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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle P.A.

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A norma del combinato disposto di cui al D.Lgs. n. 165/2001 e alla legge n. 68/1999 le P.A. sono obbligate ad assumere portatori di handicap?   Si, le P.A. promuovono o propongono programmi di assunzione.
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti dei magistrati militari e contabili dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana.
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti dei magistrati ordinari e amministrativi dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, lo vieta espressamente la legislazione vigente.
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti dei magistrati ordinari e contabili, nonché i posti degli avvocati e procuratori dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, lo vieta espressamente la legislazione vigente (D.Lgs. n. 165/2001 e DPCM n. 174/1994).
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti dei magistrati ordinari, amministrativi, militari e contabili, nonché dei posti degli avvocati e procuratori dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, lo vieta espressamente la legislazione vigente (D.Lgs. n. 165/2001 e DPCM n. 174/1994).
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione e la decisione di provvedimenti autorizzativi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, lo vieta espressamente la legislazione vigente.
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 37 D.Lgs. n. 165/2001 un bando di concorso per l'accesso alle P.A. deve prevedere l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse?   Si, nonché, l'accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera.
A norma del disposto di cui al comma 2, art. 33, D.Lgs. n. 165/2001 (sostituito dal comma 1, art. 16, l.n. 193/2001) è collocato in disponibilità, trascorsi 90 giorni dalla comunicazione alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali:   Tra l'altro il personale che non possa essere ricollocato presso altre amministrazioni nell'ambito regionale.
A norma del disposto di cui al comma 2, art. 36, D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di somministrazione di lavoro per ricoprire posti in organico che richiedono l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali?   No.
A norma del disposto di cui al comma 4, art. 33, D.Lgs. n. 165/2001 nel caso in cui si rilevino eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria dell'amministrazione, il dirigente responsabile è tenuto a dare un'informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale del comparto o area?   Si.
A norma del disposto di cui al comma 6, art. 19, D.Lgs. n. 150/2009, in quale dei seguenti casi non trovano applicazione le disposizioni contenute nei commi 2 e 3 del citato articolo?   Quando il numero del personale dipendente in servizio nell'amministrazione non è superiore a 15.
A norma del disposto di cui al comma 8, art. 33, D.Lgs. n. 165/2001 con il collocamento in disponibilità il lavoratore ha diritto ad una indennità calcolata in percentuale sullo stipendio e all'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato. Quale percentuale è prevista dal citato articolo e per quanto tempo è riconosciuta?   L'80%. dello stipendio per la durata massima di 24 mesi.
A norma del disposto di cui all'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001, al dipendente trasferito per mobilità si applica il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto dell'amministrazione destinataria?   Si, a seguito dell'iscrizione nel ruolo dell'amministrazione di destinazione.
A norma del disposto di cui all'art. 31 del D.Lgs. n. 165/2001, in caso di trasferimento o conferimento di attività, svolte da P.A., enti pubblici o loro aziende o strutture, ad altri soggetti, pubblici o privati, al personale che passa alle dipendenze di tali soggetti si applica l'art. 2112 del c.c. (mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento di azienda)?   Si, e si osservano le procedure di informazione e di consultazione di cui all'art. 47, commi da 1 a 4, l. n. 428/1990.
A norma del disposto di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 165/2000 il personale in disponibilità iscritto negli appositi elenchi ha diritto all'indennità di cui all'art. 33, comma 8, (80% dello stipendio) per la durata massima di:   Ventiquattro mesi.
A norma del disposto di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 165/2001 il personale collocato in disponibilità è iscritto in appositi elenchi secondo:   L'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro.
A norma del disposto di cui all'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di lavoro ripartito per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali. Il contratto di lavoro ripartito:   Prevede che ciascun lavoratore sia personalmente e direttamente responsabile dell'intera prestazione.
A norma del disposto di cui all'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di lavoro ripartito per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali. Il contratto di lavoro ripartito:   E' un contratto assimilabile al part-time con la differenza che nel lavoro ripartito il contratto è unico, mentre nel part-time vi sono due distinti contratti.
A norma del disposto di cui all'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di somministrazione di lavoro per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali. Il contratto di somministrazione di lavoro:   E' una forma di lavoro prevista dal D.Lgs. n. 276/2003.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 165/2001, è obbligatoria, per l'accesso all'impiego pubblico, la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse?   Si, è obbligatoria dal 2000.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 165/2001, è obbligatoria, per l'accesso all'impiego pubblico, la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse?   Si, dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso devono prevedere sia l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sia l'accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 165/2001, è obbligatoria, per l'accesso all'impiego pubblico, la conoscenza di almeno una lingua straniera?   Si, è obbligatoria dal 2000.
A seguito della riforma del legislatore del 2009 i servizi di controllo interno di cui al D.Lgs. 286/1999 sono sostituiti:   Dall'Organismo indipendente di valutazione della performance.
A seguito della riforma del legislatore del 2009 il controllo strategico previsto dal D.Lgs. 286/1999 è esercitato:   Dall'Organismo indipendente di valutazione della performance.
Adottare gli atti e i provvedimenti amministrativi ed esercitare i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate rientranti nella competenza dei propri uffici, salvo quelli delegati ai dirigenti è una funzione che l'art. 16 del T.U. del pubblico impiego attribuisce:   Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
Adottare i provvedimenti previsti dall'articolo 17, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, in tema di contratti segretati e di quelli che esigono particolari misure di sicurezza, è una funzione che l'art. 16 del T.U. del pubblico impiego attribuisce:   Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.
Ai fini dell'art. 52 del D.Lgs., si considera svolgimento di mansioni superiori anche l'attribuzione in modo non prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni. Quanto affermato:   E' errato, si considera svolgimento di mansioni superiori soltanto l'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni l'attribuzione può essere anche non prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e.
Ai rapporti di lavoro pubblico si applica l'art. 2106 del c.c. (sanzioni disciplinari)?   Si, ferma restando la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile.
Ai sensi del comma 1, art. 19 del D.Lgs. n. 150/2009, nelle graduatorie delle valutazioni il personale è diviso:   In tre livelli: alta, intermedia, bassa.
Ai sensi dell'art. 68, d.lg. n. 29 del 1993 (nel testo modificato dall'art. 29, d.lg. n. 80 del 1998, trasfuso nell'art. 63, d.lg. n. 165 del 2001) sono attribuite alla giurisdizione del giudice ordinario:   Le controversie, promosse da organizzazioni sindacali, dall'ARAN o dalle PP.AA., relative alle procedure di contrattazione collettiva (art. 40 e seguenti del d.lg. n. 165 del 2001).
Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.:   Le controversie relative ai rapporti di lavoro del personale militare e delle Forze di polizia di Stato, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi.
Art. 10 D.Lgs. n. 150/2009 - Piano della performance e Relazione sulla performance. Indicare l'affermazione corretta.   La Relazione sulla performance è adottata entro il 30 giugno.
Art. 10 D.Lgs. n. 150/2009 - Piano della performance e Relazione sulla performance. Indicare l'affermazione corretta.   Il Piano della performance definisce gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori.