- Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione un bilancio pluriennale di competenza, con osservanza dei principi del bilancio di cui all'art. 162 D.Lgs. 267/2000, escluso il principio dell'annualità, di durata pari a quello della regione di appartenenza e comunque non inferiore a:   Tre anni.

- Gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario:   Ogni anno.

- Gli enti locali deliberano il bilancio di previsione per l'anno successivo, osservando i principi di:   Unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità.

- Gli enti locali iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva:   Non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

- Gli enti locali sono autorizzati a contrarre aperture di credito che devono, a pena di nullità, essere stipulati in forma pubblica e contenere le clausole e condizioni previste dall'art. 205 bis Tuel Quale tra le seguenti risposte non rientra tra le clausole previste dal Tuel?   Unitamente alla prima rata di ammortamento delle somme erogate devono essere corrisposti gli eventuali interessi di preammortamento, gravati degli ulteriori interessi decorrenti dalla data di inizio dell'ammortamento e sino alla scadenza dell'ultima rata.

- Gli enti locali, nell'ambito della loro autonomia normativa ed organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati a verificare, attraverso il controllo di gestione (artt. 147 e 196 Tuel):   L'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati.

- Gli enti locali, nell'àmbito della loro autonomia normativa ed organizzativa, si dotano di strumenti e metodologie adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati (art. 147 Tuel). Ciò allo scopo di realizzare:   Il controllo di gestione (art. 196).