Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione e comunicazione
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- La cessione di beni culturali a favore dello Stato in pagamento di obbligazioni tributarie: Non è soggetta all'autorizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- La concessione a società private dei servizi museali di accoglienza ed assistenza avviene mediante: Procedure di gara.
- La convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale e naturale è stata siglata nel 1972 a: Parigi.
- La deliberazione della garanzia statale per I rischi assicurativi per mostre i manifestazioni è assunta da: Direzione Generale della Valorizzazione del MIBAC.
- La dismissione e vendita di immobili appartenenti al demanio culturale può essere effettuata: Qualora non vi sia pregiudizio per la conservazione e fruizione pubblica.
- La ditta esecutrice del restauro di dipinti murali dichiarati di interesse culturale deve possedere la qualifica nella categoria: OS2A.
- La ditta esecutrice del restauro di un codice miniato deve obbligatoriamente possedere la qualifica nella categoria: OS2B.
- La Fondazione "MAXXI - Museo delle arti del XXI secolo" è soggetta alla vigilanza di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- La legge 1089/1939 di "Tutela delle cose di interesse artistico e storico" è comunemente denominata: Legge Bottai.
- La legge n. 78 del 7 marzo 2001 ha introdotto nel regime dei beni sottoposti a norme di tutela: Le vestigia della Prima guerra mondiale.
- La licenza di esportazione rilasciata dagli uffici esportazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per opere ed oggetti d'arte ha una validità di: 6 mesi.
- La normativa europea prevede la restituzione di beni culturali usciti illecitamente da uno stato membro nel caso di: Incunaboli e manoscritti di qualsiasi valore.
- La normativa vigente dispone l'obbligo di apertura al pubblico degli edifici storici di proprietà privata: Dichiarati di eccezionale interesse.
- La preventiva autorizzazione del Ministero Beni e Attività Culturali per il trasferimento di opere in mostra è obbligatoria: In ogni caso.
- La proposta di acquisto coattivo di un'opera presentata all'ufficio esportazione deve essere effettuata entro: 40 giorni dalla presentazione dell'opera.
- La proposta di notevole interesse pubblico per aree di valore paesaggistico è formulata da: Commissioni provinciali.
- La regione Lazio con la L.R. n. 19 del 2006 ha previsto modalità di valorizzazione per: Via Francigena ed altri itinerari culturali.
- La riproduzione da parte di privati di beni culturali statali è soggetta al pagamento di un canone con l'esclusione di: Riproduzioni per uso personale.
- La scheda conservativa di un'opera che viene concessa per una mostra può indicare l'obbligo di esposizione in vetrina climatizzata? Sì.
- La Soprintendenza competente per materia può attivare misure cautelari su beni non individuati come beni culturali? Sì, ma entro trenta giorni deve avviare il procedimento di vincolo dell'area o del bene.
- La verifica preventiva dell'interesse archeologico si applica: In sede preliminare nei progetti di opere pubbliche.
- L'art. 102 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio prevede la possibilità di: Trasferire la disponibilità di musei statali alle Regioni ed enti territoriali.
- L'art. 178 del Codice dei Beni Culturali dispone sanzioni penali ed amministrative a: Chi autentica falsi.
- L'art. 202 del Codice dei contratti pubblici prevede che nell'ufficio di direzione lavori di restauro di superfici decorate sia presente la figura: Del restauratore di beni culturali.
- L'art. 54 del Codice dei Beni Culturali stabilisce che le biblioteche appartenenti ad enti pubblici siano: Inalienabili.
- L'attestato di circolazione temporanea di beni culturali può prevedere la permanenza all'estero del bene per non più di: 18 mesi.
- Le attività ispettive sui beni culturali sono esercitate da: Soprintendenze statali.
- Le disposizioni previste dalle norme emanate dal diverse regioni in materia di ecomusei hanno come indirizzo generale: Il recupero e la valorizzazione della memoria storica e della cultura materiale ed immateriale di un ambito territoriale.
- Le funzioni di tutela quale istituzione pubblica su raccolte di incisioni non appartenenti a collezioni dello Stato sono esercitate da: Regioni.
- Le garanzie assicurative per un'opera d'arte di proprietà privata assegnata in comodato ad un museo pubblico sono fornite da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- Le linee guida per l'organizzazione di mostre ed esposizioni indicano come opportuno l'invio delle richieste di prestito: Almeno 6 mesi prima della data di apertura.
- Le norme di tutela dei beni culturali prevedendo possibilità di scambio di opere custodite in musei statali con istituzioni straniere? Sì, se la permuta è autorizzata.
- Le opere destinate ad un'esposizione che provengano da istituzioni pubbliche di paesi extracomunitari sono soggette a: Certificazione temporanea importazione.
- Le opere di autore vivente per essere trasferite all'estero devono essere fisicamente presentate all'ufficio esportazione? No, va inviata autocertificazione.
- Le politiche di incremento del patrimonio dei musei statali sono sostenute da: Proventi derivanti dalla vendita dei biglietti.
- Le procedure di alienazione di un immobile appartenente ad un ente ecclesiastico prevedono: L'autorizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- Le procedure relative alle attività di verifica ispettiva da parte delle Soprintendenze statali sono regolate da: Regio Decreto 30 gennaio 1913, n. 363, art. 82.
- Le schede conservative previste dalle norme sulla progettazione del restauro di beni culturali mobili sono redatte da: Restauratore di beni culturali.
- L'ente o istituto organizzatore di una mostra ha l'obbligo di allegare alle richieste lo Standard Facilities Report, in quanto: Documento tecnico che descrive le caratteristiche tecniche della sede espositiva.
- L'esercizio del diritto di prelazione per l'eventuale acquisto da parte dello Stato di un bene vincolato deve essere esercitato entro: 60 giorni.
- L'esperienza pilota per l'attuazione di nuove forme di gestione e valorizzazione di beni culturali statali attraverso appositi soggetti giuridici è rappresentata da: Il Museo delle Antichità Egizie di Torino.
- L'esproprio di beni od aree private a fini strumentali può essere effettuato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali anche per: Facilitare l'accesso ad un sito culturale da parte del pubblico.
- L'impianto della fondamentale legge di tutela delle cose di interesse artistico e storico (legge Bottai) si basa sulle riflessioni: Del convegno dei Soprintendenti del 1938.
- L'intervento di restauro di un' edicola sacra esposta alla vista è disciplinato dal Codice dei Contratti Pubblici (D.L. 163/2006)? Sì.
- L'istanza della salvaguardia delle espressioni di identità culturale collettiva, dette anche patrimonio culturale immateriale, viene introdotta nella legislazione italiana a seguito della ratifica: Delle Convenzioni UNESCO di Parigi del 2003 e del 2005.
- L'istituto della "verifica dell'interesse culturale" previsto dal Codice per I Beni Culturali è indirizzato a beni: Di proprietà pubblica.
- Lo stato italiano può partecipare ai nuovi soggetti giuridici previsti dal Codice per I Beni Culturali mediante: Conferimento beni immobili o raccolte.
- L'obbligo del versamento di un canone per la riproduzione fotografica e cinematografica di beni culturali statali è stato introdotto da: L. 4/1993 (legge Ronchey).
- L'obbligo della redazione di un bilancio annuale è attribuito a uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che: Siano dotati di autonomia finanziaria.
- L'Opificio delle Pietre dure e l'I.S.C.R. rilasciano un diploma che abilita alla professione di: Restauratore di beni culturali.
- L'Opificio delle Pietre dure è: Un Istituto centrale del Ministero per I Beni e le Attività Culturali nel settore del restauro.