- Se con il primo dei controlli previsti all'art. 147 del Tuel si vuole garantire la legittimità, la correttezza nonché la regolarità amministrativo-contabile, con il controllo di gestione (art. 196) si obbligano gli enti di:   Perseguire l'ottimizzazione del rapporto tra costi e risultati, non trascurando l'efficacia e la qualità dei servizi offerti.

- Soffermandosi sull'aspetto della rilevazione contabile, l'ordinamento finanziario contabile degli enti locali (artt. 149 - 269 Tuel - vedi in particolare art. 229):   Partendo dall'aspetto finanziario del singolo accadimento gestionale, fa derivare dallo stesso l'aspetto economico e l'aspetto patrimoniale.

- Soffermandosi sull'aspetto della rilevazione contabile, l'ordinamento finanziario contabile degli enti locali (artt. 149 - 269 Tuel - vedi in particolare art. 229):   Tende ad assicurare la tridimensionalità (aspetto finanziario, economico e patrimoniale) del singolo accadimento gestionale.

- Sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al certificato sul rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali:   Almeno la metà presentino valori deficitari.