- I Consiglieri comunali cessati dalla carica per effetto dello scioglimento del Consiglio possono conservare gli incarichi esterni a loro eventualmente attribuiti (cariche presso enti o istituzioni diverse dal Comune) fino alla nomina dei successori?   Si, lo prevede espressamente l'art. 141 del Tuel.

- I controlli che intervengono su di un atto amministrativo non ancora perfezionato, sono:   Controlli preventivi antecedenti.

- I controlli che intervengono su di un atto amministrativo perfetto ma non efficace:   Sono controlli preventivi susseguenti.

- I controlli preventivi antecedenti sugli atti amministrativi:   Intervengono su di un atto amministrativo non ancora perfezionato.

- I controlli preventivi susseguenti sugli atti amministrativi:   Intervengono su di un atto amministrativo perfetto ma non efficace.

- I prelevamenti dal fondo di riserva previsto all'art. 166 del Tuel possono essere deliberati:   Sino al 31 dicembre di ciascun anno.

- I prelevamenti dal fondo di riserva previsto all'art. 166 del Tuel sono di competenza:   Dell'organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 dicembre di ciascun anno.

- I ratei passivi che risultano nel conto del patrimonio (art. 230 Tuel):   Misurano quote di costi la cui integrale liquidazione avverrà in un successivo esercizio, ma di competenza, per la parte da essi misurata, dell'esercizio a cui si riferisce il bilancio.

- I risconti passivi che risultano nel conto del patrimonio (art. 230 Tuel):   Esprimono quote di ricavi rilevati integralmente nell'esercizio in corso od in precedenti esercizi e rappresentano la quota parte rinviata ad uno o più esercizi successivi.

- I valori monetari contenuti nel bilancio pluriennale degli enti locali sono espressi in riferimento ai periodi ai quali si riferiscono (art. 173 Tuel):   Tenendo conto del tasso di inflazione programmato.

- I valori monetari contenuti nella relazione previsionale e programmatica degli enti locali sono espressi in riferimento ai periodi ai quali si riferiscono (art. 173 Tuel):   Tenendo conto del tasso di inflazione programmato.

- Il "pianificatore" nella pubblica amministrazione assolve ad una funzione:   Creativa e innovativa.

- Il benchmarking è:   Una tecnica basata sul confronto tra processi/servizi del proprio ente con quelli dell'ente migliore operante nel medesimo settore.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Contribuisce direttamente al raggiungimento di obiettivi più ambiziosi.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Favorisce la nascita di servizi gestiti in comune.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Consente il pieno coinvolgimento dei responsabili di processo.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Supera l'attuale momento di veloci cambiamenti ambientali.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Permette di individuare gli enti virtuosi.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   E' utile alle valutazioni.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Crea standard di riferimento.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Agisce in regime di non concorrenza o quasi.

- Il Benchmarking nell'azienda Comune:   Aiuta a servire sempre meglio i clienti.

- Il bilancio annuale di previsione degli enti locali è il documento contabile nel quale sono indicate le previsioni di natura finanziaria riferite al primo anno dell'arco temporale considerato nella relazione previsionale e programmatica. Esso:   E' redatto per competenza.

- Il bilancio annuale di previsione è caratterizzato da finalità: politico-amministrative, di programmazione finanziaria, informative. Ha finalità di programmazione finanziaria:   Poiché descrive finanziariamente le informazioni necessarie a sostenere le amministrazioni locali nel processo di decisione politica, sociale ed economica, analizza la destinazione delle risorse a preventivo e prosegue nella verifica del loro corretto impiego, attraverso la funzione autorizzatoria, connessa a quella finanziaria.

- Il bilancio annuale di previsione è caratterizzato da finalità: politico-amministrative, di programmazione finanziaria, informative. Ha finalità informative:   In quanto fornisce informazioni agli utilizzatori interni (consiglieri ed amministratori, dipendenti, organi di revisione, ecc.) ed esterni (organi di controllo, altri enti pubblici, fornitori e creditori, finanziatori, cittadini, ecc.) in merito ai programmi in corso di realizzazione e futuri ed in merito all'andamento finanziario dell'ente.

- Il bilancio annuale di previsione è caratterizzato da finalità: politico-amministrative, di programmazione finanziaria, informative. Ha finalità politico-amministrative:   In quanto supporta l'esercizio delle prerogative di indirizzo e di controllo che l'assemblea elettiva esercita sull'organo esecutivo.

- Il bilancio annuale di previsione previsto dall'art. 165 del Tuel:   Ha carattere autorizzatorio in quanto costituisce limite agli impegni di spesa, fatta eccezione per i servizi per conto di terzi.

