- A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale, con riferimento alla domanda di accesso formale, nel caso in cui sia presentata a ufficio appartenente a diversa macrostruttura da quella nei cui confronti va esercitato il diritto di accesso, il termine per l'esame e il rilascio di copia del documento, o l'eventuale diniego non può essere superiore a 15 giorni lavorativi. Il termine di 15 giorni vale anche per la richiesta di sola visione?   Si.

- A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale, con riferimento alla domanda di accesso formale, ove la richiesta sia ritenuta irregolare o incompleta il responsabile del procedimento di accesso agli atti è tenuto a darne tempestiva comunicazione al richiedente?   Si, non oltre 10 giorni dalla ricezione da parte dell'ufficio competente, con raccomandata od altro mezzo idoneo ad accertare la ricezione.

- A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale chi delibera la nomina del direttore generale?   La Giunta Capitolina.

- A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale l'incarico di un Direttore Generale può avere durata superiore a quella del mandato del Sindaco?   No, l'incarico è di durata corrispondente a quella del mandato del Sindaco.

- A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, in caso di inerzia di un direttore apicale nell'adozione di atti dovuti per legge o regolamento, il Direttore Generale può assegnare allo stesso un termine per l'adempimento, spirato inutilmente il quale assegnare la competenza dell'atto ad altro dirigente?   Si, informandone il Sindaco.

- A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, può essere nominato Direttore Generale il cittadino con una specifica e comprovata esperienza in compiti di direzione in amministrazioni pubbliche o in strutture private di rilevante complessità non inferiore:   A cinque anni.

- A norma del disposto di cui all'art. 21 del Regolamento del Consiglio Comunale, fatto salvo il Gruppo misto, in quale dei seguenti casi un Gruppo Consiliare può essere composto di un numero inferiore di Consiglieri rispetto a quello previsto?   Nel caso in cui sia espressione di una lista che abbia partecipato con propri contrassegni alle elezioni del Consiglio Comunale.

- A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi affida ai settori dell'Avvocatura Capitolina le cause e i pareri da trattare, in ragione delle materie di competenza e, sentito il responsabile di settore, in relazione a specifici casi, può incaricare avvocati appartenenti a settori funzionalmente diversi, al fine di garantire l'efficacia dell'azione legale e la congrua ripartizione dei pesi e delle responsabilità?   Il Capo dell'Avvocatura.

- A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento del Consiglio la convocazione dell'Assemblea è effettuata:   Dal Presidente, ad eccezione della prima dopo la consultazione elettorale.

- A norma del disposto di cui all'art. 3 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, le modifiche delle delimitazioni territoriali dei Municipi sono deliberate:   Dall'Assemblea Capitolina a maggioranza assoluta dei componenti.

- A norma del disposto di cui all'art. 31 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale al Direttore di Direzione spetta:   Il conferimento degli incarichi di specifica responsabilità.

- A norma del disposto di cui all'art. 32 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale al direttore di U.O. spetta:   La responsabilità di gestione delle risorse economico-finanziarie, strumentali e umane affidate, nell'ambito degli indirizzi definiti dal direttore del dipartimento o della direzione, se istituita.

- A norma del disposto di cui all'art. 4 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, l'Assemblea Capitolina, può con deliberazione delegare competenze ai Municipio?   Si. Tali competenze, finanziate con apposite e adeguate risorse, sono conferite con la relativa assegnazione di personale e mezzi. In assenza dell'assegnazione di adeguate risorse il Consiglio Municipale, con apposita deliberazione, può rifiutare l'assegnazione di ulteriori competenze.

- A norma del disposto di cui all'art. 5 del Regolamento del Decentramento Amministrativo di Roma Capitale, i Municipi esercitano le proprie competenze nel rispetto degli indirizzi generali formulati dal Sindaco e:   Dall'Assemblea Capitolina, dalla Giunta Capitolina.

- A norma del disposto di cui all'art. 50 del Regolamento del Consiglio le deliberazioni di competenza dell'Assemblea possono essere proposte anche dalle singole Consigliere e dai singoli Consiglieri Comunali?   Sì, possono essere proposte dal Sindaco, dalla Giunta, dalle Commissioni Consiliari, dalle singole Consigliere e dai singoli Consiglieri Comunali, dai Consigli dei Municipi, dai Consiglieri Aggiunti, dalle Consulte previste dallo Statuto e dai cittadini.

- A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Consiglio, sulle proposte di deliberazione, di iniziativa delle Consigliere e dei Consiglieri, delle Commissioni Consiliari e dei Consiglieri Aggiunti le competenti Commissioni Consiliari esprimono di norma il proprio parere entro:   Il termine di quindici giorni dalla ricezione.

- A norma del disposto di cui all'art. 54 del Regolamento del Consiglio, nelle fasi del procedimento di esame delle proposte di iniziativa popolare, è ammessa la presentazione di emendamenti?   No, in nessuna fase del procedimento di esame è ammessa la presentazione di emendamenti in ordine alle proposte di iniziativa popolare. L'Assemblea approva o respinge tali proposte nel testo depositato e nel loro complesso.

- A norma del disposto di cui all'art. 55 del Regolamento del Consiglio in ordine ai referendum comunali e altre forme di consultazione chi provvede al rinnovo della Commissione prevista per il giudizio di ammissibilità delle richieste di referendum?   L'Assemblea Capitolina.

- A norma del disposto di cui all'art. 55 del Regolamento del Consiglio, ove il risultato del referendum sia favorevole all'abrogazione, anche parziale, di un provvedimento consiliare, entro quanti giorni dalla data di proclamazione dell'esito del referendum, l'Assemblea prende atto dell'abrogazione?   Entro trenta giorni.

- A norma del disposto di cui all'art. 56 del Regolamento del Consiglio Comunale, le deliberazioni di variazione al bilancio di previsione sono adottate:   Non oltre il termine del 30 novembre.

- A norma del disposto di cui all'art. 69 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, con riferimento alle aree verdi e alberate stradali i criteri e i programmi di manutenzione di quale interventi sono concertati dall'Ufficio centrale con i Municipi interessate e con gli altri Uffici competenti ai fini della definizione dei piani di lavoro e per la determinazione delle priorità e dei criteri preferenziali nell'ambito degli stessi piani di lavoro?   Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde cittadino di rilevanza sovramunicipale.

- A norma del disposto di cui all'art. 69 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia aree verdi e alberate stradali resta attribuita all'Ufficio centrale?   Manutenzione delle ville storiche che non ospitino la sede del Consiglio e della Presidenza del Municipio, nonché delle alberate stradali.

- A norma del disposto di cui all'art. 69 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia aree verdi e alberate stradali resta attribuita all'Ufficio centrale?   Programmazione di nuovi interventi o di ristrutturazione delle aree verdi di interesse sovramunicipale.

- A norma del disposto di cui all'art. 7 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi individua negli uffici di diretta dipendenza degli Assessori, il responsabile dell'ufficio anche tra i collaboratori a tempo determinato?   L'Assessore.

- A norma del disposto di cui all'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, in caso di mancato esercizio delle competenze attribuite agli organi municipali dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali, il Sindaco, anche attraverso l'Assessore delegato per materia, fissa al competente organo un termine per l'eliminazione dell'inadempienza:   Non inferiore a 5 giorni e non superiore a 10 giorni.

- A norma del disposto di cui all'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, in caso di mancato esercizio delle competenze attribuite agli organi municipali dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali, chi stabilisce il termine per l'eliminazione dell'inadempienza che non può essere inferiore a 5 giorni e superiore a 10 giorni?   Il Sindaco, anche attraverso l'Assessore delegato per materia.

- A norma del disposto di cui all'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, in caso di mancato esercizio delle competenze attribuite al Presidente del Municipio dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali, chi adotta gli atti?   Il Sindaco.

- A norma del disposto di cui all'art. 8 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, la Segreteria del Sindaco è costituita:   Nell'ambito del Gabinetto del Sindaco.

- A norma del disposto di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio Comunale da quanti Consiglieri è composta ciascuna della dodici Commissioni Consiliari Permanenti?   Da dodici Consiglieri.

- A norma dell'art. 8 dello Statuto del Comune di Roma, i singoli appartenenti alla comunità cittadina o associazioni possono presentare all'Assemblea Capitolina:   Petizioni.

- A norma dello Statuto del Comune di Roma il Consiglio del Municipio è composto:   Dal Presidente del Municipio e da un numero di Consiglieri pari a quello previsto per i Consigli Comunali dei comuni aventi uguale popolazione.

- A norma dello Statuto del Comune di Roma, l'Assemblea Capitolina ha facoltà di disporre lo svolgimento di indagini amministrative su questioni di interesse locale?   Si, anche avvalendosi di altre autorità indipendenti.

- A norma di quanto dispone il Regolamento del Consiglio Comunale in quale dei seguenti casi il Presidente è tenuto a riunire l'Assemblea Capitolina?   Quando la richiesta sia presentata in forma scritta da un quinto dei Consiglieri.

- A norma di quanto dispone il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale l'esclusione, la limitazione e il differimento all'acceso sono disposti:   Con determinazione dirigenziale vistata dal Direttore Apicale. Il Dirigente che dispone l'esclusione, la limitazione o il differimento informa tempestivamente, il Presidente del Municipio o l'Assessore comunale competente, inviando, agli stessi copia della determinazione dirigenziale.

- A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale un incarico dirigenziale può essere revocato quando il grado di conseguimento degli obiettivi assegnati sia inferiore al 60%?   Si, lo prevede espressamente l'art. 39 del Regolamento, ferma restando l'eventuale responsabilità disciplinare.

- A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi nomina il Capo della Segreteria del Sindaco?   Il Sindaco.

- A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi nomina il Segretario particolare del Sindaco?   Il Sindaco.

- A norma di quanto dispone l'art. 15 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il termine entro cui devono essere conseguiti gli obiettivi degli Uffici temporanei di scopo sono stabiliti:   Con il provvedimento istitutivo del Sindaco.

- A norma di quanto dispone l'art. 27 dello Statuto del Comune di Roma quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile ai Consigli dei Municipi?   Esercitano le loro funzioni sino alla elezione dei nuovi, limitandosi, dopo la pubblicazione del decreto di indizione dei comizi elettorali, ad adottare gli atti urgenti ed improrogabili.

- A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale la domanda di acceso deve essere motivata?   Si, deve essere motivata con riferimento all'interesse personale e concreto che determina la richiesta dell'istante; l'interessato deve indicare gli estremi del documento oggetto della richiesta, ovvero gli elementi che con sufficiente approssimazione ne consentono l'individuazione, specificare l'interesse connesso all'oggetto della richiesta ed esibire idoneo documento di identità in corso di validità.

- A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale qualora sia espressamente indicato nella domanda la copia dei documenti o degli atti oggetto della richiesta può essere trasmessa per posta elettronica?   Si, lo prevede espressamente l'art. 6 del Regolamento.

- A quale organo l'art. 30 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale attribuisce la responsabilità in ambito municipale dell'attribuzione degli obiettivi ai dirigenti, agli incaricati di posizione organizzativa e ai funzionari, nonché, del monitoraggio e del controllo dell'andamento della gestione e dei relativi risultati?   Direttore del Municipio.