- A chi sono rivolte le Azioni positive per la realizzazione della parità di cui all'art. 4 dello Statuto del Comune di Roma?   Alle donne, per la realizzazione della parità tra i sessi.

- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 la individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale compete:   Agli Organi di Governo.

- A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale, con riferimento alla domanda di accesso formale, ove la richiesta sia ritenuta irregolare o incompleta il responsabile del procedimento di accesso agli atti è tenuto a darne tempestiva comunicazione al richiedente?   Si, non oltre 10 giorni dalla ricezione da parte dell'ufficio competente, con raccomandata od altro mezzo idoneo ad accertare la ricezione.

- A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, il Vice Segretario Generale è nominato:   Tra i dirigenti di ruolo dell'Amministrazione con anzianità non inferiore a cinque anni.

- A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Direttore Generale può essere revocato:   Dal Sindaco, previa deliberazione della Giunta Capitolina.

- A norma del disposto di cui all'art. 13 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, entro quanto tempo dalla richiesta il Sindaco è tenuto a convocare la Consulta dei Presidenti quando la richiesta sia avanzata da quattro Presidenti dei Municipi?   Entro 20 giorni dalla richiesta.

- A norma del disposto di cui all'art. 22 del Regolamento del Consiglio Comunale chi decide in ordine ai servizi assicurati dal Comune per l'espletamento delle funzioni dell'Ufficio di Presidenza, dei Gruppi Consiliari e delle Commissioni Consiliari?   La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari.

- A norma del disposto di cui all'art. 22 del Regolamento del Consiglio Comunale chi esamina le questioni relative all'interpretazione dello Statuto che siano state proposte al di fuori della seduta del Consiglio, sentiti, ove ritenuto opportuno, la competente Commissione Consiliare Permanente e il Segretario Generale?   La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari.

- A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale come è articolata l'Avvocatura Capitolina?   In 10 settori per gruppi omogenei di materie.

- A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale l'avviso di convocazione dell'Assemblea e l'ordine dei lavori di ciascuna seduta devono essere trasmessi dal Presidente anche al Vice Sindaco?   Sì, lo prevede espressamente il Regolamento.

- A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi spetta in particolare la valutazione dei risultati e delle prestazioni dei dirigenti di unità organizzativa e destinatari di incarichi analoghi, nonché degli incarichi di posizione organizzativa dei funzionari posti alle dirette dipendenze della direzione dipartimentale, conformemente al livello di conseguimento della performance organizzativa e individuale e agli indirizzi dell'OIV?   Direttore di Dipartimento.

- A norma del disposto di cui all'art. 30 del Regolamento del Consiglio Comunale, chi può autorizzare la trasmissione delle sedute dell'Assemblea da parte delle emittenti radio-televisive previa richiesta?   Il Presidente, sentito l'Ufficio di Presidenza.

- A norma del disposto di cui all'art. 31 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale al Direttore di Direzione spetta:   La responsabilità di contribuire, per le funzioni/attività di competenza, alla definizione dei programmi e dei progetti dipartimentali e la definizione dei piani operativi delle attività della direzione.

- A norma del disposto di cui all'art. 32 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale al direttore di U.O. spetta:   La responsabilità della proposta al direttore del dipartimento e/o della direzione, se istituita, ovvero al Direttore del Municipio sull'individuazione degli incarichi di posizione organizzativa e di quelli per specifiche responsabilità, nonché sul personale da preporre.

- A norma del disposto di cui all'art. 50 del Regolamento del Consiglio le deliberazioni di competenza dell'Assemblea possono essere proposte:   Dal Sindaco, dalla Giunta, dalle Commissioni Consiliari, dalle singole Consigliere e dai singoli Consiglieri Comunali, dai Consigli dei Municipi, dai Consiglieri Aggiunti, dalle Consulte previste dallo Statuto e dai cittadini.

- A norma del disposto di cui all'art. 50 del Regolamento del Consiglio, i progetti di iniziativa popolare sono dichiarati irricevibili quando attengono ad atti non di competenza dell'Assemblea?   Sì.

- A norma del disposto di cui all'art. 50 del Regolamento del Consiglio, le proposte di deliberazione di competenza dell'Assemblea sono dichiarate irricevibili quando redatte in termini sconvenienti?   Sì.