- Il bilancio annuale di previsione previsto dall'art. 165 del Tuel:   Ha natura previsionale e finanziaria.

- Il bilancio annuale di previsione previsto dall'art. 165 del Tuel:   Si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale.

- Il bilancio annuale di previsione previsto dall'art. 165 del Tuel:   Copre un arco temporale riferito all'esercizio finanziario successivo alla sua approvazione.

- Il bilancio di previsione annuale degli enti locali ha carattere autorizzatorio (art. 164, Tuel)?   Si, costituendo limite agli impegni di spesa, fatta eccezione per i servizi per conto di terzi.

- Il bilancio pluriennale di cui all'art. 171 del Tuel è il documento contabile nel quale vengono indicate le previsioni di natura finanziaria riferite all'arco temporale considerato:   Nella relazione previsionale e programmatica.

- Il bilancio pluriennale di cui all'art. 171 del Tuel per la parte entrata comprende il quadro dei mezzi finanziari che, per ciascuno degli anni considerati, si prevede di destinare al finanziamento di spese d'investimento?   Si, comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare alla copertura di spese correnti e al finanziamento di spese d'investimento, con indicazione della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento.

- Il bilancio pluriennale di cui all'art. 171 del Tuel per la parte entrata comprende il quadro dei mezzi finanziari che, per ciascuno degli anni considerati, si prevede di destinare alla copertura di spese correnti?   Si, comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare alla copertura di spese correnti e al finanziamento di spese d'investimento.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel esprime i dati finanziari di entrata aggregati:   Per fonte di provenienza (titoli), tipologia (categorie) e oggetto (risorse).

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel per la parte spesa è redatto:   Per programmi, titoli, servizi ed interventi.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Ha durata pari a quello della regione di appartenenza e comunque non inferiore a tre anni.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Esprime i dati finanziari di spesa aggregati per destinazione (programmi/servizi) e natura (titoli e interventi).

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   E' articolato in programmi corrispondenti a quelli definiti dalla relazione previsionale e programmatica.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Prende in considerazione le entrate e le uscite per le quali si prevede sorga il diritto all'accertamento e l'obbligo all'impegno, senza tenere conto dei rispettivi momenti successivi dell'incasso e del pagamento.

- Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Ha natura previsionale e finanziaria.

- Il ciclo di gestione della performance delle Amministrazioni pubbliche consta delle sei fasi previste dall'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009. Indicare qual è la terza fase del ciclo di gestione della performance.   Monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi.

- Il ciclo di gestione della performance delle Amministrazioni pubbliche consta delle sei fasi previste dall'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009. Indicare quale è la quinta fase del ciclo di gestione della performance.   Utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito.

- Il ciclo di gestione della performance delle Amministrazioni pubbliche, coerente con i contenuti e con il ciclo della programmazione finanziaria e del bilancio, deve essere articolato nelle sei fasi previste all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009. Indicare qual è la seconda fase del ciclo di gestione della performance.   Collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse.

- Il ciclo di gestione della performance delle Amministrazioni pubbliche, coerente con i contenuti e con il ciclo della programmazione finanziaria e del bilancio, deve essere articolato nelle sei fasi previste all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009. Indicare quale è la quarta fase del ciclo di gestione della performance.   Misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale.

- Il ciclo di gestione della performance delle P.A. si articola nelle sei fasi previste all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009, il quale indica come prima fase del ciclo di gestione:   Definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori.

- Il ciclo di gestione della performance delle P.A. si articola nelle sei fasi previste all'art. 4 del D.Lgs. n. 150/2009, il quale indica come ultima fase del ciclo di gestione:   Rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.

- Il contenuto minimo della relazione previsionale e programmatica è previsto espressamente all'art. 170 del Tuel, il quale:   Prevede espressamente, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli.

- Il conto del patrimonio di cui all'art. 230 del Tuel nell'attivo circolante accoglie i crediti di natura commerciale e quelli, in generale, derivanti dalla gestione ordinaria dell'ente. I crediti vanno esposti:   Al valore nominale.

- Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Costituiscono componenti positivi:   Le insussistenze del passivo.

- Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Costituiscono componenti positivi:   I trasferimenti correnti.

- Il controllo di gestione è:   Strumento per la consapevolezza dell'andamento gestionale.

- Il controllo di gestione è:   Strumento di guida per la direzione e il governo.

- Il controllo di gestione non è:   Vigilanza non Dominio.

- Il controllo di gestione non è:   Un fatto puramente contabile.

- Il controllo ispettivo sugli organi:   Consente di disporre ispezioni sull'organo controllato.

- Il decreto del Ministero dell'interno 24-9-2009 (Individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari sulla base di appositi parametri obiettivi per il triennio 2010-2012) annovera tra gli indicatori di deficitarietà strutturale il rapporto tra la spese del personale e le spese correnti?   Si, il volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai Titoli I, II e III non deve essere superiore al 38 per cento per i Comuni oltre i 29.999 abitanti.

- Il decreto di scioglimento del Consiglio comunale necessita di motivazione (art. 141 Tuel)?   Si, al decreto è allegata la relazione del Ministro contenente i motivi del provvedimento.

- Il decreto di scioglimento di un Consiglio comunale (art. 141 Tuel):   Deve essere pubblicato nella G.U. della Repubblica.

- Il decreto legislativo 286/1999 ha una mera funzione di indirizzo per le amministrazioni pubbliche, quali gli enti locali, che non siano ministeri. Successivamente il decreto legislativo 267/2000 ha disciplinato e individuato, anche per gli enti locali, le tipologie dei controlli interni. Esse sono:   Fondamentalmente coincidenti con quelle tracciate dalla precedente disposizione.

- Il fondo di riserva è iscritto nel bilancio annuale di previsione degli enti locali nell'ultimo intervento delle spese correnti. I prelevamenti da tale fondo sono di competenza:   Dell'organo esecutivo.

- Il fondo di riserva previsto dall'art. 166 del Tuel è finalizzato a soddisfare esigenze straordinarie di bilancio, e quindi non ricorrenti e imprevedibili, ed è calcolato:   In percentuale sul totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

- Il percorso di redazione della relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel è articolato in sei fasi. La ricognizione delle caratteristiche generali dello scenario di riferimento, costituisce:   La prima fase.

- Il percorso di redazione della relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel è articolato in sei fasi. La valutazione delle risorse complessive, costituisce:   La seconda fase.

- Il percorso di redazione della relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel è articolato in sei fasi: qual è la prima fase?   La ricognizione delle caratteristiche generali dello scenario di riferimento.

- Il percorso di redazione della relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel è articolato in sei fasi: qual è la seconda fase?   La valutazione delle risorse complessive.

- Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del Tuel è formato:   Prima dell'inizio dell'esercizio finanziario.

- Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del Tuel:   Manifesta il passaggio di consegne ai responsabili dei servizi e contiene indicazioni circa gli obiettivi gestionali assegnati congiuntamente alle risorse necessarie alla loro realizzazione.

- Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del Tuel:   Indica gli obiettivi di gestione dell'ente.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   Gli "obiettivi di gestione" costituiscono il risultato atteso di breve periodo verso il quale indirizzare le attività e coordinare le risorse nella gestione dei processi di erogazione di un determinato servizio.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   La giunta con l'approvazione del Peg e con l'assegnazione delle risorse necessarie alla realizzazione degli obiettivi approva le proposte avanzate dai dirigenti e dai responsabili dei servizi.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   Le attività devono necessariamente essere poste in termini di obiettivo e contenere una precisa ed esplicita indicazione circa il risultato da raggiungere.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   Il Peg contribuisce alla veridicità ed attendibilità della parte previsionale del sistema di bilancio, poiché ne chiarisce i contenuti programmatici e contabili.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   La redazione del Peg costituisce un momento fondamentale al fine di una razionale gestione dell'ente pubblico.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   I risultati da raggiungere possono essere espressi, tra l'altro, in termini di: tempo, volume d'attività, costo, ecc. e/o in termini qualitativi. In ogni caso devono risultare comunque verificabili e trovare un riscontro oggettivo.

- Il piano esecutivo di gestione costituisce un principale strumento di programmazione degli enti locali. Indicare quale affermazione in merito ad esso ed ai suoi contenuti è corretta.   Gli obiettivi gestionali presenti nel Peg hanno valenza annuale e, qualora si riferiscano ad azioni che si protraggano per periodi più lunghi devono essere riproposti nei vari anni e misurati correttamente nel loro stato di avanzamento.

- Il piano generale di sviluppo dell'ente, previsto come documento obbligatorio dall'art. 13, co. 3, del D.Lgs. n. 170/2006, richiede per la sua predisposizione l'approfondimento dei temi relativi al contenuto concreto degli investimenti e delle opere pubbliche che si pensa di realizzare, alle indicazioni circa il loro costo in termini di spesa di investimento ed ai riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni del mandato?   Si.

- Il piano generale di sviluppo dell'ente, previsto come documento obbligatorio dall'art. 13, co. 3, del D.Lgs. n. 170/2006, richiede per la sua predisposizione l'approfondimento dei temi relativi alle necessità finanziarie e strutturali per l'espletamento dei servizi che non abbisognano di realizzazione di investimento?   Si.

