Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle P.A.
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- Con riferimento a quanto prevede l'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 i compensi derivati dalla partecipazione a convegni e seminari costituiscono incompatibilità? No, non costituiscono incompatibilità.
- Con riferimento ai criteri per la valutazione della performance nelle graduatorie delle valutazioni il personale è suddiviso in tre fasce (art. 19 del D.Lgs. n. 150/2009): Fascia di merito alta, fascia di merito intermedia, fascia di merito bassa.
- Con riferimento ai differenti livelli di performance, quale percentuale di personale è prevista per la fascia di merito alta (art. 19 D.Lgs. 150/2009)? Il 25%.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: La responsabilità è personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave, ferma restando l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Nel caso di atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici o amministrativi la responsabilità non si estende ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati ovvero ne abbiano autorizzato o consentito l'esecuzione.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Nei casi di illecito arricchimento del dante causa e di conseguente indebito arricchimento degli eredi stessi, il debito si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Se il fatto dannoso è causato da più persone i concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente.
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" dispone tra l'altro che: Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto, rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia.
- Con riferimento ai permessi sindacali (art. 50 D.Lgs. n. 165/2001) cosa sono tenute a fornire le P.A. alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica? Il numero complessivo ed i nominativi dei beneficiari dei permessi sindacali.
- Con riferimento ai requisiti richiesti per l'accesso all'impiego pubblico, possono accedere soggetti che siano stati destituiti dall'impiego presso un ente pubblico? No.
- Con riferimento al rapporto di lavoro nelle pubbliche amministrazioni, possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che abbiano rivestito cariche in partiti politici (art. 53 D.Lgs. n. 165/2001)? Si, se sono trascorsi più di 2 anni dalla cessazione dalle cariche.
- Con riferimento al rapporto di pubblico impiego quale tra i seguenti costituisce un diritto non patrimoniale del lavoratore? Pari opportunità.
- Con riferimento alla differenziazione delle valutazioni delle performance, la contrattazione collettiva integrativa può altresì prevedere deroghe alla composizione percentuale delle fasce di merito intermedia e bassa e alla distribuzione tra le medesime fasce delle risorse destinate ai trattamenti accessori collegati alla performance individuale? Si, lo prevede espressamente l'art. 19 del D.Lgs. n. 150/2009 al comma 4.
- Con riferimento alla trasparenza e rendicontazione delle performance (art. 11 D.Lgs. n. 150/2009), le amministrazioni pubbliche hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale i curricula e le retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico-amministrativo? Si, l'obbligo riguarda ogni amministrazione.
- Con riferimento alla trasparenza e rendicontazione delle performance (art. 11 D.Lgs. n. 150/2009), le amministrazioni pubbliche hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale l'analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell'utilizzo della premialità? Si, sia per i dirigenti sia per i dipendenti.
- Con riferimento alla trasparenza e rendicontazione delle performance, cosa comporta il mancato assolvimento degli obblighi di pubblicazione dei curricula dei dirigenti e dei titolari di posizioni organizzative (art. 11 D.Lgs n. 150/2009)? Il divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti preposti agli uffici coinvolti.
- Con riferimento alla trasparenza e rendicontazione delle performance, cosa comporta il mancato assolvimento degli obblighi di pubblicazione delle retribuzioni dei dirigenti con specifica evidenza sulle componenti variabili della retribuzione e delle componenti legate alla valutazione di risultato (art. 11 D.Lgs n. 150/2009)? Il divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti preposti agli uffici coinvolti.
- Con riferimento all'incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, il comma 6, art. 53, D.Lgs. n. 165/2001 precisa che gli incarichi retribuiti sono tutti quegli incarichi, anche occasionali non compresi nei compiti e doveri d'ufficio, per i quali è previsto, sotto qualsiasi forma, un compenso e prevede alcune esclusioni. I compensi derivati da incarichi per lo svolgimento dei quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo costituiscono incompatibilità? No, non costituiscono incompatibilità.
- Con riferimento all'incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, il comma 6, art. 53, D.Lgs. n. 165/2001 precisa che gli incarichi retribuiti sono tutti quegli incarichi, anche occasionali non compresi nei compiti e doveri d'ufficio, per i quali è previsto, sotto qualsiasi forma, un compenso e prevede alcune esclusioni. I compensi derivati da attività di formazione diretta ai dipendenti della pubblica amministrazione costituiscono incompatibilità? No, non costituiscono incompatibilità.
- Con riferimento all'incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, sono esclusi dall'ambito degli incarichi retribuiti, i compensi derivati da incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentate (comma 6, art. 53, D.Lgs. 165/2001)? Si.
- Con riferimento all'ordinamento del pubblico impiego, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio? Si, negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge (comma 1, art. 40 D.Lgs. n. 267/2001).
- Con riferimento all'ordinamento del pubblico impiego, la contrattazione collettiva può riguardare le materie oggetto di partecipazione sindacale? No, la materia è espressamente esclusa (comma 1, art. 40 D.Lgs. n. 267/2001).
- Conformemente al disposto di cui al co. 2 dell'art. 1 del D.Lgs. 165/2001 rientrano nell'ambito di applicazione del suddetto decreto: Tutte le amministrazioni dello Stato compresele Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane, e loro consorzi e associazioni.
- Cosa prevede l'art. 6-bis del D.Lgs. n. 165/2001 aggiunto dal comma 1 dell'art. 22, l. n. 69/2009? Le pubbliche amministrazioni sono autorizzate, nel rispetto dei principi di concorrenza e di trasparenza, ad acquistare sul mercato i servizi, originariamente prodotti al proprio interno, a condizione di ottenere conseguenti economie di gestione e di adottare le necessarie misure in materia di personale e di dotazione organica.