Elenco in ordine alfabetico delle domande di Eventi culturali, turistici e sportivi
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- Nel budgeting di un evento, non è una voce principale dei ricavi: La quota parte dei costi di funzionamento dell'organizzazione.
- Nel caso di eventi in cui l'orientamento al marketing è preponderante al punto che gli obiettivi di marketing influenzano e distorcono la mission del progetto, si parla di: Eventi market-led.
- Nel caso di eventi in cui l'orientamento al marketing si traduce in un generale orientamento al cliente ai fini della condivisione della mission, si parla di: Eventi audience-focused.
- Nel marketing degli eventi culturali viene elaborato un quadro conoscitivo tramite la raccolta e l'analisi dei dati e delle informazioni sul pubblico dell'iniziativa e sull'arena competitiva. A tal fine quale strumento viene utilizzato? Il sistema informativo di marketing.
- Nel marketing degli eventi culturali, i criteri di segmentazione del pubblico che riguardano principalmente gli stili di vita e i cosiddetti siti valoriali sono chiamati: Psicografici.
- Nel marketing degli eventi culturali, non è una fase che appartiene al processo di posizionamento: La suddivisione del mercato in segmenti.
- Nel piano di fund raising di un evento culturale, non appartiene/appartengono alle "forme e fonti commerciali": Card, convenzioni e sistemi di accesso.
- Nel piano di fund raising di un evento culturale, non appartiene/appartengono alle "forme e fonti da nuovi canali": Box-Office.
- Nel piano di produzione di un evento devono essere previste le azioni di controllo, ai fini di: Verificare in corso d'opera il buon andamento del lavoro.
- Nel piano di produzione di un evento, identificare i punti di controllo significa: Stabilire quando e come andare a verificare se lo stato di avanzamento del lavoro è in linea con quanto pianificato e cosa resta da fare.
- Nel piano di produzione, i passaggi chiave della vita di un evento sono detti: Milestones.
- Nel project management come vengono definite le singole azioni operative in cui può essere scomposta una macro attività? Tasks.
- Nel settore culturale il concetto di vision: Consiste nella capacità da parte dell'organizzazione di costruire una forte immagine in prospettiva.
- Nel sistema di offerta di un festival, afferisce all'attività arricchita: L'organizzazione di masterclass.
- Nel sistema di offerta di un festival, afferisce all'attività core: Il tema proposto.
- Nel sistema di offerta di un festival, è un'attività collaterale: La prenotazione on-line.
- Nella definizione del periodo dell'evento non si valuta: Il target di riferimento.
- Nella fase di analisi di fattibilità viene utilizzata anche la metodologia del benchmarking, che consiste: Nel confronto e nell'analisi delle pratiche delle altre organizzazioni al fine di individuare ed adottare nella propria la "best practice".
- Nella fase di attivazione di un evento si dovrebbe giungere a piena valutazione dei seguenti aspetti, tranne: Valutazioni ex post.
- Nella fase di attivazione di un evento si dovrebbe giungere a piena valutazione dei seguenti aspetti, tranne: L'esistenza di un vasto numero di idee progetto alternative.
- Nella fase di attivazione di un evento si dovrebbe giungere a piena valutazione dei seguenti aspetti, tranne: Gli obiettivi e il traguardo raggiunti dall'evento rispetto a quelli preventivati.
- Nella fase di fruizione di un evento culturale, è un "irritante" per il pubblico: Il parcheggio inesistente o lontano dall'evento.
- Nella fase di ideazione degli eventi culturali, il Primo Scenario, così come definito da Paolo Dalla Sega: Prevede di stringere un orizzonte culturale entro il quale inizia a prendere consistenza il progetto dell'evento.
- Nella fase di ideazione di un progetto, secondo Paolo Dalla Sega, la ricerca dei materiali: Si concreta nell'elaborazione di catalogo e agenda.
- Nella fase di post-fruizione di un evento culturale, appartiene alle cosiddette "attività" del pubblico: L'utilizzo del bar o dei servizi di ristorazione.
- Nella pianificazione di eventi, il reperimento di risorse umane all'esterno della struttura organizzatrice o committente è detto in: Outsourcing.
- Nella pianificazione di eventi, in relazione alle lavorazioni che comportano trasformazioni di materiale, è opportuno stabilire se realizzarle in proprio o acquistarle pronte. Come si definiscono le due opzioni? Make e buy.
- Nella pianificazione di eventi, per cash flow si intende: Il flusso di liquidità.
- Nella pianificazione di eventi, si ottengono benefici derivanti da accordi di scambio, di collaborazione con altri soggetti, che danno luogo a vantaggi, economie, potenziamento di immagini e servizi nel caso di: Co-marketing.
- Nella pianificazione di eventi, un principio da applicare al budgeting è l'operatività, ovvero: Prevedere margini di manovra sui costi per poter fare aggiustamenti in corso d'opera.
- Nella pianificazione di eventi, un valido strumento per associare a ciascun componente del team i compiti da portare avanti è: La matrice delle responsabilità.