- Il piano generale di sviluppo dell'ente, previsto come documento obbligatorio dall'art. 13, co. 3, del D.Lgs. n. 170/2006, richiede per la sua predisposizione l'approfondimento dei temi relativi alle possibilità di finanziamento con risorse correnti per l'espletamento dei servizi, oltre le risorse assegnate in precedenza, nei limiti delle possibilità di espansione?   Si.

- Il piano generale di sviluppo dell'ente, previsto come documento obbligatorio dall'art. 13, co. 3, del D.Lgs. n. 170/2006, richiede per la sua predisposizione l'approfondimento dei temi relativi alle disponibilità di mezzi straordinari?   Si.

- Il Principio della competenza economica è riferibile ai prospetti di natura economica e patrimoniale?   Si, è riconducibile ai soli prospetti di natura economica e patrimoniale.

- Il prospetto di conciliazione previsto dall'art. 229 del Tuel:   Partendo dai dati finanziari della gestione corrente del conto del bilancio, con l'aggiunta di elementi economici, raggiunge il risultato finale economico, mentre i valori della gestione non corrente vanno riferiti al patrimonio.

- Il responsabile del servizio di un ente locale può proporre una modifica nella dotazione assegnatagli, nel caso in cui ritiene necessaria una modificazione della dotazione assegnata per sopravvenute esigenze successive all'adozione degli atti di programmazione?   Si, lo prevede espressamente l'art. 177 del Tuel, con le modalità stabilite dal regolamento di contabilità.

- Il responsabile del servizio di un ente locale può proporre una modifica nella dotazione assegnatagli, nel caso in cui ritiene necessaria una modificazione della dotazione per sopravvenute esigenze successive all'adozione degli atti di programmazione?   Si, lo prevede espressamente l'art. 177 del Tuel, e la mancata accettazione della proposta di modifica della dotazione deve essere motivata dall'organo esecutivo.

- Il responsabile del servizio finanziario ha l'obbligo di tramettere le attestazioni di assenza di copertura finanziaria in ordine alle delibere di impegno di spesa all'organo di revisione economico-finanziario dell'ente locale?   Si, lo prevede espressamente l'art. 239 del Tuel.

- Il secondo comma dell'art. 197 del Tuel espone le fasi operative del controllo di gestione. L'attività di predisposizione di un piano dettagliato di obiettivi fa capo:   Alla prima fase.

- Il secondo comma dell'art. 197 del Tuel espone le fasi operative del controllo di gestione. L'attività di rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché l'attività di rilevazione dei risultati raggiunti fa capo:   Alla seconda fase.

- Il secondo comma dell'art. 197 del Tuel espone le fasi operative del controllo di gestione. L'attività di valutazione dei dati relativi a costi, proventi e risultati raggiunti, in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa fa capo:   Alla terza fase.

- Il servizio di economato è istituito dal regolamento di contabilità che ne prevede l'articolazione e le modalità di gestione in relazione alla struttura organizzativa dell'ente locale, alle tipologie e all'entità delle spese effettuabili, nonché all'esigenza imprescindibile di funzionalità ed efficienza. I fondi anticipati all'economo per l'espletamento delle proprie attività:   Devono essere restituiti, per la parte non spesa, entro la fine dell'esercizio al fine di consentire la corretta contabilizzazione delle spese effettuate.

- Il sistema di bilancio noto come PPBS - Planning, Programming, Budgeting System - costituisce di fatto la base teorica che è stata recepita nella legislazione delle amministrazioni pubbliche locali, che concepisce il sistema di bilancio come uno strumento di pianificazione politica e di programmazione. Quale delle seguenti affermazioni riferite al suddetto sistema è corretta?   La fase del budgeting rappresenta l'anello finale di un processo con il quale si affidano le risorse necessarie e gli obiettivi a cui saranno destinate tali risorse ai manager, chiamati ad attuare le scelte politiche e che sui relativi risultati raggiunti saranno valutati.

- Il sistema di bilancio noto come PPBS - Planning, Programming, Budgeting System - costituisce di fatto la base teorica che è stata recepita nella legislazione delle amministrazioni pubbliche locali, che concepisce il sistema di bilancio come uno strumento di pianificazione politica e di programmazione. Quale delle seguenti affermazioni riferite al suddetto sistema è corretta?   La programmazione rappresenta la definizione dei programmi e dei relativi progetti necessari alla pianificazione strategica.

