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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Digerente

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I CANALICOLI BILIARI   SONO CONDOTTI ESCRETORI PROVVISTI DI PARETE PROPRIA
I CAPILLARI BILIARI ALLA PERIFERIA DEL LOBULO EPATICO SONO DENOMINATI   COLANGIOLI
I CAPILLARI BILIARI SONO   SCAVATI FRA LE PARETI DI EPATOCITI CONTIGUI
I DENTI DECIDUI PER CIASCUNA PER CIASCUNA EMIARCATA SONO   5
I DENTI SONO CONGIUNTI ALL'ALVEOLO TRAMITE LE   GONFOSI
I DENTI SONO IRRORATI DALLE ARTERIE   ALVEOLARI SUPERIORI ED INFERIORI
I FOLLICOLI SOLITARI DEL TENUE HANNO UN DIAMETRO VARIABILE TRA   0,25-1 mm
I FOLLICOLI SOLITARI DELLA LAMINA PROPRIA DELL'INTESTINO TENUE SI RAGGRUPPANO A FORMARE   I NODULI AGGREGATI O PLACCHE DI PEYER
I FOLLICOLI SOLITARI DELL'INTESTINO TENUE AMMASSATI SONO DENOMINATI   NODULI AGGREGATI O PLACCHE DI PEYER
I FORNICI INFERIORI E SUPERIORI DEL VESTIBOLO SONO   ZONE DI RIFLESSIONE DELLA MUCOSA VESTIBOLARE
I LATI DEL TRIANGOLO DI LABBE' SONO RAPPRESENTATI DA   GRANDE CURVATURA GASTRICA, MARGINE COSTALE SINISTRO E LOBO EPATICO SINISTRO
I LIMITI DELLO STOMACO NEL VIVENTE SONO   TUTTE LE PRECEDENTI
I LIMITI SUPERIORI DEL FEGATO SONO   A + B
I LINFATICI LINGUALI SI RAGGRUPPANO IN DIVERSE STAZIONI LINFATICHE EFFERENTI, QUANTE E QUALI SONO?   SONO QUATTRO GRUPPI: APICALE, MARGINALE, BASALE, CENTRALE
I MEZZI DI FISSITA' DELLO STOMACO SONO   TUTTI I PRECEDENTI
I MUSCOLI DEL PALATO MOLLE SONO I SEGUENTI   TENSORE ED ELEVATORE DEL PALATO, PALATOGLOSSO, PALATOFARINGEO E MUSCOLO DELL'UGOLA
I MUSCOLI MASTICATORI SONO   TUTTI QUESTI
I MUSCOLI TRIANGOLARI DELLE LABBRA E I MUSCOLI QUADRATI ED INCISIVI DELLE LABBRA   SONO DILATATORI DELL'ORIFICIO BUCCALE
I NERVI MOTORI PER I MUSCOLI DELLE LABBRA SONO RAMI DEL NERVO   FACCIALE
I PLESSI DEL FEGATO SONO   DUE: EPATICO ANTERIORE E EPATICO POSTERIORE
I PRISMI DELLO SMALTO HANNO DIREZIONE   RADIALE RISPETTO ALLA POLPA, COSTITUENDO NELL'INSIEME UN'AMPIA S
I PRISMI E LA SOSTANZA INTERPRISMATICA DELLO SMALTO SONO FORMATI DA   CRISTALLI DI IDROSSIAPATITE
I RAMI CHE IRRORANO L'ARTERIA SOTTOLINGUALE PROVENGONO DALL'ARTERIA   LINGUALE E SOTTOMENTALE
I SINUSOIDI EPATICI   NON SONO PROVVISTI DI UNA MEMBRANA BASALE TIPICA