- Nella predisposizione del budget di un evento, non è un criterio di computo: La valutazione dei costi storici similari tramite anche database altri eventi.
- Nella predisposizione del budget di un evento, non è un criterio di stima: La moltiplicazione del costo unitario di un'unità di personale per la quantità di utilizzo.
- Nella predisposizione di budget di un evento culturale occorre attenersi a criteri di computo e calcolo, ossia: Valutare il costo/ricavo relativamente alle necessità del progetto in questione.
- Nella realizzazione di eventi, l'ultima fase è quella di: Valutazione.
- Nella realizzazione di spettacoli, la fase della produzione effettiva inizia con: La messinscena.
- Nell'ambito degli eventi culturali, con "team integrato" si fa riferimento: All'integrazione tra le varie équipe, interne ed esterne, che contribuiscono alla realizzazione dell'evento.
- Nell'ambito degli eventi culturali, il S.I.M. utilizza i dati presenti all'interno dell'impresa culturale, anche in relazione a marketing e comunicazione. Quali dati fra i seguenti non appartengono a questa categoria? Il tasso di prenotazione.
- Nell'ambito degli eventi, il piano di tesoreria serve a quantificare: Il fabbisogno di liquidità che servirà nel corso dell'attuazione dell'evento.
- Nell'ambito degli studi empirici sulla domanda di spettacoli dal vivo, la domanda di singoli spettacoli: Si ottiene mediante l'analisi dei dati ottenuti da rilevazioni dirette.
- Nell'ambito degli studi empirici sulla domanda di spettacoli dal vivo, la domanda di uno specifico settore: Si basa su dati aggregati riferiti ad uno spettatore medio.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, la fase del completamento: Prevede di effettuare quelle attività amministrative connesse alla liquidazione dei finanziamenti.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, la fase dell'attuazione: Segue la fase della pianificazione.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, la fase dell'ideazione: Sviluppa l'evento per ciò che riguarda i suoi contenuti.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, la fase di attivazione: Segue la fase di ideazione.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, la fase in cui si procede alla programmazione operativa dell'avvenimento è: La fase della pianificazione.
- Nell'ambito del ciclo di vita di un evento culturale, segue la fase del completamento: La fase della valutazione.
- Nell'ambito del marketing degli eventi culturali, il processo di discriminazione dei prezzi: Può avvenire in caso di differenti periodi di acquisto.
- Nell'ambito del marketing degli eventi culturali, la definizione degli indici di attrattività dei segmenti fa parte del processo di: Targeting.
- Nell'ambito del marketing degli eventi, la quantificazione economica del segmento avviene attraverso uno dei seguenti calcoli: Si moltiplica il numero di persone per il tasso di acquisto per la spesa media.
- Nell'ambito del marketing territoriale, non appartiene alle funzioni primarie di un grande evento: Richiamare sul territorio un ingente quantità di media.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, i risultati attesi: Sono costituiti dalle condizioni e dagli effetti che possono prodursi grazie all'evento.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, il target: E' costituito dai destinatari di riferimento.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, il traguardo finale: E' la meta di arrivo del progetto.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, le mete che l'evento può o permette di conquistare sono denominate: Obiettivi principali e collaterali.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, le origini, le premesse, le esigenze di partenza: Non coincidono con la mission dell'evento.
- Nell'ambito del profilo strategico dell'evento culturale, parlando dei collegamenti degli obiettivi dell'evento con gli obiettivi primari e le strategie del soggetto che propone e/o realizza l'evento si fa riferimento: Alla coerenza con il profilo strategico della committenza e/o dell'organizzazione.
- Nell'ambito del S.I.M., con riferimento agli eventi culturali, le fonti primarie: Comprendono tutte le informazioni raccolte direttamente presso il pubblico reale e potenziale dell'organizzazione attraverso specifiche ricerche.
- Nell'ambito del S.I.M., con riferimento agli eventi culturali, le fonti secondarie comprendono: Tutti i dati e le statistiche pubblicati da istituti di ricerca pubblici e dalle organizzazioni private specializzate in indagini di mercato.
- Nell'ambito del W.B.S. quale strumento viene utilizzato al fine di rappresentare graficamente il calendario di produzione, per visualizzare in maniera esaustiva il programma da svolgere? Il diagramma di Gantt.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, i documenti consuntivi e di rendicontazione vanno forniti: Agli stakeholders (partner, finanziatori) nella fase di completamento.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, i report di valutazione non vanno forniti: Ai media.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il brief creativo va fornito: Alle agenzie di comunicazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il brief creativo viene trasmesso nella fase: Di attuazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il dossier di finanziamento non viene trasmesso: Alle agenzie di comunicazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il dossier stampa viene trasmesso nella fase: Di attuazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il dossier stampa viene trasmesso: Agli stakeholders (media).
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il kit pubblicitario va fornito agli stakeholders nella fase: Di attuazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il rider tecnico va fornito agli stakeholders nella fase: Di attuazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, il web site va fornito: Agli stakeholders nella fase di attuazione.
