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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti della pubblica amministrazione

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I consorzi stabili di cui all'art. 36 del D.Lgs. 163/2006 devono operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici per un periodo di tempo non inferiore a:   Cinque anni.
I contratti di appalto aventi ad oggetto la sola esecuzione:   Sono, di norma, stipulati a corpo, ma è facoltà delle stazioni appaltanti stipularli a misura se sono di importo inferiore a 500.000 euro.
I contratti di appalto o di concessione privi dei piani di sicurezza di cui al comma 2 dell'art. 131 del D.Lgs. 163/2006:   Sono nulli.
I contratti secretati o che esigono particolari misure di sicurezza sono sottoposti al controllo:   Successivo della Corte dei Conti.
I lavori che le stazioni appaltanti intendono affidare con la procedura ristretta semplificata devono essere resi noti mediante avviso entro il:   Trenta novembre di ogni anno.
I moduli di dichiarazione sostitutiva dei requisiti di partecipazione di ordine generale sono predisposti dalle stazioni appaltanti sulla base dei modelli standard definiti:   Con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, acquisito l'avviso dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici.
I soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici ai sensi dell'art. 34, comma 1, lettera b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006 devono possedere e comprovare:   I requisiti di idoneità tecnica e finanziaria, salvo quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio.
Il bando di gara semplificato è previsto:   Nel caso in cui le stazioni appaltanti intendano aggiudicare un appalto pubblico basato su un sistema dinamico di acquisizione.
Il concessionario di lavori pubblici:   Partecipa alla conferenza dei servizi finalizzata all'esame e all'approvazione dei progetti di loro competenza, senza diritto di voto.
Il Consiglio superiore dei lavori pubblici:   Esprime parere obbligatorio sui progetti definitivi di lavori pubblici di competenza statale di importo superiore ai venticinque milioni di euro.
Il contratto d'appalto pubblico è stipulato:   Mediante atto pubblico notarile o forma pubblica amministrativa o scrittura privata, nonché in forma elettronica.
Il diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici è disciplinato:   Dalle Legge n. 241/1990 e dal Codice dei contratti.
Il premio relativo alla copertura assicurativa del soggetto incaricato dell'attività di verifica della progettazione prima dell'inizio dei lavori:   Per i soggetti interni alla stazione appaltante è a carico per intero dell'amministrazione di appartenenza, mentre per i soggetti esterni è a carico del soggetto affidatario.
Il procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse di cui all'art. 88 del D.Lgs. 163/2006, prevede che:   La stazione appaltante richiede per iscritto la presentazione delle giustificazioni, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni.
Il sistema di qualificazione è previsto per i lavori pubblici di importo superiore a:   150.000 euro.
Il sistema di qualificazione per l'esecuzione di lavori pubblici è attuato da:   Organismi di diritto privato, appositamente autorizzati dall'Autorità di vigilanza.
In caso di affidamento al concessionario di lavori complementari, ai sensi dell'art. 147 del D.Lgs. 163/2006, quale percentuale non deve superare l'importo cumulato?   Il cinquanta per cento dell'importo dell'opera iniziale oggetto della concessione.
In caso di aggiudicazione mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto forniture, servizi e lavori:   E' vietato.
In caso di appalto inferiore alla soglia comunitaria, l'avviso di preinformazione è:   Facoltativo.
In caso di fallimento dell'appaltatore, le stazioni appaltanti:   Potranno interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori.
In caso di grave inadempimento alle obbligazioni di contratto da parte dell'appaltatore, tale da compromettere la buona riuscita dei lavori, l'art. 136 del D.Lgs. 163/2006 dispone che il direttore dei lavori:   Invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata.
In caso di inadempimento di un contratto di cottimo, da quale soggetto è dichiarata per iscritto la risoluzione?   Dal Responsabile del procedimento.
In caso di procedura negoziata, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare, nel rispetto dei principi di:   Trasparenza, concorrenza e rotazione.
In caso di procedura negoziata, quanti operatori devono essere selezionati, nel caso in cui sussistano in tale numero soggetti idonei?   Almeno tre.
In caso di procedura ristretta semplificata per gli appalti di lavori ai sensi dell'art. 123 del D.Lgs. 163/2006, le Stazioni appaltanti:   Hanno facoltà, senza procedere a pubblicazione di bando, di invitare a presentare offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell'appalto.
In caso di procedure ristrette o negoziate urgenti, le informazioni complementari sui capitolati d'oneri richieste in tempo utile sono comunicate dalle stazioni appaltanti:   Nel termine di quattro giorni.
In caso di ricorso al sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti concludono la valutazione delle offerte indicative:   Entro quindici giorni a decorrere dalla presentazione dell'offerta indicativa.
In caso di risoluzione del contratto di appalto, per reati accertati e per decadenza dell'attestazione di qualificazione, l'appaltatore ha diritto:   Soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti.
In caso di risoluzione del rapporto di concessione per inadempimento del soggetto concedente ai sensi dell'art.158 del D.Lgs. 163/2006, al concessionario sono rimborsati:   Il valore delle opere realizzate, le penali ed un indennizzo a titolo di risarcimento del mancato guadagno.
In materia di garanzia a corredo dell'offerta, l'art. 75 del D.Lgs. 163/2006 dispone che:   La garanzia copra la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario.
In quali casi le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante procedura negoziata, previa pubblicazione di un bando di gara?   Quando, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili.