Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto e procedura penale
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- La custodia cautelare perde efficacia quando dalla pronuncia della sentenza di condanna di primo grado o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna in grado di appello. Se vi è stata condanna alla pena dell'ergastolo, il termine è: Di un anno e sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dalla pronuncia della sentenza di condanna di primo grado o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna in grado di appello. Se vi è stata condanna alla pena della reclusione superiore a tre anni e non superiore a dieci anni, il termine è: Di un anno
- La custodia cautelare perde efficacia quando dalla pronuncia della sentenza di condanna di primo grado o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna in grado di appello. Se vi è stata condanna alla pena della reclusione non superiore a tre anni, il termine è: Di nove mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dalla pronuncia della sentenza di condanna di primo grado o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna in grado di appello. Se vi è stata condanna alla pena della reclusione superiore a dieci anni, termine è: Di un anno e sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione del provvedimento che dispone il giudizio o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna di primo grado. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di un anno e sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione del provvedimento che dispone il giudizio o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna di primo grado. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo, il termine è: Di un anno e sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione del provvedimento che dispone il giudizio o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna di primo grado. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a sei anni, il termine è: Di sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione del provvedimento che dispone il giudizio o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna di primo grado. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore a sei anni e non superiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di un anno
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione dell'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini previsti all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel minimo a sei anni e non superiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione dell'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini previsti all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a sei anni, il termine è: Di tre mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione dell'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini previsti all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di nove mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'emissione dell'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato o dalla sopravvenuta esecuzione della custodia sono decorsi i termini previsti all'art. 303 del c.p.p. senza che sia stata pronunciata sentenza di condanna. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo il termine è: Di nove mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'inizio della sua esecuzione sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p senza che sia stato emesso il provvedimento che dispone il giudizio o l'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato, ovvero senza che sia stata pronunciata la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o la pena della reclusione non inferiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di un anno
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'inizio della sua esecuzione sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p senza che sia stato emesso il provvedimento che dispone il giudizio o l'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato, ovvero senza che sia stata pronunciata la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a sei anni ma inferiore nel massimo a venti anni, il termine è: Di sei mesi
- La custodia cautelare perde efficacia quando dall'inizio della sua esecuzione sono decorsi i termini indicati all'art. 303 del c.p.p senza che sia stato emesso il provvedimento che dispone il giudizio o l'ordinanza con cui il giudice dispone il giudizio abbreviato, ovvero senza che sia stata pronunciata la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a sei anni, il termine è: Di tre mesi
- La durata complessiva della custodia cautelare, considerate anche le proroghe previste dall'art. 305, non può superare i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a sei anni, il termine è: Di due anni
- La durata complessiva della custodia cautelare, considerate anche le proroghe previste dall'art. 305, non può superare i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel massimo a venti anni, e non inferiore nel minimo a sei anni, il termine è: Di quattro anni
- La durata complessiva della custodia cautelare, considerate anche le proroghe previste dall'art. 305, non può superare i termini indicati all'art. 303 del c.p.p. Quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a venti anni, termine è: Di sei anni
- La pena è una delle conseguenze che derivano dal reato; comporta una situazione negativa per il condannato, che può consistere nella privazione della libertà personale, in una decurtazione patrimoniale, nel divieto di svolgere determinate attività ecc. Le pene, per la loro natura, si dividono in pene principali e accessorie. Indicare quale tra le seguenti è una pena principale dei delitti. Multa