- Il sistema di bilancio noto come PPBS - Planning, Programming, Budgeting System - costituisce di fatto la base teorica che è stata recepita nella legislazione delle amministrazioni pubbliche locali, che concepisce il sistema di bilancio come uno strumento di pianificazione politica e di programmazione. Quale delle seguenti affermazioni riferite al suddetto sistema è corretta?   La fase di pianificazione strategica rappresenta un'operazione prettamente politica (policy maker) in cui i movimenti creativi e innovativi possono giocare un ruolo determinante nel dare risposte ad una società in continua e rapida evoluzione.

- Il sistema di bilancio noto come PPBS - Planning, Programming, Budgeting System - costituisce di fatto la base teorica che è stata recepita nella legislazione delle amministrazioni pubbliche locali, che concepisce il sistema di bilancio come uno strumento di pianificazione politica e di programmazione. Quale delle seguenti affermazioni riferite al suddetto sistema è corretta?   Le due fasi di pianificazione strategica e di programmazione devono rimanere distinte.

- Il sistema di bilancio noto come PPBS - Planning, Programming, Budgeting System - costituisce di fatto la base teorica che è stata recepita nella legislazione delle amministrazioni pubbliche locali, che concepisce il sistema di bilancio come uno strumento di pianificazione politica e di programmazione. Quale delle seguenti affermazioni riferite al suddetto sistema è corretta?   Per pianificazione strategica si intende prevalentemente la individuazione dei bisogni delle collettività amministrate, la loro soddisfazione attraverso l'assolvimento di specifiche funzioni, tenuto conto delle priorità anche temporali e delle risorse disponibili o comunque acquisibili.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla seconda configurazione?   Tale controllo è identificabile con il reporting direzionale.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla seconda configurazione?   Tale controllo è costituito da un sistema di rapporti, a loro volta costituiti da rendiconti economico-finanziari, indicatori di efficacia, efficienza ed economicità per livelli diversi in grado di segnalare le aree critiche della gestione nei suoi vari ambiti organizzativo-contabili, favorendo l'azione correttiva.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla terza configurazione?   Tale tipologia di controllo monitora e valuta l'attività svolta in un intervallo di tempo predefinito, generando azioni correttive a posteriori.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla terza configurazione?   Tale controllo interviene a cose avvenute.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla prima configurazione?   Tale tipologia di controllo necessita e nel contempo garantisce che si verifichi la coerenza tra le strategie ipotizzate ed elaborate (in genere di medio-lungo termine) con i risultati attesi (di breve periodo).

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla prima configurazione?   Grazie a tale controllo, è possibile valutare a priori le condizioni di svolgimento della gestione in un periodo temporale a venire, sia in senso economico-finanziario, sia in un'ottica di modalità di svolgimento dei processi.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle tre fasi classiche che identificano a loro volta le tipologie di controllo: controllo preventivo (ex ante), controllo concomitante (feed-forward), controllo conseguente o consuntivo (feed-back). Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile alla prima configurazione?   Tale controllo è generalmente identificato nelle attività di budgeting.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo identificabile con il reporting direzionale?   Controllo concomitante.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo generalmente identificato nelle attività di budgeting?   Controllo preventivo.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo grazie al quale è possibile valutare a priori le condizioni di svolgimento della gestione in un periodo temporale a venire, sia in senso economico-finanziario, sia in un'ottica di modalità di svolgimento dei processi?   Controllo preventivo.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo costituito da un sistema di rapporti, a loro volta costituiti da rendiconti economico-finanziari, indicatori di efficacia, efficienza ed economicità per livelli diversi in grado di segnalare le aree critiche della gestione nei suoi vari ambiti organizzativo-contabili, favorendo l'azione correttiva?   Controllo concomitante.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo che necessita e nel contempo garantisce che si verifichi la coerenza tra le strategie ipotizzate ed elaborate (in genere di medio-lungo termine) con i risultati attesi (di breve periodo)?   Controllo ex ante o preventivo.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo che monitora e valuta l'attività svolta in un intervallo di tempo predefinito, generando azioni correttive a posteriori?   Controllo consuntivo.

- Il sistema di controllo di gestione deve essere pensato e costruito in modo da garantire un monitoraggio globale delle attività nelle varie fasi che identificano a loro volta differenti tipologie di controllo. Come è denominato il controllo che interviene tipicamente a cose avvenute?   Controllo feed-back.

- Il Sistema di misurazione e valutazione della performance deve indicare anche le procedure di conciliazione relative all'applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (D.Lgs. n. 150/2009)?   Si, secondo le direttive adottate dalla Commissione.

- Il Sistema di misurazione e valutazione della performance deve individuare anche le fasi, i tempi, le modalità, i soggetti e le responsabilità del processo di misurazione e valutazione della performance (D.Lgs. n. 150/2009)?   Si, secondo le direttive adottate dalla Commissione.

- Il Sistema di misurazione e valutazione della performance deve individuare anche le modalità di raccordo e di integrazione con i sistemi di controllo esistenti (D.Lgs. n. 150/2009)?   Si, secondo le direttive adottate dalla Commissione.

- Il Titolo III del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo II alla gestione delle spese. Indicare quale affermazione sull'impegno delle spese è corretta.   Le rate di competenza dell'anno per l'ammortamento dei mutui e dei prestiti concessi o contratti non sono soggette a previa adozione di provvedimento di spesa.

- Il Titolo III parte II del Tuel è dedicato interamente alla gestione del bilancio. Indicare cosa specifica al riguardo il suddetto titolo con riferimento all'impegno della spesa.   Le spese per oneri derivanti da contratti non sono soggette a previa adozione di provvedimento di spesa.

- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase della riscossione:   Il responsabile del servizio finanziario sottoscrive l'ordinativo di incasso.

- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase dell'accertamento il responsabile del servizio:   Verifica la ragione del credito e il titolo giuridico che supporta il credito, individua il soggetto debitore, quantifica l'ammontare del credito e fissa la scadenza.

- Il Titolo III parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo II alla gestione delle spese. Indicare quale affermazione sull'impegno delle spese è corretta.   Nel caso di contratti di fornitura di beni e servizi l'impegno di spesa si intendere assunto per l'intero ammontare dell'obbligazione pecuniaria perfezionata contrattualmente.

- Il Titolo III parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo II alla gestione delle spese. Indicare quale affermazione sull'impegno delle spese è corretta.   Il trattamento economico tabellare già attribuito al personale dipendente e relativi oneri riflessi, di competenza dell'anno non sono soggette a previa adozione di provvedimento di spesa.

- Il Tuel prevede un termine per deliberare variazioni al bilancio di previsione?   Si, le variazioni non possono essere deliberate oltre il 30 novembre di ciascun anno, salvo il caso di urgenza.

- Il Tuel stabilisce una cadenza periodica per lo svolgimento del controllo di gestione?   L'art.197 del suddetto decreto rimanda la definizione di tale periodicità al regolamento di contabilità dell'ente.

- Il visto:   E' un atto di controllo preventivo di legittimità ad esito positivo.

- Il visto:   E' un atto di controllo in cui l'Autorità tutoria è chiamata a verificare l'assenza di un vizio di legittimità nell'atto, essendo vincolata a rilasciare il visto ove non ne riscontri alcuno.

- In attesa della riforma delle autonomie locali, il quadro normativo che regola il sistema dei controlli nelle pubbliche amministrazioni è quello della riforma introdotta con D.Lgs. n. 286/1999. Tale decreto ha individuato:   Quattro tipi di controllo.

- In attesa della riforma delle autonomie locali, il quadro normativo che regola il sistema dei controlli nelle pubbliche amministrazioni è quello della riforma introdotta con:   D.Lgs. n. 286/1999.

- In base ai principi dell'ordinamento finanziario contabile degli enti locali, il punto di partenza per la compilazione del prospetto di conciliazione al fine della redazione del conto economico complessivo dell'ente al termine dell'esercizio è costituito:   Dagli accertamenti e dagli impegni.

- In base alle modalità di applicazione si possono distinguere tre tipi di benchmarking. Il benchmarking strategico:   Cerca di individuare, in uno scenario competitivo, quale possa essere la strategia di maggiore successo da adottare.

- In base alle modalità di applicazione si possono distinguere tre tipi di benchmarking. Il benchmarking sui processi:   Concentra l'attenzione sui processi produttivi cercando di individuare quelli più efficienti tra le diverse aziende prese in considerazione.

- In base alle modalità di applicazione si possono distinguere tre tipi di benchmarking. Il benchmarking sulle performance:   Realizza un confronto diretto dei servizi analizzando soprattutto elementi quali il prezzo, la velocità di erogazione o la qualità tecnica.

- In quale dei seguenti punti sono correttamente indicate le funzioni della valutazione e controllo strategico?   Analisi, sia a priori che a posteriori, della congruenza tra missioni affidate dalle norme, obiettivi operativi prescelti, scelte effettuate, risorse umane, finanziarie e materiali assegnate.

- In quale ipotesi il decreto di scioglimento del Consiglio comunale, di un Comune con più di mille abitanti, è adottato su proposta del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (art. 141 Tuel)?   Nella ipotesi in cui sia sprovvisto dei relativi strumenti urbanistici generali e non adotti tali strumenti entro 18 mesi dalla data di elezione degli organi.