I TERRITORI VASCOLARI DELLE DUE ARTERIE MESENTERICHE SI ANASTOMIZZANO MEDIANTE   L'ARCATA DI RIOLANO
I VASI CHE VASCOLARIZZANO IL PANCREAS SONO   LE ARTERIE PANCREATICO-DUODENALI E LE VENE MESENTERICHE E SPLENICA
I VASI LINFATICI DEL LABBRO INFERIORE SONO DRENATI PREVALENTEMENTE DAI LINFONODI   SOTTOMENTALI E SOTTOMANDIBOLARI
I VILLI INTESTINALI SONO   40 MILIONI
IL BAMBINO DI UN ANNO HA DENTI DECIDUI   20
IL BULBO DEL DUODENO E' SITUATO   NELLO SPAZIO SOPRAMESOCOLICO
IL CALIBRO DEL DUODENO   E' UNIFORME
IL CHILO E'   LA LINFA CARICA DEI PRODOTTI DELL'ASSORBIMENTO INTESTINALE
IL CHIMO VIENE TRASFORMATO IN CHILO A LIVELLO   DELL'INTESTINO TENUE
IL CIECO E' LUNGO cm   6-12
IL CIECO E' SITUATO   NELLA FOSSA ILIACA DESTRA
IL CIECO HA FORMA   DI UNA TASCA CON GIBBOSITA'
IL CIECO SI CONTINUA CON IL   COLON ASCENDENTE
IL COLEDOCO E' SUDDIVISO IN   QUATTRO SEGMENTI
IL COLLO DELLA BORSA OMENTALE E' DETERMINATO   DALLA PIEGA FALCIFORME GASTRO-PANCREATICA
IL COLON SIGMOIDEO E' LUNGO IN MEDIA   40-70 cm
IL COLON SIGMOIDEO OCCUPA   IN PARTE LA FOSSA ILIACA SINISTRA E IN PARTE LA CAVITA' PELVICA
IL COLON TRASVERSO E' IN RAPPORTO ANTERIORMENTE CON   LA PARETE ANTERIORE DELL'ADDOME
IL COLON TRASVERSO E' LUNGO IN MEDIA   50-80 cm
IL COLON VIENE SUDDIVISO IN   4 TRATTI
IL CONDOTTO CISTICO E' CONTENUTO NEL LEGAMENTO   NESSUNA DI QUESTE
IL CONDOTTO COLEDOCO E' LUNGO   4-5 cm
IL CONDOTTO DI WIRSUNG   DECORRE TUTTO IL PANCREAS DALLA CODA AL MARGINE DESTRO DELLA TESTA
IL CONDOTTO PANCREATICO ACCESSORIO E' DENOMINATO ANCHE CONDOTTO DI   SANTORINI
IL CONDOTTO PAROTIDEO   ATTRAVERSA OBLIQUAMENTE LA FASCIA FARINGO-BUCCINATORIA E IL MUSCOLO BUCCINATORE
IL CORPO DELLE GHIANDOLE GASTRICHE E' COSTITUITO DA CELLULE   PARIETALI, PRINCIPALI E ARGENTAFFINI
IL DENTE E' COSTITUITO DA   DENTINA, SMALTO E CEMENTO
IL DIAMETRO DELL'INTESTINO TENUE MESENTERIALE   TENDE A DIMINUIRE DALL'ALTO VERSO IL BASSO
IL DIAMETRO TRASVERSO MASSIMO DEL FEGATO MISURA IN MEDIA   28 cm
IL DOTTO COLEDOCO SBOCCA   NELL'AMPOLLA DI VATER
IL DOTTO COLEDOCO, L'ARTERIA EPATICA E LA VENA PORTA PASSANO NEL LEGAMENTO   EPATO-DUODENALE
IL DOTTO EPATICO COMUNE   TUTTE LE PRECEDENTI SONO ESATTE
IL DOTTO ESCRETORE DI BARTOLINO CORRISPONDE   AD ENTRAMBI I PRECEDENTI
