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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Finanza e contabilità degli enti locali

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La contabilità analitica (strumento attualmente ritenuto necessario per un approccio manageriale alla gestione degli Enti Locali e, in particolare, per un adeguato funzionamento dei sistemi di programmazione e controllo):   Rileva i valori aziendali (costi e proventi) al momento della loro utilizzazione e secondo un criterio di destinazione.
La contabilità analitica (strumento attualmente ritenuto necessario per un approccio manageriale alla gestione degli Enti Locali e, in particolare, per un adeguato funzionamento dei sistemi di programmazione e controllo):   E' una contabilità senza una metodologia predefinita, ma libera e personalizzante.
La contabilità analitica (strumento attualmente ritenuto necessario per un approccio manageriale alla gestione degli Enti Locali e, in particolare, per un adeguato funzionamento dei sistemi di programmazione e controllo):   E' una contabilità "orientata" nel senso che la sua impostazione dipende dallo scopo o dagli scopi che si intendono perseguire.
La contabilità analitica (strumento attualmente ritenuto necessario per un approccio manageriale alla gestione degli Enti Locali e, in particolare, per un adeguato funzionamento dei sistemi di programmazione e controllo):   E' di supporto alla contabilità generale.
La contabilità analitica (strumento attualmente ritenuto necessario per un approccio manageriale alla gestione degli Enti Locali e, in particolare, per un adeguato funzionamento dei sistemi di programmazione e controllo):   E' una contabilità interna.
La contabilità analitica rappresenta un sistema informativo attraverso cui gli organi di governo e di direzione dell'ente locale possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità della gestione. Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla contabilità analitica?   Privilegia la tempestività alla precisione.
La contabilità analitica rappresenta un sistema informativo attraverso cui gli organi di governo e di direzione dell'ente locale possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità della gestione. Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla contabilità analitica?   E' una contabilità "approssimativa" in quanto sacrifica la precisione alla "celerità" e perché rileva valori non "oggettivi".
La contabilità analitica rappresenta un sistema informativo attraverso cui gli organi di governo e di direzione dell'ente locale possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità della gestione. Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla contabilità analitica?   Ha periodicità infrannuale.
La contabilità analitica rappresenta un sistema informativo attraverso cui gli organi di governo e di direzione dell'ente locale possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità della gestione. Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla contabilità analitica?   Analizza le singole operazioni gestionali.
La contabilità analitica rappresenta un sistema informativo attraverso cui gli organi di governo e di direzione dell'ente locale possono verificare, in modo sia preventivo che consuntivo, le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità della gestione. Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla contabilità analitica?   Effettua rilevazioni di ordine sia preventivo sia consuntivo.
La delibera di approvazione del bilancio di previsione va adottata entro il 31 dicembre dell'anno precedente quello cui il bilancio si riferisce; in presenza di motivate esigenze, tuttavia, tale termine può essere differito con decreto del Ministro dell'interno, nel qual caso si intende automaticamente autorizzato l'esercizio provvisorio. In questa fase gli enti locali:   Possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo degli stanziamenti previsti nell'ultimo bilancio definitivamente approvato.
La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende:   Il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio.
La legge assicura agli enti locali potestà impositiva autonoma nel campo:   Delle imposte, delle tasse e delle tariffe, con conseguente adeguamento della legislazione tributaria vigente.
La legge riconosce, nell'ambito della finanza pubblica, autonomia finanziaria fondata su certezza di risorse proprie e trasferite, a:   Comuni e Province.
La proposta di rendiconto è messa a disposizione dei componenti dell'organo consiliare prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine:   Non inferiore a venti giorni, stabilito dal regolamento.
La relazione previsionale e programmatica:   Fornisce la motivata dimostrazione delle variazioni intervenute rispetto all'esercizio precedente.
La struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce le conclusioni del predetto controllo:   Agli amministratori ai fini della verifica dello stato di attuazione degli obiettivi programmati ed ai responsabili dei servizi affinché questi ultimi abbiano gli elementi necessari per valutare l'andamento della gestione dei servizi di cui sono responsabili.
La tecnica dell'ammortamento è uno strumento di natura contabile che riveste una duplice funzione, finanziaria ed economica. Sotto il profilo più squisitamente economico l'ammortamento negli enti locali:   Riveste la funzione peculiare di ripartire su più esercizi il costo di acquisto di beni a fecondità ripetuta in ragione dell'utilizzazione del bene medesimo nel processo produttivo/erogativo.
L'art. 156 del Tuel opera una distinzione dei comuni per classi demografiche e per popolazione, prevedendo 12 classi secondo una popolazione che parte da meno di 500 abitanti e va fino ad oltre 500.000 abitanti. Sono classificati in classe "XI o m":   I Comuni da 250.000 a 499.999 abitanti.
Le disposizioni sull'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali sono contenute nella Parte II (artt. 149-269) del D.Lgs. 267/2000. L'art. 150, delineandone l'ambito di applicazione, chiarisce che esso riguarda sotto l'aspetto soggettivo:   L'attività contabile svolta tra l'altro dai Comuni.
Le disposizioni sull'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali sono contenute nella Parte II (artt. 149-269) del D.Lgs. 267/2000. L'art. 150, delineandone l'ambito di applicazione, chiarisce che esso riguarda sotto l'aspetto oggettivo:   Le attività di programmazione, gestione, rendicontazione.
Le entrate derivanti dalla gestione dei servizi pubblici locali come possono essere suddivise?   In tre categorie: proventi derivanti dai servizi pubblici a rilevanza economica; proventi derivanti da servizi pubblici a domanda individuale; proventi derivanti da altri servizi.
Le norme sul risanamento degli enti locali dissestati si applicano:   Solo a Province e Comuni.
Le risorse necessarie alla realizzazione degli investimenti possono essere reperite attraverso l'autofinanziamento o con il ricorso al credito (finanziamento esterno). Quale tra le risposte di seguito elencate non rientra nella prima specie (autofinanziamento)?   Anticipazioni di cassa.
L'ente locale può assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato solo se l'importo annuale degli interessi sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate ed a quello derivante da garanzie prestate ai sensi dell'art. 207 D.Lgs. 267/2000, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi:   Non supera il 12 % per l'anno 2011, l'8 % per l'anno 2012, il 6 % per l'anno 2013 e il 4 % a decorrere dall'anno 2014 delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui.
L'ordinamento della finanza locale è riservato:   Alla legge, che la coordina con la finanza statale e con quella regionale.
L'organo di revisione contabile dura in carica:   Tre anni.
L'organo di revisione contabile:   E' rieleggibile per una sola volta.
L'organo esecutivo, per l'operatività dei limiti all'esecuzione forzata nei confronti degli enti locali (co. 2, ART. 159 Tuel), deve, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al tesoriere, quantificare preventivamente gli importi delle somme di competenza dell'ente destinate:   Al pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso.
L'organo esecutivo, per l'operatività dei limiti all'esecuzione forzata nei confronti degli enti locali (co. 2, ART. 159 Tuel), deve, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al tesoriere, quantificare preventivamente gli importi delle somme di competenza dell'ente destinate:   Al pagamento delle rate di mutui scadenti nel semestre.
L'organo esecutivo, per l'operatività dei limiti all'esecuzione forzata nei confronti degli enti locali (co. 2, ART. 159 Tuel), deve, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al tesoriere, quantificare preventivamente gli importi delle somme di competenza dell'ente destinate:   All'espletamento dei servizi locali indispensabili.
L'organo esecutivo, per l'operatività dei limiti all'esecuzione forzata nei confronti degli enti locali (co. 2, ART. 159 Tuel), deve, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al tesoriere, quantificare preventivamente gli importi delle somme di competenza dell'ente destinate:   Al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi.