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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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I controlli che intervengono in relazione ad atti amministrativi già perfetti e che hanno già prodotto effetti sono controlli successivi. Quanto affermato è:   Corretto.
I controlli di legittimità sono posti in essere nell'esercizio di poteri di:   Vigilanza e sono volti a verificare la conformità dell'atto al diritto oggettivo.
I controlli di merito sono posti in essere nell'esercizio di poteri di:   Tutela e sono finalizzati a scongiurare l'adozione di un provvedimento inopportuno nel merito.
I controlli esterni sono posti in essere da un organo:   Esterno all'amministrazione (controllo intersoggettivo).
I controlli posti in essere dopo il perfezionamento, ma prima che l'atto produca i suoi effetti, atteggiandosi così il controllo quale condicio iuris sospensiva dell'efficacia dell'atto rappresentano:   I controlli preventivi susseguenti.
I controlli successivi:   Intervengono in relazione ad atti amministrativi già perfetti e che hanno già prodotto effetti.
I dati relativi ad attività di studio e di ricerca costituiscono documenti amministrativi?   No, per espressa previsione di cui all'art. 100 del D.Lgs. n. 196/2003.
I dirigenti rispondono dell'osservanza ed attuazione delle disposizioni del D.Lgs. n. 82/2005 (CAD)?   Si, ferme restando le eventuali responsabilità penali, civili e contabili previste dalle norme vigenti. L'attuazione delle disposizioni è rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale dei dirigenti.
I provvedimenti ablatori personali:   Sono gli ordini, con cui la P.A., sulla base di una scelta discrezionale o di un mero accertamento, impone ad un soggetto un determinato comportamento.
I provvedimenti ablatori personali:   Sono soggetti al principio di legalità e producono l'effetto privativo di facoltà o poteri dei privati.
I provvedimenti amministrativi di secondo grado:   Incidono su atti precedentemente emanati dalla p.a.
I provvedimenti di autorizzazione:   Postulano un preesistente potere o diritto in capo al privato, di cui si limitano a rimuove l'ostacolo o l'impedimento all'esercizio.
I provvedimenti di autorizzazione:   Hanno carattere ampliativo ma non attributivo ex novo di situazioni giuridiche, postulando la necessaria preesistenza di un diritto soggettivo o di una potestà pubblica.
I rapporti di lavoro dei dipendenti delle p.a sono oggi disciplinati dal c.c. e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa. Quale personale continua, per caratteristiche di specialità, ad essere disciplinato dal rispettivo ordinamento?   Personale militare e Forze della polizia di Stato.
I rapporti di lavoro dei dipendenti delle p.a sono oggi disciplinati dal c.c. e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa. Quale personale continua, per caratteristiche di specialità, ad essere disciplinato dal rispettivo ordinamento?   Personale della carriera prefettizia.
I regolamenti attuativi ed integrativi (art. 17, comma 1, lett. b) l. n. 400/1988):   Sono adottati per l'attuazione e l'integrazione delle leggi e dei decreti legislativi recanti norme di principio, esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale.
I regolamenti di delegificazione (art. 17, comma 2, l. n. 400/1988):   Sono emanati per la disciplina delle materie non coperte da riserva assoluta di legge prevista dalla Costituzione, per le quali le leggi della Repubblica, autorizzando l'esercizio della potestà regolamentare del Governo, determinano le norme generali regolatrici della materia e dispongono l'abrogazione delle norme vigenti con effetto dall'entrata in vigore delle norme regolamentari.
I regolamenti di organizzazione (art. 17, comma 1, lett. d) l. n. 400/1988):   Sono adottati per l'organizzazione ed il funzionamento delle amministrazioni pubbliche secondo le disposizioni dettate dalla legge.
I regolamenti esecutivi (art. 17, comma 1, lett. a) l. n. 400/1988):   Sono adottati per l'esecuzione delle leggi e dei decreti legislativi, nonché dei regolamenti comunitari.
I regolamenti indipendenti (art. 17, comma 1, lett. c) l. n. 400/1988):   Sono destinati ad intervenire in materie in cui manchi la disciplina da parte di leggi o di atti aventi forza di legge, sempre che non si tratti di materie comunque riservate alla legge.
I requisiti del provvedimento amministrativo valgono ad identificare le condizioni da soddisfare affinché esso sia valido ed efficace. La corrispondenza all'interesse pubblico e l'esistenza e la sufficienza della motivazione costituiscono:   Requisiti di legittimità.
