetto reddito", nel senso che il contribuente deve rinunciare ad una parte delle proprie risorse che affluiscono coattivamente allo Stato.
La caratteristica principale di questi modelli di tassazione, noti anche come "flat rate tax", è quella di disegnare un'imposta che sia fortemente progressiva per i redditi più bassi, ma che divenga proporzionale al crescere del reddito; si tratta dei sistemi....   Di progressività per deduzione o per detrazione.
La diffusione delle imposte.....   È il fenomeno per cui l'introduzione di una imposta in un dato settore economico provoca particolari effetti prima sui settori più vicini e poi gradatamente sui settori più lontani, attribuendo ad una data situazione economica un nuovo equilibrio (variazioni di prezzi, dei consumi, ecc.).
La distinzione dei beni pubblici in beni demaniali e beni patrimoniali.....   È oggi basata su un criterio puramente formale, cioè sul fatto che la legge definisce il bene come demaniale o meno.
La forma di entrata pubblica cui si fa riferimento nel caso in cui sia possibile individuare un gruppo che trae vantaggio dall'erogazione della spesa pubblica, anche se non è possibile discernere, all'interno del gruppo, i vantaggi dei singoli, è....   Il contributo speciale.
La funzione del benessere sociale è uno strumento che consente di ordinare in termini di benessere diversi possibili stati sociali, ovvero diverse configurazioni di produzione, scambio e distribuzione dei beni tra gli individui. Esistono diverse possibilità di esprimere questa funzione tra cui quella benthamiana per cui il benessere è dato dalla somma delle utilità degli individui e che graficamente sarà rappresentata.....   Da curve di indifferenza a loro volta rappresentate da rette inclinate negativamente e con una pendenza di 45°.
La molteplicità delle forme di entrate che corrispondono all'attività di produzione di servizi da parte dello Stato è motivata e dipende dal grado di interesse pubblico e di indivisibilità del servizio stesso. Nel caso del contributo speciale....   É possibile individuare un gruppo che trae vantaggio dall'erogazione della spesa pubblica, anche se non è possibile discernere, all'interno del gruppo, i vantaggi dei singoli.
La preparazione del bilancio riferito ad un determinato anno.....   Inizia a marzo dell'anno precedente con l'invio, da parte del Ministero dell'economia, di una circolare ai diversi Ministeri in cui sono indicate le linee generali per la formulazione delle bozze degli stati di previsione a legislazione vigente, e si chiude a luglio dell'anno seguente con l'approvazione, per legge, del Rendiconto consuntivo da parte del Parlamento.
La presenza della libera domanda da parte del cittadino e il fatto che il complesso dei costi del servizio è coperto dal complesso delle entrate (prezzo=costo medio), in quanto i vantaggi affluiscono solo a coloro che hanno fatto domanda, sono caratteristiche proprie della forma di entrata dello Stato denominata....   Prezzo pubblico.
La pressione tributaria (P) può essere espressa come,.....   P=T/R, dove T è la somma dei tributi prelevati ed R il reddito complessivo.
La pressione tributaria pro-capite (Ppc) può essere espressa come,.....   Ppc =T/V, dove T è la somma dei tributi prelevati e V il numero degli abitanti.
La pressione tributaria-fiscale...   È il rapporto tra l'ammontare dei tributi, pagati in un determinato periodo dai contribuenti a tutti gli enti pubblici, e il reddito nazionale di un Paese.
La progressività delle imposte è un requisito irrinunciabile e costituzionalmente sancito del sistema tributario italiano che può essere di vari tipi e attuato con diverse modalità. Quando ad ogni classe di imponibile corrisponde un'aliquota costante, che cresce passando da una classe più bassa ad una classe più alta si ha....   Progressività per classi.
La progressività delle imposte è un requisito irrinunciabile e costituzionalmente sancito del sistema tributario italiano che può essere di vari tipi e attuato con diverse modalità. Quando l'aliquota aumenta in misura continua con l'aumentare della base imponibile, fino ad un massimo, raggiunto il quale, essa rimane costante si ha....   Progressività continua.
La progressività delle imposte è un requisito irrinunciabile e costituzionalmente sancito del sistema tributario italiano che può essere di vari tipi e attuato con diverse modalità. Quando per ogni classe di imponibile è prevista un'aliquota che si applica soltanto allo scaglione di imponibile compreso in quella classe si ha....   Progressività per scaglioni.
La progressività delle imposte è un requisito irrinunciabile e costituzionalmente sancito del sistema tributario italiano che può essere di vari tipi e attuato con diverse modalità. Quando si colpisce con un'aliquota costante la base imponibile, dopo aver detratto da questa un ammontare fisso si ha....   Progressività per detrazione.
