Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 3001-4000
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A chi non possono essere concessi gli arresti domiciliari? A chi è stato condannato per il reato di evasione nei cinque anni antecedenti al fatto per il quale si procede.
- A chi spetta, in base a quanto stabilito all'art. 145 del D.Lgs. n. 152/2006, il compito di definire ed aggiornare periodicamente il bilancio idrico diretto ad assicurare l'equilibrio fra le disponibilità di risorse reperibili o attivabili nell'area di riferimento ed i fabbisogni per i diversi usi? All'Autorità di bacino competente.
- A fini penali, cosa si intende per recidiva? La commissione di un reato da parte di chi è già stato condannato per un altro reato non colposo.
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 2, l.n. 447/1995, i valori limite di immissione sono distinti in valori: Limite assoluti e limite differenziali.
- A norma del disposto di cui alla l. n. 689/1981, non costituiscono reato, se punite con sola multa o ammenda, le violazioni previste in materia: Finanziaria.
- A norma del disposto di cui alla l.n. 447/1995 il valore limite di emissione è determinato in funzione: Della tipologia della sorgente, del periodo della giornata e della destinazione d'uso della zona da proteggere.
- A norma del disposto di cui alla l.n. 447/1995 il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori, è determinato solo in funzione della tipologia della sorgente? No, è determinato in funzione della tipologia della sorgente, del periodo della giornata e della destinazione d'uso della zona da proteggere.
- A norma del disposto di cui all'art. 10 della l.n. 394/1991, che funzioni svolge la Comunità del Parco? Consultive e propositive.
- A norma del disposto di cui all'art. 10 della l.n. 447/1995, e fatto salvo quanto previsto dall'art. 650 c.p., chiunque non ottempera alle ordinanze contingibili ed urgenti legittimamente adottate dall'autorità competente è punito: Con una sanzione amministrativa.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 201/1995, la promozione a sovrintendente si consegue a ruolo aperto mediante scrutinio per merito assoluto al quale sono ammessi i vice sovrintendenti: Con sette anni di effettivo servizio nella qualifica .
- A norma del disposto di cui all'art. 11 del TULPS , a quale dei seguenti soggetti, salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia devono essere negate? A chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 del TULPS , a quale dei seguenti soggetti, salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia possono essere negate? A chi ha riportato condanna per violenza o resistenza all'autorità.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 della l.n. 394/1991 il regolamento del parco disciplina in particolare: I limiti alle emissioni sonore, luminose o di altro genere, nell'ambito della legislazione in materia.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 della l.n. 394/1991 il regolamento del parco disciplina in particolare: Lo svolgimento delle attività artigianali, commerciali, di servizio e agro-silvo-pastorali.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 della l.n. 394/1991 il regolamento del parco disciplina in particolare: Il soggiorno e la circolazione del pubblico con qualsiasi mezzo di trasporto.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 della l.n. 394/1991 il regolamento del parco disciplina in particolare: Lo svolgimento di attività sportive, ricreative ed educative.
- A norma del disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 201/1995, la promozione alla qualifica di sovrintendente capo si consegue a ruolo aperto mediante scrutinio per merito comparativo al quale sono ammessi i sovrintendenti: Con sette anni di effettivo servizio nella qualifica.
- A norma del disposto di cui all'art. 12 del D.M. 9/2/2007 il coordinamento, ove necessario, dell'attività di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, supporto operativo al Sistema d'indagine (SDI), direzione della Centrale operativa regionale e gestione del servizio di emergenza ambientale 1515 in ambito regionale compete: Ai Comandi regionali.
- A norma del disposto di cui all'art. 12 del D.M. 9/2/2007 la cura dei rapporti istituzionali e rappresentanza in ambito regionale, rapporti con gli organi della stampa, rappresentanza in sede regionale dell'Amministrazione centrale nelle relazioni sindacali concernenti il Corpo forestale dello Stato compete: Ai Comandi regionali.
- A norma del disposto di cui all'art. 12 del D.M. 9/2/2007 la pianificazione, lo svolgimento ed l'elaborazione di indagini statistiche, finalizzate alla previsione, prevenzione e investigazione del fenomeno degli incendi boschivi in ambito regionale compete: Ai Comandi regionali.
- A norma del disposto di cui all'art. 121 del D.Lgs. n. 152/2006, chi approva il piano di tutela delle acque ed i successivi aggiornamenti e revisioni? Le regioni.
- A norma del disposto di cui all'art. 124 del D.Lgs. n. 152/2006 la domanda di autorizzazione agli scarichi, salvo diversa disciplina regionale, è presentata: Alla Provincia ovvero all'Autorità d'ambito se lo scarico è in pubblica fognatura.
- A norma del disposto di cui all'art. 124 del D.Lgs. n. 152/2006, chi deve sostenere i costi per l'effettuazione dei controlli necessari per l'istruttoria utile al rilascio dell'autorizzazione allo scarico? Il richiedente.
- A norma del disposto di cui all'art. 124 del D.Lgs. n. 152/2006, chi deve sostenere i costi per l'effettuazione dei rilievi necessari per l'istruttoria utile al rilascio dell'autorizzazione allo scarico? Il richiedente.
- A norma del disposto di cui all'art. 13 del D.M. 9/2/2007 chi dirige, coordina e controlla le attività di tutte le strutture del Corpo forestale dello Stato operanti nella provincia, con riferimento alle funzioni attribuite all'art. 14? Il Comandante provinciale, nel rispetto delle direttive impartite dal Comando regionale.
- A norma del disposto di cui all'art. 13 del TULPS quale durata hanno le autorizzazioni di polizia, quando la legge non disponga altrimenti? Tre anni.
- A norma del disposto di cui all'art. 133 del D.Lgs. n. 152/2006, salvo che il fatto costituisca reato, chiunque non osservi il divieto di smaltimento dei fanghi previsto dall'art. 127, co. 2, è punito: Con la sanzione amministrativa pecuniaria da seimila euro a sessantamila euro.
- A norma del disposto di cui all'art. 136, D.Lgs. n. 42/2004, le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale, singolarità geologica o memoria storica: Sono soggette al vincolo paesaggistico dopo l'adozione della dichiarazione di notevole interesse pubblico.
- A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, chi esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza delle prescrizioni attinenti il contenimento dell'inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare e dalle sorgenti fisse? Comune.
- A norma del disposto di cui all'art. 14 della l.n. 447/1995, il personale incaricato del controllo sull'osservanza della disciplina stabilita all'art. 8, co. 6, relativamente al rumore prodotto dall'uso di macchine rumorose e da attività svolte all'aperto può accedere agli impianti ed alle sedi di attività che costituiscono fonte di rumore? Si, e richiedere i dati, le informazioni e i documenti necessari per l'espletamento delle proprie funzioni.
- A norma del disposto di cui all'art. 142, D.Lgs. n. 42/2004, i ghiacciai e i circhi glaciali: Sono soggette ex lege al vincolo paesaggistico.
- A norma del disposto di cui all'art. 143, D.Lgs. n. 42/2004, necessitano di delimitazione e rappresentazione in scala idonea alla identificazione, nonché determinazione di prescrizioni d'uso intese ad assicurare la conservazione dei caratteri distintivi di dette aree e compatibilmente con essi, la valorizzazione, tra l'altro: Le zone di interesse archeologico individuate alla data di entrata in vigore del suddetto codice.
- A norma del disposto di cui all'art. 17 del TULPS, l'inottemperanza agli ordini di polizia per le quali non è stabilita una pena dallo stesso TU od una sanzione amministrativa ovvero non provvede il c.p., sono punite: Con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 206.
- A norma del disposto di cui all'art. 177, D.Lgs. n. 152/2006, la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse? Si.
- A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta: Il terreno (in situ), inclusi il suolo contaminato non scavato e gli edifici collegati permanentemente al terreno, fermo restando quanto previsto relativamente alla bonifica di siti contaminati.
- A norma del disposto di cui all'art. 185 del D.Lgs. n. 152/2006, non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta: La paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati per la produzione di energia da tale biomassa mediante processi o metodi che non danneggiano l'ambiente né mettono in pericolo la salute umana.
- A norma del disposto di cui all'art. 19 della l. n. 689/1981, in caso di opposizione a sequestro amministrativo, l'autorità competente deve decidere entro: Dieci giorni dalla sua proposizione.
- A norma del disposto di cui all'art. 194 del D.Lgs. n. 152/2006, le spedizioni transfrontaliere di rifiuti sono disciplinate, tra l'altro, dagli accordi bilaterali di cui agli artt. 41 e 42 del regolamento (CE) n. 1013/2006. Ai sensi e per gli effetti del regolamento (CE) n. 1013/2006, l'autorità di transito è: Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare la definizione del modello e dei contenuti del formulario di identificazione dei rifiuti di cui all'art. 193 e la regolamentazione del trasporto dei rifiuti? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare la determinazione delle linee guida, dei criteri generali e degli standard di bonifica dei siti inquinati, e la determinazione dei criteri per individuare gli interventi di bonifica che, in relazione al rilievo dell'impatto sull'ambiente connesso all'estensione dell'area interessata, alla quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, rivestono interesse nazionale? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare l'adozione di criteri generali per la redazione di piani di settore per la riduzione, il riciclaggio, il recupero e l'ottimizzazione dei flussi di rifiuti? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare l'adozione di un modello uniforme del registro di carico e scarico dei rifiuti e la definizione delle modalità di tenuta dello stesso, nonché l'individuazione degli eventuali documenti sostitutivi del registro stesso? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare l'indicazione dei criteri e delle modalità di adozione, secondo principi di unitarietà, compiutezza e coordinamento, delle norme tecniche per la gestione dei rifiuti, dei rifiuti pericolosi e di specifiche tipologie di rifiuti, con riferimento anche ai relativi sistemi di accreditamento e di certificazione? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 195, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete in particolare l'individuazione dei rifiuti elettrici ed elettronici, di cui all'art. 227, co. 1, let. a)? Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 196, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete la definizione di criteri per l'individuazione, da parte delle province, delle aree non idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti, nel rispetto dei criteri generali indicati nell'art. 195, co. 1, let. p)? Regione.
- A norma del disposto di cui all'art. 197, D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete la verifica ed il controllo dei requisiti previsti per l'applicazione delle procedure semplificate di cui agli att. 214, 215 e 216? Alle province.
- A norma del disposto di cui all'art. 2 della l. n. 110/1975, agli effetti delle leggi penali, di quelle di pubblica sicurezza e delle altre disposizioni legislative o regolamentari in materia, i fucili con due o tre canne miste, ad anime lisce o rigate, a caricamento successivo con azione manuale: Sono armi comuni da sparo.
- A norma del disposto di cui all'art. 2 della l. n. 110/1975, agli effetti delle leggi penali, di quelle di pubblica sicurezza e delle altre disposizioni legislative o regolamentari in materia, le repliche di armi antiche ad avancarica di modelli anteriori al 1890 a singolo colpo: Non sono considerate armi comuni da sparo.
- A norma del disposto di cui all'art. 2 della l. n. 110/1975, agli effetti delle leggi penali, di quelle di pubblica sicurezza e delle altre disposizioni legislative o regolamentari in materia, le rivoltelle a rotazione: Sono armi comuni da sparo.
- A norma del disposto di cui all'art. 2 della l. n. 689/1981, può essere assoggettato a sanzione amministrativa il soggetto che al momento in cui ha commesso il fatto non aveva compiuto i diciotto anni? No, per espressa previsione legislativa.
- A norma del disposto di cui all'art. 216-bis, D.Lgs. n. 152/2006, in quale modo devono essere gestiti, in via sussidiaria gli oli usati? Tramite combustione.
- A norma del disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 159/2011, la persona alla quale è stato fatto l'avviso orale può chiederne la revoca al Questore che provvede nei sessanta giorni successivi. In caso di rigetto avverso quale organo è proponibile ricorso ed entro quanto tempo dalla comunicazione? Al Prefetto entro sessanta giorni.
- A norma del disposto di cui all'art. 3 della legge n. 36/2004, il Corpo forestale dello Stato dipende funzionalmente dal Ministro dell'interno per: La protezione civile.
- A norma del disposto di cui all'art. 3 l. n. 689/1981, nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa, ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria: Sia essa dolosa o colposa.
- A norma del disposto di cui all'art. 30, l.n. 394/1991, la violazione, da chiunque commessa, dell'art. 11, co. 3, laddove vieta nel territorio dei parchi lo svolgimento di attività pubblicitarie al di fuori dei centri urbani, non autorizzate è punita: Con la pena alternativa dell'arresto fino a 6 mesi o con l'ammenda da 103 a 12.911 euro.
- A norma del disposto di cui all'art. 384 del c.p.p. il fermo di polizia giudiziaria può essere eseguito fuori dai casi di flagranza? Si, il fermo non necessita di flagranza.
- A norma del disposto di cui all'art. 4 del TULPS possono essere sottoposti a rilievi segnaletici: le persone pericolose, le persone sospette, coloro che non sono in grado o si rifiutano di provare la loro identità. Indicare quale affermazione sulla distinzione tra persone pericolose e sospette, ai fini dell'art. 4 è corretta. Una persona è pericolosa se dall'esame della sua personalità appare probabile che in futuro commetterà dei reati.
- A norma del disposto di cui all'art. 4 del TULPS possono essere sottoposti a rilievi segnaletici: le persone pericolose, le persone sospette, coloro che non sono in grado o si rifiutano di provare la loro identità. Indicare quale affermazione sulla distinzione tra persone pericolose e sospette, ai fini dell'art. 4 è corretta. Sono considerati pericolosi gli indiziati di appartenere ad associazioni di tipi mafioso, di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2011.
- A norma del disposto di cui all'art. 4 del TULPS possono essere sottoposti a rilievi segnaletici: le persone pericolose, le persone sospette, coloro che non sono in grado o si rifiutano di provare la loro identità. Indicare quale affermazione sulla distinzione tra persone pericolose e sospette, ai fini dell'art. 4 è corretta. Una persona è sospetta se tiene una condotta tale da fare ritenere che ha posto in atto, almeno a livello di tentativo, un comportamento antigiuridico.
- A norma del disposto di cui all'art. 41 del Tulps l'agente di polizia giudiziaria che abbia notizia dell'esistenza in un locale privato di munizioni abusivamente detenute: Procede immediatamente alla perquisizione e al sequestro.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 42/2004, a chi è attribuita la facoltà di prescrivere le distanze, le misure e le altre norme dirette ad evitare che sia messa in pericolo l'integrità dei beni culturali immobili, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano alterate le condizioni di ambiente e di decoro? Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
- A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 159/2011, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con o senza divieto di soggiorno può essere proposta dal procuratore della Repubblica presso il tribunale del capoluogo di distretto ove dimora la persona? Si, può essere proposta dal questore, dal procuratore nazionale antimafia, dal procuratore della Repubblica presso il tribunale del capoluogo di distretto ove dimora la persona, dal direttore della Direzione investigativa antimafia.
- A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 159/2011, la misura di prevenzione dell'obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale può essere proposta anche dal questore? Si, può essere proposta anche dal questore.
- A norma del disposto di cui all'art. 53 della l. n. 689/1981, il giudice può applicare la sanzione sostitutiva della libertà controllata: Quando ritiene di dover determinare la durata della pena detentiva entro il limite di un anno.
- A norma del disposto di cui all'art. 57 del Tulps, chi rilascia la licenza per accendere fuochi di artificio in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa? Autorità locale di pubblica sicurezza.
- A norma del disposto di cui all'art. 57 del Tulps, chi rilascia la licenza per lanciare razzi in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa? Autorità locale di pubblica sicurezza.
- A norma del disposto di cui all'art. 59 del Tulps, in mancanza di regolamenti locali, è vietato di dare fuoco nei campi o nei boschi alle stoppie: Prima del 15 agosto.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, a coloro che per il loro comportamento debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che sono dediti alla commissione di reati che offendono o mettono in pericolo l'integrità fisica o morale dei minorenni, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica, può essere aggiunto, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province? Si, ove le circostanze del caso lo richiedano.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, a coloro che per la condotta ed il tenore di vita, debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose, può essere aggiunto, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province? Si, ove le circostanze del caso lo richiedano.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, a coloro che, operanti in gruppi o isolatamente, pongano in essere atti preparatori, obiettivamente rilevanti, al fine di insurrezione armata contro i poteri dello Stato (art. 284 c.p.), può essere aggiunto, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province? Si, ove le circostanze del caso lo richiedano.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, agli indiziati di appartenere alle associazioni di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p., può essere aggiunto, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province? No, per espressa previsione legislativa.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, può essere imposto l'obbligo di soggiornare nel comune di residenza o di dimora, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, a coloro che abbiano fatto parte di associazioni politiche disciolte ai sensi della l. n. 645/1952, e nei confronti dei quali debba ritenersi, per il comportamento successivo, che continuino a svolgere una attività analoga a quella precedente? Si, nei casi in cui le altre misure di prevenzione non siano ritenute idonee.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, può essere imposto l'obbligo di soggiornare nel comune di residenza o di dimora, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, alle persone indiziate di avere agevolato gruppi o persone che hanno preso parte attiva, in più occasioni, alle manifestazioni di violenza di cui all'art. 6, l. n. 401/1989? Si, nei casi in cui le altre misure di prevenzione non siano ritenute idonee.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, può essere imposto l'obbligo di soggiornare nel comune di residenza o di dimora, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, a coloro che, operanti in gruppi o isolatamente, pongano in essere atti preparatori, obiettivamente rilevanti, diretti alla commissione dei reati con finalità di terrorismo anche internazionale? Si, nei casi in cui le altre misure di prevenzione non siano ritenute idonee.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 159/2011, può essere imposto l'obbligo di soggiornare nel comune di residenza o di dimora, oltre alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, a coloro che, operanti in gruppi o isolatamente, pongano in essere atti preparatori, obiettivamente rilevanti, al fine di provocare un epidemia (art. 438 c.p.)? Si, nei casi in cui le altre misure di prevenzione non siano ritenute idonee.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l. n. 689/1981, l'usufruttario della cosa che servì a commettere la violazione è obbligato in solido con l'autore della violazione? Si, se non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l.n. 447/1995 sono di competenza dei comuni, secondo le leggi statali e regionali e i rispettivi statuti, tra l'altro: L'adozione di regolamenti per l'attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall'inquinamento acustico.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l.n. 447/1995, il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall'inquinamento acustico, all'atto del rilascio delle concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative ed a postazioni di servizi commerciali polifunzionali è di competenza: Dei comuni.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l.n. 447/1995, l'adozione dei piani di risanamento acustico è di competenza: Dei comuni.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 della l.n. 447/1995, l'adozione di regolamenti per l'attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall'inquinamento acustico è di competenza: Dei comuni.
- A norma del disposto di cui all'art. 66 della l. n. 689/1981, in caso d'applicazione della sanzione sostitutiva della libertà vigilata, cosa succede quando vengono violate le relative prescrizioni? La restante parte della pena si converte nella pena detentiva sostituita anche se viene violata una sola delle prescrizioni stabilite dal giudice.
- A norma del disposto di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 159/2011 sul procedimento applicativo per la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il tribunale provvede, con decreto motivato, entro: 30 giorni dalla proposta.
- A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 689/1981, l'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione amministrativa: Non si trasmette agli eredi.
- A norma del disposto di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 159/2011, il provvedimento del tribunale che stabilisce la durata della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza: Non può essere inferiore ad un anno né superiore a cinque.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 394/1991, i parchi nazionali sono istituiti e delimitati in via definitiva con: Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare, sentita la regione.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 394/1991, le riserve naturali statali sono istituite con Decreto del Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare, sentita: La regione.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 447/1995, per la realizzazione, modifica e potenziamento di circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi è richiesta la predisposizione della documentazione di impatto acustico? Si, la predisposizione della documentazione di impatto acustico è obbligatoria.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 447/1995, quale delle seguenti opere richiede la valutazione di impatto acustico? Circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 447/1995, quale delle seguenti opere richiede la valutazione previsionale del clima acustico? Asili nido.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 447/1995, quale delle seguenti opere richiede la valutazione previsionale del clima acustico? Parchi pubblici urbani.
- A norma del disposto di cui all'art. 8, l.n. 447/1995, quale delle seguenti opere richiede la valutazione previsionale del clima acustico? Ospedali.
- A norma del disposto di cui all'art. 9 l.n. 394/1991 l'Ente parco: E' sottoposto alla vigilanza del Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare.
- A norma del disposto di cui all'art. 9, l.n. 394/1991 lo statuto dell'Ente è deliberato: Dal consiglio direttivo.
- A norma del disposto di cui all'art. 94 del D.Lgs. n. 152/2006 - Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano - nella zona di rispetto: E' vietato lo stoccaggio di prodotti ovvero sostanze chimiche pericolose e sostanze radioattive.
- A norma del disposto di cui all'art. 94 del D.Lgs. n. 152/2006 - Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano - nella zona di rispetto: E' vietata la dispersione nel sottosuolo di acque meteoriche proveniente da piazzali e strade.
- A norma dell'art. 73 del codice penale quando con una sola sentenza o con un solo decreto si deve pronunciare condanna per più reati contro la stessa persona: Se più reati importano pene temporanee detentive della stessa specie, si applica una pena unica, per un tempo eguale alla durata complessiva delle pene che si dovrebbero infliggere per i singoli reati.
- A norma delle disposizioni contenute nell'art. 266 del c.p.p., per quale dei seguenti procedimenti relativi a reati è consentita l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione? Reato di minaccia.
- A norma delle disposizioni contenute nell'art. 266 del c.p.p., per quale dei seguenti procedimenti relativi a reati è consentita l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione? Delitto di contraffazione, alterazione o uso di marchio segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni.
- A norma delle disposizioni contenute nell'art. 266 del c.p.p., per quale dei seguenti procedimenti relativi a reati è consentita l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione? Delitti non colposi per i quali è prevista la reclusione superiore nel massimo a cinque anni.
- A norma delle disposizioni contenute nell'art. 266 del c.p.p., per quale dei seguenti procedimenti relativi a reati è consentita l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione? Delitti di commercio di sostanze alimentari nocive.
- A norma delle disposizioni contenute nell'art. 266 del c.p.p., per quale dei seguenti procedimenti relativi a reati è consentita l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione? Reato di manipolazione del mercato.
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 42/2004, per ciascun ambito i piani paesaggistici definiscono apposite prescrizioni e previsioni ordinate anche alla salvaguardia delle caratteristiche paesaggistiche degli altri ambiti territoriali, assicurando, al contempo, il minor consumo del territorio? Si, per espressa previsione di cui all'art. 135.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi individua con propri provvedimenti, gli Uffici, centrali e periferici, di livello dirigenziale non generale del Corpo forestale dello Stato e ne stabilisce le dipendenze e i rapporti gerarchici, con relativi compiti e funzioni? Il Ministro delle politiche agricole e forestali su proposta del Capo del Corpo forestale dello Stato.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede alla direzione ed al coordinamento dei compiti e delle attività attribuiti al Corpo forestale dello Stato e presiede alla gestione del personale dipendente? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede in particolare al coordinamento interno, analisi, programmazione, controllo e supporto operativo delle attività derivanti dall'appartenenza del Corpo forestale dello Stato alle forze di polizia ad ordinamento civile (art. 16, l. n. 121/1981)? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede in particolare al coordinamento interno, analisi, programmazione, controllo e supporto operativo delle attività di polizia ambientale, polizia forestale e polizia agro-alimentare e delle attività di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema di competenza del Corpo, ai sensi della normativa vigente? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede in particolare al coordinamento interno, analisi, programmazione, controllo e supporto operativo delle attività di sorveglianza delle aree naturali protette di rilievo nazionale ed internazionale? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede in particolare alla gestione delle risorse umane, stato giuridico ed economico del personale del Corpo forestale dello Stato? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 chi provvede in particolare alla verifica dei costi e dei risultati, controllo interno di regolarità amministrativa e contabile del Corpo forestale dello Stato? Ispettorato generale.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 264/2003 gli Uffici centrali e periferici di livello non dirigenziale del Corpo forestale dello Stato sono individuati: Con provvedimenti, dal Capo del Corpo forestale dello Stato, che ne stabilisce le dipendenze e i rapporti gerarchici, con relativi compiti e funzioni.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 309/1990 chiunque, senza l'autorizzazione, estrae, raffina e vende sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I, è punito: Con la reclusione da 6 a 20 anni e con la multa da euro 26.000 a euro 260.000.
- A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 309/1990, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque commetta uno dei fatti previsti nell'art. 73 che, per i mezzi, la modalità o le circostanze dell'azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, è di lieve entità, è punito: Con le pene della reclusione da 6 mesi a 4 anni e della multa da euro 1.032 a euro 10.329.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 159/2011, chi ha facoltà di proporre ricorso alla corte d'appello avverso il provvedimento del tribunale che stabilisce la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza? Il Procuratore generale presso la corte di appello.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 159/2011, chi ha facoltà di proporre ricorso anche nel merito alla corte d'appello avverso il provvedimento del tribunale che stabilisce la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza? Il Procuratore della Repubblica.
- A norma di quanto dispone l'art. 11 della l.n. 394/1991, nei parchi nazionali è consentita l'introduzione e l'impiego di qualsiasi mezzo di distruzione o di alterazione dei cicli biogeochimici? No, salvo eventuali deroghe stabilite con regolamento del parco.
- A norma di quanto dispone l'art. 126 del D.Lgs. n. 152/2006, chi disciplina le modalità di autorizzazione provvisoria necessaria all'avvio di impianti di trattamento delle acque reflue urbane? Le Regioni.
- A norma di quanto dispone l'art. 135 del D.Lgs. n. 42/2004, a chi compete assicurare che tutto il territorio sia adeguatamente conosciuto, salvaguardato, pianificato e gestito in ragione dei differenti valori espressi dai diversi contesti che lo costituiscono? Stato e Regioni.
- A norma di quanto dispone l'art. 137 del D.Lgs. n. 152/2006, chi violi le prescrizioni concernenti la gestione dei controlli in automatico degli scarichi, con quale pena è punito? Con l'arresto.
- A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n. 152/2006, a chi appartengono gli acquedotti? Al demanio pubblico.
- A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n. 152/2006, a chi appartengono gli impianti di depurazione? Al demanio pubblico.
- A norma di quanto dispone l'art. 145 del D.Lgs. n. 42/2004 la individuazione delle linee fondamentali dell'assetto del territorio nazionale per quanto riguarda la tutela del paesaggio, con finalità di indirizzo della pianificazione costituisce compito di rilievo nazione, compete: Al Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo.
- A norma di quanto dispone l'art. 146 del D.Lgs. n. 152/2006, chi deve adottare norme e misure volte a migliorare la manutenzione delle reti di adduzione di acque a qualsiasi uso destinate? Le Regioni.
- A norma di quanto dispone l'art. 146 del D.Lgs. n. 152/2006, chi deve adottare norme e misure volte a promuovere l'informazione su metodi e tecniche di risparmio idrico nel settore agricolo? Le Regioni.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti atti, tra gli altri, concorre a costituire il piano d'ambito per la gestione delle risorse idriche? Il programma degli interventi.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti atti, tra gli altri, concorre a costituire il piano d'ambito per la gestione delle risorse idriche? Il piano economico finanziario.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti atti, tra gli altri, concorre a costituire il piano d'ambito per la gestione delle risorse idriche? La ricognizione delle infrastrutture.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 42/2004, per gli interventi di manutenzione ordinaria che non alterino lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici: Non è richiesto il preventivo rilascio della autorizzazione paesaggistica.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 42/2004, per gli interventi di manutenzione straordinaria che non alterino lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici: Non è richiesto il preventivo rilascio della autorizzazione paesaggistica.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 42/2004, per gli interventi di restauro conservativo che non alterino lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici: Non è richiesto il preventivo rilascio della autorizzazione paesaggistica.
- A norma di quanto dispone l'art. 149 del D.Lgs. n. 42/2004, per la riforestazione e le opere di bonifica da eseguirsi nei boschi e nelle foreste, purchè previsti e autorizzati in base alla normativa in materia: Non è richiesto il preventivo rilascio della autorizzazione paesaggistica.
- A norma di quanto dispone l'art. 151 del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti aspetti, tra gli altri, è contenuto nelle convenzioni tipo utilizzate dalla Autorità d'ambito per disciplinare i rapporti con i gestori del servizio idrico integrato? L'obbligo di prestare idonee garanzie assicurative.
- A norma di quanto dispone l'art. 151 del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti aspetti, tra gli altri, è contenuto nelle convenzioni tipo utilizzate dalla Autorità d'ambito per disciplinare i rapporti con i gestori del servizio idrico integrato? Il livello di affidabilità del servizio da assicurare alla utenza.
- A norma di quanto dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 le somme derivanti dal recupero delle spese sostenute dall'amministrazione per l'esecuzione della rimessione in pristino in danno dei soggetti obbligati possono essere utilizzate per finalità di salvaguardia? Si, per espressa previsione legislativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 le somme derivanti dal recupero delle spese sostenute dall'amministrazione per l'esecuzione della rimessione in pristino in danno dei soggetti obbligati possono essere utilizzate per interventi di recupero dei valori paesaggistici e di riqualificazione degli immobili? Si, per espressa previsione legislativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 le somme derivanti dal recupero delle spese sostenute dall'amministrazione per l'esecuzione della rimessione in pristino in danno dei soggetti obbligati possono essere utilizzate per interventi di recupero dei valori paesaggistici e di riqualificazione delle aree degradate o interessate dalle rimessioni in pristino? Si, per espressa previsione legislativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 18 del D.P.R. n. 210/1994 dove sono custodite le armi di importanza storica appartenenti al Corpo forestale dello Stato? Presso le scuole.
- A norma di quanto dispone l'art. 181 del D.Lgs. n. 42/2004 nel caso di lavori realizzati in difformità dall'autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati, il proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo dell'immobile o dell'area interessati può presentare apposita domanda all'autorità preposta alla gestione del vincolo ai fini dell'accertamento della compatibilità paesaggistica degli interventi medesimi? Si, per espressa previsione legislativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 190 del D.Lgs. n. 152/2006 i detentori di rifiuti, quali enti e imprese che raccolgono e trasportano rifiuti o che effettuano operazioni di preparazione per il riutilizzo e di trattamento, recupero e smaltimento, compresi i nuovi produttori, sono obbligati alla compilazione e tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti? Si, per espressa previsione normativa.
- A norma di quanto dispone l'art. 29, l.n. 394/1991, qualora nell'area naturale protetta, venga esercitata un'attività in difformità dal piano, dal regolamento o dal nulla osta, chi dispone l'immediata sospensione dell'attività medesima ed ordina in ogni caso la riduzione in pristino o la ricostituzione di specie vegetali o animali? Il legale rappresentante dell'organismo di gestione dell'area naturale protetta.
- A norma di quanto dispone l'art. 3 del D.Lgs. n. 201/1995 il personale appartenente al ruolo degli agenti e degli assistenti del Corpo forestale dello Stato: Svolge, con margine di iniziativa e di discrezionalità inerenti anche alle qualifiche attribuite, mansioni di attuazione di specifiche istruzioni impartite, provvedendo alle attività accessorie necessarie all'assolvimento delle proprie mansioni, con l'utilizzazione anche di apparecchiature complesse di uso semplice. Gli assistenti ed assistenti capo, in relazione ad una eventuale specifica preparazione professionale, possono espletare compiti di addestramento.
- A norma di quanto dispone l'art. 31 del Tulps chi rilascia la licenza per l'esercizio dell'industria della riparazione delle armi proprie non da sparo? Questore.
- A norma di quanto dispone l'art. 31 del Tulps per la fabbricazione e l'assemblaggio delle armi comuni da sparo occorre la licenza del: Questore.
- A norma di quanto dispone l'art. 38 del Tulps, per detenere legittimamente munizioni finite o materie esplodenti di qualsiasi genere occorre la preventiva autorizzazione? No, non occorre alcuna autorizzazione salvo l'obbligo di denuncia all'ufficio locale di pubblica sicurezza.
- A norma di quanto dispone l'art. 44 del D.P.R. n. 380/2001, salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le sanzioni amministrative, nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità dal permesso, si applica: L'arresto fino a due anni e l'ammenda da 10.328 a 103.290 euro.
- A norma di quanto dispone l'art. 44 del D.P.R. n. 380/2001, salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le sanzioni amministrative, per l'inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dal T.U., in quanto applicabili, nonché dai regolamenti edilizi, dagli strumenti urbanistici e dal permesso di costruire, si applica: L'ammenda fino a 20.658 euro.
- A norma di quanto dispone l'art. 8 del D.Lgs. n. 159/2011, qualora sia applicata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza il tribunale può prescrivere alla persona sottoposta a tale misura di non allontanarsi dalla dimora senza preventivo avviso all'autorità locale di pubblica sicurezza? Si, in ogni caso.
- A norma di quanto dispone l'art. 80 del D.Lgs. n. 152/2006, quando un'acqua dolce superficiale, destinata alla produzione di acqua potabile, è classificata A1? Quando per la sua potabilità sia necessario sottoporla al trattamento fisico semplice e disinfezione.
- A norma di quanto dispone l'art. 80 del D.Lgs. n. 152/2006, quando un'acqua dolce superficiale, destinata alla produzione di acqua potabile, è classificata A2? Quando per la sua potabilità sia necessario sottoporla al trattamento fisico e chimico normale e disinfezione.
- A norma di quanto dispone l'art. 9 della l.n. 447/1995, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente il Presidente del Consiglio dei ministri può ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività? Si.
- A norma di quanto disposto dall'art. 284 (arresti domiciliari) del c.p.p., quali soggetti possono controllare in ogni momento l'osservanza delle prescrizioni imposte all'imputato? Il pubblico ministero e la P.G., anche di propria iniziativa.
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n 152/2006, le terre e le rocce da scavo, possono essere utilizzate per interventi di miglioramento ambientale e di siti anche non degradati? Si, qualora ne siano accertate le caratteristiche ambientali.
- A norma di quanto prevede la l. n. 157/1992 l'attività venatoria è consentita con l'uso: Del fucile con canna ad anima liscia fino a due colpi, a ripetizione e semiautomatico, con caricatore contenente non più di due cartucce, di calibro non superiore al 12.
- A norma di quanto prevede la l. n. 157/1992 l'attività venatoria è consentita con l'uso: Del fucile a due o tre canne (combinato), di cui una o due ad anima liscia di calibro non superiore al 12 ed una o due ad anima rigata di calibro non inferiore a mm. 5,6.
- A norma di quanto prevede la l. n. 157/1992 l'attività venatoria è consentita con l'uso: Dell'arco.
- A norma di quanto prevede la l. n. 157/1992, in quale dei seguenti casi gli ufficiali ed agenti che esercitano funzioni di polizia giudiziaria procedono al sequestro delle armi? Cacciatore che esercita la caccia nelle oasi di protezione, nelle zone di ripopolamento e cattura, nei parchi e giardini urbani, nei terreni adibiti ad attività sportive.
- A norma di quanto prevede l'art. 57 del c.p.p. i sottufficiali della Guardia di finanza: Sono ufficiali di polizia giudiziaria.
- A norma di quantro dispone l'art. 80 del D.Lgs. n. 152/2006, le acque dolci superficiali che presentano caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche qualitativamente inferiori ai valori limite imperativi della categoria A3 possono essere utilizzate? Si, in via eccezionale, solo qualora non sia possibile ricorrere ad altre fonti di approvvigionamento e a condizione che le acque siano sottoposte ad opportuno trattamento che consenta di rispettare le norme di qualità delle acque destinate al consumo umano.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza circa il coordinamento dell'attività e la definizione della normativa tecnica generale per il collaudo, l'omologazione, la certificazione e la verifica periodica dei prodotti ai fini del contenimento e dell'abbattimento del rumore? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore e dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti, allo scopo di ridurre l'esposizione umana al rumore? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza per la determinazione delle tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza per la disciplina della installazione, della manutenzione e dell'uso dei sistemi di allarme anche antifurto e anti-intrusione con segnale acustico installato su sorgenti mobili e fisse? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza per l'adozione di piani pluriennali per il contenimento delle emissioni sonore prodotte per lo svolgimento di servizi pubblici essenziali quali linee ferroviarie, metropolitane, autostrade e strade statali entro i limiti stabiliti per ogni specifico sistema di trasporto? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza sul coordinamento dell'attività di ricerca, di sperimentazione tecnico-scientifica, e dell'attività di raccolta, di elaborazione e di diffusione dei dati? Stato.
- A quale dei seguenti l'art. 3 della l.n. 447/1995, attribuisce la competenza sulla determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante o di pubblico spettacolo? Stato.
- A quali soggetti, oltre al Ministro dell'ambiente, tutela del territorio e del mare e al Presidente del Consiglio dei ministri si riferisce l'art. 9 della l.n. 447/1995 quando dispone che qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, nell'ambito delle rispettive competenze, con provvedimento motivato, possono ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività? Sindaco, presidente della provincia, presidente della giunta regionale, prefetto.
- A seguito delle ultime modifiche apportate al D.P.R. n. 309/1990 dal D.L. n. 36/3/1014 le sostanze stupefacenti o psicotrope sottoposte alla vigilanza ed al controllo del Ministero della salute e i medicinali a base di tali sostanze, ivi incluse le sostanze attive ad uso farmaceutico, sono raggruppate, in cinque tabelle. Le sostanze ottenute per sintesi o semisintesi che siano riconducibili per struttura chimica o per effetto farmaco-tossicologico al tetraidrocannabinolo devono essere indicate: Nella tabella I.
- A seguito delle ultime modifiche apportate al D.P.R. n. 309/1990 dal D.L. n. 36/3/1014 le sostanze stupefacenti o psicotrope sottoposte alla vigilanza ed al controllo del Ministero della salute e i medicinali a base di tali sostanze, ivi incluse le sostanze attive ad uso farmaceutico, sono raggruppate, in cinque tabelle. La cannabis e i prodotti da essa ottenuti devono essere indicati: Nella tabella II.
- A seguito delle ultime modifiche apportate al D.P.R. n. 309/1990 dal D.L. n. 36/3/1014 le sostanze stupefacenti o psicotrope sottoposte alla vigilanza ed al controllo del Ministero della salute e i medicinali a base di tali sostanze, ivi incluse le sostanze attive ad uso farmaceutico, sono raggruppate, in cinque tabelle. Le foglie di coca e gli alcaloidi ad azione eccitante sul sistema nervoso centrale da queste estraibili devono essere indicati: Nella tabella I.
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali coloro i quali: Esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa.
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali: Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa.
- Ai fini del D.Lgs. n. 42/2004 cosa si intende per "area archeologica"? Un sito caratterizzato dalla presenza di resti di natura fossile o di manufatti o strutture preistorici o di età antica.
- Ai fini del D.Lgs. n. 42/2004 un ambito territoriale caratterizzato da importanti evidenze archeologiche e dalla compresenza di valori storici, paesaggistici o ambientali, attrezzato come museo all'aperto è denominato: Parco archeologico.
- Ai fini del REGOLAMENTO (CE) N. 834/2007 si intende per "operazioni di ristorazione collettiva": La preparazione di prodotti biologici in ristoranti, ospedali, mense e altre aziende alimentari analoghe nel punto di vendita o di consegna al consumatore finale.
- Ai fini del Regolamento CE n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari, il disciplinare di prodotti DOP o IGP, deve comprendere tra l'altro: I riferimenti relativi alle strutture di controllo aventi il compito di garantire che i prodotti agricoli e alimentari recanti una denominazione protetta rispondano ai requisiti del disciplinare stesso.
- Ai fini del Regolamento CE n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari, il disciplinare di prodotti DOP o IGP, deve comprendere tra l'altro: La descrizione del prodotto agricolo o alimentare mediante indicazione delle materie prime, se del caso, e delle principali caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche c/o organolettiche del prodotto agricolo o alimentare.
- Ai fini della concessione del congedo straordinario per esami spettano al dipendente appartenente ai ruoli del Corpo forestale dello Stato: I giorni per sostenere la prova d'esame più quelli strettamente necessari per raggiungerne la sede e per rientrare in quella di servizio.
- Ai fini della dichiarazione di professionalità nel reato, si dovrà tenere conto in futuro della condanna irrevocabile, anche se è intervenuta l'amnistia? Si.
- Ai fini della disciplina per la tutela delle acque superficiali, marine e sotterranee dettata del D.Lgs. n. 152/2006 per "acque reflue industriali" si intende: Qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici od impianti in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento.
- Ai fini della l.n. 447/1995 cosa s'intende per "valore limite di emissione"? Il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa.
- Ai fini della l.n. 447/1995 cosa s'intende per "valore limite di immissione"? Il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti per "autocompostaggio" si intende: Compostaggio degli scarti organici dei propri rifiuti urbani, effettuato da utenze domestiche, ai fini dell'utilizzo in sito del materiale prodotto.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti per "rifiuto pericoloso" si intende: Rifiuto che presenta una o più caratteristiche di cui all'allegato I della parte quarta.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, il soggetto la cui attività produce rifiuti o chiunque effettui operazioni di pretrattamento, di miscelazione o altre operazioni che hanno modificato la natura o la composizione di detti rifiuti corrisponde a: Produttore di rifiuti.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, la persona fisica o giuridica che professionalmente sviluppi, fabbrichi, trasformi, tratti, venda o importi prodotti corrisponde a: Produttore del prodotto.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, per "prevenzione" si intende: Le misure adottate prima che una sostanza, un materiale o un prodotto diventi rifiuto che riducono, tra l'altro, la quantità dei rifiuti, anche attraverso il riutilizzo dei prodotti o l'estensione del loro ciclo di vita.
- Ai fini della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 afferente la gestione dei rifiuti, per "prevenzione" si intende: Le misure adottate prima che una sostanza, un materiale o un prodotto diventi rifiuto che riducono, tra l'altro, gli impatti negativi dei rifiuti prodotti sull'ambiente e la salute umana.
- Ai fini dell'applicazione del Titolo V, Parte quarta, D.Lgs. n. 152/2006, afferente la bonifica dei siti contaminati, come sono definite le iniziative per contrastare un evento, atto od omissione che ha creato una minaccia imminente per la salute o per l'ambiente, intesa come rischio sufficientemente probabile che si verifichi un danno sotto il profilo sanitario o ambientale in un futuro prossimo, al fine di impedire o minimizzare il realizzarsi di tale minaccia? Misure di prevenzione.
- Ai fini dell'applicazione del Titolo V, Parte quarta, D.Lgs. n. 152/2006, afferente la bonifica dei siti contaminati, la presenza di quantità significative di prodotto in fase separata sul suolo o in corsi di acqua superficiali o nella falda costituisce una condizione di emergenza che: Necessita dell'esecuzione di interventi di emergenza.
