Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento penitenziario
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- A norma del disposto di cui all'art. 18-bis O.P., quale dei seguenti soggetti non necessita di autorizzazione per colloqui ai fini investigativi per l'esercizio delle funzioni di impulso e coordinamento previsti dall'art. 317-bis c.p.p.? Procuratore nazionale antimafia
- A norma del disposto di cui all'art. 30-quater dell'O.P., nei confronti dei detenuti condannati alla reclusione per taluno dei delitti indicati nei commi 1, 1-ter e 1-quater dell'art. 4-bis, O.P., ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall'art. 99, quarto comma, del c.p., i permessi premio di cui all'art. 30-ter: Possono essere concessi dopo l'espiazione di due terzi della pena e, comunque, di non oltre quindici anni
- A norma del disposto di cui all'art. 30-quater dell'O.P., nei confronti dei detenuti condannati alla reclusione superiore a quattro anni, esclusi i condannati alla reclusione per taluno dei delitti indicati nei commi 1, 1-ter e 1-quater dell'art. 4-bis dell'O.P., ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall'art. 99, quarto comma, del c.p., i permessi premio di cui all'art. 30-ter: Possono essere concessi dopo l'espiazione della metà della pena
- A norma del disposto di cui all'art. 30-quater dell'O.P., nei confronti dei detenuti condannati all'arresto o alla reclusione non superiore a quattro anni anche se congiunta all'arresto, ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall'art. 99, quarto comma, del c.p., i permessi premio di cui all'art. 30-ter: Possono essere concessi dopo l'espiazione di un terzo della pena
- A norma del disposto di cui all'art. 30-quater dell'O.P., nei confronti dei detenuti condannati all'ergastolo, ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall'art. 99, quarto comma, del c.p., i permessi premio di cui all'art. 30-ter: Possono essere concessi dopo l'espiazione di due terzi della pena e, comunque, di non oltre quindici anni
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi approva, con decreto, il provvedimento di ammissione al lavoro all'esterno? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi esercita la vigilanza diretta ad assicurare che l'esecuzione della custodia degli imputati sia attuata in conformità delle leggi e dei regolamenti? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi esprime motivato parere sulle proposte e le istanze di grazia concernenti i detenuti? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi impartisce disposizioni dirette ad eliminare eventuali violazioni dei diritti dei condannati e degli internati? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede al riesame della pericolosità sociale della persona sottoposta a misure di sicurezza? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede alla eventuale revoca della dichiarazione di delinquenza abituale, professionale o per tendenza di cui agli articoli 102, 103, 104, 105 e 108 del c.p.? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede all'applicazione, esecuzione, trasformazione o revoca, anche anticipata, delle misure di sicurezza? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede con ordinanza sulla remissione del debito? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede con ordinanza sulla riduzione di pena per la liberazione anticipata? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede sui reclami dei detenuti e degli internati concernenti le condizioni di esercizio del potere disciplinare, la costituzione e la competenza dell'organo disciplinare, la contestazione degli addebiti e la facoltà di discolpa? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede sui reclami dei detenuti e degli internati concernenti l'inosservanza da parte dell'amministrazione di disposizioni previste dalla legge e dal Regolamento, dalla quale derivi al detenuto o all'internato un attuale e grave pregiudizio all'esercizio dei diritti? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede sulle modifiche relative all'affidamento in prova al servizio sociale e alla detenzione domiciliare? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi provvede, con decreto motivato, sui permessi, sulle licenze ai detenuti semiliberi ed agli internati? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi sovraintende all'esecuzione delle misure di sicurezza personali? Magistrato di sorveglianza
- A norma del disposto di cui all'art. 69, O.P., chi vigila sulla organizzazione degli istituti di prevenzione e di pena e prospetta al Ministro le esigenze dei vari servizi, con particolare riguardo alla attuazione del trattamento rieducativo? Magistrato di sorveglianza