La progressività delle imposte può essere tecnicamente attuata con diverse modalità. La progressività per scaglioni si ha....   Quando per ogni classe di imponibile è prevista un'aliquota che si applica soltanto allo scaglione di imponibile compreso in quella classe.
La progressività delle imposte può essere tecnicamente attuata con diverse modalità. Si ha progressività continua....   Quando l'aliquota aumenta in misura continua con l'aumentare della base imponibile, fino ad un massimo, raggiunto il quale, essa rimane costante.
La progressività delle imposte può essere tecnicamente attuata con diverse modalità. Si ha progressività per classi....   Quando ad ogni classe di imponibile corrisponde un'aliquota costante, che cresce passando da una classe più bassa ad una classe più alta.
La progressività delle imposte può essere tecnicamente attuata con diverse modalità. Si ha progressività per detrazione....   Quando si colpisce con un'aliquota costante la base imponibile, dopo aver detratto da questa un ammontare fisso.
La scienza delle finanze...   Studia i principi fondamentali della finanza pubblica, cioè di quell'attività posta in essere dagli enti pubblici per l'ottenimento delle risorse necessarie all'adempimento delle loro funzioni.
La scuola storico-sociologica, utilizzando strumenti alternativi rispetto a quelli classici e privilegiando un approccio appunto più sociologico ai fenomeni finanziari ha dato vita ad una serie di teorie che.....   Partendo dall'assunto che il carattere essenziale dello Stato è costituito dalla coazione, puntano la attenzione sul momento politico e su quello storico-sociologico dell'attività finanziaria.
La scuola storico-sociologica, utilizzando strumenti alternativi rispetto a quelli classici e privilegiando un approccio appunto più sociologico ai fenomeni finanziari ha dato vita ad una serie di teorie che.....   Si fondano sulla constatazione che i fenomeni finanziari sono imposti ai cittadini attraverso strumenti coercitivi.
La scuola storico-sociologica, utilizzando strumenti alternativi rispetto a quelli classici e privilegiando un approccio appunto più sociologico ai fenomeni finanziari ha dato vita ad una serie di teorie che.....   Sostengono che gli strumenti tipici dell'economista (concetti di domanda, offerta, etc.) non offrono alcun ausilio per la comprensione dei fenomeni finanziari.
La somma delle imposte dirette e indirette, rapportata al PIL, rappresenta.....   La pressione tributaria.
La teoria dell'incidenza studia l'impatto che le spese pubbliche e le imposte, tramite variazioni sui prezzi relativi, i profitti, la distribuzione del reddito e le altre variabili, hanno sul comportamento degli individui. L'analisi dell'incidenza di un'imposta può essere condotta in riferimento: al periodo di tempo considerato, all'uso che l'operatore pubblico fa del gettito prodotto dall'imposta e infine agli strumenti metodologici utilizzati. Nel primo caso, si distingue tra.....   Analisi di breve periodo e analisi di lungo periodo.
La teoria dell'incidenza studia l'impatto che le spese pubbliche e le imposte, tramite variazioni sui prezzi relativi, i profitti, la distribuzione del reddito e le altre variabili, hanno sul comportamento degli individui. L'analisi dell'incidenza di un'imposta può essere condotta in riferimento: al periodo di tempo considerato, all'uso che l'operatore pubblico fa del gettito prodotto dall'imposta e infine agli strumenti metodologici utilizzati. Nel secondo caso, si distingue tra.....   Incidenza totale e incidenza relativa.
La teoria dell'incidenza studia l'impatto che le spese pubbliche e le imposte, tramite variazioni sui prezzi relativi, i profitti, la distribuzione del reddito e le altre variabili, hanno sul comportamento degli individui. L'analisi dell'incidenza di un'imposta può essere condotta in riferimento: al periodo di tempo considerato, all'uso che l'operatore pubblico fa del gettito prodotto dall'imposta e infine agli strumenti metodologici utilizzati. Nel terzo caso, si distingue tra.....   Incidenza dell'imposta in un contesto di equilibrio economico parziale e incidenza dell'imposta in un contesto di equilibrio economico generale.
La teoria dell'incidenza, oltre ad analizzare gli effetti economici che derivano dall'applicazione delle imposte e che turbano la ripartizione del carico tributario, studia anche come questi si sviluppano nei vari regimi di mercato. Per quanto riguarda la traslazione dell'imposta in regime di libera concorrenza è possibile affermare che.....   Quando la domanda è perfettamente elastica l'imposta speciale non si trasferisce.