I requisiti del provvedimento amministrativo valgono ad identificare le condizioni da soddisfare affinché esso sia valido ed efficace. La mancanza di vizi della volontà ed i presupposti di fatto e di diritto costituiscono:   Requisiti di legittimità.
I requisiti del provvedimento amministrativo valgono ad identificare le condizioni da soddisfare affinché esso sia valido ed efficace. L'esistenza e la sufficienza della motivazione e la corrispondenza alla causa del potere costituiscono:   Requisiti di legittimità.
Il carattere dell'"unilateralità" dei provvedimenti amministrativi segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere. Quanto affermato è:   Corretto.
Il Codice dei contratti rappresenta la fonte principale di disciplina degli appalti pubblici. Esso disciplina i contratti:   Delle stazioni appaltanti, degli enti aggiudicatori e dei soggetti aggiudicatori aventi per oggetto l'acquisizione di servizi, prodotti, lavori e opere.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) prevede quattro tipologie di firme, definendole all'art. 1, comma 1, lett. q)-s), ovvero:   Firma elettronica avanzata; Firma elettronica qualificata; Firma digitale; Firma elettronica.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) prevede quattro tipologie di firme, definendole all'art. 1, comma 1, lett. q)-s). Quale denominazione assume il particolare tipo di firma elettronica avanzata che sia basata su un certificato qualificato e realizzata mediante un dispositivo sicuro per la creazione della firma?   Firma elettronica qualificata.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) prevede quattro tipologie di firme, definendole all'art. 1, comma 1, lett. q)-s). Quale denominazione assume il particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici?   Firma digitale.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) prevede quattro tipologie di firme, definendole all'art. 1, comma 1, lett. q)-s). Quale denominazione assume l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica?   Firma elettronica.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) prevede quattro tipologie di firme, definendole all'art. 1, comma 1, lett. q)-s). Quale denominazione assume l'insieme di dati in forma elettronica allegati oppure connessi a un documento informatico che consentono l'identificazione del firmatario del documento e garantiscono la connessione univoca al firmatario, creati con mezzi sui quali il firmatario può conservare un controllo esclusivo, collegati ai dati ai quali detta firma si riferisce in modo da consentire di rilevare se i dati stessi siano stati successivamente modificati?   Firma elettronica avanzata.
Il Codice di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003) disciplina anche i dati detenuti all'estero?   Si, disciplina anche il trattamento di dati personali, anche detenuti all'estero, effettuato da chiunque è stabilito nel territorio dello Stato o in un luogo comunque soggetto alla sovranità dello Stato.
Il contenuto del provvedimento amministrativo oltre ad essere lecito deve essere:   Possibile, determinato o determinabile.
Il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali è assicurato dal Sistema pubblico di connettività. Con riferimento al SPC si intende per "trasporto di dati":   I servizi per la realizzazione, gestione ed evoluzione di reti informatiche per la trasmissione di dati, oggetti multimediali e fonia.
Il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali è assicurato dal Sistema pubblico di connettività. Con riferimento al SPC si intende per "interoperabilità di base":   I servizi per la realizzazione, gestione ed evoluzione di strumenti per lo scambio di documenti informatici fra le pubbliche amministrazioni e tra queste e i cittadini.
Il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali è assicurato dal Sistema pubblico di connettività. Con riferimento al SPC si intende per "interoperabilità evoluta":   I servizi idonei a favorire la circolazione, lo scambio di dati e informazioni, e l'erogazione fra le pubbliche amministrazioni e tra queste e i cittadini.
Il crescente sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie e l'impulso al processo di digitalizzazione dell'attività amministrativa, hanno indotto il legislatore ad emanare il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Quando è entrato in vigore il CAD?   Il 1° gennaio 2006.
Il D.L. n. 1/2012 (c.d. manovra Monti) ha previsto l'istituzione di una nuova Autorità indipendente in materia di trasporti e di accesso alle relative infrastrutture. In attesa dell'istituzione di detta Autorità a chi sono affidate le relative funzioni?   Autorità per l'energia elettrica ed il gas.
Il D.Lgs. n. 165/2001 demanda alle singole amministrazioni, mediante atti organizzativi adottati secondo i rispettivi ordinamenti, tra l'altro, la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici, ispirandola ad alcuni fondamentali criteri generali. Indicare quale tra i seguenti criteri non è corretto.   Ampia flessibilità nell'impiego del personale, garantendo adeguati margini alle determinazioni operative e gestionali da perseguire anche mediante la libera erogazione di trattamenti economici accessori al personale.
Il D.M. 21 giugno 2006, n. 244 identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Con riferimento alla garanzia dell'esercizio della libertà religiosa; approvazione nomina dei ministri di culto diversi dal cattolico; riconoscimento giuridico degli enti di culto acattolico; autorizzazione per l'accesso dei ministri di culto per l'assistenza religiosa ai detenuti, quali tipi di dati possono essere trattati?   Convinzioni religiose - Dati di carattere giudiziario.
Il D.M. 21 giugno 2006, n. 244 identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Con riferimento all'applicazione normativa antidroga quali tipi di dati possono essere trattati?   Stato di salute: patologie attuali, pregresse, terapie in corso - Dati di carattere giudiziario.
Il D.M. 21 giugno 2006, n. 244 identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Con riferimento al procedimento di concessione della cittadinanza italiana e riconoscimento dello status di apolidia, quali tipi di dati possono essere trattati?   Origine razziale ed etnica - Dati di carattere giudiziario.
Il D.M. 21 giugno 2006, n. 244, identifica, tra l'altro, i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Cosa dispone il citato Reg. in ordine al trattamento dei dati per elargizioni alle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e della mafia; accesso al fondo di rotazione per la solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, al fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e per le vittime dell'usura; iscrizione negli elenchi delle Prefetture degli orfani di guerra o equiparati; benefici a favore dei reduci civili dall'internamento dei loro discendenti?   Che i dati giudiziari trattati sono soltanto quelli strettamente indispensabili sia all'accertamento delle cause ostative al beneficio economico sia all'individuazione dei requisiti necessari per l'erogazione del medesimo beneficio.
Il D.M. 21 giugno 2006, n. 244, identifica, tra l'altro, i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Cosa dispone l'art. 2 del citato D.M. in ordine all'individuazione dei tipi di dati e di operazioni eseguibili?   Le operazioni di interconnessione, raffronto, comunicazione e diffusione individuate nel Reg. sono ammesse soltanto se indispensabili allo svolgimento degli obblighi o compiti di volta in volta indicati, per il perseguimento delle rilevanti finalità di interesse pubblico specificate e nel rispetto delle disposizioni rilevanti in materia di protezione dei dati personali, nonché degli altri limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti.
Il difetto di istruttoria, quale figura sintomatica di eccesso di potere, ricorre anche quando l'istruttoria sia da ritenersi inadeguata?   Si, ricorre anche quando l'istruttoria sia da ritenersi inadeguata.
Il differimento dell'accesso richiesto in via formale dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, rifiuto, limitazione o differimento devono essere motivati.
Il documento informatico sottoscritto con firma digitale, formato nel rispetto delle regole del Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) ha piena validità giuridica nei rapporti tra cittadini, imprese e P.A. Al fine del CAD cosa si intende per firma digitale?   Un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici.
Il fascicolo informatico di un procedimento amministrativo (art. 41 CAD) può contenere aree a cui hanno accesso solo l'amministrazione titolare e gli altri soggetti da essa individuati?   Si, lo prevede espressamente l'art. 41 del CAD.
Il giudice amministrativo decide con sentenza in forma semplificata, motivando la sentenza con un sintetico riferimento al punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo ovvero, se del caso, ad un precedente conforme:   Nel caso in cui ravvisi la manifesta fondatezza ovvero la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso.
Il Ministero dell'Interno non ha competenze in materia di:   Servizi dell'amministrazione penitenziaria.
Il Ministro esercita le funzioni di cui all'art. 4, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, e a tal fine periodicamente e comunque ogni anno entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della legge di bilancio, anche sulla base delle proposte dei dirigenti:   Definisce obiettivi, priorità, piani e programmi da attuare ed emana le conseguenti direttive generali per l'attività amministrativa e per la gestione.
Il Ministro esercita le funzioni di cui all'art. 4, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, e a tal fine periodicamente e comunque ogni anno entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della leggi di bilancio, anche sulla base delle proposte dei dirigenti:   Effettua, ai fini dell'adempimento dell'attività amministrativa e della gestione, l'assegnazione delle risorse ai dirigenti preposti ai centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni.
Il preavviso di rigetto (art. 10 bis, l. n. 241/1990) chiude la fase delle valutazioni istruttorie?   No, non chiude la fase delle valutazioni istruttorie né vale quale decisione finale del procedimento.
Il provvedimento privo di sottoscrizione può costituire mera irregolarità?   Si, può costituire mera irregolarità quando il difetto di sottoscrizione non comprometta l'identificabilità dell'autore e la sottoscrizione non sia richiesta come forma ad substantiam dalla legge.
Il rapporto tra diritto di accesso e diritto di riservatezza dei dati personali è regolato attraverso il coordinamento delle disposizioni dettate dal D.Lgs. n. 196/2003 e le norme contenute nella l. n. 241/1990. A quali dati si riferisce il D.Lgs. n. 196/2003 quando dispone che il trattamento è consentito se la situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare con la richiesta di accesso ai documenti amministrativi è di rango almeno pari ai diritti dell'interessato, ovvero consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile?   Ai c.d. dati "sensibilissimi" ovvero quelli idonei a rivelare lo stato di salute o la vita sessuale.
Il rapporto tra diritto di accesso e diritto di riservatezza dei dati personali è regolato attraverso il coordinamento delle disposizioni dettate dal D.Lgs. n. 196/2003 e le norme contenute nella l. n. 241/1990. Quando il trattamento concerne dati idonei a rivelare lo stato di salute o la vita sessuale, c.d. dati "sensibilissimi":   Il trattamento è consentito se la situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare con la richiesta di accesso ai documenti amministrativi è di rango almeno pari ai diritti dell'interessato, ovvero consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto o libertà fondamentale e inviolabile.
Il rapporto tra diritto di accesso e diritto di riservatezza dei dati personali è regolato attraverso il coordinamento delle disposizioni dettate dal D.Lgs. n. 196/2003 e le norme contenute nella l. n. 241/1990. Indicare quale affermazione non è conforme al disposto di cui al comma 7, art. 24, l. n. 241/1990.   Nel caso di documenti contenenti dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, l'accesso è in ogni caso vietato.
Il ricorso gerarchico improprio:   Quanto a decisione, deve intervenire entro novanta giorni, decorrenti i quali si forma il silenzio-rigetto.
Il ricorso gerarchico improprio:   E' esperibile innanzi ad un organo statale avverso provvedimenti di altro ente pubblico.
Il ricorso gerarchico improprio:   Deve essere proposto di regola entro il termine decadenziale di trenta giorni e notificato, a cura del ricorrente o dell'Autorità adita, a tutti i controinteressati.
Il ricorso in opposizione:   E', come il ricorso gerarchico, facoltativo, con la conseguenza che contro il provvedimento gravabile con questo rimedio è possibile proporre direttamente ricorso giurisdizionale.
Il ricorso in opposizione:   Come il ricorso gerarchico è facoltativo, con la conseguenza che contro il provvedimento gravabile con questo rimedio è possibile proporre direttamente ricorso giurisdizionale.
Il Testo unico sul pubblico impiego (D.Lgs. n. 165/2001) con riferimento al reclutamento del personale dispone tra l'altro che:   Le procedure sul reclutamento del personale devono rispettare tra l'altro il principio di pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori.
Il travisamento dei fatti, quale figura sintomatica di eccesso di potere, si configura anche quando il provvedimento è adottato sul presupposto dell'esistenza di fatti in realtà inesistenti?   Si, si configura anche quando il provvedimento è adottato sul presupposto dell'esistenza di fatti in realtà inesistenti.
In giurisprudenza sono state individuate ipotesi in cui il vizio di motivazione può dirsi ancora riconducibile all'eccesso di potere. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Continua ad essere attratto nell'area dell'eccesso di potere il caso in cui la motivazione esista, ma sia insufficiente, incongrua, contraddittoria.
In quale dei seguenti casi non si ravvisa eccesso di potere?   Quando un'autorità emana un provvedimento attribuito ad altra autorità in ragione del suo valore economico o della spesa che esso comporta.
In quale dei seguenti casi non si ravvisa incompetenza assoluta?   Quando il soggetto che ha adottato l'atto appartiene al medesimo plesso organizzatorio di cui fa parte l'organo competente in base alla legge.