- Ai fini dell'applicazione del Titolo V, Parte quarta, D.Lgs. n. 152/2006, afferente la bonifica dei siti contaminati, si definiscono concentrazioni soglia di contaminazione (CSC): I livelli di contaminazione delle matrici ambientali che costituiscono valori al di sopra dei quali è necessaria la caratterizzazione del sito e l'analisi di rischio sito specifica.
- Ai fini dell'attività del Servizio Nazionale della Protezione Civile cosa si intende per soccorso? L'attività che consiste negli interventi di prima assistenza alle popolazioni colpite da calamità.
- Ai fini dell'attività di protezione civile gli eventi si distinguono in eventi di tipo "a", eventi di tipo "b", eventi di tipo "c". Sono eventi di tipo "c": Calamità naturali o connesse con l'attività dell'uomo che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d'intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo.
- Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali: I rifiuti derivanti dalle attività di demolizione e costruzione.
- Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti speciali: I rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi.
- Ai fini dell'attuazione della parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 sono rifiuti urbani: I rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, cosa si intende per acque superficiali? Le acque interne, ad eccezione delle sole acque sotterranee, le acque di transizione e le acque costiere, tranne per quanto riguarda lo stato chimico, in relazione al quale sono incluse anche le acque territoriali.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, cosa si intende per corpo idrico artificiale? Un corpo idrico superficiale creato da un'attività umana.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, cosa si intende per corpo idrico fortemente modificato? Un corpo idrico superficiale la cui natura, a seguito di alterazioni fisiche dovute a un'attività umana, è sostanzialmente modificata.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, cosa si intende per corpo idrico sotterraneo? Un volume distinto di acque sotterranee contenute da una o più falde acquifere.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, cosa si intende per reticolo idrografico? L'insieme degli elementi che costituiscono il sistema drenante alveato del bacino idrografico.
- Ai fini delle norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione di cui al D.Lgs. n. 152/2006, l'area di terra e di mare, costituita da uno o più bacini idrografici limitrofi e dalle rispettive acque sotterranee e costiere che costituisce la principale unità per la gestione dei bacini idrografici corrisponde al: Distretto idrografico.
- Ai fini dell'esercizio del potere amministrativo dello Stato quale struttura ricettiva rientra tra le strutture ricettive all'aperto? Villaggi turistici.
- Ai sensi del co. 6, art. 161, D.Lgs. n. 152/2006, la Commissione nazionale per la vigilanza sulle risorse idriche, svolge funzioni: Di raccolta, elaborazione e restituzione di dati statistici e conoscitivi.
- Ai sensi del codice di procedura penale, è in stato di flagranza: Chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla persona offesa o da altre persone.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, a chi compete il coordinamento dei sistemi cartografici? Al Ministero dell'Ambiente, tutela del territorio e del mare.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, chi provvede al controllo degli interventi in materia di difesa del suolo? Il Ministero dell'Ambiente, tutela del territorio e del mare.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, chi provvede alla programmazione degli interventi in materia di difesa del suolo? Il Ministero dell'ambiente, tutela del territorio e del mare.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, la Commissione nazionale per la vigilanza sulle risorse idriche è istituita presso: Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti consessi, tra gli altri, è organo dell'autorità di bacino distrettuale? La Conferenza operativa di servizi.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, quale dei seguenti consessi, tra gli altri, è organo dell'autorità di bacino distrettuale? La Conferenza istituzionale permanente.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, quale pena è prevista per chi cagiona l'inquinamento delle acque con sostanze pericolose? L'arresto da 1 anno a 2 anni o l'ammenda da 5.200 euro a 52.000 euro.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, si intende per "eutrofizzazione": L'arricchimento delle acque di nutrienti, in particolare modo di composti dell'azoto e/o del fosforo, che provoca una abnorme proliferazione di alghe e/o di forme superiori di vita vegetale, producendo la perturbazione dell'equilibrio degli organismi presenti nell'acqua e della qualità delle acque interessate.
- Ai sensi del D.P.R. 3/1957, relativamente alle sanzioni disciplinari, in quale dei seguenti è inflitta la sanzione della destituzione? Per atti i quali rivelino mancanza del senso dell'onore e del senso morale.
- Ai sensi del D.P.R. 3/1957, relativamente alle sanzioni disciplinari, in quale dei seguenti è inflitta la sanzione della destituzione? Per grave abuso di autorità o di fiducia.
- Ai sensi del D.P.R. 3/1957, relativamente alle sanzioni disciplinari, in quale dei seguenti casi è inflitta la sanzione della sospensione dalla qualifica? Per tolleranza di abusi commessi da impiegati dipendenti.
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], nel caso di prodotti concentrati o disidratati, da consumarsi dopo essere stati ricostituiti, gli ingredienti possono essere elencati: Secondo l'ordine delle proporzioni del prodotto ricostituito, purché la loro elencazione sia accompagnata da una indicazione del tipo "ingredienti del prodotto ricostituito" ovvero "ingredienti del prodotto pronto per il consumo".
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], l'etichettatura e le relative modalità di realizzazione devono essere effettuate in modo da: Non attribuire al prodotto alimentare proprietà atte a prevenire, curare o guarire una malattia umana né accennare a tali proprietà, fatte salve le disposizioni comunitarie relative alle acque minerali ed ai prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare.
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], il titolo alcolometrico volumico è espresso: Dal simbolo "% vol", preceduto dal numero corrispondente che può comprendere solo un decimale; può essere preceduto dal termine "alcool" o dalla sua abbreviazione "alc.".
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], per "consumatore" si intende: Il consumatore finale nonché i ristoranti, gli ospedali, le mense ed altre collettività analoghe.
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], per ingrediente si intende: Qualsiasi sostanza, compresi gli additivi, utilizzata nella fabbricazione o nella preparazione di un prodotto alimentare, ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma modificata.
- Ai sensi del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 [Attuazione delle direttive (CEE) n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari], l'elenco degli ingredienti di un prodotto: E' costituito dalla enumerazione di tutti gli ingredienti del prodotto alimentare, in ordine di peso decrescente al momento della loro utilizzazione; esso deve essere preceduto da una dicitura appropriata contenente la parola "ingrediente".
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, durante le operazioni di verifica degli specimen effettuate dal NOC CFS, il controllo svolto quali dei seguenti elementi, tra gli altri, sarà indirizzato a verificare? Che le quantità riesportate, siano effettivamente corrispondenti alle quantità riportate nei documenti CITES,.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, il controllo sul certificato di riesportazione di specie CITES, quale dei seguenti dati, tra gli altri, dovrà assicurare? Che la data di scadenza del certificato non sia superata.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quali dei seguenti posti, tra gli altri, si trovano i PIF? Presso gli aeroporti.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quali dei seguenti posti, tra gli altri, si trovano i PIF? Presso i confini territoriali terrestri.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, nello Stato italiano quale organismo ha competenza in materia di controllo della detenzione di esemplari di flora e fauna minacciati di estinzione? Il Corpo Forestale dello Stato.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, nello Stato Italiano, quale amministrazione coordina i Posti di ispezione Frontaliera? Il Ministero della Salute.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, nello Stato Italiano, quale amministrazione ha compiti di indirizzo sui Posti di ispezione Frontaliera? Il Ministero della Salute.
- Ai sensi del manuale operativo CITES attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, quale dei seguenti soggetti, tra gli altri, è definito soggetto dichiarante ai fini dell'espletamento delle operazioni doganali? Un dipendente procuratore.
- Ai sensi del manuale operativo CITES, attuativo del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, nello Stato italiano quale organismo ha competenza in materia di controllo del commercio internazionale di esemplari di flora e fauna minacciati di estinzione? Il corpo forestale dello Stato.
- Ai sensi del REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare, si intende per "commercio al dettaglio": La movimentazione e/o trasformazione degli alimenti e il loro stoccaggio nel punto di vendita o di consegna al consumatore finale, compresi i terminali di distribuzione, gli esercizi di ristorazione, le mense di aziende e istituzioni, i ristoranti e altre strutture di ristorazione analoghe, i negozi, i centri di distribuzione per supermercati e i punti di vendita all'ingrosso.
- Ai sensi del REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare, si intende per "alimento" (o "prodotto alimentare", o "derrata alimentare"): Qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito, da esseri umani.
- Ai sensi del REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare, nella definizione di "alimento" (o "prodotto alimentare", o "derrata alimentare") rientrano anche: Le bevande, le gomme da masticare e qualsiasi sostanza, compresa l'acqua, intenzionalmente incorporata negli alimenti nel corso della loro produzione, preparazione o trattamento.
- Ai sensi del REGOLAMENTO (CE) N. 509/2006 relativo alle specialità tradizionali garantite dei prodotti agricoli e alimentari, gli elementi di specificità di un prodotto: Possono riferirsi alle caratteristiche intrinseche del prodotto, come le caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche od organolettiche, o al metodo di produzione del prodotto, oppure a condizioni specifiche che prevalgono nel corso della produzione.
- Ai sensi del REGOLAMENTO (CE) N. 509/2006 relativo alle specialità tradizionali garantite dei prodotti agricoli e alimentari, il disciplinare deve comprendere: Gli elementi chiave che definiscono la specificità del prodotto ed eventualmente le referenze utilizzate.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, è permessa l'alienazione a fini commerciali di esemplari indicati nell'Allegato A)? No, salvo le eccezioni previste.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, è permesso il trasporto a fini di alienazione di esemplari indicati nell'Allegato A)? No, salvo le eccezioni previste.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, chi deve rilasciare la licenza di importazione di specie vegetali? Un organo di gestione dello Stato Ue di destinazione della specie.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, gli esemplari che si trovano sul territorio di uno Stato in forza di certificati non validi possono essere confiscati? Sì, sempre.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, è permessa l'esposizione al pubblico a fini commerciali di esemplari indicati nell'Allegato A)? Quando siano stati introdotti nell'Unione Europea conformemente al regolamento ed utilizzati per fini che non ne pregiudichino l'esistenza.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, è permessa la detenzione a fini di alienazione di esemplari indicati nell'Allegato A)? Quando siano destinati a scopi di riproduzione dai quali la conservazione della specie in questione trarrà beneficio.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, è permesso l'acquisto a fini commerciali di esemplari indicati nell'Allegato A)? Quando siano esemplari di una specie animale nati e allevati in cattività.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, i certificati rilasciati dagli stati membri non sono validi? Quando la Commissione, in consultazione con l'organo che ha provveduto al rilascio dei suddetti documenti, dimostri che il rilascio è avvenuto sulla base dell'erronea considerazione della sussistenza dei necessari presupposti.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, le licenze rilasciate dagli Stati membri sono valide in tutto il territorio dell'UE? Sì, fatte salve misure più rigorose che gli Stati possono adottare e mantenere.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, quale dei seguenti presupposti, tra gli altri, è necessario per il rilascio della licenza di importazione di esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A del citato regolamento? L'organo di gestione ha accertato che l'esemplare non verrà impiegato per scopi prevalentemente commerciali.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, quale dei seguenti presupposti, tra gli altri, è necessario per il rilascio della licenza di importazione di esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A del citato regolamento? La dichiarazione dell'autorità scientifica competente che, l'introduzione nell'Unione Europea avverrà per scopi di allevamento dai quali la conservazione della specie trarrà giovamento.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, quale dei seguenti presupposti, tra gli altri, è necessario per il rilascio della licenza di importazione di esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A del citato regolamento? La dichiarazione dell'autorità scientifica competente che, l'introduzione nell'Unione Europea non avrà effetti negativi sullo stato di conservazione della specie.
- Ai sensi del regolamento CE 338/97 relativo alla protezione della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio, quale dei seguenti presupposti, tra gli altri, è necessario per il rilascio della licenza di importazione di esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A del citato regolamento? L'organo di gestione deve aver accertato, previa consultazione della competente autorità scientifica, l'inesistenza di altri fattori relativi alla conservazione della specie che ostino al rilascio della licenza di importazione.
- Ai sensi del secondo comma dell'art. 4 del c.p. sono territorio dello Stato agli effetti della legge penale, tra l'altro, il territorio della Repubblica, le navi e gli aeromobili, dovunque si trovino, salvo che siano soggetti, secondo il diritto internazionale, a una legge territoriale straniera. Per territorio dello Stato si intende solo la terraferma? No, si intende la terraferma, il mare territoriale, lo spazio aereo e il sottosuolo.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, a quale valutazione deve essere sottoposto un piano non direttamente necessario alla gestione della zona di conservazione speciale, ma che su di essa possa avere ricadute significative? Alla valutazione di incidenza.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, come è denominata la rete ecologica europea costituita da zone speciali di protezione? Natura 2000.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, le misure di conservazione stabilite dagli stati membri nelle zone di conservazione speciale quali dei seguenti atti, tra gli altri, possono implicare? Le opportune misure contrattuali.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, le misure di conservazione stabilite dagli stati membri nelle zone di conservazione speciale quali dei seguenti atti, tra gli altri, possono implicare? Le opportune misure regolamentari.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, per quali dei seguenti motivi, tra gli altri, a condizione che non esista un'altra soluzione valida e che la deroga non pregiudichi il mantenimento, in uno stato di conservazione soddisfacente, delle popolazioni della specie interessata nella sua area di ripartizione naturale, uno Stato membro può derogare ad uno dei divieti in essa previsti per la protezione delle specie da tutelare? Per prevenire gravi danni alle colture.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, per quali dei seguenti motivi, tra gli altri, a condizione che non esista un'altra soluzione valida e che la deroga non pregiudichi il mantenimento, in uno stato di conservazione soddisfacente, delle popolazioni della specie interessata nella sua area di ripartizione naturale, uno Stato membro può derogare ad uno dei divieti in essa previsti per la protezione delle specie da tutelare? Per prevenire gravi danni all'allevamento.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, quali dei seguenti divieti, tra gli altri, gli Stati membri debbono adottare per la tutela delle specie animali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa? Divieto di perturbare deliberatamente tali specie nel periodo di allevamento.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, quali dei seguenti divieti, tra gli altri, gli Stati membri debbono adottare per la tutela delle specie animali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa? Divieto di deterioramento dei siti di riproduzione.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, quali dei seguenti divieti, tra gli altri, gli Stati membri debbono adottare per la tutela delle specie animali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa? Divieto di distruzione dei siti di riproduzione.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, quali dei seguenti divieti, tra gli altri, gli Stati membri debbono adottare per la tutela delle specie animali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa? Divieto di perturbare deliberatamente tali specie nel periodo di riproduzione.
- Ai sensi della direttiva 92/43/CEE, qualora, nonostante conclusioni negative della valutazione dell'incidenza sul sito e in mancanza di soluzioni alternative, un piano o progetto debba essere realizzato per motivi imperativi di rilevante interesse pubblico, in una zona appartenente alla rete ecologica natura 2000, inclusi motivi di natura sociale o economica, lo Stato membro cosa deve fare? Adotta ogni misura compensativa necessaria per garantire che la coerenza globale di Natura 2000 sia tutelata.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, a quale delle seguenti sanzioni penali può essere sottoposto chi detiene per la vendita esemplari appartenenti alle specie elencate nell'allegato A al regolamento CE 337/98 senza la prescritta documentazione? L'ammenda.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, a quale delle seguenti sanzioni penali può essere sottoposto chi offre in vendita esemplari appartenenti alle specie elencate nell'allegato A al regolamento CE 337/98 senza la prescritta documentazione? L'arresto.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, a quale delle seguenti sanzioni penali può essere sottoposto chi utilizza per scopi di lucro esemplari appartenenti alle specie elencate nell'allegato A al regolamento CE 337/98 senza la prescritta documentazione? L'ammenda.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, chi importa esemplari delle specie elencate nell'allegato A del regolamento CE 338/97, senza la prescritta licenza, a quale delle seguenti sanzioni è soggetto? Arresto e ammenda.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, chi può detenere esemplari vivi di mammiferi di specie selvatica pericolosi per la salute e per l'incolumità pubblica? Nessuno, salvo eccezioni di legge.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, chi può detenere esemplari vivi di mammiferi provenienti da riproduzioni in cattività, pericolosi per la salute e per l'incolumità pubblica? Nessuno, salvo eccezioni di legge.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, quale dei seguenti soggetti commette reato? Chi acquista esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A al regolamento CE 338/97 senza la prescritta documentazione.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, quale dei seguenti soggetti commette reato? Chi utilizza per scopi di lucro esemplari appartenenti alle specie elencate nell'Allegato A al regolamento CE 338/97 senza la prescritta documentazione.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, quali dei seguenti organismi o soggetti, tra gli altri, possono detenere esemplari vivi di mammiferi di specie selvatica pericolosi per la salute e l'incolumità pubblica? Le aree protette se dichiarate idonee dalla commissione scientifica.
- Ai sensi della legge 150/92 che disciplina i reati relativi all'applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, quali dei seguenti soggetti incorre in una sanzione amministrativa? Chi riesporta oggetti personali derivati da esemplari di specie elencate nell'Allegato A al regolamento CE 338/97.
- Ai sensi dell'art. 111 del codice penale, chi ha determinato a commettere un reato una persona non imputabile ovvero non punibile a cagione di una condizione o qualità personale risponde del reato da questa commesso? Si e se si tratta di delitti per i quali è previsto l'arresto in flagranza, la pena è aumentata da un terzo alla metà.