La teoria dell'incidenza, oltre ad analizzare gli effetti economici che derivano dall'applicazione delle imposte e che turbano la ripartizione del carico tributario, studia anche come questi si sviluppano nei vari regimi di mercato. Per quanto riguarda la traslazione dell'imposta speciale in regime di libera concorrenza è possibile affermare che.....   Se i costi medi e marginali di produzione sono costanti l'imposta si trasferisce totalmente.
La teoria dell'incidenza, oltre ad analizzare gli effetti economici che derivano dall'applicazione delle imposte e che turbano la ripartizione del carico tributario, studia anche come questi si sviluppano nei vari regimi di mercato. Per quanto riguarda la traslazione dell'imposta speciale in regime di libera concorrenza è possibile affermare che.....   La traslazione dell'imposta è tanto più facile, quanto maggiore è la mobilità dei capitali.
La teoria tradizionale dell'Equilibrio economico generale solitamente non pone attenzione alla natura ed al ruolo dello Stato nella società. L'Economia del benessere invece sposa, a questo riguardo, un'impostazione non organicistica della società: cosa significa?   Che la volontà dello Stato è quella che risulta dalla aggregazione delle volontà degli individui che ne fanno parte.
La traslazione all'indietro dell'imposta dal contribuente di diritto al contribuente di fatto può verificarsi....   Tra l'altro quando è applicata una imposta sul reddito prodotto da un bene che, successivamente, viene venduto.
La traslazione all'indietro dell'imposta dal contribuente di diritto al contribuente di fatto può verificarsi....   Tra l'altro quando l'imposta che colpisce il prodotto di un'impresa non comporta un aumento del suo prezzo ma riduce le remunerazioni dei fattori impiegati nella sua produzione.
La traslazione delle imposte è un processo economico attraverso il quale un contribuente tende a riversare su altri l'intera quota o solo parte del tributo assolto. Tale fenomeno si sviluppa in modo del tutto particolare a seconda della diversa forma di mercato. In regime di libera concorrenza.....   Quando la domanda è perfettamente rigida l'imposta speciale è integralmente trasferita sul consumatore.
La traslazione delle imposte è un processo economico attraverso il quale un contribuente tende a riversare su altri l'intera quota o solo parte del tributo assolto. Tale fenomeno si sviluppa in modo del tutto particolare a seconda della diversa forma di mercato. In regime di libera concorrenza, considerando un'imposta speciale.....   La misura dalla traslazione dipende, tra l'altro, dall'elasticità della domanda.
La traslazione delle imposte è un processo economico attraverso il quale un contribuente tende a riversare su altri l'intera quota o solo parte del tributo assolto. Tale fenomeno si sviluppa in modo del tutto particolare a seconda della diversa forma di mercato. In regime di libera concorrenza.....   Se i costi medi e marginali di produzione sono crescenti (come avviene normalmente) l'imposta speciale si trasferisce parzialmente.
La traslazione in avanti dell'imposta dal contribuente di diritto al contribuente di fatto è possibile....   Quando l'imposta colpisce beni o servizi oggetto di scambio e il prezzo di tali beni o servizi può essere variato.
L'acquisizione delle entrate nelle casse dell'Erario e l'erogazione delle spese sono soggette a diverse fasi concettualmente separate. Quale delle seguenti fasi si verifica ad esempio quando nel caso di un appalto viene stipulato un contratto con l'impresa che deve eseguire i lavori?   Fase dell'impegno.
L'aliquota dell'imposta indica ciò che è dovuto dal contribuente per ogni unità di base imponibile. Essa è fissata....   In termini percentuali nelle imposte ad valorem.
L'ammortamento o consolidamento dell'imposta, è una tipica ipotesi di traslazione regressiva: si concretizza nella perdita di valore del bene oggetto del tributo, che si verifica quando l'imposta colpisce il reddito di un capitale durevolmente investito. Tale perdita.....   È pari alla capitalizzazione del tributo al saggio di interesse corrente.
L'ammortamento o consolidamento dell'imposta, è una tipica ipotesi di.....   Traslazione regressiva.
L'ammortamento o consolidamento dell'imposta.....   Si concretizza nella perdita di valore del bene oggetto del tributo, che si verifica quando l'imposta colpisce il reddito di un capitale durevolmente investito.
L'applicazione dell'imposta può talvolta determinare effetti economici in grado di sconvolgere il piano di distribuzione delle imposte escogitato dal legislatore: fra questi la traslazione che fa sì che l'imposta sia sopportata da persone diverse da quelle che il legislatore ha inteso colpire. Se l'onere dell'imposta si trasferisce dal produttore o dal venditore al compratore o al consumatore attraverso l'aumento del prezzo si parla di.....   Traslazione in avanti.
L'applicazione dell'imposta può talvolta determinare effetti economici in grado di sconvolgere il piano di distribuzione delle imposte escogitato dal legislatore: fra questi la traslazione che fa sì che l'imposta sia sopportata da persone diverse da quelle che il legislatore ha inteso colpire. Quando l'imposta viene trasferita dal consumatore al venditore attraverso una riduzione della domanda del bene tassato si parla di.....   Traslazione all'indietro.
L'applicazione dell'imposta può talvolta determinare effetti economici in grado di sconvolgere il piano di distribuzione delle imposte escogitato dal legislatore: fra questi la traslazione che fa sì che l'imposta sia sopportata da persone diverse da quelle che il legislatore ha inteso colpire. Se il trasferimento dell'imposta riguarda beni o servizi di genere diverso da quelli colpiti dall'imposta, ma a questi collegati per affinità o per altri motivi, si parla di.....   Traslazione obliqua o laterale.
L'approccio dell'Economia del benessere porta a precise implicazioni di politica economica, prima fra tutte:   Lo Stato ha il dovere di stimolare gli operatori economici ad utilizzare le risorse in modo da massimizzare il benessere collettivo.
L'approvazione del bilancio dello Stato rappresenta un momento centrale nella definizione dell'attività finanziaria pubblica. Quale delle seguenti affermazioni in tema di approvazione del bilancio non è corretta?   Lo stato di previsione è l'unità minima di voto.
L'approvazione del bilancio dello Stato rappresenta un momento centrale nella definizione dell'attività finanziaria pubblica. Quale/i delle seguenti affermazioni in tema di approvazione del bilancio non è/sono corretta/e? 1) Le unità previsionali di base costituiscono l'articolazione minima del bilancio ai fini della sua approvazione. 2) I capitoli di bilancio hanno rilievo solo ai fini della rendicontazione e della gestione del bilancio stesso, ma non a quello del voto. 3) Lo stato di previsione è l'unità minima di voto.   L'affermazione contrassegnata con il numero 3).
L'articolo 53 della Costituzione contiene il principio in base al quale tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il termine tutti.....   Si riferisce tanto ai cittadini italiani quanto agli stranieri e agli apolidi che operano sul territorio dello Stato e realizzano i presupposti di legge necessari per essere soggetti all'imposizioni fiscale. Il termine, inoltre, si rivolge alle imprese individuali e collettive sia nazionali che straniere.
L'aspetto più caratteristico dell'attività dello Stato è quello di offrire servizi indipendentemente dalla domanda dei cittadini. Ciò si concretizza....   Nel contributo speciale.
L'attenzione ai problemi riguardanti la spesa pubblica, da parte degli studiosi della scienza delle finanze è piuttosto recente, le ragioni di questo atteggiamento sono dovute al totale superamento della concezione della finanza neutrale propria della scuola classica, secondo la quale la spesa pubblica doveva essere ridotta al minimo. Nella classificazione delle spese pubbliche, sono dette spese obbligatorie....   Le spese imposte tassativamente al Governo da leggi e regolamenti, come le spese per gli interessi del debito pubblico, per la dotazione e l'assegno del Presidente della Repubblica, ecc.
L'attenzione ai problemi riguardanti la spesa pubblica, da parte degli studiosi della scienza delle finanze è piuttosto recente, le ragioni di questo atteggiamento sono dovute al totale superamento della concezione della finanza neutrale propria della scuola classica, secondo la quale la spesa pubblica doveva essere ridotta al minimo. Nella classificazione delle spese pubbliche, sono dette spese in conto capitale....   Le spese destinate ad investimenti sia diretti che indiretti, questi ultimi realizzati mediante somministrazione a soggetti diversi dallo Stato, ad es. le spese per le opere pubbliche, le erogazioni per l'acquisto di macchine ed attrezzature, le partecipazioni al capitale ed ai fondi in dotazione di organismi economici e finanziari, nonché le concessioni di crediti e le anticipazioni per fini produttivi, ecc.
L'attenzione ai problemi riguardanti la spesa pubblica, da parte degli studiosi della scienza delle finanze è piuttosto recente, le ragioni di questo atteggiamento sono dovute al totale superamento della concezione della finanza neutrale propria della scuola classica, secondo la quale la spesa pubblica doveva essere ridotta al minimo. Nella classificazione delle spese pubbliche, sono dette spese di esercizio....   Le spese che riguardano il conseguimento e la gestione delle entrate e che possono essere ulteriormente distinte in spese per l'amministrazione del demanio fiscale e spese per la riscossione delle entrate tributarie.
Le "entrate pubbliche" che pervengono allo Stato da fonti proprie di ricchezza sono dette...   Originarie.