In quale dei seguenti casi si risconta violazione di legge?   In caso di divergenza dell'atto amministrativo dal paradigma normativo di riferimento, sia essa formale, procedimentale, contenutistica.
In relazione al contenuto si distingue tra autorizzazioni modale, non modale, approvativa, indicativa, correttiva. In quella c.d. approvativa:   Il compito della p.a. è quello di valutare la convenienza o la legittimità di un progetto di azione o di un tipo di attività prospettato dal richiedente.
In relazione al contenuto si distingue tra autorizzazioni modali, non modali, approvativa, indicativa, correttiva. In quelle modali:   La p.a impone determinate prestazioni, ritenute opportune o necessarie per ragioni di pubblico interesse.
In relazione all'oggetto dell'accertamento le autorizzazione possono essere personali o reali. Nelle autorizzazioni personali:   Il rilascio presuppone un giudizio favorevole sui requisiti personali di chi esercita l'attività autorizzata.
In relazione all'oggetto dell'accertamento le autorizzazione possono essere personali o reali. Nelle autorizzazioni reali:   L'accertamento concerne i requisiti di una res.
In via descrittiva, può dirsi che il procedimento amministrativo si compone di:   Quattro fasi: iniziativa, istruttoria, decisoria, integrativa dell'efficacia.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di:   Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. L'intestazione:   E' la parte dell'atto che contiene l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. Il dispositivo:   Contiene la parte precettiva nella quale è espressa la volontà dell'amministrazione e sono indicati gli effetti dell'atto.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. Il preambolo:   E' la parte che indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso del procedimento, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. La sottoscrizione:   E' la parte che contiene la firma dell'autorità che emana l'atto o di quella delegata.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. La motivazione:   E' la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. Si indichi quale affermazioni in merito non è corretta.   Il preambolo è la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento.
In via descrittiva, può dirsi che il provvedimento amministrativo quanto a struttura si compone di: a) intestazione, b) preambolo, c) motivazione, d) dispositivo, e) luogo, f) data e sottoscrizione. Si indichi quale affermazioni in merito è corretta.   Il preambolo indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso del procedimento, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc.
Indicare (tutti) quali sono gli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, secondo la teoria funzionale, oltre all'oggetto.   Soggetto, contenuto, finalità e forma.
Indicare quale affermazione è correttamente riferibile alle concessioni.   Hanno natura costitutiva, in quanto attribuiscono al privato un diritto di cui prima non era titolare.
Indicare quale affermazione è correttamente riferibile alle concessioni.   Sono provvedimenti con cui la p.a. attribuisce ai destinatari diritti di cui è titolare.
Indicare quale affermazione afferente i requisiti di esecutività e obbligatorietà dei provvedimenti amministrativi è corretta.   I requisiti di obbligatorietà consentono all'atto, già esecutivo, di divenire obbligatorio nei confronti dei destinatari con effetti ex nunc.
Indicare quale affermazione afferente i requisiti di esecutività e obbligatorietà dei provvedimenti amministrativi è corretta.   I requisiti di esecutività consentono di portare ad esecuzione l'atto con effetti ex tunc.
Indicare quale affermazione afferente la sospensione e l'interruzione del processo non è conforme alle disposizioni di cui agli artt. 79 e 80 del c.p.a.   In caso di sospensione del giudizio, per la sua prosecuzione deve essere presentata istanza di fissazione di udienza entro sessanta giorni dalla comunicazione dell'atto che fa venir meno la causa della sospensione.
Indicare quale affermazione non è conforme alle disposizioni contenute all'art. 17 della l. n. 241/1990 afferente le valutazioni tecniche.   Nel caso di mancata pronuncia dell'organo nel termine di 30 giorni, la legge riserva alla p.a. richiedente la facoltà di rivolgersi ad un organo diverso, purché dotato di capacità o competenze equivalenti, ovvero ad istituti universitari, per ottenere la valutazione richiesta.
Indicare quale affermazione non è correttamente riferibile alle approvazioni.   Sono provvedimenti mediante i quali i privati sono abilitati ad esercitare l'attività in deroga al divieto legale oppure sono esonerati dal compimento di un'attività doverosa.
Indicare quale affermazione non è correttamente riferibile alle concessioni.   Postulano un preesistente potere o diritto in capo al privato, di cui si limitano a rimuove l'ostacolo o l'impedimento all'esercizio.