- A norma della previsione di cui all'art. 11 dell'O.P., quando non vi sia pericolo di fuga chi può disporre, che i detenuti e gli internati trasferiti in ospedali civili o in altri luoghi esterni di cura non siano sottoposti a piantonamento durante la degenza, salvo che sia necessario per la tutela della loro incolumità personale? L'autorità giudiziaria competente
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Possesso o traffico di strumenti atti ad offendere
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Appropriazione o danneggiamento di beni dell'amministrazione
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Intimidazione di compagni o sopraffazioni nei confronti dei medesimi
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Inosservanza di ordini o prescrizioni o ingiustificato ritardo nell'esecuzione di essi
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Atteggiamento offensivo nei confronti degli operatori penitenziari o di altre persone che accedono nell'istituto per ragioni del loro ufficio o per visita
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Atti osceni o contrari alla pubblica decenza
- A norma delle previsioni di cui all'art. 77 del Reg. O.P., per quale delle seguenti infrazioni può essere applicata la sanzione dell'esclusione delle attività in comune, anche nel solo caso del tentativo? Falsificazione di documenti provenienti dall'amministrazione affidati alla custodia del detenuto o dell'internato
- A norma di quanto prevede l'art. 72 dell'O.P. quale struttura dell'amministrazione penitenziaria controlla l'esecuzione dei programmi da parte degli ammessi alle misure alternative alla detenzione, ne riferisce all'autorità giudiziaria, proponendo eventuali interventi di modificazione o di revoca? Uepe
- A norma di quanto prevede l'art. 72 dell'O.P. quale struttura dell'amministrazione penitenziaria propone all'autorità giudiziaria il programma di trattamento da applicare ai condannati che chiedono di essere ammessi all'affidamento in prova e alla detenzione domiciliare? Uepe
- A norma di quanto prevede l'art. 72 dell'O.P. quale struttura dell'amministrazione penitenziaria svolge le indagini socio-familiari per l'applicazione delle misure alternative alla detenzione ai condannati? Uepe
- A norma di quanto prevede l'art. 72 dell'O.P. quale struttura dell'amministrazione penitenziaria svolge, su richiesta dell'autorità giudiziaria, le inchieste utili a fornire i dati occorrenti per l'applicazione, la modificazione, la proroga e la revoca delle misure di sicurezza? Uepe
- A norma di quanto prevede l'art. 72 dell'O.P. quale struttura dell'amministrazione penitenziaria, su richiesta delle direzioni degli istituti penitenziari, presta consulenza per favorire il buon esito del trattamento penitenziario? Uepe
- A norma di quanto stabilisce l'art. 18, O.P. e salvo quanto disposto per i colloqui investigativi chi è competente, rispettivamente, al rilascio dei permessi di colloquio agli imputati prima della pronuncia della sentenza di primo grado e agli imputati dopo la pronuncia della sentenza di primo grado? Rispettivamente l'autorità giudiziaria e il direttore dell'istituto penitenziario
- A norma di quanto stabilisce l'art. 18, O.P. e salvo quanto disposto per i colloqui investigativi, i permessi di colloquio agli imputati dopo la pronuncia della sentenza di primo grado sono di competenza del: Direttore dell'istituto penitenziario
- A norma di quanto stabilisce l'art. 18, O.P. e salvo quanto disposto per i colloqui investigativi, per gli imputati il permesso di colloquio fino della pronunzia della sentenza di primo grado sono di competenza: Dell'autorità giudiziaria
- A norma di quanto stabilisce l'art. 37, Reg. O.P. e salvo quanto disposto per i colloqui investigativi, i colloqui degli internati sono autorizzati: Dal direttore dell'istituto
- A norma di quanto stabilisce l'art. 37, Reg. O.P. e salvo quanto disposto per i colloqui investigativi, i colloqui dei condannati sono autorizzati: Dal direttore dell'istituto
- A norma di quanto stabilisce l'art. 37, Reg. O.P. gli internati usufruiscono: Di sei colloqui al mese
- A norma di quanto stabilisce l'art. 37, Reg. O.P. i detenuti usufruiscono: Di 6 colloqui al mese
- A norma di quanto stabilisce l'art. 37, Reg. O.P. per i detenuti o internati per uno dei delitti previsti dal primo periodo del primo comma dell'articolo 4-bis dell'O.P. e per i quali si applichi il divieto di benefìci ivi previsto, il numero di colloqui non può essere superiore: A 4 al mese