- In quale ipotesi il decreto di scioglimento del Consiglio comunale, di un Comune con più di mille abitanti, è adottato su proposta del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (art. 141 Tuel)?   Nella ipotesi in cui sia sprovvisto dei relativi strumenti urbanistici generali e non adotti tali strumenti entro 18 mesi dalla data di elezione degli organi.

- In sintesi, si può affermare che l'efficienza significa "fare le cose bene" mentre "fare le cose giuste" identifica:   L'efficacia.

- Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Nello schema previsto dal D.P.R. n. 194/1996 il Patrimonio netto è distinto in due classi: Netto patrimoniale ed Netto da beni demaniali.

- Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   I beni del demanio con specifica destinazione sono inclusi nel conto del patrimonio.

- Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell'esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso, rispetto alla consistenza iniziale.

- Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Il patrimonio degli enti locali è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza di ciascun ente, suscettibili di valutazione ed attraverso la cui rappresentazione contabile ed il relativo risultato finale differenziale è determinata la consistenza netta della dotazione patrimoniale.

- Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Le immobilizzazione devono essere riportate al netto degli accantonamenti effettuati a titolo di ammortamento nei relativi fondi ammortamento.

- Indicare l'affermazione errata.   Nella pubblica amministrazione l'attività di controllo amministrativo e contabile è volta sostanzialmente ad assicurare ai terzi lettori e destinatari del bilancio la corretta determinazione ed esposizione delle cifre di bilancio (report).

- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 175 del Tuel in ordine alle variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione.   Sono vietati prelievi dagli stanziamenti per gli interventi finanziati con le entrate iscritte nei titoli IV e V per aumentare gli stanziamenti per gli interventi finanziati con le entrate dei primi tre titoli.

- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 175 del Tuel in ordine alle variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione.   Le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno.

- Indicare quale affermazione sugli obiettivi del ciclo di gestione della performance è conforme al disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009.   Gli obiettivi devono essere rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle priorità politiche ed alle strategie dell'amministrazione.

- Indicare quale affermazione sugli obiettivi del ciclo di gestione della performance è conforme al disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009.   Gli obiettivi devono essere tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli interventi.

- Indicare quale affermazione sugli obiettivi del ciclo di gestione della performance è conforme al disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009.   Gli obiettivi devono essere confrontabili con le tendenze della produttività dell'amministrazione con riferimento, ove possibile, almeno al triennio precedente.

- Indicare quale affermazione sugli obiettivi del ciclo di gestione della performance è conforme al disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009.   Sono definiti, prima dell'inizio del rispettivo esercizio, dagli organi di indirizzo politico-amministrativo, sentiti i vertici dell'amministrazione.

- Indicare quale affermazione sugli obiettivi del ciclo di gestione della performance è conforme al disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009.   Gli obiettivi devono essere correlati alla quantità e alla qualità delle risorse disponibili.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   I principali scostamenti rispetto al conto economico dell'esercizio precedente devono essere analizzati e valutati nella relazione illustrativa dell'organo esecutivo.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   Lo schema di conto economico si compendia nella considerazione di cinque aree funzionali e di ventotto valori.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   Il risultato economico dell'esercizio ed in particolare il risultato depurato dei componenti straordinari (classe E), se negativo, attesta uno squilibrio economico che rende necessario provvedimenti per raggiungere nell'arco temporale più breve il pareggio.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   Il conto economico comprende le sopravvenienze e le insussistenze.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   I componenti negativi sono riferiti ai consumi dei fattori impiegati.

- Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   La gestione comprende le operazioni attraverso le quali si vogliono realizzare le finalità dell'ente.

- Indicare quale tra i seguenti documenti non costituisce "allegato" al bilancio di previsione dell'ente locale (art. 172 Tuel).   Il prospetto di conciliazione, che, partendo dai dati finanziari della gestione corrente con l'aggiunta di elementi economici, raggiunge il risultato finale economico.

- Indicare quale tra i seguenti documenti non costituisce "allegato" al bilancio di previsione dell'ente locale (art. 172 Tuel).   La relazione illustrativa del rendiconto.

- Indicare quale tra le seguenti cause comporta lo scioglimento del Consiglio comunale (art. 141 Tuel).   Quando non siano stati adottati, nel termine di 18 mesi dalla data dell'elezione degli organi, gli strumenti urbanistici generali nei Comuni con più di 1.000 abitanti.

- Indicare quale tra le seguenti cause comporta lo scioglimento del Consiglio comunale.   In caso di omissione della deliberazione di dissesto finanziario.

