Elenco in ordine alfabetico delle domande di Regolamenti urbani
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- A chi spetta il controllo tecnico per l'efficienza delle strade e relative pertinenze? Agli enti proprietari delle strade.
- A norma del Regolamento comunale di Polizia urbana, nel caso in cui non abbia avuto luogo l'oblazione contestuale e la contravvenzione sia stata contestata personalmente al colpevole, questi può: Chiedere, entro dieci giorni dalla contestazione, che la somma da pagarsi a titolo di oblazione sia determinata dal Sindaco entro i limiti minimi e massimi della pena dell'ammenda stabilita dalla legge.
- Ai fini del Codice della strada, si intende per proiettore di profondità: Il dispositivo che serve ad illuminare in profondità la strada antistante il veicolo.
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 203 del Codice della strada il termine per la proposizione del ricorso al Prefetto nei casi in cui è consentito è di: 60 giorni dalla contestazione o notificazione.
- Ai sensi del regolamento comunale di igiene, il numero massimo di abitanti per ogni appartamento sarà determinato in ragione di: Un abitante per venticinque metri di cubatura complessiva.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del comune di Roma, art. 55, l'attestazione dell'Ufficiale sanitario deve riconoscere: La idoneità dei locali.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 55, l'attestazione dell'Ufficiale sanitario deve riconoscere: La salubrità dei locali.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del comune di Roma, art. 55, non possono essere aperte scuole od altri locali destinati alla convivenza di molte persone: Senza una speciale attestazione dell'Ufficiale sanitario.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 56, c. 2, gli ambienti destinati a dormitorio devono essere: Separati per i due sessi.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 56, c. 2, gli ambienti destinati a dormitorio non devono avere: Meno di 3 metri di altezza.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 56, non è permesso di adibire locali a dormitori, se non previa ispezione tecnico-sanitaria che accerti: L'ampiezza dei locali in relazione al numero delle persone da alloggiare.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 56, non è permesso di adibire locali a dormitori, se non previa ispezione tecnico-sanitaria che accerti: La salubrità dei locali.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 57, durante l'esercizio di locande ed alberghi devono essere osservate il buon funzionamento: Dei sistemi di ventilazione e illuminazione.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 57, durante l'esercizio di locande ed alberghi devono essere osservate il buon funzionamento: Dei sistemi di riscaldamento.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 57, durante l'esercizio di locande ed alberghi devono essere osservate le norme: Della più assoluta nettezza dei locali e delle suppellettili.
- Ai sensi del Regolamento di igiene del Comune di Roma, art. 57, il nulla osta per esercitare locande ed alberghi è subordinato: Alla vigilanza preventiva dell'Ufficiale sanitario.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 12, è vietato: Bagnarsi nelle pubbliche fontane.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 19, quale tra questi elementi può violare la tutela di monumenti, edifici e beni pubblici? Manifesti affissi in periodo di propaganda elettorale.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 5, è vietato scuotere, battere o spazzolare tappeti, panni e simili prima del sorgere del sole e dopo le ore 8. Nel suddetto periodo la battitura e la spazzolatura è consentita soltanto: Nei cortili interni dei caseggiati.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 5, è vietato scuotere, battere o spazzolare tappeti, panni e simili prima del sorgere del sole e dopo le ore 8. Nel suddetto periodo la battitura e la spazzolatura è consentita soltanto: Dalle finestre che prospettano sulla strada pubblica.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 5, è vietato scuotere, battere o spazzolare tappeti, panni e simili prima del sorgere del sole e dopo le ore 8. Nel suddetto periodo la battitura e la spazzolatura è consentita soltanto: Nei terrazzi delle abitazioni entro il recinto del parapetto.
- Ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana, art. 9, sul suolo pubblico è vietato: Spaccare la legna.
- Ai sensi dell'art. 12 del regolamento comunale di igiene, le strade, i cortili ed i terreni scoperti saranno sistemati in modo che: Le acque delle pioggie, o di altra provenienza, non abbiano a ristagnarvi.
- Ai sensi dell'art. 27 del regolamento di Polizia urbana è vietato tenere sui davanzali delle finestre prospicienti strade, piazze, cortili ed altri spazi di transito fiori ed altri oggetti mobili: Quando gli stessi non siano convenientemente assicurati.
- Ai sensi dell'art. 67 del Regolamento della polizia urbana, qualora vengano meno i requisiti soggettivi richiesti per il loro rilascio, le concessioni o le autorizzazioni: Possono essere revocate dal Comune.
- Ai sensi dell'art. 8, del Regolamento di igiene del Comune di Roma, il trasporto delle bestie morte o di qualunque parte di esse: Non potrà essere fatto che con carri completamente chiusi.
- Ai sensi dell'art.2, co.2 del Regolamento di igiene del Comune di Roma lo spazzamento dei cortili, delle aree scoperte e dei locali pubblici: Dovrà eseguirsi previo innaffiamento.
- Ai sensi dell'art.22, co.1 del Regolamento di igiene del Comune di Roma i fondi di raccolta delle acque di rifiuto e delle materie escrementizie provenienti da nuove abitazioni dovranno: Essere costituiti da tubi cilindrici di cemento o di terracotta, rivestiti con vernice inattaccabile.
- Ai sensi dell'art.26 del Regolamento di igiene del Comune di Roma il Comune, nel rilasciare il permesso di lavori edilizi o stradali per i quali occorressero movimenti di terra: Potrà prescrivere speciali norme e limitazioni, salva la facoltà di sospendere ed anche proibire del tutto qualunque lavoro di terra, quando ciò fosse necessario per ragioni di igiene.
- Ai sensi dell'art.27 del Regolamento di igiene del Comune di Roma i lavori di escavazione del suolo stradale, quando trattasi di rinnovamento o di restauro di fogna, si dovranno eseguire: Sollecitamente senza interruzioni e possibilmente di notte.
- Ai sensi dell'art.3, co.1 del Regolamento di igiene del Comune di Roma i rifiuti solidi urbani interni devono essere tenuti: In recipienti coperti, costruiti con materiale che ne consenta la pulizia, sia all'interno che all'esterno, aventi chiusura a mezzo di coperchio idoneo, esclusa ogni copertura fatta con mezzi occasionali.
- Ai sensi dell'art.31 del Regolamento di igiene del Comune di Roma la visita definitiva delle case nuove o restaurate, per le quali è obbligatoria la licenza di abitabilità, dovrà essere eseguita: Con l'intervento dell'Ufficiale sanitario o di un suo rappresentante.
- Ai sensi dell'art.33 del Regolamento di igiene del Comune di Roma, le case destinate ad uso di abitazione dovranno essere: Pulite ed asciutte.
- Ai sensi dell'art.33 del regolamento di igiene gli ambienti destinati a stanza da letto dovranno essere: Bene aerati ed illuminati direttamente dall'esterno.
- Ai sensi dell'art.33, co.2 del Regolamento di igiene del Comune di Roma, gli ambienti destinati a stanza da letto dovranno essere: Bene aerati ed illuminati direttamente dall'esterno.
- Ai sensi dell'art.36, del Regolamento di Polizia Urbana salvo casi di necessità, l'occupazione di marciapiedi o banchine: Può essere consentita fino al massimo di due terzi della loro larghezza.
- Ai sensi dell'art.38 del Regolamento di Polizia Urbana quanto possono durare le concessioni? Hanno una durata stabilita di volta in volta nel relativo atto.
- Ai sensi dell'art.41 del Regolamento di igiene del Comune di Roma la pavimentazione delle scale, degli androni e delle singole abitazioni deve essere mantenuta: In modo che non vi si formino interruzioni di continuità o depressioni nelle quali si possano accumulare immondizie.
- Ai sensi dell'art.43 del Regolamento di igiene del Comune di Roma, ogni qualvolta non sia possibile rimuovere le cause di insalubrità accertate o i proprietari si rifiutino di apportarvi le intimate migliorie: Si procederà alla dichiarazione di inabitabilità di una casa o di una parte di essa e all'ordinanza di chiusura per ragioni di igiene.
- Ai sensi dell'art.47, del Regolamento di igiene del Comune di Roma, quale tra le seguenti affermazioni relative ai locali destinati ad opifici è corretta: Devono essere convenientemente illuminati secondo la natura del lavoro che vi si compie.
- Ai sensi dell'art.49 del Regolamento di Polizia Urbana il preavviso di cessazione di esercizio dovrà essere comunicato all'autorità comunale: Almeno 15 giorni prima della cessazione.