- A che data, secondo Maltese, Plinio fa risalire l'uso delle tessere in pasta vitrea per i mosaici?   Al 58 a.C.

- A che periodo, secondo Maltese, Plinio fa risalire l'introduzione della lavorazione dello smalto in area mediterranea?   Al 1200 a.C.

- A chi viene attribuita l'invenzione dei chiodi a T e a L per fissare gli intonaci distaccati degli affreschi?   A Gianfrancesco Rossi.

- A cosa serve il metodo di datazione del carbonio-14 in archeologia?   A realizzare cronologie nell'ambito del Paleolitico medio-superiore sino ai tempi preistorici e recenti.

- A cosa serve la gascromatografia?   A separare i componenti di una miscela per analizzarli.

- A cosa serve la riflettografia?   A leggere quanto vi è sotto gli strati esterni di un'opera.

- A cosa serve la tradizionale operazione di "foderatura" delle tele?   A mettere il supporto originale nelle condizioni di assolvere ancora la sua funzione.

- A cosa serve l'analisi colorimetrica nel restauro?   A verificare nel tempo o dopo la pulitura eventuali mutamenti cromatici della superficie.

- A cosa serve l'analisi microsismica ad ultrasuoni delle colonne di marmo?   A determinarne il grado di compattezza e le sue caratteristiche elastiche.

- A cosa serve lo psicometro?   A misurare la percentuale di umidità relativa dell'aria.

- A cosa si ricorre per impedire o rallentare l'accesso dell'acqua all'interno della pietra degradata?   Alle microstuccature con malta.

- A qual colore corrisponde alla seguente formula: 2 .CuCO3 . Cu(OH)2?   Azzurrite.

- A quale anno risale il saggio di Riegl Der moderne Denkmalkltus?   All'anno 1903.

- A quale categoria di pietre appartiene il "rosso di Verona"?   Al calcare duro.

- A quale colore corrisponde la seguente formula: AS2 S3?   Orpimento.

- A quale colore corrisponde la seguente formula: Pb2 (SbO4) 2?   Al giallorino.

- Alla fine degli anni cinquanta la Villa Romana "del Casale" di Piazza Armerina è stata protetta da una struttura in plexiglas progettata da quale architetto?   Da Franco Minissi.

- All'inizio del XVI secolo l'industria vetraria veneziana riuscì a produrre cosa?   Specchi che sostituivano quelli in metallo lucido.