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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Brani

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Gandhi fece prevalere nel Congresso, all'inizio degli anni Venti, una nuova linea che caratterizzò l'intera esperienza indiana della ricerca dell'indipendenza. I fondamenti di questa linea erano: la necessità di un rinnovamento morale oltre che politico; la neutralità dello Stato a garanzia della convivenza delle diverse comunità religiose; il passaggio da una concezione elitaria della politica al coinvolgimento delle grandi masse e, soprattutto, la non-violenza.   Negli anni Venti, al Congresso prevalse la linea gandhiana verso l'indipendenza indiana, caratterizzata da: necessità di un rinnovamento politico e morale; neutralità dello Stato per assicurare la pacifica convivenza tra le religioni; coinvolgimento delle masse nella politica; non-violenza.
Già Depretis aveva avviato l'espansione coloniale italiana, nel quadro di una collocazione internazionale dell'Italia non più al fianco della Francia, ma della Germania e dell'Austria-Ungheria.   L'espansione coloniale dell'Italia, iniziata da Depretis, avvenne in un mutato quadro internazionale.
Giacomo non venne a giocare, quella sera. La strada che avrebbe dovuto portarlo da noi era bloccata da una delle tante manifestazioni di sciopero tenute in quel periodo dagli operai delle fabbriche vicine. La sua assenza disilluse tutti quanti i suoi compagni di squadra, soprattutto Piero, convinto che, senza il nostro portiere titolare, non ci sarebbe mai riuscito di aggiudicarci l'incontro.   Piero pensava che senza Giacomo la squadra non sarebbe riuscita a vincere la partita. Per una causa non riconducibile alla sua volontà, Giacomo non venne a giocare.
Giovanni de' Medici, i suoi figli Cosimo e Lorenzo fecero della banca che dirigevano a Firenze uno dei principali istituti finanziari d'Europa. Sostenuti dalla fiducia dei Papi e consci, per primi, che il movimento degli affari si volgeva definitivamente dal bacino del Mediterraneo verso Nord, essi divennero i banchieri dei re d'Inghilterra, dei re di Francia e dei principi settentrionali. Sotto la direzione di Lorenzo, pronipote di Giovanni, la banca Medici conobbe il suo apogeo. Creditore a un tempo di Luigi XI e del suo avversario Carlo il Temerario, Lorenzo aveva forse una tendenza troppo spiccata a sacrificare l'andamento delle sue operazioni finanziarie alla grande politica: le sue spese che gli procurarono il nome di Magnifico, sono restate leggendarie. Seppe anche guadagnare molto. Tuttavia le disfatte subite dai suoi maggiori debitori, l'inimicizia del nuovo Papa Sisto IV, la concorrenza degli altri banchieri, che per poco in un complotto non lo uccisero come fecero con il fratello e socio Giuliano, intaccarono la sua fortuna.   Giovanni de' Medici e i suoi figli, grazie alla fiducia dei Papi e allo sviluppo del mercato creditizio verso il Nord Europa, crearono una delle principali istituzioni finanziarie del tempo, la banca Medici, il cui apogeo fu raggiunto sotto la direzione di Lorenzo il Magnifico. Tuttavia l'atteggiamento sfavorevole di Papa Sisto IV, le disfatte subite dai suoi più importanti clienti e la forte concorrenza di altri banchieri ne intaccarono il patrimonio.
Gli Accordi di Basilea sono linee guida in materia di requisiti patrimoniali delle banche, redatte dal Comitato di Basilea, costituito dagli enti regolatori del G10 più il Lussemburgo, allo scopo di perseguire la stabilità monetaria e finanziaria. Gli accordi (assieme alle linee guida, agli standard e alle raccomandazioni) sono una particolare forma operativa, in quanto i Paesi che vi aderiscono ne sono implicitamente vincolati e quelli che non aderiscono si adeguano a quello che, di fatto, diventa uno standard regolamentare.   Stabilità monetaria e finanziaria delle banche sono al centro degli Accordi di Basilea redatti dai G10 e dal Lussemburgo, che operano vincolando, di fatto, i Paesi che non vi aderiscono a quelli che vi aderiscono, definendo così uno standard regolamentare.
Gli Huaxtechi (o Huastechi) furono una popolazione indigena dell'odierno Messico nord-orientale. La città principale fu Tampico, che diventò nel tempo un importante centro economico. Essi restarono comunque assoggettati al dominio azteco e non riuscirono a imporre nessuna delle proprie arti e tecnologie.   Tampico fu un importante centro economico degli Huaxtechi (o Huastechi), indigeni del Messico nord-orientale, le cui arti e tecnologie andarono perdute durante il dominio azteco cui furono soggetti.
Gli Stati coloniali non distrussero i sistemi e le istituzioni tradizionali, ma nemmeno li preservarono così come li avevano trovati. La tradizione, nelle sue istituzioni di autorità e potere, se nella fase di conquista e della prima penetrazione era stata combattuta, negata o marginalizzata, in seguito doveva essere rivalutata perché considerata pilastro portante del dominio coloniale.   Gli Stati coloniali che, nella fase di prima penetrazione e conquista, avevano combattuto le istituzioni tradizionali, successivamente le rivalutarono come pilastri del nuovo dominio.
Gli storici hanno raccolto sotto il nome di "rivoluzione industriale" l'insieme dei mutamenti di carattere economico e sociale avvenuti in Inghilterra nell'arco di tempo compreso tra gli ultimi decenni del Settecento e la prima metà dell'Ottocento.   Con "rivoluzione industriale" si intendono i mutamenti socioeconomici in Inghilterra tra Settecento e Ottocento.
Grazie all'evoluzione della grafica con il computer, è nata la realtà virtuale: più che una tecnologia è una somma di tecnologie diverse, che mira alla simulazione di ambienti e situazioni che non si potrebbero riprodurre con i normali strumenti audiovisivi. E' virtuale una sequenza di immagini e suoni interamente generata dal computer, ma talmente vicina alla realtà da sembrare vera.   La realtà virtuale, frutto dell'evoluzione della grafica computerizzata, è una somma di tecnologie diverse, che simula ambienti e situazioni non riproducibili con i tradizionali strumenti audiovisivi; ad esempio, una sequenza di suoni e immagini interamente generati al computer ma simili a quelli veri è virtuale.