IL DOTTO PANCREATICO ACCESSORIO HA UNA SOLA DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE. INDICARE QUALE   PRESENTA UNA TONACA MUCOSA DOTATA DI EPITELIO CILINDRICO CILIATO
IL DOTTO PAROTIDEO DI STENONE PERFORA IL MUSCOLO   BUCCINATORE
IL DUODENO DOPO L'INFLESSIONE INFERIORE   DIVENTA ORIZZONTALE
IL DUODENO E LA PICCOLA CURVATURA DELLO STOMACO SONO COLLEGATI DAL   PICCOLO OMENTO
IL DUODENO E' LUNGO IN MEDIA   25-30 cm
IL DUODENO PRESENTA   2 INFLESSIONI O FESSURE
IL FEGATO E' SITUATO   NELLA PORZIONE DESTRA E SUPERIORE DELLA CAVITA' ADDOMINALE
IL FEGATO E' SITUATO IN GRAN PARTE   NELL'IPOCONDRIO DX
IL FEGATO E' UN ORGANO   SOPRAMESOCOLICO
IL FEGATO NELL'INDIVIDU0 ADULTO VIVENTE PESA IN MEDIA GRAMMI   1900
IL FEGATO PESA IN MEDIA   1400-1500 GRAMMI
IL FEGATO PRESENTA FACCE   3
IL FEGATO PRESENTA MARGINI   3
IL FONDO DELLO STOMACO E IL DIAFRAMMA SONO COLLEGATI DAL LEGAMENTO   FRENICO-GASTRICO
IL FONDO DELLO STOMACO E' IN RAPPORTO CON   PERICARDIO E CUORE
IL FORAME DI WILSLOW E' DELIMITATO ANTERIORMENTE   DAL MARGINE LIBERO DEL LEGAMENTO EPATOGASTRICO
IL GRANDE OMENTO E' COSTITUITO DA   DUE COPPIE DI LAMINE PERITONEALI
IL LEGAMENTO CORONARIO COLLEGA   LA FACCIA POSTERIORE DEL FEGATO CON IL DIAFRAMMA
IL LEGAMENTO EPATODUODENALE CONTIENE   LE VIE BILIARI EXTRAEPATICA , L'ARTERIA EPATICA E FRA QUESTE LA VENA PORTA
IL LEGAMENTO EPATOGASTRICO CONTIENE   LE ARTERIE GASTRICHE SINISTRA E DESTRA E LA VENA CORONARIA STOMACICA
IL LEGAMENTO FALCIFORME DECORRE   DALL'OMBELICO ALL'INCISURA OMBELICALE DEL MARGINE ANTERIORE DEL FEGATO
IL LEGAMENTO FALCIFORME DIVIDE IL FEGATO IN PORZIONI   2
IL LEGAMENTO FRENICO-GASTRICO UNISCE   IL FONDO DELLO STOMACO AL DIAFRAMMA
IL LEGAMENTO FRENICO-LIENALE COLLEGA   DIAFRAMMA E MILZA
IL LEGAMENTO FRENICO-LIENALE COLLEGA   DIAFRAMMA E MILZA
IL LEGAMENTO FRENICO-LIENALE CONTIENE   LE ARTERIE GASTRICHE BREVI E LE CORRISPONDENTI VENE
IL LEGAMENTO GASTRO-COLICO E' SOTTESO TRA   LA GRANDE CURVATURA DELLO STOMACO E IL COLON TRASVERSO
IL LEGAMENTO GASTRO-LIENALE DECORRE   DALL'ILO DELLA MILZA ALLO STOMACO
IL LOBULO DELLA GHIANDOLA PAROTIDE E' COSTITUITO DA   A+B
IL LOBULO EPATICO HA FORMA DI   PIRAMIDE POLIGONALE TRONCA