Indicare quale affermazione non è correttamente riferibile alle dispense che alcuni inquadrano tra gli atti autoritativi.   Sono atti con cui la p.a. dichiara di non avere nulla in contrario in ordine all'adozione di un provvedimento da parte di un'altra autorità.
Indicare quale affermazione sugli atti non provvedimentali è corretta.   Sono atti ad efficacia meramente interna al procedimento amministrativo.
Indicare quale affermazione sugli atti non provvedimentali non è corretta.   Sono, di norma, suscettibili di ledere situazioni soggettive facenti capo a terzi.
Indicare quale affermazione sui provvedimenti di autorizzazione non è corretta.   Attribuiscono al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservati originariamente alla P.A.
Indicare quale affermazione sul procedimento di accesso formale non è conforme a quanto dispone l'art. 6 del D.P.R. n. 184/2006.   La richiesta formale presentata ad amministrazione diversa da quella nei cui confronti va esercitato il diritto di accesso è da considerarsi come non presentata.
Indicare quale affermazione sul procedimento di accesso formale non è conforme a quanto dispone l'art. 6 del D.P.R. n. 184/2006.   Ove la richiesta sia irregolare o incompleta, l'amministrazione, entro trenta giorni, ne dà comunicazione al richiedente con raccomandata con avviso di ricevimento ovvero con altro mezzo idoneo a comprovarne la ricezione.
Indicare quale affermazione sulla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza è conforme alle disposizioni contenute all'art. 10-bis della l. n. 241/1990.   Non possono essere addotti tra i motivi che ostano all'accoglimento della domanda inadempienze o ritardi attribuibili all'amministrazione.
Indicare quale affermazione sulla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza non è conforme alle disposizioni contenute all'art. 10-bis della l. n. 241/1990.   Entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di preavviso di rigetto, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti.
Indicare quale affermazione sulla conferenza di servizi preliminare di cui all'art. 14 bis, comma 1, l. n. 241/1990, è corretta.   E' una conferenza di servizi predecisoria che consente di conoscere in anticipo a quali condizioni le amministrazioni interessate rilasceranno gli atti di assenso all'esecuzione del progetto.
Indicare quale affermazione sulla conferenza di servizi speciale di cui all'art. 14bis, comma 1, l. n. 241/1990, è corretta.   Si attua mediante richiesta motivata dell'interessato, documentata dal progetto preliminare o, in assenza, da una studio di fattibilità.
Indicare quale affermazione sulla disciplina del dissenso espresso nella conferenza dei servizi è conforme a quanto stabilito all'art. 14 quater l. n. 241/1990.   Il dissenso deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso.
Indicare quale affermazione sulla disciplina del dissenso espresso nella conferenza dei servizi è conforme a quanto stabilito all'art. 14 quater l. n. 241/1990.   E' esclusa la possibilità per i rappresentanti delle amministrazioni interessate, di esprimere dissensi successivi alla chiusura dei lavori della conferenza.
Indicare quale affermazione sulla disciplina del dissenso espresso nella conferenza dei servizi non è conforme a quanto stabilito all'art. 14 quater l. n. 241/1990.   E' previsto che il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, non necessita di motivazione.
Indicare quale affermazione sulla fase della conclusione del lavori della conferenza dei servizi non è conforme a quanto stabilito all' 14 ter l. n. 241/1990.   La ritardata o mancata adozione della determinazione motivata di conclusione del procedimento non sono valutabili ai fini della responsabilità dirigenziale o disciplinare e amministrativa, ma sono valutate ai fini dell'attribuzione della retribuzione di risultato.
Indicare quale affermazione sulla revoca del provvedimento non è corretta.   Ricorre quando viene ritirato, con efficacia retroattiva, un atto amministrativo illegittimo.
Indicare quale affermazione sulla revoca del provvedimento non è corretta.   E' un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, che elimina i vizi di legittimità di un atto invalido precedentemente emanato dalla stessa autorità.
Indicare quale affermazione sull'inesistenza e/o sul regime dell'atto amministrativo inesistente non è corretta.   Può essere accertata in ogni tempo e, di regola, ad istanza di qualunque interessato.
Indicare quale elemento del provvedimento amministrativo subordina gli effetti dell'atto al verificarsi di un evento futuro e incerto.   Condizione.