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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti della pubblica amministrazione

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L' Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture è composto:   Da una sezione centrale e da sezioni regionali.
La Commissione giudicatrice in caso di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa è composta da professori universitari di ruolo e da:   Professionisti con almeno dieci anni di iscrizione nei rispettivi albi professionali.
La comunicazione all'Osservatorio dei contratti pubblici dell'emissione degli stati d'avanzamento è sempre necessaria?   No, non è necessaria per gli appalti di importo inferiore a 500.000 euro.
La concessione di lavori pubblici ha, di regola, durata non superiore a:   Trenta anni.
La disciplina esecutiva e attuativa del Codice dei contratti pubblici è adottata:   Con regolamento.
La disciplina relativa all'avviso di preinformazione non si applica:   Alle procedure negoziate senza pubblicazione preliminare di un bando di gara.
La garanzia di cui è corredata l'offerta ai sensi dell'art. 75 del D. Lgs. 163/2006, ad eccezione dei casi in cui il bando o l'invito prevedano un termine di validità maggiore o minore, deve avere validità:   Per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
La garanzia di cui è corredata l'offerta ai sensi dell'art. 75 del D.Lgs. 163/2006 è prestata:   Sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente.
La procedura di verifica preventiva dell'interesse archeologico per le opere di propria competenza è disciplinata, sulla base di quanto disposto dall'articolo 95 del D.Lgs. 163/2006:   Dalle Regioni.
La proroga del termine entro cui deve essere emanato il decreto di esproprio ai sensi dell'art. 166 del D.Lgs. 163/2006:   Può essere disposta per un periodo di tempo che non supera i due anni.
La società di progetto che può essere costituita ai sensi dell'art. 156 del D.Lgs. 163/2006 deve avere la forma di:   Società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile.
La società di progetto costituita ai sensi dell'art. 156 del D.Lgs. 163/2006:   Subentra nel rapporto di concessione all'aggiudicatario senza necessità di approvazione o autorizzazione.
La stazione appaltante che prevede condizioni particolari per l'esecuzione del contratto può comunicarle all'Autorità, che si pronuncia:   Entro trenta giorni.
La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto di appalto:   Previa formale comunicazione all'appaltatore da darsi con preavviso non inferiore a venti giorni.
L'affidamento mediante cottimo fiduciario di lavori di importo superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro avviene nel rispetto dei principi di:   Trasparenza, rotazione e parità di trattamento.
L'aggiudicazione dei contratti di appalto, quando ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell'art.85 del D.Lgs. 163/2006, può avvenire attraverso un'asta elettronica:   Nelle procedure aperte, ristrette, o negoziate previo bando.
L'amministrazione comunica d'ufficio:   L'esclusione ai candidati e agli offerenti esclusi.
L'art. 106 del D.Lgs. 163/2006 prevede che, se ai partecipanti a un concorso di progettazione è richiesta una particolare qualifica professionale:   Almeno un terzo dei membri della commissione deve possedere la stessa qualifica o una qualifica equivalente.
L'art. 122 del D.Lgs. 163/2006 prevede, generalmente, per lavori di importo pari o superiore a 500.000 euro, che l'invito venga rivolto:   Ad almeno dieci soggetti.
L'art. 133 del D.Lgs. 163/2006, le variazioni percentuali annuali dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi sono rilevate con D.M.:   Entro il 31 marzo di ogni anno.
L'art. 136, comma 4 del D.Lgs. 163/2006 dispone che, qualora l'esecuzione dei lavori ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del programma, il Direttore dei lavori:   Gli assegna un termine che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, per compiere i lavori in ritardo.
L'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 dispone che, in caso di presentazione di falsa dichiarazione, la Stazione appaltante:   Ne da' segnalazione all' Autorità di vigilanza che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave dispone l'iscrizione nel casellario informatico.
L'art. 61 del D.Lgs. 163/2006, prevede una speciale procedura di aggiudicazione:   Per i lavori di edilizia residenziale pubblica.
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici è composta da:   Sette membri.
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici è nominata:   D'intesa dai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici può disporre ispezioni?   Si, anche su richiesta motivata di chiunque ne abbia interesse.
L'avviso di preinformazione previsto dall'art. 63 del D.Lgs. 163/2006 deve essere comunicato alla Commissione o pubblicato sul profilo del committente:   Possibilmente entro il 31 dicembre di ogni anno.
Le acquisizioni in economia di beni, servizi e lavori:   Possono essere effettuate mediante amministrazione diretta o mediante procedura di cottimo fiduciario.
Le cause di esclusione dalla gara di candidati o concorrenti sono:   Soltanto quelle espressamente previste dall'art. 46 del D.Lgs. 163/2006.
Le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto sono efficaci e opponibili alle stazioni appaltanti che siano amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente ed al cessionario. Entro quale termine?   Entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione.
Le comunicazioni di cui all'art. 7 del D.Lgs. 163/2006 da parte delle stazioni appaltanti all'Osservatorio dei contratti pubblici riguarda:   I contratti di importo superiore a 150.000 euro.
Le disposizioni in tema di programmazione di lavori pubblici si applicano ai lavori pubblici di singolo importo:   Superiore a 100.000 euro.
Le stazioni appaltanti affidano le concessioni di lavori pubblici:   Con procedura aperta o ristretta, utilizzando il criterio selettivo dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Le stazioni appaltanti informano l'offerente in merito alla sua ammissione nel sistema dinamico di acquisizione o al rigetto della sua offerta indicativa:   Al più presto.
Le stazioni appaltanti possono autorizzare gli offerenti a presentare varianti progettuali:   Soltanto quando il criterio dell'aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Le stazioni appaltanti possono prevedere che la procedura negoziata si svolga in fasi successive per ridurre il numero di offerte da negoziare?   Si, previa indicazione nel bando di gara o nel capitolato d'oneri.
Le stazioni appaltanti possono prevedere che, in caso di dialogo competitivo, la procedura si svolga in fasi successive in modo da ridurre il numero di soluzioni da discutere durante la fase del dialogo?   Si, previa indicazione nel bando di gara e nel documento descrittivo.
Le stazioni appaltanti possono raggruppare gli avvisi relativi ai risultati dell'aggiudicazione degli appalti basati su un sistema dinamico di acquisizione:   Su base trimestrale.
Le stazioni appaltanti trasmettono gli avvisi e i bandi alla Commissione:   Per via elettronica, o con altri mezzi di trasmissione.
Le stazioni appaltanti, prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richiedono di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa:   Ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate.
Le varianti in corso di esecuzione del contratto:   Sono ammesse nei casi stabiliti dal D.lgs. 163/2006.