- Ai sensi dell'art. 112 del codice penale, relativo alle circostanze aggravanti nel concorso di persone nel reato, la pena è aumentata: Se il numero delle persone, che sono concorse nel reato, è di cinque o più salvo che la legge disponga altrimenti.
- Ai sensi dell'art. 115 del codice penale, qualora due o più persone si accordino allo scopo di commettere un reato, e questo non sia commesso: Nessuna di esse è punibile per il solo fatto dell'accordo, salvo che la legge disponga altrimenti.
- Ai sensi dell'art. 142 del c.p.p., e salve particolari disposizioni di legge, quando il verbale è viziato da nullità? Quando vi è incertezza assoluta sulle persone intervenute o se manca la sottoscrizione del pubblico ufficiale che lo ha redatto.
- Ai sensi dell'art. 16 della l. n. 689/1981, nei limiti edittali fissati dalla legge statale, la giunta comunale può prevedere importi diversi della sanzione amministrativa in misura ridotta? Si, per le violazioni ai regolamenti e ordinanze comunali.
- Ai sensi dell'art. 18 della l. n. 689/1981, entro quale termine decorrente dalla data di contestazione o notificazione della violazione gli interessati possono far pervenire scritti difensivi all'autorità competente? Trenta giorni.
- Ai sensi dell'art. 18 della legge n. 689/81, il pagamento della somma indicata nell'ordinanza di ingiunzione deve essere effettuato dall'interessato residente all'estero entro: 60 giorni dalla notificazione.
- Ai sensi dell'art. 24 della l. n. 689/1981, in caso di connessione obiettiva dell'illecito amministrativo con un reato, il giudice penale: E' pure competente a conoscere della violazione amministrativa.
- Ai sensi dell'art. 270 del codice di procedura penale, i risultati delle intercettazioni possono essere utilizzati in procedimenti diversi da quelli nei quali sono stati disposti? No, salvo che risultino indispensabili per l'accertamento di delitti per i quali è obbligatorio l'arresto in flagranza.
- Ai sensi dell'art. 28 della l. n. 689/1981, l'interruzione della prescrizione del diritto a riscuotere le somme dovute è regolata: Dal Codice civile.
- Ai sensi dell'art. 3 del codice penale, in tema di obbligatorietà della legge penale, è disposto che: La legge penale italiana obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale.
- Ai sensi dell'art. 316 del codice penale, quale dei seguenti soggetti può commettere il delitto di peculato mediante profitto dell'errore altrui? Tra gli altri, l'incaricato di un pubblico servizio.
- Ai sensi dell'art. 360 del c.p.p. quando il P.M. deve procedere ad effettuare accertamenti tecnici non ripetibili riguardanti persone, avvisa, senza ritardo: Anche la persona sottoposta alle indagini.
- Ai sensi dell'art. 382 del c.p.p., il soggetto che, subito dopo il reato, è inseguito dalla polizia giudiziaria e da altre persone è considerato in flagranza di reato? Si.
- Ai sensi dell'art. 4 della l. n. 689/1981, quale tra le seguenti non è una causa che esclude la responsabilità dell'autore dell'illecito amministrativo? L'esercizio di una facoltà anche se illegittima.
- Ai sensi dell'art. 47 del codice penale, l'errore sul fatto costituente reato esclude la punibilità del soggetto che lo ha commesso? Si, esclude la punibilità del soggetto che lo ha commesso salvo che si tratti di errore determinato da colpa, se il fatto è previsto dalla legge come delitto colposo.
- Ai sensi dell'art. 48 del codice penale, l'errore sul fatto che costituisce il reato determina la responsabilità: Del soggetto che ha indotto in errore con l'inganno l'autore materiale del reato.
- Ai sensi dell'art. 59 del codice penale, le circostanze che aggravano la pena: Sono valutate a carico dell'agente soltanto se da lui conosciute ovvero ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa.
- Ai sensi dell'art. 6 della l. n. 689/1981, se la violazione amministrativa è commessa da un lavoratore dipendente, il datore di lavoro: E' obbligato in solido se il lavoratore l'ha commessa nell'esercizio di sue funzioni.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver commesso il fatto con abuso di potere o, con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o a un pubblico servizio, ovvero alla qualità di ministro di un culto.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere il colpevole commesso un delitto non colposo durante il periodo in cui era ammesso ad una misura alternativa alla detenzione in carcere.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro, ovvero per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto o il prezzo ovvero l'impunità di un altro reato.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver agito per motivi abietti o futili.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale tra le seguenti è una circostanza del reato aggravante comune? L'aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto minore all'interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione.
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale tra le seguenti è una circostanza del reato aggravante comune? L'aver il colpevole commesso il fatto mentre si trova illegalmente sul territorio nazionale.
- Ai sensi dell'art. 62 del codice penale, quale è considerata circostanza attenuante comune? L'essersi, prima del giudizio e fuori dai casi esclusi dal c.p., adoperato spontaneamente ed efficacemente per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato.
- Ai sensi dell'art. 62 del codice penale, quale è considerata circostanza attenuante comune? L'avere, nei delitti contro il patrimonio, o che comunque offendono il patrimonio, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità.
- Ai sensi dell'art. 66 del codice penale, la pena da applicare per effetto degli aumenti, quando concorrono più circostanze aggravanti, non può comunque eccedere, se si tratta dell'arresto: Gli anni cinque.
- Ai sensi dell'art. 7 del codice penale, è punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero, tra gli altri: I reati per i quali speciali disposizioni di legge o convenzioni internazionali stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana.
- Ai sensi dell'art. 8 del codice penale, il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero un delitto politico non compreso tra quelli contro la personalità dello Stato e punibile a querela di parte è punito secondo la legge italiana: A richiesta del Ministro della giustizia.
- Al Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato è preposto: Un primo dirigente, che assume la denominazione di Comandante provinciale.
- Al dipendente appartenente ai ruoli del Corpo forestale dello Stato, oltre il congedo ordinario, possono essere concessi per gravi motivi congedi straordinari. In ogni caso il congedo straordinario non può superare complessivamente nel corso dell'anno la durata di: Quarantacinque giorni.
- Al Ministero dell'interno sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di: Tutela dei diritti civili, ivi compresi quelli delle confessioni religiose, di cittadinanza, immigrazione e asilo.
- Al personale del ruolo dei sovrintendenti del Corpo forestale dello Stato sono attribuite: Le qualifiche di agente di pubblica sicurezza ed ufficiale di polizia giudiziaria.
- Al termine del dibattimento il giudice pronuncia sentenza di assoluzione, indicandone la causa nel dispositivo, tra l'altro: Se il reato è stato commesso da persona non imputabile o non punibile.
- Al verificarsi di calamità naturali o connesse con l'attività dell'uomo che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d'intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo chi adotta tutti i provvedimenti necessari ad assicurare i primi soccorsi (art. 14 l. n. 225/1992)? Prefetto.
- Albero che può raggiungere i 40-50 mt. La chioma è più leggera e slanciata rispetto al P. Austriaco. Gli aghi sono più chiari lunghi 12-15 cm, strobili piccoli lunghi 5-9 cm. E' spontaneo in Calabria dove vegeta fra i 700 e gli 800 mt. Predilige i terreni sciolti, acidi, con stazioni dove piove non meno di 1000 mm l'anno. Quelli descritti sono caratteri botanici e notizie ecologiche: Del Pino laricio (Pinus nigra laricio o poiret).
- Albero che raggiunge i 30 mt con fusto diritto o irregolare fino ad essere cespuglioso. Chioma verde brillante. Corteccia fessurata in grandi placche vagamente trapezoidali grigio-cenere ricoperte da squamette lucenti (ecco perché viene chiamato in questo modo). Gemme acuminate, bruno-rossastre, non resinose. Aghi in fascetti di due lunghi 6-10 cm; rigidi e pungenti. Strobili a maturazione biennale solitari o riuniti in gruppi di 2 o 3. Quelli descritti sono i caratteri botanici: Del Pino loricato (Pinus leucodermis Antoine).
- Alla luce degli interventi di modifica intervenuti con la c.d. legge ex Cirielli la recidiva può essere semplice, aggravata e reiterata. Quale tipo di recidiva si configura se il condannato già recidivo, commette un altro delitto non colposo? Recidiva reiterata.
- All'esito dell'udienza, il GIP può decidere con ordinanza se convalidare l'arresto o il fermo ovvero non convalidare. In quale dei seguenti casi è prevista l'immediata liberazione dell'arrestato o del fermato prima dell'udienza di convalida? Errore di persona.
- All'Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato è preposto: Il Capo del Corpo forestale dello Stato.