- I Consiglieri Aggiunti del Comune di Roma hanno diritto di ottenere, dagli uffici del Comune nonché, da enti, istituzioni e dagli altri gestori di servizi pubblici locali, informazioni e copie di atti e documenti?   Si, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e secondo le modalità stabilite dal regolamento per il diritto di accesso alle informazioni.

- I Consiglieri Aggiunti del Comune di Roma previsti dallo Statuto sono eletti, in rappresentanza degli stranieri di cui all'art. 6, comma 1, lettera c), nel numero di:   Quattro, salvo risultino dello stesso sesso; in tal caso è proclamato eletto anche il candidato dell'altro sesso che abbia avuto il maggior numero di voti.

- I Consiglieri Aggiunti del Comune di Roma rappresentano:   Gli stranieri che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, legittimamente presenti nel territorio nazionale e residenti nel Comune o aventi in questo il domicilio per ragioni di studio o di lavoro.

- I Consiglieri Aggiunti dell'Assemblea Capitolina hanno titolo a partecipare ai lavori delle Commissioni Consiliari Permanenti?   Si, ivi compresa, ove ricorra la fattispecie, quella delle Elette, senza diritto di voto.

- I Consiglieri Aggiunti hanno titolo a partecipare alle sedute dell'Assemblea Capitolina?   Si, con diritto di parola sugli argomenti iscritti all'ordine del giorno.

- I Consiglieri Aggiunti quando partecipano alle sedute dell'Assemblea Capitolina hanno diritto di voto?   No, hanno diritto di parola ma non diritto di voto.

- Il Capo VI del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale è dedicato alle funzioni dirigenziali. Cosa dispone in particolare l'art. 28 Regolamento?   La retribuzione di posizione è attribuita sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta Capitolina, su proposta del Direttore Generale, ove nominato, ovvero del Segretario Generale.

- Il Comitato di Direzione di cui all'art. 12 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale:   Con riferimento all'ambito della programmazione strategica, esplica funzioni di collaborazione con gli Organi di Governo, di traduzione degli indirizzi politico-amministrativi in progetti e programmi nei riguardi della struttura Capitolina.

- Il Consiglio Comunale, su proposta del Presidente, o qualora ne faccia richiesta almeno un quinto dei componenti del Consiglio, può decidere, a maggioranza, il proseguimento della seduta anche oltre l'orario di chiusura indicato nella convocazione (art. 27 Reg. Consiglio Comunale)?   Si, fermo restando il termine di sette ore.

- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. E' un corretto criterio:   Distinzione tra funzioni finali, funzioni di coordinamento e controllo gestionale e funzioni strumentali o di supporto.

- Il Segretario Generale quale organo di Alta Amministrazione di Roma Capitale in particolare:   Può, ove conferite con ordinanza del Sindaco, esercitare le funzioni attribuite dalla legge e dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi al Direttore Generale.

- Il Segretario Generale quale organo di Alta Amministrazione di Roma Capitale in particolare:   Assicura la diretta sovrintendenza sulle funzioni dirigenziali per assicurare l'efficienza, l'efficacia e la regolarità dell'azione amministrativa.

- In conformità ai commi 1 e 2 dell'art. 78 del Tuel, l'art. 15 dello Statuto stabilisce che:   Sussistendo l'obbligo di astensione di cui al primo periodo del secondo comma, esso non si applica quando la discussione e la votazione riguardino provvedimenti normativi o di carattere generale, a meno che non vi sia una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o dei parenti/affini fino al quarto grado.

- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Regolamento del Decentramento Amministrativo in merito alla semplificazione dell'attività amministrativa (art. 38 Reg.).   Il Sindaco si avvale del potere di delega nei confronti del Presidente del Municipio per garantire la speditezza, la semplificazione e l'uniformità dell'azione amministrativa.

- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Regolamento del Decentramento Amministrativo in merito alla semplificazione dell'attività amministrativa (art. 38 Reg.).   Salvo diverse, specifiche prescrizioni di legge o di Regolamento, le procedure amministrative o tecniche iniziate nel Municipio sono concluse nello Municipio stesso.

- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 13 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale.   In alternativa all'esclusione e previa informazione resa al richiedente, i documenti di cui all'art. 12 ad eccezione di quelli di cui al comma 1 che restano esclusi, possono essere ammessi all'esame o rilasciati in copia al richiedente previo occultamento dei soli dati la cui conoscenza costituisca effettivo pregiudizio agli interessi richiamati all'art. 12.

- Indicare quale affermazione sul Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale è conforme alle disposizioni di cui all'art. 8 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi.   Il Gabinetto del Sindaco supporta il Capo dell'Amministrazione nell'esercizio delle sue funzioni politico-istituzionali.

- Indicare quale affermazione sul quadro organizzativo di Roma Capitale e in particolare sulla macrostruttura è conforme a quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale.   Il modello organizzativo della Macrostruttura di Roma Capitale e il quadro di ripartizione delle competenze tra le strutture apicali, nonché il numero e la tipologia delle strutture in cui l'Ente si articola sono approvati dalla Giunta Capitolina.

- Indicare quale affermazione sulla Consulta dei Presidenti prevista all'art. 13 del Regolamento del Decentramento Amministrativo è corretta.   Esamina i problemi relativi al decentramento municipale, formulando, ove necessario, proposte da sottoporre, previo esame delle competenti Commissioni Consiliari Permanenti, alla Giunta Capitolina per le conseguenti determinazioni.