- La pena è una delle conseguenze che derivano dal reato; comporta una situazione negativa per il condannato, che può consistere nella privazione della libertà personale, in una decurtazione patrimoniale, nel divieto di svolgere determinate attività ecc. Le pene, per la loro natura, si dividono in pene principali e accessorie. Indicare quale tra le seguenti è una pena principale dei delitti. Reclusione
- La pena è una delle conseguenze che derivano dal reato; comporta una situazione negativa per il condannato, che può consistere nella privazione della libertà personale, in una decurtazione patrimoniale, nel divieto di svolgere determinate attività ecc. Le pene, per la loro natura, si dividono in pene principali e accessorie. Indicare quale tra le seguenti è una pene principale per le contravvenzioni. Arresto
- La pena è una delle conseguenze che derivano dal reato; comporta una situazione negativa per il condannato, che può consistere nella privazione della libertà personale, in una decurtazione patrimoniale, nel divieto di svolgere determinate attività ecc. Le pene, per la loro natura, si dividono in pene principali e accessorie. Indicare quale tra le seguenti è una pene principale per le contravvenzioni. Ammenda
- La pena è una delle conseguenze che derivano dal reato; comporta una situazione negativa per il condannato, che può consistere nella privazione della libertà personale, in una decurtazione patrimoniale, nel divieto di svolgere determinate attività ecc. Le pene, per la loro natura, si dividono in pene principali e accessorie. Indicare quale tra le seguenti è una pena principale dei delitti. Ergastolo
- La pena della multa consiste nel pagamento allo Stato di una somma: Non inferiore a euro 50, né superiore a euro 50.000
- La pena della reclusione si estende: Da quindici giorni a ventiquattro anni
- La pena dell'ammenda consiste nel pagamento allo Stato di una somma non inferiore a: Euro 20 né superiore a euro 10.000
- La pena dell'arresto si estende: Da cinque giorni a tre anni
- La persona che provando la propria pistola nuova, spari in aperta campagna e colpisca un contadino, risponderà di: Omicidio colposo per aver usato la propria arma con imprudenza
- La qualità di imputato permane finché il processo è pendente, mentre la sua cessazione si verifica nel momento della definizione del processo e con l'emanazione di decisione divenuta irrevocabile o non più soggetta a impugnazione. Nel caso in cui la Corte d'Appello dispone la revisione della sentenza irrevocabile di condanna: Si riassume la qualità di imputato
- La qualità di imputato permane finché il processo è pendente, mentre la sua cessazione si verifica nel momento della definizione del processo e con l'emanazione di decisione divenuta irrevocabile o non più soggetta a impugnazione. Nel caso in cui il giudice per le indagini preliminari revoca la sentenza di non luogo a procedere già divenuta non impugnabile: Si riassume la qualità di imputato
- La qualità di imputato si assume con il promuovimento dell'azione penale e si conserva per tutta la durata del processo. Essa cessa (art. 60 c.p.p.): Con la sentenza di proscioglimento irrevocabile emessa in sede di giudizio
- La qualità di imputato si assume con il promuovimento dell'azione penale e si conserva per tutta la durata del processo. Essa cessa (art. 60 c.p.p.): Con la sentenza di condanna irrevocabile emessa in sede di giudizio
- La qualità di imputato si assume con il promuovimento dell'azione penale e si conserva per tutta la durata del processo. Essa cessa (art. 60 c.p.p.): Con la sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal giudice per le indagini preliminari nell'udienza preliminare
- La qualità di imputato si assume con il promuovimento dell'azione penale e si conserva per tutta la durata del processo. Essa cessa (art. 60 c.p.p.): Con il decreto penale di condanna pronunciato dal giudice per le indagini preliminari
- L'arresto e il fermo di polizia giudiziaria hanno una durata temporanea? Si
- L'art. 382 del c.p.p. configura due situazioni nelle quali ricorre lo stato di fragranza (comma 1) dettando una regola generale per il reato permanente (comma 2). La prima situazione (c.d. flagranza propria): Si configura, tra l'altro, quando un soggetto viene sorpreso mentre sta rubando una vettura
- L'art. 382 del c.p.p. configura due situazioni nelle quali ricorre lo stato di fragranza (comma 1) dettando una regola generale per il reato permanente (comma 2). La prima situazione (c.d. flagranza propria): Ricorre quando un soggetto viene colto nell'atto di commettere il reato
- L'art. 382 del c.p.p. configura due situazioni nelle quali ricorre lo stato di fragranza (comma 1) dettando una regola generale per il reato permanente (comma 2). La prima situazione (c.d. flagranza propria): Rileva l'attualità della commissione del reato e cioè il suo verificarsi ancora in atto rispetto a chi ne scopre l'esistenza
- L'art. 382 del c.p.p. configura due situazioni nelle quali ricorre lo stato di fragranza (comma 1) dettando una regola generale per il reato permanente (comma 2). La seconda situazione (c.d. quasi flagranza): Ricorre, tra l'altro, quando un soggetto, subito dopo il reato, è inseguito dalla polizia giudiziaria, dalla persona offesa o da altre persone
- L'art. 382 del c.p.p. configura due situazioni nelle quali ricorre lo stato di fragranza (comma 1) dettando una regola generale per il reato permanente (comma 2). La seconda situazione (c.d. quasi flagranza): Ricorre, tra l'altro, quando un soggetto, è sorpreso con cose o tracce dalle quali appaia che egli abbia commesso il reato immediatamente prima