Le "entrate pubbliche" che provengono dalle economie individuali dei soggetti economici e dai redditi delle persone fisiche sono dette...   Derivate.
Le "entrate pubbliche" che ricorrono saltuariamente e sono destinate funzionalmente a quelle spese cui non è possibile far fronte con le normali entrate sono dette...   Straordinarie.
Le "entrate pubbliche" che riguardano i tributi prelevati dallo Stato mediante tasse, imposte e contributi di vario genere sono dette...   Tributarie.
Le "entrate pubbliche" che se si rinnovano regolarmente a ogni esercizio finanziario e sono destinate al normale fabbisogno sono dette...   Ordinarie.
Le "entrate pubbliche" sono solitamente classificate in ordinarie/straordinarie; originarie/derivate e tributarie. Sono entrate derivate quelle che...   Provengono dalle economie individuali dei soggetti economici e dai redditi delle persone fisiche.
Le "entrate pubbliche" sono solitamente classificate in ordinarie/straordinarie; originarie/derivate e tributarie. Sono entrate ordinarie quelle che...   Si rinnovano regolarmente a ogni esercizio finanziario e sono destinate al normale fabbisogno.
Le "entrate pubbliche" sono solitamente classificate in ordinarie/straordinarie; originarie/derivate e tributarie. Sono entrate originarie quelle che...   Pervengono allo Stato da fonti proprie di ricchezza.
Le "entrate pubbliche" sono solitamente classificate in ordinarie/straordinarie; originarie/derivate e tributarie. Sono entrate straordinarie quelle che...   Ricorrono saltuariamente e sono destinate funzionalmente a quelle spese cui non è possibile far fronte con le normali entrate.
Le "entrate pubbliche" sono solitamente classificate in ordinarie/straordinarie; originarie/derivate e tributarie. Sono entrate tributarie quelle che...   Riguardano i tributi prelevati dallo Stato mediante tasse, imposte e contributi di vario genere.
Le aree di spesa più rilevanti del bilancio dell'Unione Europea sono la politica agricola comune (PAC) e le operazioni strutturali. Queste operazioni sono organizzate all'interno di tre grandi obiettivi, l'Obiettivo 2 è relativo.....   Alla conversione delle aree afflitte da declino industriale, aree rurali, di attività di pesca e urbane con difficoltà socio-economiche.
Le entrate pubbliche che consistono nei prelevamenti coattivi di risorse dalle economie private, vale a dire le imposte, le tasse, i contributi e le imposte speciali (cosiddette entrate tributarie) e che ricomprendono anche i prestiti pubblici e l'emissione di carta moneta sono dette.....   Derivate.
Le entrate pubbliche che dipendono da cause permanenti e si rinnovano regolarmente per ogni anno finanziario sono dette.....   Ordinarie.
Le entrate pubbliche che provengono dal patrimonio dello Stato e degli altri enti pubblici, oppure derivano da un'attività svolta dagli stessi enti in campo economico (ad esempio attraverso lo strumento dell'impresa pubblica) sono dette.....   Originarie.
Le entrate pubbliche che ricorrono saltuariamente, in relazione a nuove ed impreviste esigenze di spesa sono dette.....   Straordinarie.
Le entrate pubbliche costituiscono l'insieme delle risorse che affluiscono allo Stato e agli altri enti pubblici per far fronte al fabbisogno finanziario della loro gestione. Dalla diversità dei metodi di procacciamento dei mezzi finanziari derivano varie classificazioni delle entrate pubbliche. Sotto il profilo giuridico le entrate si differenziano in.....   Entrate di diritto privato e entrate di diritto pubblico.
Le entrate pubbliche costituiscono l'insieme delle risorse che affluiscono allo Stato e agli altri enti pubblici per far fronte al fabbisogno finanziario della loro gestione. Dalla diversità dei metodi di procacciamento dei mezzi finanziari derivano varie classificazioni delle entrate pubbliche. Sotto il profilo contabile le entrate si distinguono in.....   Ordinarie e straordinarie.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definita imposta.....   Un prelevamento coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato e dagli altri enti pubblici allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili, cioè servizi pubblici che avvantaggiano la collettività nel suo insieme.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definita tassa.....   La controprestazione in denaro di un servizio speciale prestato dallo Stato e dagli altri enti pubblici ad un privato, generalmente dietro sua richiesta: tale servizio pur procurando un vantaggio diretto e immediato al richiedente, si rende utile anche alla collettività e di norma il corrispettivo è inferiore al costo del servizio.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito contribuito speciale.....   Il prezzo che il consumatore di un bene o l'utente di un servizio è tenuto a pagare, indipendentemente da una specifica richiesta, come corrispettivo di un vantaggio che gli è derivato dal compimento di una determinata attività di interesse generale da parte dell'ente pubblico.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito contribuito speciale.....   Un prelievo coattivo di ricchezza a carico di determinati soggetti, in relazione ad opere pubbliche di interesse generale, allorché arrechino un vantaggio a tali soggetti senza che questi le abbiano richieste.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito prezzo di mercato o prezzo privato.....   Il prezzo che si forma sul mercato quando l'ente pubblico, operando in condizioni di parità con altre imprese, vende beni e servizi prodotti in condizioni di concorrenza.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito prezzo di mercato.....   Il prezzo che copre il costo di produzione assicurando un profitto.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito prezzo politico.....   Il prezzo che si realizza se il corrispettivo richiesto è inferiore al costo di produzione del bene o del servizio: lo Stato e gli altri enti pubblici praticano tale prezzo nei casi in cui ritengono utile favorire la produzione di determinati beni e servizi che vengono offerti sottocosto agli utenti in vista di un interesse della collettività.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito prezzo pubblico.....   Il prezzo che si riscontra in caso di servizi pubblici gestiti dall'ente in condizione di monopolio ed in relazione ai quali l'ente stesso determina un prezzocorrispettivo pari ai costi di produzione.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, a questo riguardo è definito prezzo quasi privato.....   Il prezzo che risente dell'interesse collettivo, anche se determinato principalmente dalla domanda e dall'offerta.
Le entrate pubbliche possono essere classificate anche a seconda della maggiore o minore approssimazione all'entità dei prezzi di mercato, si parla di prezzo quasi privato o prezzo sociale quando.....   L'ente pubblico vende beni sul mercato non solo per realizzare un profitto ma anche in vista di un fine sociale.
Le entrate pubbliche regolate da norme privatistiche e tali per cui, per il loro conseguimento, lo Stato agisce come un soggetto privato (ad esempio le entrate derivanti da canoni di locazione percepiti su immobili di proprietà statale) sono dette.....   Entrate di diritto privato.
Le entrate pubbliche regolate da norme pubblicistiche che lo Stato preleva esercitando la sua potestà d'imperio sono dette.....   Entrate di diritto pubblico.
Le entrate straordinarie sono oggi tali più di nome che di fatto in quanto sono mezzi di copertura finanziaria cui lo Stato ricorre frequentemente: il debito pubblico è nella realtà un istituto permanente del fenomeno finanziario. Il debito pubblico può essere classificato in relazione alle modalità di emissione, alle tecniche di emissione, al luogo in cui il prestito viene sottoscritto, alla natura giuridica, al modo di sottoscrizione, ecc. Sono nominativi i titoli del debito.....   Intestati recanti il nome del proprietario che è il solo che può riscuotere.
Le entrate straordinarie sono oggi tali più di nome che di fatto in quanto sono mezzi di copertura finanziaria cui lo Stato ricorre frequentemente: il debito pubblico è nella realtà un istituto permanente del fenomeno finanziario. Il debito pubblico può essere classificato in relazione alle modalità di emissione, alle tecniche di emissione, al luogo in cui il prestito viene sottoscritto, alla natura giuridica, al modo di sottoscrizione, ecc. L'emissione diretta dei titoli del debito pubblico...   Può avvenire per pubblica sottoscrizione o mediante offerta dei titoli dello Stato in Borsa.
Le forme di finanziamento dei livelli inferiori di governo possono essere di tre tipi: 1) tariffe e/o tasse; 2) imposte (autonome, compartecipazioni e/o addizionali); 3) trasferimenti dal centro o da altri enti locali. Si parla di effetto "spiazzamento" dei trasferimenti quando.....   Il trasferimento centrale è usato impropriamente dall'ente locale non già per ampliare la propria offerta di servizi pubblici ma per sostituire le imposte locali come fonte di finanziamento del medesimo ammontare di servizi.
Le imposte oltre a privare l'individuo di parte delle proprie risorse possono distorcere le scelte dei soggetti esercitando effetti allocativi. Lo studio degli effetti delle imposte sulla decisione di produrre reddito è stato alla base delle tesi della supply side economics che trovano una significativa rappresentazione nella c.d. curva di Laffer, vale a dire....   Una relazione a campana, prima crescente e poi decrescente fino ad incrociare l'asse delle ascisse, tra gettito fiscale e livello delle aliquote.
Le imposte sul reddito, sul patrimonio, sui consumi, sui trasferimenti di ricchezza sono tutti esempi di imposte così dette inefficienti o non neutrali. Esse infatti....   Distorcono le scelte nel senso che il debito di imposta dipende dal comportamento del contribuente.