- A norma del disposto di cui all'art. 51 del Regolamento del Consiglio, sulle proposte di deliberazione di iniziativa del Sindaco le Commissioni Consiliari esprimono di norma il proprio parere entro il termine di quindici giorni dalla ricezione. Il Sindaco nei casi d'urgenza può chiedere al Presidente dell'Assemblea di assegnare alle Commissioni un termine ridotto?   Sì, lo prevede espressamente il suddetto articolo, che comunque non può essere inferiore a ventiquattro ore.

- A norma del disposto di cui all'art. 51 del Regolamento del Consiglio, sulle proposte di deliberazione di iniziativa della Giunta le competenti Commissioni Consiliari esprimono di norma il proprio parere entro:   Il termine di quindici giorni dalla ricezione.

- A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi demografici è svolta dall'ufficio anagrafico del Municipio?   Accettazione e registrazione dei cambi di domicilio.

- A norma del disposto di cui all'art. 53 del Regolamento del Decentramento Amministrativo chi trasmette entro il 30 marzo al Presidente del Municipio e al Dirigente del Dipartimento delle entrate la relazione sull'attività svolta in materia di gestione tributaria e sull'andamento delle entrate tributarie di competenza municipale, evidenziando e motivando le variazioni intervenute rispetto all'anno precedente?   Il Direttore del Municipio.

- A norma del disposto di cui all'art. 53 del Regolamento del Decentramento Amministrativo i Municipi curano anche l'attività istruttoria nei casi previsti dai regolamenti vigenti, in ordine ai ricorsi contro l'accertamento dei tributi o afferenti ad altre entrate di propria pertinenza, presso ogni grado e tipo di giurisdizione?   Si, e rappresenta l'Amministrazione in giudizio.

- A norma del disposto di cui all'art. 53 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di tributi ed entrate extra tributarie non è attribuita al Municipio?   Promozione delle iniziative relative ai collegamenti telematici tra i Municipi e i sistemi informativi delle entrate.

- A norma del disposto di cui all'art. 56 del Regolamento del Decentramento Amministrativo quale competenza in commercio e artigianato resta attribuita all'Ufficio centrale?   Istituzione e gestione dei mercati rionali ivi comprese le trasformazioni di tabelle merceologiche, i trasferimenti e le licenze ai produttori non stagionali.

- A norma del disposto di cui all'art. 62 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi sociali resta attribuita all'Ufficio centrale?   Organizzazione e gestione, diretta o in convenzione, dei servizi di emergenza e di pronto intervento sociale.

- A norma del disposto di cui all'art. 65 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di lavori pubblici è di competenza del Municipio?   Realizzazione e gestione di impianti di innaffiamento nei giardini con i relativi pozzi e impianti di sollevamento.

- A norma del disposto di cui all'art. 67 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di edilizia privata è attribuita al Municipio?   Istruttoria e rilascio dei certificati attestanti lo stato di conservazione e manutenzione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

- A norma del disposto di cui all'art. 7 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, gli uffici di diretta collaborazione degli Assessori sono costituiti da dipendenti comunali e da:   Personale comandato da altre amministrazioni, da dirigenti e da collaboratori assunti con contratto a tempo determinato nei limiti quantitativi stabiliti con Ordinanza del Sindaco.

- A norma del vigente Statuto del Comune di Roma i Municipi gestiscono in particolare, tra l'altro, i servizi demografici. A norma dell'ulteriore disciplina posta dal Regolamento del decentramento amministrativo restano tuttavia attribuite all'ufficio centrale:   La tenuta del registro degli italiani residenti all'estero (A.I.R.E.).

- A norma dell'art. 7 dello Statuto del Comune di Roma l'Amministrazione cura l'informazione degli appartenenti alla comunità cittadina, con particolare riguardo:   Ai bilanci preventivi e consuntivi nonché al conto consolidato patrimoniale di inizio e di fine mandato ove previsto dal regolamento di contabilità.

- A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo chi rilascia le concessioni di suolo pubblico per manifestazioni temporanee che, ancorché ricadenti nel territorio di una sola Circoscrizione, per le loro dimensioni, il loro rilievo sociale, culturale, turistico o per il coinvolgimento che comportano, ai fini delle concessioni e delle autorizzazioni occorrenti per il loro svolgimento l'intervento di molteplici Uffici comunali e/o extra-comunali?   Il Gabinetto del Sindaco, previa acquisizione del parere obbligatorio del Municipio o dei Municipi interessati alla manifestazione.