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sui reclami in materia di permessi a condannati ed internati? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sul rinvio dell'esecuzione delle pene detentive ai sensi degli art. 146 e 147 c.p.? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione del regime di semilibertà? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione della detenzione domiciliare speciale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione della detenzione domiciliare? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione della liberazione condizionale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione della sospensione dell'esecuzione della pena detentiva per i reati commessi in relazione allo stato di tossicodipendenza (art. 90 D.P.R. n. 209/1990)? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla conversione della sanzione sostitutiva in pena detentiva nel caso di inosservanza delle prescrizioni inerenti alla libertà controllata? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla conversione della sanzione sostitutiva in pena detentiva nel caso di inosservanza delle prescrizioni inerenti alla semidetenzione? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla declaratoria di estinzione delle pene all'esito della liberazione condizionale e dell'affidamento in prova al servizio sociale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca del regime di semilibertà? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della detenzione domiciliare speciale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della detenzione domiciliare? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della liberazione condizionale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della riduzione di pena per liberazione anticipata? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della sospensione condizionata dell'esecuzione della parte finale della pena detentiva? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca della sospensione dell'esecuzione della pena detentiva per i reati commessi in relazione allo stato di tossicodipendenza (art. 90 D.P.R. n. 209/1990)? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla revoca dell'affidamento in prova al servizio sociale? Tribunale di sorveglianza
- A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sull'accertamento della collaborazione con la giustizia (art. 58-quater, comma 2, O.P.)? Tribunale di sorveglianza
- Ai condannati che hanno tenuto regolare condotta e che non risultano socialmente pericolosi, possono essere concessi dal magistrato di sorveglianza, sentito il direttore dell'istituto, permessi premio di durata non superiore ogni volta a: Quindici giorni
- Ai condannati che hanno tenuto regolare condotta e che non risultano socialmente pericolosi, possono essere concessi permessi premio per consentire di coltivare interessi affettivi, culturali o di lavoro. Chi provvede alla concessione del permesso (art. 30-ter, O.P.)? Il magistrato di sorveglianza, sentito il direttore dell'istituto
- Ai condannati che hanno tenuto regolare condotta e che non risultano socialmente pericolosi, possono essere concessi permessi premio per consentire di coltivare interessi affettivi, culturali o di lavoro. Il provvedimento relativo ai permessi premio è soggetto a reclamo? Si, al tribunale di sorveglianza
- Ai condannati che hanno tenuto regolare condotta e che non risultano socialmente pericolosi, possono essere concessi permessi premio per consentire di coltivare interessi affettivi, culturali o di lavoro. La durata dei permessi non può superare complessivamente: Quarantacinque giorni in ciascun anno di espiazione
- All'atto dell'ingresso nell'istituto penitenziario i soggetti sono sottoposti a visita medica generale allo scopo di accertare eventuali malattie fisiche o psichiche. A norma delle previsioni di cui all'art. 11 dell'O.P. : L'assistenza sanitaria è prestata nel corso della permanenza nell'istituto, con periodici e frequenti riscontri, indipendentemente dalle richieste degli interessati
- Allo scopo di accertare lo stato igienico-sanitario l'adeguatezza delle misure di profilassi contro le malattie infettive disposte dal servizio sanitario penitenziario e le condizioni igieniche e sanitarie dei ristretti negli istituti. Il medico provinciale visita gli istituti di prevenzione e di pena almeno: Due volte l'anno
- Allo scopo di accertare lo stato igienico-sanitario l'adeguatezza delle misure di profilassi contro le malattie infettive disposte dal servizio sanitario penitenziario e le condizioni igieniche e sanitarie dei ristretti negli istituti, il medico provinciale visita gli istituti di prevenzione e di pena almeno due volte l'anno. A sensi delle disposizioni di cui all'art. 11 O.P., il medico provinciale riferisce sulle visite compiute e sui provvedimenti da adottare: Al Ministero della sanità e a quello della giustizia, informando altresì i competenti uffici regionali e il magistrato di sorveglianza
- Avverso il provvedimento che dispone o proroga il regime di sorveglianza particolare può essere proposto dall'interessato reclamo al tribunale di sorveglianza. Il tribunale di sorveglianza provvede con ordinanza in camera di consiglio entro: Dieci giorni dalla ricezione del reclamo