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Richiesta di patteggiamento durante le indagini preliminari
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Citazione diretta a giudizio innanzi al giudice monocratico
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Presentazione o citazione a giudizio direttissimo
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Richiesta di rinvio a giudizio
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Richiesta di decreto penale di condanna
- L'assunzione della qualità di imputato (art. 60 c.p.p.) coincide con il promuovimento dell'azione penale, attraverso la formulazione della imputazione in uno degli atti tipici (art. 405 c.p.p.). Quale tra i seguenti è atto tipico che attribuisce la qualità di imputato? Richiesta di giudizio immediato
- L'automobilista che, guidando a velocità eccessiva, investa un passante e lo uccida, risponderà di: Omicidio colposo per non aver osservato i regolamenti del codice della strada
- L'automobilista che, guidando a velocità eccessiva, investa un pedone e lo uccida, qualora egli abbia prevista la possibilità di investire un pedone, non abbia escluso tale eventualità, rappresentandosela come possibile e accettandone il rischio risponderà di: Omicidio doloso
- L'automobilista che, guidando a velocità eccessiva, investa un pedone e lo uccida, qualora egli abbia prevista la possibilità di investire un pedone, non abbia escluso tale eventualità, rappresentandosela come possibile e accettandone il rischio: E' punito con la reclusione non inferiore a 21 anni, e risponderà di omicidio doloso
- L'automobilista che, guidando a velocità eccessiva, investa un pedone e lo uccida, qualora egli abbia previsto la possibilità di investire qualcuno ma abbia escluso tale possibilità, magari confidando nella propria abilità di guidatore risponderà di: Omicidio colposo
- L'automobilista che, guidando a velocità eccessiva, investa un pedone e lo uccida, qualora egli abbia previsto la possibilità di investire qualcuno ma abbia escluso tale possibilità, magari confidando nella propria abilità di guidatore: E' punito con la reclusione e risponderà di omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale
- L'autore di un reato che ha commesso il fatto quando aveva compiuto i quattordici anni, ma non ancora i diciotto è imputabile? Si, se aveva la capacità di intendere e volere, e la pena prevista per il reato è diminuita
- L'avere aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso costituisce: Circostanza aggravante comune
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Decadenza o sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Estinzione del rapporto di impiego o di lavoro
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Interdizione o sospensione da professione o arte
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Interdizione dai pubblici uffici
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per i soli delitti. Interdizione legale
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per le sole contravvenzioni. Sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria per le sole contravvenzioni. Sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte
- Le pene accessorie conseguono a quella principale come effetti penali della condanna. Indicare quale tra le seguenti è una pena accessoria sia per i delitti che per le contravvenzioni. Pubblicazione della sentenza di condanna
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. Gli stati emotivi o passionali escludono o diminuiscono l'imputabilità
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. La capacità di intendere consiste nell'autodeterminarsi e nel decidere in modo autonomo quale comportamento assumere
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. La capacità di volere è la facoltà di capire ciò che si svolge intorno a noi e ciò che noi stessi facciamo, è inoltre la capacità di rendersi conto del valore sociale dei nostri gesti
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. Non è in nessun caso imputabile il minore di anni 16
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. Il codice, affinché un individuo sia imputabile, richiede solo la capacità di volere
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. Il codice, affinché un individuo sia imputabile, richiede solo la capacità di intendere
- L'imputabilità è condizione necessaria affinché una persona che ha commesso un reato possa essere sottoposta a pena. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. Non è in nessun caso imputabile il minore di anni 18
- L'ispezione come mezzo di ricerca della prova è volto a rilevare tracce del reato o altri effetti materiali su persone, luoghi o cose (art. 244 c.p.p.) e può essere effettuata sia durante le indagini preliminari sia durante il dibattimento. Durante le indagini preliminari ad opera: Della P.G. o del P.M
- L'ispezione come mezzo di ricerca della prova è volto a rilevare tracce del reato o altri effetti materiali su persone, luoghi o cose (art. 244 c.p.p.) e può essere effettuata sia durante le indagini preliminari sia durante il dibattimento. Durante il dibattimento ad opera: Del giudice
- L'ispezione come mezzo di ricerca della prova è volto a rilevare tracce del reato o altri effetti materiali su persone, luoghi o cose (art. 244 c.p.p.). Essa può essere effettuata: Sia durante le indagini preliminari ad opera della P.G. o del P.M., sia durante il dibattimento ad opera del giudice
- L'ispezione come mezzo di ricerca della prova può essere effettuata sia durante le indagini preliminari sia durante il dibattimento. Durante le indagini preliminari può essere effettuata ad opera: Della P.G., ad esclusione delle ispezioni personali, o del P.M