- A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo i Municipi sono competenti al rilascio della concessione di suolo pubblico per manifestazioni temporanee che interessino contemporaneamente il territorio di più Municipi?   No, lo esclude espressamente l'art. 55 del citato Regolamento.

- A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio è competente in materia di commercio in sede fissa, su aree pubbliche e di pubblici esercizi per quanto riguarda:   Il rilascio, il diniego, la revoca delle autorizzazioni amministrative per l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento della superficie degli esercizi di vendita aventi una superficie ricompresa fra 251 e 600 mq.

- A norma di quanto dispone il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale qualora esercitando il diritto di accesso il richiedente venga a conoscenza che informazioni che lo riguardano siano contrastanti con le finalità del documento amministrativo esaminato può richiederne la eliminazione?   Si, l'eliminazione di informazioni è espressamente prevista all'art. 17.

- A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Portavoce del Sindaco può essere nominato tra persone esterne all'Amministrazione ed a altra Pubblica Amministrazione?   Si, in tal caso è assunto con contratto a tempo determinato, per la durata non superiore a quella del Sindaco.

- A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale un incarico dirigenziale può essere revocato per grave e reiterata violazione dei doveri di leale collaborazione nei confronti dell'Amministrazione e dei doveri deontologici nei confronti dei cittadini, quali previsti dal codice di comportamento?   Si, lo prevede espressamente l'art. 39 del Regolamento.

- A norma di quanto dispone l'art. 13 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale in alternativa all'esclusione i documenti di cui all'art. 12 per i quali è prevista appunto l'esclusione possono essere ammessi all'esame o rilasciati in copia al richiedente?   Si, previo occultamento dei soli dati la cui conoscenza costituisca effettivo pregiudizio agli interessi richiamati all'art. 12, ad eccezione di quelli di cui al comma 1 che restano esclusi.

- A norma di quanto dispone l'art. 15 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi rispondono gli Uffici temporanei di scopo?   Direttamente all'indirizzo dell'Assessore al ramo ovvero alle direttive del Direttore della struttura funzionalmente collegata secondo quanto precisato dal provvedimento istitutivo.

- A norma di quanto dispone l'art. 51 del Regolamento del Decentramento Amministrativo nel corso dell'esercizio finanziario il Consiglio Municipale può deliberare storni nell'ambito degli stanziamenti di propria competenza?   Si, può deliberare storni nell'ambito degli stanziamenti di propria competenza, nonché variazioni del Piano Esecutivo di Gestione.

- A norma di quanto dispone l'art. 7 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale sulle modalità di accesso agli atti, l'esame dei documenti può essere effettuato dal richiedente anche con l'eventuale accompagnamento di altra persona?   Si, in tal caso vanno specificate la generalità dell'eventuale accompagnatore, che devono essere poi registrate in calce alla richiesta.

- A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale qualora sorgano dubbi sulla sussistenza dell'interesse del richiedente alla stregua delle informazioni e delle documentazioni fornite o sull'accessibilità del documento è possibile esercitare il diritto di accesso in via informale?   No, in tal caso il diritto di accesso si esercita in modo formale.

- A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale le Unità temporanee di scopo sono assimilabili:   Alle Unità Organizzative.

- A quale organo l'art. 30 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale attribuisce la responsabilità in ambito municipale della definizione dei piani operativi delle attività di erogazione dei servizi ai cittadini, del coordinamento e indirizzo sull'attuazione degli obiettivi gestionali?   Direttore del Municipio.

- Ai sensi dell'art. 25 dello Statuto del Comune di Roma è corretto affermare che:   La Giunta Capitolina collabora con il Sindaco nell'attuazione degli indirizzi generali del Consiglio e nell'amministrazione del Comune e informa la propria attività ai principi della collegialità, della trasparenza e dell'efficienza.

- Alla luce dell'art. 8 dello Statuto del Comune di Roma gli appartenenti alla comunità cittadina esercitano l'iniziativa di atti di competenza dell'Assemblea Capitolina e della Giunta presentando un progetto, redatto in articoli e accompagnato da una relazione illustrativa, che rechi non meno:   Di cinquemila sottoscrizioni raccolte nei tre mesi precedenti al deposito.