- Schank e Abelson (1977) hanno definito gli schemi cognitivi come:   Una struttura adeguata a descrivere una sequenza appropriata di azioni in un dato contesto.

- Se non si tengono in considerazione le attività che vi vengono svolte, si può dire che la comunicazione non è presente in due delle 5 fasi del ciclo di vita del progetto, quali?   Inizio e chiusura.

- Se Q1 dice qualcosa a Q2, quando può dirsi perfezionato il processo di comunicazione?   Quando Q2 dà un qualunque tipo di risposta a Q1.

- Se un fornitore di servizi di media audiovisivi e di radiofonia ha la sede principale in Italia ma le decisioni sul servizio di media audiovisivo sono prese in un Paese terzo, o viceversa, si considera stabilito in Italia:   Purché una parte significativa degli addetti allo svolgimento dell'attività di servizio di media audiovisivo operi in Italia.

- Se una parte significativa degli addetti allo svolgimento dell'attività di servizio di media audiovisivo non opera né in Italia né in un altro Stato membro dell'Unione europea, il fornitore si considera stabilito in Italia se:   Questo è il primo Stato membro in cui ha iniziato la sua attività nel rispetto dell'ordinamento giuridico nazionale, purché mantenga un legame stabile ed effettivo con l'economia italiana.

- Se una parte significativa degli addetti allo svolgimento dell'attività di servizio di media audiovisivo opera sia in Italia sia nell'altro Stato membro dell'Unione europea, il fornitore si considera stabilito in Italia:   Qualora sul territorio italiano si trovi la sua sede principale.

- Secondo Bales e Flament, come si articola la comunicazione in gruppi spontanei di discussione?   Il numero di comunicazioni che un individuo riceve ed emette risulta strettamente connesso con lo status che occupa nel gruppo e con il prestigio di cui gode.

- Secondo C. Pierce, che cosa vuol dire che i segni sono collegati gli uni agli altri pragmaticamente?   Che le parole isolate fanno sempre parte di un contesto di pensiero ed azione.

- Secondo Dubrovsky, che cos'è lo "status equalization effect" di una comunicazione via computer?   L'incapacità di riprodurre in rete le differenze sociali e di status.

- Secondo F. Emiliani e B. Zani, quando parliamo della capacità di usare intenzionalmente un atto linguistico e non linguistico per realizzare gli scopi della comunicazione, di quale tipo di capacità comunicativa stiamo parlando?   Competenza performativa.

- Secondo G. Del Mare, quali sono i fattori propri di ogni processo comunicazionale?   La motivazione all'ascolto, il grado di credibilità e autorevolezza della fonte emittente e il livello di qualità della relazione esistente tra fonte emittente e fonte ricevente.

- Secondo Gianpietro Mazzoleni, la comunicazione delle istituzioni pubbliche è considerata una sottospecie della comunicazione politica?   Sì, sono in rapporto di specie-genere.

- Secondo gli studi di Shaw (1964), l'efficienza di una rete di comunicazione da che cosa può dipendere?   Dall'indice di centralità della rete adottato in funzione della specificità del compito che il gruppo si trova ad affrontare.

- Secondo gli studiosi della Gestalt (Wertheimer, Kohler, Koffka), che cosa si configura come un processo attraverso il quale, dall'insieme della stimolazione sensoriale, emerge un nucleo di informazioni?   La percezione.

- Secondo il modello di comunicazione di C. E. Shannon e W. Weaver, la comunicazione avviene:   Solo quando il destinatario, dopo aver ricevuto il messaggio, trasmette a sua volta una risposta (feedback).

- Secondo il modello di Laswell, la comunicazione, come processo e testo, è il prodotto o la combinazione dei seguenti elementi:   Who - what - whom - where - what effects.

- Secondo il modello SIDE (Social Identity De-Individuation), la larghezza di banda di un mezzo di comunicazione che cosa limita ?   Solo la trasmissione dei codici non verbali (gesti, espressioni del viso).

- Secondo il modello sviluppato in ambito linguistico da Roman Jakobson, da che cosa dipende la funzione dominante di un testo?   Dall'orientamento prevalente del messaggio verso uno dei sei fattori costitutivi.

- Secondo il principio empirico del linguista danese Louis Hjelmslev, il requisito della completezza:   Implica che tutti i dati a noi disponibili sull'oggetto, ossia tutti i dati per spiegare i quali la nostra teoria è formulata, siano effettivamente spiegati.

- Secondo Janis e Feshbach (1953), che efficacia ha l'utilizzo di messaggi ansiogeni nella comunicazione?   Di fronte al forte squilibrio provocato dal messaggio ansiogeno, il modo più semplice per il soggetto è quello di ridurre la dissonanza, cancellando sia il messaggio che il contenuto.

- Secondo la Circolare n.28 del 5 gennaio 2011 che richiama il provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 24 giugno 2010, l'amministrazione deve provvedere a che le informazioni disponibili sul sito web...   "siano pubblicate in un formato e con modalità tali da non consentirne la modificazione da parte degli utenti della rete", così da garantire l'integrità dei documenti pubblicati.

- Secondo la logica del "ben comunicare", che cosa intende C. Bandiera con il termine "capire", inteso come fattore facilitante della comunicazione?   E' la capacità di costruire un messaggio cogliendo gli stimoli provenienti dall'esterno da sé e di armonizzarli con i propri punti di vista.

- Secondo la normativa antitrust, cuore della legge n. 223 del 6 agosto 1990, qual è la soglia massima di tiratura, per chi opera nel campo della stampa quotidiana, oltre la quale non possono essere concesse più di due concessioni televisive di livello nazionale?   La soglia massima di tiratura deve essere inferiore all'8% di quella complessiva sul territorio nazionale.

- Secondo la pionieristica definizione di Rheingold (1993) si può parlare di "comunità virtuale" quando:   Un numero sufficiente di persone si impegna abbastanza a lungo in discussioni pubbliche, con un discreto feeling umano, creando delle ragnatele di relazioni personali nel cyberspazio.

- Secondo la teoria psicologica elaborata dallo psichiatra statunitense Eric Berne, se due persone si incontrano in un aggregato sociale, l'insieme di stimolo e reazione che cosa costituisce?   La transazione.

- Secondo le leggi dell'argomentazione quale di queste affermazioni è vera?   Se l'antecedente è possibile, è possibile anche il conseguente, ma il conseguente può essere possibile anche se l'antecedente è impossibile.

- Secondo lo schema "IPA", ideato da Bales, gli scambi verbali che caratterizzano l'area socioemozionale si esprimono attraverso:   Il confronto, positivo o negativo, tra soggetti che si accettano o si rifiutano e che sono attenti e reattivi alla relazione che si instaura tra di essi.

- Secondo Meyrowitz (1995), all'interno delle comunità virtuali si crea una distanza tra luogo fisico e luogo sociale che porta a una serie di conseguenze, quali?   Mutano le modalità e gli stili comunicativi all'interno delle comunità virtuali stesse.

- Secondo Michael Halliday assumere un punto di vista funzionale riguardo al linguaggio significa:   Interessarsi a quel che il linguaggio può fare, o piuttosto a ciò che il parlante può fare con esso.

- Secondo Moscovici "oggettivare" corrisponde a:   Trasformare contenuti astratti in qualcosa di quasi concreto.

- Secondo Moscovici, a livello cognitivo individuale, l'opinione è il prodotto specifico di quale sistema comunicativo?   Della diffusione.

- Secondo Peirce, la comunicazione riuscita è:   Quella che cambia, ossia quella che produce senso e coinvolge la res, ciò che riguarda una persona.

- Secondo Pierfranco Malizia, il termine comunicare oscilla tra due etimi, quali?   Cum moenia e communis agere.

- Secondo quale autore la rappresentazione sociale costituisce un'organizzazione cognitiva socialmente elaborata e condivisa che integra e lega tra loro la dimensione delle conoscenze, la sfera degli investimenti valoriali e delle valutazioni e l'ambito delle pratiche e dei comportamenti?   Moscovici.

- Secondo Rheingold, ci sono cambiamenti connessi alla comunicazione interpersonale in un ambiente virtuale?   Sì.

- Secondo Rollo May, quali sono le variabili che influenzano l'atteggiamento di fondo del destinatario di un messaggio?   Il livello di conoscenza che il destinatario ritiene di avere sull'argomento oggetto della comunicazione e il grado di soddisfazione che il destinatario stesso ha del proprio livello di conoscenza.

- Secondo una ricerca di Schachter, sulle norme e i valori di gruppo, perché il deviante è colui che riceve nel gruppo più comunicazioni?   In quanto su di lui convergono gli sforzi del gruppo per portarlo sulle posizioni di maggioranza.

- Sherif e Hovland parlano di "area dell'accettazione", intendendo:   L'arco di affermazione con cui l'individuo può concordare.

- Sluki e Beavin propongono una classificazione delle variabili non verbali, quale?   Le variabili non verbali sono classificate in base a due raggruppamenti: aspetti uditivi e aspetti visivi.

- Sono segni paralinguistici:   Il tono della voce, il ritmo, l'uso delle pause.

- Sono soggetti alla giurisdizione italiana i fornitori di servizi di media audiovisivi e di radiofonia:   Stabiliti in Italia.

- Su che cosa è basato il modello di Shannon-Weaver?   Sugli stadi del processo di trasmissione dei segnali inviati da una fonte ad un destinatario, si tratta di un modello fisico di comunicazione adattabile ad ogni forma di trasmissione di informazioni.

- Su che cosa si basa il linguaggio digitale?   Sul sistema binario.

- Su che cosa si basa il modello sviluppato da Paul Grice?   Sul principio di cooperazione e sulle massime della comunicazione.

- Su che cosa si basa, nella comunicazione faccia a faccia, la trasmissione di messaggi attraverso il canale motorio tattile?   Contatto.

- Su che cosa si focalizza l'attenzione del modello pioneristico, quello delle cosiddette "cinque W", proposto da Lasswell per interpretare la comunicazione persuasiva?   Sulla fonte e i suoi attributi, sul destinatario e sui processi da esso messi in gioco, sul messaggio e le sue caratteristiche.

- Su quale base vanno definite le comunicazioni aziendali?   Sulla base dei loro obiettivi piuttosto che sulla base della tipologia dei loro destinatari.

- Sul grado di persuadibilità di uomini e donne, che cosa hanno dimostrato numerose ricerche?   Gli uomini sono più persuadibili da un discorso "logico", le donne rispondono con maggiore disponibilità ad un discorso "emozionale".