- Tra gli strumenti di pianificazione sotto elencati quale non è di competenza comunale?   Piano Territoriale di Coordinamento

- Tra i compiti del responsabile della prevenzione della corruzione rientra, tra l'altro:   la verifica dell'efficace attuazione del Piano di prevenzione e della sua idoneità e la proposta di modifiche allo stesso, quando sono accertate significative violazioni delle sue prescrizioni

- Tra i componenti del CNEL ve ne sono alcuni, la cui nomina è proposta:   dal Presidente del Consiglio dei Ministri

- Tra la legge vigente al momento della commissione del reato a quella vigente al momento dell'incriminazione, si applica:   quella più favorevole al reo

- Tra le attività indicate dalla L. n. 190/13 a rischio di corruzione, rientrano, fra l'altro:   concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera

- Tra le esigenze cui deve rispondere il Piano triennale della prevenzione della corruzione rientra:   l'individuazione delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione

- Tra le informazioni relative alla dotazione organica e al costo del personale che le PA sono tenute a pubblicare rientrano, tra l'altro:   i dati relativi al personale effettivamente in servizio e il relativo costo, con l'indicazione della sua distribuzione tra le diverse qualifiche e aree professionali

- Tra le informazioni relative alla propria organizzazione che le PA sono tenute a pubblicare rientrano, fra l'altro:   l'elenco dei numeri di telefono nonché delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate

- Tra le informazioni relative alla propria organizzazione che le PA sono tenute a pubblicare rientrano, fra l'altro:   l'articolazione degli uffici, le competenze e le risorse a disposizione di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici

- Tutti gli interventi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, secondo il Decreto dirigenziale della Giunta Regionale della Campania n. 265/2012, devono essere valutati:   Applicando il Protocollo Itaca Sintetico della Regione Campania