- I filmati video:   Sono acquisibili come mezzo di prova nel processo penale quando ne si conosca la provenienza o la paternità

- I mezzi di prova non espressamente disciplinati dalla legge sono ammissibili?   Si, se essi risultano idonei ad assicurare l'accertamento dei fatti e non pregiudicano la libertà morale della persona

- I mezzi di ricerca della prova possono essere disposti:   Dal Giudice, dal pubblico ministero e in alcuni casi dalla polizia giudiziaria durante le indagini preliminari

- Il codice di procedura penale disciplina i casi in cui gli atti di polizia giudiziaria possono essere compiuti oltre che dagli ufficiali, anche dagli agenti di polizia giudiziaria di propria iniziativa. Quali degli atti di seguito proposti rientrano in tali casi?   Assicurazione delle fonti di prova delle quali viene a conoscenza di cui all'art. 348 del c.p.p.

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 349 denominato "identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte indagini e di altre persone" che :   All'art.349cpp, comma 2-bis se gli accertamenti indicati al comma 2 comportano il prelievo di capelli o saliva e manca il consenso dell'interessato, la polizia giudiziaria procede al prelievo coattivo nel rispetto della dignità personale del soggetto, previa autorizzazione scritta, oppure resa oralmente e confermata per iscritto dal pubblico ministero;

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 354 denominato "accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone" che :   Se vi è pericolo che le cose, le tracce e i luoghi indicati nel comma 1 si alterino o si disperdano o comunque si modifichino, gli ufficiali di polizia giudiziaria compiono i necessari accertamenti e rilievi sullo stato dei luoghi e delle cose;

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 357 denominato "documentazione dell'attività di polizia giudiziaria" che :   La polizia giudiziaria annota secondo le modalità ritenute idonee ai fini delle indagini tutte le attività svolte redigendo verbale delle operazioni e accertamenti previsti dagli articoli 349, 353 e 354;

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 359 denominato "consulenti tecnici del pubblico ministero" che :   Il consulente può essere autorizzato dal pubblico ministero ad assistere a singoli atti di indagine;

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 360 denominato "accertamenti tecnici non ripetibili" che :   Quando gli accertamenti previsti dall'articolo 359 cpp riguardano persone, cose o luoghi il cui stato è soggetto a modificazione, il pubblico ministero avvisa, senza ritardo, la persona sottoposta alle indagini, la persona offesa dal reato e i difensori del giorno, dell'ora e del luogo fissati per il conferimento dell'incarico e della facoltà di nominare consulenti tecnici;

- Il codice di procedura penale stabilisce all'articolo 360 denominato "accertamenti tecnici non ripetibili" che i difensori nonché i consulenti tecnici eventualmente nominati hanno diritto di assistere al conferimento dell'incarico, di partecipare agli accertamenti tecnici e di formulare osservazioni e riserve:   E' vero;

- Il concetto di prova digitale:   Nasce dalle qualità proprie del dato informatico ovvero l' immaterialità e la fragilità

- Il confronto come mezzo di prova può svolgersi :   Solo avanti a un Giudice

- Il confronto quale mezzo di prova può svolgersi   Solo dinnanzi ad un Giudice, in dibattimento o durante un incidente probatorio

- Il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato costituisce ai fini del T.U. sulla documentazione amministrativa:   Dichiarazione sostitutiva di certificazione.

- Il Garante della privacy è una autorità amministrativa indipendente con il compito di garantire la riservatezza e l'identità personale, con particolare riferimento ai c.d. dati sensibili. Quanto affermato è:   Corretto.

- Il giudice:   Può disattendere il risultato derivante dalla prova scientifica

- Il mezzo di prova è:   Qualsiasi strumento con il quale si può produrre una prova

- Il risultato probatorio:   Deriva dalla valutazione che il giudice fa di ciascun dato probatorio ottenuto in una fase precedente

- Il secondo comma dell'art. 190 c.p.p. prevede che:   "la legge stabilisce i casi in cui le prove sono ammesse d'ufficio".

- Il titolo II del libro secondo del codice penale è dedicato   Ai delitti contro la pubblica amministrazione

- In quale dei seguenti casi la prova non è pertinente?   Quando riguarda la formazione culturale dell' imputato

- In relazione ad ogni mezzo di prova si distinguono tre momenti:   Ammissione, acquisizione e valutazione