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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Federalismo fiscale

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A decorrere dal 1° luglio 2011, in caso di inadempimento degli obblighi di dichiarazione agli uffici dell'Agenzia del territorio degli immobili e delle variazioni di consistenza o di destinazione dei medesimi previsti, gli importi della sanzione amministrativa prevista sono:   Quadruplicati.
A decorrere dall'anno 2012, a quanto ammonta la quota di gettito sulla cedolare secca sugli affitti di cui all'art. 3 del D.Lgs.n. 23/2011 devoluta ai Comuni delle Regioni a statuto ordinario?   Al 21,6 per cento.
A decorrere dall'anno di imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate:   Al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento finanze.
A norma dell'art. 21 della legge n. 196 del 31 dicembre 2009, di quante sezioni si compone la nota integrativa al bilancio di previsione per la spesa?   Di due sezioni, di cui la prima concernente il piano degli obiettivi correlati a ciascun programma ed i relativi indicatori di risultato.
A norma dell'art.22 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, l'accertamento sintetico è ammissibile a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda quello dichiarato di almeno:   Un quinto.
A partire dal 2012, i versamenti in acconto della cedolare secca sono dovuti nella misura del:   95 per cento.
A quale Ente è attribuito il gettito delle imposte ipotecaria e catastale relative agli atti soggetti ad imposta sul valore aggiunto?   Allo Stato.
A quanto ammonta l'aliquota della cedolare secca per i contratti di locazione di durata limitata (ad esempio, case per vacanze)?   Nella misura del 21 per cento.
A quanto può ammontare l'importo massimo dell'imposta di soggiorno?   Sino a 5 euro per notte di soggiorno.
Ai fini della rilevazione SIOPE (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici), le Regioni sono identificate:   Da distinti codici-ente, riguardanti la gestione non sanitaria e la gestione sanitaria.
Ai fini della sperimentazione prevista all'articolo 36, primo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, il bilancio di previsione annuale e il bilancio di previsione pluriennale hanno carattere:   Autorizzatorio.
Ai sensi del principio della universalità, ogni singola amministrazione pubblica:   Deve predisporre un sistema di bilancio che ricomprenda tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali.
Ai sensi del principio dell'unità, ogni singola amministrazione pubblica:   E' una entità giuridica unica e unitaria.
Ai sensi della Comunicazione della Commissione europea C(2011) 8744, concernente l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno alle banche nel contesto della crisi finanziaria, il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da tre mesi fino a cinque anni:   Fino al 30 giugno 2012.
Ai sensi dell'allegato 1, punto 15 del Decreto legislativo n. 118/2011, l'equilibrio finanziario del bilancio:   Non comporta necessariamente una stabilità anche di carattere economico e patrimoniale.
Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 23/2011, l'istituzione del servizio di pubbliche affissioni:   Non è obbligatoria.
Ai sensi dell'art. 11 del D.lgs. n. 23/2011, possono essere disposte esenzioni ed agevolazioni all'imposta municipale secondaria?   Si, con regolamento comunale.
Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, le Città Metropolitane hanno un proprio patrimonio:   Secondo i principi generali determinati dalla legge dello Stato.
Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, le Regioni stabiliscono ed applicano entrate e tributi propri:   In armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario.
Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, può essere istituito un fondo perequativo?   Si, con legge statale e senza vincolo di destinazione.
Ai sensi dell'art. 14, comma 2 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, i trasferimenti erariali dovuti alle province dal Ministero dell'Interno, a decorrere dall'anno 2012:   Sono ridotti di 500 milioni di euro annui.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs.n. 23/2011, la compartecipazione al gettito dell'imposta sul valore aggiunto è attribuita:   Ai Comuni.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs.n. 23/2011, la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare decorre:   Dall'anno 2011.
Ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009, i decreti legislativi per l'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione, sono adottati dal Governo:   Su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, del Ministro per le riforme per il federalismo, del Ministro per la semplificazione normativa, del Ministro per i rapporti con le regioni e del Ministro per le politiche europee.