- Indicare quale tra le seguenti cause comporta lo scioglimento del Consiglio comunale.   In caso di inosservanza del termine per la formulazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato o del termine per la risposta ai rilievi della Commissione per la finanza locale.

- Indicare quale/quali delle seguenti affermazioni non sono correttamente riferibili al bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel. 1) Copre un arco temporale comunque non inferiore a 3 anni. 2) E' redatto per competenza. 3) Non si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale.   Non è correttamente riferibile al bilancio l'affermazione 3).

- Indicare quale/quali delle seguenti affermazioni non sono correttamente riferibili al bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel. 1) E' redatto per cassa. 2) Ha natura previsionale e finanziaria. 3) Copre un arco temporale comunque non inferiore a 5 anni.   Non sono correttamente riferibili al bilancio le affermazioni 1) e 3).

- Indicare quale/quali delle seguenti affermazioni non sono correttamente riferibili al bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel. 1) Ha natura previsionale e finanziaria. 2) Ha carattere autorizzatorio. 3) Copre un arco temporale comunque non inferiore a cinque anni.   Non è correttamente riferibile al bilancio l'affermazione 3).

- Indicare quale/quali delle seguenti affermazioni non sono correttamente riferibili al bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel. 1) Si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale. 2) Non ha natura previsionale e finanziaria. 3) Non ha carattere autorizzatorio.   Non sono correttamente riferibili al bilancio le affermazioni 2) e 3).

- Individuare l'affermazione corretta.   La contabilità analitica fa parte della cosiddetta contabilità direzionale.

- Individuare l'affermazione corretta.   Tra gli strumenti del controllo di gestione troviamo la contabilità economica, ed in particolare, la contabilità analitica.

- Individuare l'affermazione corretta.   La contabilità analitica rientra tra le cosiddette contabilità speciali.

- Individuare l'affermazione corretta.   Forma tra l'altro oggetto della contabilità analitica l'analisi dei ricavi o proventi (elementari e di output).

- Individuare l'affermazione corretta.   Non si può attivare un controllo di gestione propriamente detto senza procedere all'introduzione di un sistema di contabilità economica che possa fornire tempestivamente i dati per il controllo.

- Individuare l'affermazione corretta.   Mediante la contabilità analitica è possibile attuare il controllo dei costi al fine di mettere a punto politiche di riduzione degli stessi.

- Individuare l'affermazione corretta.   Negli enti locali è un problema tipico che la contabilità analitica deve superare l'incidenza di costi generali e comuni per uno specifico output ovvero per uno specifico obiettivo, al quale hanno collaborato più uffici.

- Individuare l'affermazione corretta.   Negli enti locali è un problema tipico che la contabilità analitica deve superare la ripartizione di entrate indirette o generali sui diversi centri di costo, progetti, ecc.

- Individuare l'affermazione corretta.   La contabilità economica è uno degli strumenti indispensabili per il controllo di gestione, unitamente ai parametri e agli indicatori di efficacia, efficienza ed economicità.

- Individuare l'affermazione corretta.   La contabilità analitica è lo strumento di base per alimentare il sistema di controllo di gestione.

- Individuare l'affermazione corretta.   Negli enti locali è un problema tipico che la contabilità analitica deve superare il ribaltamento di costi riferiti a centri di staff su centri di line.

- Individuare l'affermazione corretta.   Forma tra l'altro oggetto della contabilità analitica la determinazione dei risultati economici di breve periodo.

- Individuare l'affermazione corretta.   Mediante la contabilità analitica è possibile attuare la verifica dell'efficienza aziendale, in particolare mediante confronto tra dati standard (o comunque preventivi) e dati consuntivi.

- Individuare l'affermazione corretta.   Negli enti locali è un problema tipico che la contabilità analitica deve superare il ribaltamento di costi comuni a più centri di costo.

- Individuare l'affermazione corretta.   Forma tra l'altro oggetto della contabilità analitica l'analisi dei costi (dei fattori produttivi aziendali, dei centri di costo, dei prodotti o dell'output).

- Iniziata la procedura di cui all'art. 141 del Tuel ed in attesa del decreto di scioglimento del Consiglio, chi può sospendere, per motivi di grave e urgente necessità e per un periodo comunque non superiore a novanta giorni, i Consigli comunali e nominare un commissario per la provvisoria amministrazione dell'ente?   Il Prefetto.

- Iniziata la procedura di cui all'art. 141 del Tuel ed in attesa del decreto di scioglimento del Consiglio, il Prefetto, per motivi di grave e urgente necessità, può sospendere i Consigli comunali e nominare un commissario per la provvisoria amministrazione dell'ente?   Si, per un periodo comunque non superiore a novanta giorni.