- Se con il primo dei controlli previsti all'art. 147 Tuel si vuole garantire la legittimità, la correttezza nonché la regolarità amministrativo-contabile, con l'ultimo, il controllo strategico, si vuole:   Verificare l'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive e negli altri atti di indirizzo politico.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 5. è di tipo:   Ausiliario.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 1., il Centro di Costo Elementare 1. è di tipo:   Finale.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 7. è di tipo:   Ausiliario.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 6. è di tipo:   Ausiliario.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 2. è di tipo:   Finale.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 1. è di tipo:   Finale.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 1., il Centro di Costo Elementare 2. è di tipo:   Finale.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 4. è di tipo:   Finale.

- Si consideri attentamente il seguente esempio. Servizio n. 01: Asili Nido, Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo: 1. Asili Nido, 2. Servizi per l'infanzia e i Minori; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 1.: 1. Asili Nido via Verdi, 2. Asili Nido via Roma; Centri di Costo Elementari relativi al Centro 2.:1. Servizi Tutela Minori, 2. Servizio Mediazione Socio Culturale, 3. Servizio Educativo di Sostegno Scolastico; 4. Centro di Aggregazione Giovanile; 5. Segretariato Sociale Servizi per l'Infanzia e i Minori, 6. Costi Comuni Servizi per l'Infanzia e i Minori; 7. Costi Personale Servizi per l'Infanzia e i Minori. Relativamente al Centro di Costo 2., il Centro di Costo Elementare 3. è di tipo:   Finale.

- Si legga il seguente stralcio della Memoria della Giunta del Comune di Roma avente ad oggetto le Linee guida di indirizzo per l'integrazione dei procedimenti e dei documenti di programmazione generale e di pianificazione esecutiva per il periodo 2011-2013: "Il modello di controllo di gestione è costituito dal sistema di analisi dei costi denominato 'activity based costing' e consente attraverso la contabilità analitica per singola attività, di formare i relativi conti economici e attraverso la contabilità industriale della produzione rende possibile la formazione degli indici di efficienza". L''activity based costing':   E' una delle possibili modalità di rilevazione dei costi e richiede che una risorsa venga analizzata sull'effettivo consumo che una data attività fa di quella risorsa.

- Si legga il seguente stralcio della Memoria della Giunta del Comune di Roma avente ad oggetto le Linee guida di indirizzo per l'integrazione dei procedimenti e dei documenti di programmazione generale e di pianificazione esecutiva per il periodo 2011-2013: "Il sistema del controllo di gestione e della correlata contabilità analitica - finalizzata alla formazione dei costi - è fondato, come detto, sul modello di derivazione aziendale Activity Based Costing che si basa sulle attività di dettaglio, quali oggetti di destinazione dei conti, caratterizzate dal legame gerarchico con i centri di costo di cui costituiscono una porzione in relazione univoca".   E' una delle possibili modalità di rilevazione dei costi e richiede che una risorsa venga analizzata sull'effettivo consumo che una data attività fa di quella risorsa.

- Si mettano in ordine le tre seguenti fasi di gestione della performance, considerando la previsione di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009.   Monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi - Utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito - Rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.

- Si mettano in ordine le tre seguenti fasi di gestione della performance, considerando la previsione di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009.   Collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse - Misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale - Rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.

- Si mettano in ordine le tre seguenti fasi di gestione della performance, considerando la previsione di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009.   Definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori - Monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi - Misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale.

- Si ordinino correttamente le fasi per la determinazione del costo di produzione con la contabilità per centri di costo.   Definizione di un piano per centri di costo; scelta degli elementi di costo da includere nel calcolo e dei criteri di localizzazione dei costi nei centri di costo; attribuzione dei costi dei centri intermedi ai centri di costo finali previa definizione di opportune basi di ripartizione; imputazione dei costi all'oggetto di calcolo.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   La costruzione dei centri di costo dipende dalla complessità organizzativa dell'ente.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   In genere ad ogni centro di costo è assegnata la responsabilità di gestire le risorse dalle quali si generano i costi.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   Il centro di costo costituisce, in base alle disposizioni dell'art. 169 del Tuel, una graduazione dei servizi di cui al bilancio di previsione.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   I centri di costo possono essere articolati su più livelli.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   La costruzione dei centri di costo dipende da come è stato impostato il Peg.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   La costruzione dei centri di costo rispecchia la dimensione dell'ente.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   Il centro di costo è considerato una ripartizione contabile del servizio (art.169 Tuel).

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   Sulla base delle rilevazioni di contabilità economica è possibile verificare come sono state impiegate le risorse e come gli obiettivi, fissati in termini di costo, sono stati conseguiti dal centro di costo stesso.

- Sono di seguito proposte alcune affermazioni relative ai centri di costo. Individuare quella corretta.   Il centro di costo è in generale da intendersi come un'unità organizzativa dell'amministrazione che consuma fattori produttivi ed alla quale si attribuiscono i relativi costi.

- Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni finanziarie nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I crediti che per condizioni contrattuali sono caratterizzati dalla destinazione durevole nel patrimonio dell'ente.

- Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni materiali nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I beni del patrimonio disponibile.

- Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni materiali nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I beni del patrimonio indisponibile.

- Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni materiali nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I macchinari, attrezzature e impianti.

- Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni materiali nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I beni demaniali.