Ai sensi dell'art. 21 della legge n. 196 del 31 dicembre 2009, non rientrano nella categoria delle spese non rimodulabili:   Le spese di adeguamento al fabbisogno.
Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs.n. 23/2011, in genere sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti, la cedolare secca si applica in ragione di un'aliquota del:   21 per cento.
Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009, la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale:   Esprime i pareri sugli schemi dei decreti legislativi di cui all'articolo 2 della Legge n. 42/2009.
Ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 23/2011, i comuni possono prevedere esenzioni e riduzioni dell'imposta di soggiorno?   Si, per particolari fattispecie o per determinati periodi di tempo.
Ai sensi dell'art. 4 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009, quale compito svolge la Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale?   Promuove la realizzazione delle rilevazioni e delle attività necessarie per soddisfare gli eventuali ulteriori fabbisogni informativi.
Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 23/2011, la disciplina sull'imposta di scopo deve essere modificata in modo da prevedere l'aumento della durata massima di applicazione dell'imposta:   Sino a dieci anni.
Ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 42 del 5 maggio 2009, le Regioni, per i tributi propri derivati, istituiti e regolati da leggi statali, il cui gettito è attribuito alle regioni, possono modificare le aliquote e disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni:   Con legge regionale, nei limiti e secondo i criteri fissati dalla legislazione statale e nel rispetto della normativa comunitaria.
Ai sensi dell'articolo 1, comma secondo del Decreto legislativo n. 118/2011, le Regioni adeguano i propri ordinamenti alle disposizioni del suddetto Decreto:   Con Legge regionale.
Ai sensi dell'articolo 1, terzo comma del Decreto legislativo n. 149/2011, il rapporto e la relazione di fine legislatura sono pubblicati:   Sul sito istituzionale della Regione, entro il giorno successivo alla data di ricevimento del rapporto da parte del Tavolo tecnico interistituzionale.
Ai sensi dell'articolo 1, terzo comma del Decreto legislativo n. 149/2011, in caso di scioglimento anticipato del Consiglio regionale, la sottoscrizione della relazione di fine legislatura e la certificazione dei bilanci da parte degli organi di controllo interno avvengono:   Entro 15 giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni.
Ai sensi dell'articolo 13, comma 10 del Decreto legge n. 201/2011, l'importo complessivo della maggiorazione all'imposta municipale propria, non può superare:   L'importo massimo di 400 euro, al netto della detrazione di base.
Ai sensi dell'articolo 13, comma 15 del Decreto legge n.201/2011, la mancata comunicazione delle deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali:   Sono sanzionate, previa diffida, da parte del Ministero dell'interno.
Ai sensi dell'articolo 13, secondo comma del Decreto legge n. 201/2011, l'imposta municipale propria ha per presupposto:   Il possesso di beni immobili, ivi comprese l'abitazione principale e le pertinenze della stessa.
Ai sensi dell'articolo 13, secondo comma del Decreto legge n. 201/2011, per abitazione principale si intende:   L'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.
Ai sensi dell'articolo 13, secondo comma del Decreto legge n. 201/2011, per pertinenze dell'abitazione principale si intendono:   Esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7.
Ai sensi dell'articolo 17, primo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, le amministrazioni pubbliche predispongono:   Un budget economico.
Ai sensi dell'articolo 18, secondo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, le amministrazioni pubbliche trasmettono i loro bilanci preventivi, le relative variazioni ed i bilanci consuntivi:   Alla Banca dati unitaria delle amministrazioni pubbliche.
Ai sensi dell'articolo 2, primo comma, lettera a) del Decreto legislativo n. 149/2011, una condizione necessaria per rilevare la fattispecie di grave dissesto finanziario si verifica quando:   Il Presidente della Giunta regionale, nominato commissario ad acta, non abbia adempiuto all'obbligo di redazione del piano di rientro o agli obblighi operativi derivanti dal piano stesso.
Ai sensi dell'articolo 2, primo comma, lettera c) del Decreto legislativo n.149/2011, una condizione necessaria per rilevare la fattispecie di grave dissesto finanziario si verifica quando:   Sia stato adottato per due esercizi consecutivi, in presenza del mancato raggiungimento degli obiettivi del piano di rientro, un ulteriore incremento dell'aliquota dell'addizionale regionale IRPEF al livello massimo.
Ai sensi dell'articolo 29, comma primo, lettera g) del Decreto legislativo n. 118/2011, lo stato dei rischi aziendali delle strutture sanitarie è valutato:   Dalla Regione in cui ha sede l'Azienda sanitaria.
Ai sensi dell'articolo 32, comma 5 del Decreto legislativo n. 118/2011, i bilanci preventivi economici annuali ed il bilancio preventivo economico annuale consolidato sono pubblicati integralmente:   Sul sito internet della Regione, entro 60 giorni dalla data di approvazione.
Ai sensi dell'articolo 32, comma 7 del Decreto legislativo n. 118/2011, i bilanci d'esercizio ed il bilancio consolidato degli enti di cui all'articolo 19, comma 2, lettere b) e c) sono pubblicati integralmente:   Sul sito internet della Regione, entro 60 giorni dalla data di approvazione.
Ai sensi dell'articolo 36, primo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, la sperimentazione riguardante l'attuazione delle disposizioni di cui al titolo I del suddetto Decreto, decorrerà:   Dal 2012, per due esercizi finanziari.
Ai sensi dell'articolo 4, secondo comma del Decreto legislativo n.149/2011, la relazione di fine mandato comunale è sottoscritta:   Dal Sindaco, non oltre il 90º giorno antecedente la data di scadenza del mandato.
Ai sensi dell'articolo 5, primo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, ogni atto gestionale genera:   Una transazione elementare.
Ai sensi dell'articolo 7, primo comma, lettera a) del Decreto legislativo n. 118/2011, al fine di garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici è vietata:   L'adozione del criterio della prevalenza.
Ai sensi dell'articolo 7, primo comma, lettera b) del Decreto legislativo n. 118/2011, al fine di garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici è vietata:   L'imputazione provvisoria di operazioni alle partite di giro/servizi per conto terzi.
Ai sensi dell'articolo 7, primo comma, lettera e) del Decreto legislativo n. 149/2011, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno la Regione, nell'anno successivo a quella dell'inadempienza, è tenuta a rideterminare le indennità di funzione ed i gettoni di presenza del Presidente e dei componenti della Giunta:   Con una riduzione del 30 % rispetto all'ammontare risultante al 30 giugno 2010.
Ai sensi dell'articolo 8, quinto comma del Decreto Legge n. 201/2011, per banche italiane si intendono:   Le banche aventi sede legale in Italia.
Al fine di assicurare un efficace controllo e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica, l'art. 13 della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 prevede:   Che le amministrazioni pubbliche provvedano a inserire in una banca dati unitaria i dati concernenti i bilanci di previsione, le relative variazioni, i conti consuntivi e quelli relativi alle operazioni gestionali.
Al fine di migliorare l'utilizzo delle risorse, le amministrazioni pubbliche possono effettuare, in sede di gestione, variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi:   Limitatamente alle spese per il personale.
Al termine del primo esercizio finanziario in cui ha avuto luogo la sperimentazione prevista dall'articolo 36, primo comma del Decreto legislativo n. 118/2011, il Ministro dell'economia e delle finanze trasmette alle Camere una relazione sui relativi risultati:   Ogni 6 mesi.
Al verificarsi di un grave dissesto finanziario regionale, ai direttori generali della pubblica amministrazione è comminata:   La decadenza automatica dal loro ruolo e l'interdizione da qualsiasi carica in enti vigilati e/o partecipati da enti pubblici, per un periodo di tempo di dieci anni.
All'aggiornamento del libro degli inventari della gestione sanitaria accentrata si provvede:   Al termine dell'esercizio.