IL LUME DEL CAPILLARE BILIARE DEL FEGATO E' FORMATO DA   UNA DILATAZIONE DELLO SPAZIO INTERCELLULARE
IL MARGINE ANTERIORE DEL FEGATO PRESENTA L'INCISURA   OMBELICALE E QUELLA CISTICA
IL MARGINE LIBERO O DESTRO DEL PICCOLO OMENTO   DA PASSAGGIO AGLI ELEMENTI DEL PEDUNCOLO EPATICO
IL MESENTERE COMUNE SI DIVIDE IN   MESENTERE DEFINITIVO, MESOCOLON TRASVERSO E SIGMOIDEO
IL MESENTERE E'   UN'AMPIA PIEGA PERITONEALE
IL MESOCOLON TRASVERSO CONTIENE   L'ERTERIA COLICA MEDIA E LE CORRISPONDENTI VENE
IL MEZZO DI FISSITA' PIU' VALIDO DEL FEGATO CORRISPONDE AL LEGAMENTO   CORONARIO
IL MUSCOLO CONDROGLOSSO SI INSERISCE   SULL'OSSO IOIDE
IL MUSCOLO COSTRITTORE MEDIO DELLA FARINGE ORIGINA   DAL GRANDE E DAL PICCOLO CORNO DELL'OSSO IOIDE
IL MUSCOLO COSTRITTORE SUPERIORE DELLA FARINGE ORIGINA   DA TUTTE LE STRUTTURE PRECEDENTI
IL MUSCOLO GENIOGLOSSO SI INSERISCE   SULLA MANDIBOLA
IL MUSCOLO PROPRIO DEL VELO PALATINO E' IL MUSCOLO   DELL'UGOLA
IL MUSCOLO TIRO-CRICO-FARINGEO CORRISPONDE AL MUSCOLO   COSTRITTORE INFERIORE DELLA FARINGE
IL NUMERO MEDIO DELLE PLACCHE DI PEYER DELL'INTESTINI TENUE OSCILLA TRA   25-30
IL PANCREAS EMBRIOLOGICAMENTE E' DI ORIGINE   ENDODERMICA
IL PANCREAS HA UNA LUNGHEZZA DI cm   16-20
IL PANCREAS SI SUDDIVIDE IN   TESTA, CORPO, CODA
IL PARADENZIO, O APPARATO DI FISSAZIONE DEL DENTE, E' COSTITUITO DA   GENGIVA, CEMENTO, FIBRE COLLAGENE E OSSO ALVEOLARE
IL PASSAGGIO DALL'EPITELIO ESOFAGEO A QUELLO GASTRICO AVVIENE   BRUSCAMENTE
IL PASSAGGIO TRA EPITELIO ESOFAGEO E GASTRICO AVVIENE   BRUSCAMENTE
IL PERIODONZIO E'   UN PARTICOLARE TESSUTO CONNETTIVO
IL PERITONEO FRA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE E'   TUTTE LE PRECEDENTI SONO ESATTE
IL PERITONEO NON RIVESTE COMPLETAMENTE   LA META' SUPERIORE DELLA FACCIA POSTERIORE DELLO STOMACO
IL PICCOLO OMENTO COLLEGA   IL DUODENO E LA PICCOLA CURVATURA DELLO STOMACO CON IL FEGATO
IL PICCOLO OMENTO CONTIENE   TUTTE LE PRECEDENTI
IL PICCOLO OMENTO PRENDE INSERZIONE SU TUTTI QUESTI ORGANI TRANNE   SULLA MILZA
IL PICCOLO OMENTO PRESENTA TUTTE LE SEGUENTI CARATTERISTICHE, TRANNE   SPESSORE COSTANTE
IL PICCOLO OMENTO SI ESTENDE   DALLA PICCOLA CURVATURA DELLO STOMACO ALL'ILO DEL FEGATO
IL PICCOLO OMENTO SI INSERISCE SULLA PARETE   POSTERIORE DELLA PRIMA PORZIONE DEL DUODENO
IL PIU' COMPLESSO TRA I RECESSI PERITONEALI E'   LA RETROCAVITA' DEGLI EPIPLOON
IL PIU' CONSIDEREVOLE DEI RESTRINGIMENTI DELL'ESOFAGO E'   IL PRIMO
IL PIU' VOLUMINOSO MUSCOLO DELLA LINGUA E' IL MUSCOLO   GENIOGLOSSO
IL PLESSO NERVOSO MIENTERICO DI AUERBACH   E' SITUATO TRA LO STRATO CIRCOLARE O LONGITUDINALE DELLA TONACA MUSCOLARE
IL PRIMO ABBOZZO DELLA CAVITA' PERITONEALE E' RAPPRESENTATO DALLA   CAVITA' GENERALE DEL CORPO E DALLA CAVITA' DEL CELOMA
IL PRIMO RESTRINGIMENTO DELL'ESOFAGO E' SITUATO A LIVELLO   DELLA BOCCA DELL'ESOFAGO
IL PROCESSO DEL PANCREAS E' ANNESSO ALLA   FACCIA ANTERIORE DELLA TESTA DEL PANCREAS
IL PROCESSO UNCINATO DEL PANCREAS RAPPRESENTA   IL PROLUNGAMENTO CHE L'ESTREMITA' INFERIORE DELLA TESTA DEL PANCREAS MANDA VERSOSINISTRA
IL PUNTO CRITICO DI SUDEK E' SITUATO   NEL RETTO
IL RAFE PALATINO E'   UN RILIEVO SITUATO NELLA LINEA MEDIANA DEL PALATO
IL RECESSO DUODENO-DIGIUNALE E' UNA   FOSSETTA
IL RECESSO PARACOLICO   SI VIENE A FORMARE TRA LA FACCIA POSTERIORE DEL COLON E PERITONEO PARIETALE
IL RETTO E' IRRORATO DALLE SEGUENTI ARTERIE   RETTALE SUPERIORE, MEDIA, INFERIORE ED ARTERIA SACRALE MEDIA
IL RETTO ENDOPELVICO E' ANCHE DENOMINATO   AMPOLLA RETTALE
IL SECONDO RESTRINGIMENTO DELL'ESOFAGO E' DETERMINATO   DA UN SOLCO IMPRESSO DALL'ARCO DELL'AORTA E DAL BRONCO SINISTRO
IL SECONDO RESTRINGIMENTO DELL'ESOFAGO E' SITUATO A LIVELLO   DELL'ARCO DELL'AORTA E DEL BRONCO PRINCIPALE SINISTRO
IL SECRETO DI TIPO MUCOSO DELLE GHIANDOLI SALIVARI MAGGIORI E' ELABORATO DA ADENOMERI A FORMA DI   TUBULI
IL SETTO RETTO-VESCICALE   E' LA ZONA DI CONFLUENZA FRA AMPOLLA RETTALE, CONDOTTI DEFERENTI, VESCICHETTE SEMINALI E PROSTATA
IL SISTEMA ESCRETORE DELLA BILE EXTRAEPATICO E' COSTITUITO   DA UN CANALE CHE DALL'ILO DEL FEGATO SI APRE NEL DUODENO
IL SUCCO GASTRICO E' COSTITUITO DA   ACQUA, MUCINA, SALI, ACIDO CLORIDRICO, PEPSINA E RENINA
IL TERZO RESTRINGIMENTO DELL'ESOFAGO E' DOVUTO   AL DIAFRAMMA
IL TRIANGOLO DI CALOT E' DELIMITATO   DAL DOTTO EPATICO COMUNE, DAL DOTTO CISTICO E DALL'ARTERIA CISTICA
IM QUANTE PORZIONI E' DIVISO L'ESOFAGO?   3
IN QUANTE PORZIONI SI DIBIDE IL MESENTERE?   3
IN QUANTI GRUPPI SONO DIVISI I MUSCOLI MASTICATORI?   3
IN QUANTI PARTI SI DIVIDE IL MESENTERE COMUNE?   3