Le informazioni, come in ogni altro bene, sono scarse e costose e ciò può provocare un'inefficiente allocazione delle risorse. Tra i fenomeni che derivano dalla carenza di informazioni vi è il moral hazard: quale dei seguenti ne è un esempio tipico?   In un contratto di assicurazione contro l'incendio, l'assicurato, dopo la stipula, potrebbe mostrarsi meno diligente o meno vigile di prima. L'impresa di assicurazione, non potendo osservare direttamente il comportamento di ciascun assicurato, si troverà allora nell'impossibilità di discriminare efficacemente il premio di assicurazione.
Le informazioni, come in ogni altro bene, sono scarse e costose e ciò può provocare un'inefficiente allocazione delle risorse. Tra i fenomeni che derivano dalla carenza di informazioni vi è l'adverse selection: quale dei seguenti ne è un esempio tipico?   Data la distribuzione delle probabilità del verificarsi del furto d'auto, un aumento dei furti provoca un aumento dei premi, che a sua volta fa ridurre il numero di soggetti disposti ad assicurarsi: il mercato delle assicurazioni contro i furti d'auto tenderà, nel lungo periodo, a scomparire completamente.
Le unità previsionali di base sono un'innovazione introdotta nel 1998 che ha consentito di snellire il processo di decisione parlamentare e, nello stesso tempo, di avere un controllo più efficace della spesa in relazione agli obiettivi. In tema di unità previsionali di base quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Le unità previsionali di base sono determinate in modo tale che a ciascun'unità corrisponda un unico centro di responsabilità amministrativa.
L'Economia del benessere è una branca della disciplina economica che ha per oggetto lo studio della desiderabilità e delle proprietà ottimali.....   Dell'equilibrio concorrenziale.
L'Economia del benessere è.....   Una branca della disciplina economica che ha per oggetto, nelle parole di Pigou "l'indagine delle influenze predominanti attraverso le quali sia possibile aumentare il benessere economico del mondo o di un paese determinato".
L'Economia del benessere ha i propri cardini in una visione di tipo individualistico, utilitaristico e non organicistico della società. Cosa si intende per individualismo?   Che al centro dell'attenzione viene posto l'individuo razionale, considerato il miglior giudice di sé stesso.
L'Economia del benessere, la teoria economica le cui basi sono state costruite sostanzialmente nel ventennio tra il 1930 ed il 1950,.....   È una teoria normativa perché vuole definire ciò che è bene o è male, fornire prescrizioni per il raggiungimento di determinati fini, individuare le norme da seguire, etc.
L'economia del benessere,...   Pur derivando il proprio nome da un'opera dell'economista inglese C.A. Pigou (1877-1959), deve la propria impostazione organica a V. Pareto che ne definì i criteri fondamentali.
L'economista americano, A. B. Laffer, esponente della supply side economics, ha sostenuto che.....   In ogni sistema c'è un punto critico oltre il quale ogni aumento di aliquota provoca una diminuzione di gettito, fin che questo si annulla quando l'aliquota raggiunge il 100%.
L'esonero da un'obbligazione tributaria altrimenti dovuta è detto...   Esenzione.
L'ICI...   Istituita nel 1992 a decorrere dal 1° gennaio 1993, è dovuta dai proprietari sui fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli; la base imponibile è costituita dalle relative rendite catastali e l'aliquota varia tra il 4 e il 7 per mille a discrezione dei singoli Comuni.
L'ICI...   Sostituisce l'INVIM.
L'ILOR....   Istituita nel 1973, si applicava essenzialmente ai redditi dominicali dei terreni agrari, dei fabbricati, d'impresa; il gettito era devoluto allo Stato, che lo distribuiva agli enti locali.
L'imposta deve colpire beni o servizi oggetto di scambio; 2) il prezzo dei beni o dei servizi colpiti dall'imposta deve poter essere variato. Quale delle suddette condizioni è necessario si verifichi affinché vi possa essere la traslazione in avanti dell'imposta dal contribuente di diritto al contribuente di fatto?   Entrambe.
L'imposta è un prelevamento coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato o da un ente pubblico allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili. Tra gli elementi dell'imposta vi è il soggetto attivo, ossia.....   Lo Stato o l'ente pubblico dotato di potestà impositiva.
L'imposta è un prelevamento coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato o da un ente pubblico allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili. Tra gli elementi dell'imposta vi è il soggetto passivo, ossia.....   Il contribuente, cioè colui che deve pagare l'imposta.
