- La distinzione, per gli alunni con disabilità, tra programmazione curriculare e programmazione differenziata si fa solo nel secondo ciclo di istruzione. E' vero?   Sì, è vero. Solo nella scuola secondaria di secondo grado si fa questa distinzione

- L'accoglienza e lo spostamento degli alunni con disabilità nei locali della scuola sono considerati:   assistenza di base

- L'assistenza di base a scuola è compito:   dei collaboratori scolastici

- L'attestato delle competenze, rilasciato al termine del percorso di studi agli alunni con disabilità che non conseguono il diploma, è:   un documento in cui si descrive quello che l'alunno, in un determinato contesto, sa fare

- Le norme per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità valgono anche per le scuole paritarie?   Sì, le norme per l'integrazione scolastica valgono interamente anche per le scuole paritarie

- L'espressione "diversamente abile" è oggi preferita da tutti per indicare la disabilità?   No, molte associazioni e molti esperti di disabilità la rifiutano

- L'handicap è una situazione permanente e non può essere superato. E' vero?   No. L'handicap dipende dall'ambiente in cui la persona vive: eliminando le barriere, di tutti i tipi, può essere ridotto o superato

- L'insegnante di sostegno è:   contitolare della classe o della sezione in cui opera

- L'insegnante di sostegno può valutare tutti gli alunni della classe?   Sì, in tutti gli ordini di scuola