- Nell'ambito della documentazione di progetto di un evento, l'intranet va fornito: Al team nella fase di attivazione.
- Nell'ambito della fase ideativa di un evento analizzata da Paolo Dalla Sega, il Memo: E' uno strumento tecnico a domande e risposte.
- Nell'ambito della gestione degli eventi, tra le definizioni del project management, quali delle seguenti è scorretta? Insieme di attività destinate ad un risultato generico.
- Nell'ambito della pianificazione degli eventi, il concetto di contesto esterno: Fa riferimento a tutto l'ambiente posto al di fuori dell'organizzazione che produce/realizza l'evento.
- Nell'ambito della pianificazione degli eventi, il concetto di contesto interno è tale, ovvero interno, rispetto: All'organizzazione che produce/realizza l'evento.
- Nell'ambito della pianificazione degli eventi, il cosiddetto contesto: Si manifesta anche attraverso aspetti, ovvero elementi che non hanno facoltà di intervento diretto sul progetto dell'evento ma che comunque possono influenzarlo.
- Nell'ambito della pianificazione di eventi culturali, con quale documento vengono gestiti i rischi legati ai fattori organizzativi? Con il piano della contingenza.
- Nell'ambito della pianificazione di un evento, i risultati attesi: Possono essere intesi in termini di servizi.
- Nell'ambito della segmentazione del pubblico degli eventi culturali, secondo Giampaolo Fabris gli stili di vita non si caratterizzano per: Generare gerarchie sociali.
- Nell'ambito della teoria della motivazione di Maslow, il senso di appartenenza rientra nei bisogni: Sociali.
- Nell'ambito della valutazione della soddisfazione del pubblico degli eventi culturali, le situazioni significative di interazione tra l'utente e l'evento sono chiamati: Momenti della verità.
- Nell'ambito dell'analisi del pubblico degli eventi culturali, il momento che inizia quando il consumatore avverte un bisogno e si attiva per soddisfarlo è chiamato: Pre-fruizione.
- Nell'ambito dell'analisi del pubblico degli eventi culturali, in quale fase avviene l'elaborazione dell'esperienza da parte del pubblico e la formulazione di giudizi? Post-fruizione.
- Nell'ambito dell'ideazione di eventi culturali, il Primo Scenario si conclude con: Una prima scrittura in forma di appunti che enuclea i primi ragionamenti su ciò che si intende mettere in azione.
- Nell'analisi di fattibilità di comunicazione di un evento si valuta/valutano: Le migliori politiche e strategie di comunicazione rispetto all'evento e al target.
- Nell'analisi di fattibilità di marketing di un evento non si valuta: La natura del genius loci.
- Nell'analisi di fattibilità economico-finanziaria di un evento non si valuta: La differenza di guadagno fra l'organizzatore ed i suoi partner.
- Nell'analisi di fattibilità organizzativa di un evento non si valuta: L'esistenza di vincoli di budget.
- Nell'analisi di fattibilità tecnico-logistica di un evento non si valuta: La natura delle fonti di ricavo dell'evento.
- Nell'Analisi SWOT i fattori Strengths e Weaknesses: Sono fattori endogeni.
- Nelle fasi di analisi e gestione del contesto in generale rispetto all'organizzazione di eventi culturali non: Si evita di coltivare relazioni con soggetti esterni all'organizzazione per evitare di ottenere informazioni ambigue.
- Nell'elaborazione del piano media, il "grado di copertura": E' la percentuale del target che viene raggiunta per ciascun mezzo di comunicazione.
- Nell'elaborazione del piano media, qual è l'indice atto a valutare l'effettiva convenienza di un mezzo rispetto ad un altro? Il costo per contatto.
- Nell'ideazione di un evento culturale è utile tenere presente il genius loci, ovvero: Lo "spirito" di un luogo, ciò che esso è al di là della propria entità geografica e fisica.
- Nell'ideazione di un evento culturale lo spazio viene considerato come scena. Quale fra queste non è una tipologia di scena secondo le teorie drammaturgiche? La scena quadrata.
- Non appartiene al palinsesto di un ipotetico festival musicale: Lo studio dei festival di tradizione locale.
- Non è un elemento la cui valutazione può aiutare nella scelta del periodo migliore per un evento: Economicità della location.
- Non fa parte dei principali contratti artistici ricorrenti in un evento culturale: I contratti di locazione.
- Non fa parte dei principali network-partenariati di progetto di un evento culturale, funzionali alla realizzazione e al successo dell'evento stesso: La rete di controllo.
- Non fa parte dei punti da definire durante la fase ideativa di un evento culturale: La stima dei ricavi per ogni target di riferimento.
- Non fa parte delle attività legate alla strutturazione del palinsesto di un evento: L'analisi delle precondizioni che hanno condotto alla realizzazione dell'evento.
- Non può appartenere al palinsesto di un'ipotetica esposizione temporanea: L'elaborazione dei risultati ottenuti in termini di numero di visitatori.