- I beni dell'Istituzione scolastica sono suddivisi in:   beni inventariabili e beni non inventariabili

- I beni mobili sono iscritti in inventario:   in ordine cronologico, con numerazione progressiva e ininterrotta e l'indicazione di quantità, valore ed eventuale rendita, ubicazione, stato di conservazione, provenienza

- I buoni di richiesta di materiale per le scorte minime del laboratorio sono compilati:   dal docente responsabile del laboratorio e il prelievo dal magazzino è autorizzato dal dirigente scolastico

- I materiali chimici, i reagenti e i materiali potenzialmente pericolosi dovranno essere usati sotto l'attenta vigilanza:   del docente e/o dell'assistente tecnico e dovranno essere poste in stoccaggio in appositi armadi per una adeguata custodia

- Il certificato di collaudo e/o l'attestazione della regolarità della fornitura sono emessi:   prima delle scritture connesse all'inventario dei beni acquistati

- Il collaudo dei beni e/o servizi deve essere effettuato:   entro 60 gg. dalla ultimazione dei lavori, dalla consegna di forniture di beni o dalla esecuzione di servizi

- Il consegnatario DSGA è responsabile della custodia e potrà liberarsi da tale responsabilità:   se dimostra di aver custodito il bene con la dovuta diligenza e che la perdita o il danneggiamento non sono dovuti a sua incuria, ma a fatto imprevedibile, caso fortuito o forza maggiore

- Il criterio dell'ammortamento per l'aggiornamento dei valori di inventario non si applica:   ai beni di valore storico-artistico e ai preziosi in genere; agli immobili; ai valori mobiliari e partecipazioni

- Il direttore del laboratorio è:   nominato dal DS tra i docenti del laboratorio stesso

- Il docente responsabile del laboratorio riceve in sub-consegna i beni dal DSGA. Uno tra quelli descritti di seguito non rientra tra i suoi compiti:   provvedere alla manutenzione ordinaria della strumentazione

- Il giornale di magazzino è:   la stesura cronologica delle operazioni di carico e scarico della merce in magazzino

- Il passaggio di consegne avviene mediante ricognizione materiale dei beni in contraddittorio tra il consegnatario uscente e quello subentrante, in presenza:   del dirigente scolastico e del presidente del Consiglio di Istituto

- Il precedente regolamento di contabilità disponeva la procedura di collaudo:   solo nel caso di acquisto di beni soggetti a scritturazione inventariale

- Il profilo professionale dell'assistente tecnico prevede settimanalmente:   l'assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente e 12 ore da dedicare alla manutenzione delle attrezzature dei laboratori cui è addetto e alla preparazione del materiale per le esercitazioni

- Il rinnovo degli inventari assolve alla funzione di:   adeguare i numeri di inventario ai beni effettivamente esistenti mediante la redazione di nuovi inventari, previo aggiornamento dei valori

- Il ripristino delle scorte minime di materiale nel laboratorio compete:   all'assistente tecnico

- Il saldo del pagamento al fornitore avviene:   solo dopo l'emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolarità della fornitura

- In base alla C.M. 8910/2011 le operazioni del primo rinnovo inventariale dei beni posseduti dalle istituzioni scolastiche autonome sono da riferire alla data del:   31 dicembre 2011

- Indica quale delle operazioni descritte non costituisce operazione connessa all'inventario dei beni:   collaudo

- Indica quale tra questi soggetti non è tenuto a presentare richieste per approvvigionare il laboratorio, officina o reparto di lavorazione:   il Consiglio di classe

- Individua tra le seguenti l'affermazione errata:   l'assistente tecnico è incaricato della gestione del magazzino d'istituto