L'imposta è un prelevamento coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato o da un ente pubblico allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili. Tra gli elementi dell'imposta vi è l'oggetto, ossia.....   La ricchezza su cui l'imposta viene applicata.
L'imposta è un prelevamento coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato o da un ente pubblico allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili. Tra gli elementi dell'imposta vi è la fonte, ossia.....   La ricchezza cui il contribuente attinge per pagare l'imposta.
L'imposta riduce sempre il benessere di colui che deve pagarla, che seppure attraverso canali diversi a seconda del tributo, deve rinunciare a una parte delle proprie risorse che affluiscono coattivamente allo Stato. Quale delle seguenti imposte hanno solo l'effetto descritto (effetto reddito) mentre non mostrano effetti allocativi?   Imposte lump sum.
L'INVIM...   È stata sostituita dall'ICI.
L'IVA...   È l'Imposta sul Valore Aggiunto che dal 1º gennaio 1973 ha sostituito l'I.G.E. (Imposta Generale sull'Entrata) insieme ad altre 23 voci fiscali.
L'IVA...   È un'imposta indiretta.
L'IVA...   È un'imposta indiretta in quanto suo presupposto è il consumo di reddito per l'acquisto di beni e servizi.
L'IVA...   È un'imposta generale in quanto grava sulla maggior parte dei consumi ed è proporzionale ad aliquote differenziate.
L'IVA...   È un'imposta generale.
L'IVA...   Grava sulla maggior parte dei consumi ed è proporzionale ad aliquote differenziate.
L'IVA...   Colpisce l'incremento di valore che il bene o servizio acquista in corrispondenza dei singoli passaggi del ciclo produttivo-distributivo.
L'IVA...   Finisce col gravare interamente sul consumatore finale del bene o servizio.
L'IVA...   Ha come presupposto il consumo di reddito per l'acquisto di beni e servizi.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prezzo che risente dell'interesse collettivo, anche se determinato principalmente dalla domanda e dall'offerta, è detto.....   Prezzo quasi privato.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prezzo che si riscontra in caso di servizi pubblici gestiti dall'ente in condizione di monopolio ed in relazione ai quali l'ente stesso determina un prezzocorrispettivo pari ai costi di produzione, è detto......   Prezzo pubblico.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. Ad esempio, i prezzi praticati dalle aziende ferroviarie e di erogazione elettrica sono cosiddetti.....   Prezzi pubblici.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prezzo che lo Stato e gli altri enti pubblici praticano nei casi in cui ritengono utile favorire la produzione di determinati beni e servizi che vengono offerti sottocosto agli utenti in vista di un interesse della collettività, è detto.....   Prezzo politico.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. Ad esempio, il prezzo dei biglietti filotranviari a tariffa ridotta per le classi operaie è un cosiddetto....   Prezzo politico.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prezzo che il consumatore di un bene o l'utente di un servizio è tenuto a pagare, indipendentemente da una specifica richiesta, come corrispettivo di un vantaggio che gli è derivato dal compimento di una determinata attività di interesse generale da parte dell'ente pubblico è detto.....   Contributo speciale.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prelievo coattivo di ricchezza a carico di determinati soggetti, in relazione ad opere pubbliche di interesse generale, allorché arrechino un vantaggio a tali soggetti senza che questi le abbiano richieste è detto......   Contributo speciale.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. Ad esempio, il contributo di miglioria per la costruzione di una strada vicino al fondo che ne aumenta il valore è un cosiddetto.....   Contributo speciale.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, il prelievo coattivo di ricchezza effettuato dallo Stato e dagli altri enti pubblici allo scopo di ottenere i mezzi necessari alla produzione di servizi pubblici indivisibili, cioè servizi pubblici che avvantaggiano la collettività nel suo insieme, è detto.....   Imposta.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. In particolare, la controprestazione in denaro di un servizio speciale prestato dallo Stato e dagli altri enti pubblici ad un privato, generalmente dietro sua richiesta, configura......   Una tassa.
Lo Stato ha bisogno di entrate per finanziare la propria attività. Esse possono essere, in prima istanza, pensate come contropartita dell'offerta di beni e servizi pubblici. Si potrebbe quindi ritenere che ne rappresentino il prezzo. La fissazione di tale prezzo non è però generalmente coerente con le regole seguite dagli operatori privati. Ad esempio, la controprestazione al servizio postale..........   È un esempio di tassa.
L'osservazione della società ci mostra, oltre ai cosiddetti beni privati (i beni che vengono solitamente prodotti e scambiati nel mercato), anche altri tipi di beni e servizi che vengono prodotti e fruiti: beni pubblici e beni misti. Un bene non escludibile e non rivale è.....   Un bene pubblico.