Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo #2
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- NEGLI ORGANI COLLEGIALI, I SEGRETARI POSSONO ESSERE: SIA COMPONENTI DEL COLLEGIO SIA ESTRANEI ALLO STESSO
- NEGLI ORGANI COLLEGIALI: LA MANIFESTAZIONE DI VOLONTA' ESPRESSE DAI SINGOLI MEMBRI SI UNIFICANO PER DAR LUOGO AD UN ATTO UNITARIO
- NEI COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI, LA NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE E' CONSENTITA? SI', MA SOLO PREVIA STIPULA DI UNA CONVENZIONE TRA COMUNI LE CUI POPOLAZIONI RAGGIUNGANO CONGIUNTAMENTE I 15.000 ABITANTI
- NEI COMUNI CON PIU' DI 15.000 ABITANTI, IL CONSIGLIO E' PRESIEDUTO: DA UN PRESIDENTE ELETTO TRA I CONSIGLIERI
- NEI COMUNI CON PIU' DI 15.000 ABITANTI, LA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO: DEVE ESSERE COLLEGATA CON UNA O PIU' LISTE DI CANDIDATI PER IL CONSIGLIO
- NEI COMUNI CON PIU' DI 15.000 ABITANTI, LA PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE E' CONVOCATA: DAL SINDACO
- NEI COMUNI LA FACOLTA' DI COPRIRE I POSTI DI RESPONSABILE DEGLI UFFICI DIRIGENZIALI E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO, PUO' ESSERE PREVISTA: DA NORME STATUTARIE
- NEI COMUNI SINO A 15.000 ABITANTI IL CONSIGLIO COMUNALE E' PRESIEDUTO: DAL SINDACO, SALVO CHE LO STATUTO PREVEDA LA FIGURA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
- NEI COMUNI SINO A 15.000 ABITANTI, ALLA LISTA COLLEGATA ALLA CARICA DI SINDACO CHE HA OTTENUTO IL MAGGIOR NUMERO DI VOTI SONO ATTRIBUITI: I DUE TERZI DEI SEGGI ASSEGNATI AL CONSIGLIO
- NEI COMUNI SINO A 15.000 ABITANTI, IL SINDACO PUO' NOMINARE ASSESSORI CITTADINI NON FACENTI PARTE DEL CONSIGLIO, IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE? SI', SE TALE POSSIBILITA' E' PREVISTA DALLO STATUTO
- NEI COMUNI SINO A 15.000 ABITANTI, LA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO: DEVE ESSERE COLLEGATA AD UNA LISTA DI CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE
- NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO, IN CASO DI DINIEGO DELL'ACCESSO, LA RICHIESTA DI RIESAME DI TALE DETERMINAZIONE E' INOLTRATA: ALLA COMMISSIONE PER L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
- NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, PROVINCIALI E REGIONALI, IN CASO DI DINIEGO DELL'ACCESSO, IL RICHIEDENTE PUO' CHIEDERE IL RIESAME DI TALE DETERMINAZIONE: AL DIFENSORE CIVICO COMPETENTE PER AMBITO TERRITORIALE
- NEI CONFRONTI DEI MAGISTRATI DEL CONSIGLIO DI STATO LE SANZIONI DISCIPLINARI SONO COMMINATE: DAL CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
- NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, LE AZIONI DICHIARATIVE: SONO AMMISSIBILI
- NEI GIUDIZI INNANZI AI TAR E' AMMESSA DOMANDA DI REGOLAMENTO PREVENTIVO DI GIURISDIZIONE? SI', A NORMA DELL'ART. 41 C.P.C.
- NEI GIUDIZI INNANZI AL TAR IL REGIME DELLA PROVA E' SEMPRE IL MEDESIMO? NO, VARIA IN BASE AL TIPO DI GIURISDIZIONE
- NEI GIUDIZI RIGUARDANTI IL PUBBLICO IMPIEGO,IL GIUDICE, RILEVATO CHE NON È STATO PROMOSSO IL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE: SOSPENDE IL GIUDIZIO
- NEI MINISTERI COSTITUISCONO STRUTTURE DI PRIMO LIVELLO: ALTERNATIVAMENTE I DIPARTIMENTI E LE DIREZIONI GENERALI
- NEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE, PRIMA DELL'ADOZIONE FORMALE DI UN PROVVEDIMENTO NEGATIVO, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: COMUNICA TEMPESTIVAMENTE AGLI ISTANTI I MOTIVI OSTATIVI ALL'ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA
- NEI RAPPORTI FRA TAR E SEZIONI STACCATE, IL PRESIDENTE DEL TAR DECIDE SULLA COMPETENZA: CON ORDINANZA MOTIVATA NON IMPUGNABILE, UDITE LE PARTI CHE NE FACCIANO RICHIESTA
- NEL CASO DI ESPROPRIAZIONE DI UNA COSTRUZIONE LEGITTIMAMENTE EDIFICATA, L'INDENNITÀ È DETERMINATA: NELLA MISURA PARI AL VALORE VENALE DEL BENE
- NEL CASO DI ESPROPRIO DI UN'AREA NON EDIFICABILE, L'INDENNITÀ DEFINITIVA È DETERMINATA IN BASE AL CRITERIO: DEL VALORE AGRICOLO
- NEL CASO DI OCCUPAZIONE DI UN'AREA, È DOVUTA AL PROPRIETARIO UNA INDENNITÀ PARI: AD UN DODICESIMO DI QUANTO DOVUTO NEL CASO DI ESPROPRIO
- NEL CASO DI REITERAZIONE DI UN VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO È DOVUTA AL PROPRIETARIO UNA SOMMA DI DANARO A TITOLO DI: INDENNITÀ
- NEL CASO IN CUI CONDIVIDA LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE, IL PROPRIETARIO DELLA AREA DA ESPROPRIARE HA DIRITTO A RICEVERE UN ACCONTO PARI: ALL' 80% DELL'INDENNITA' STESSA
- NEL CASO IN CUI IL BENE DA ESPROPRIARE SIA OGGETTO DI ENFITEUSI, L'INDENNITÀ DI ESPROPRIO PUO' SPETTARE ALL'ENFITEUTA? SI', SE SIA ANCHE POSSESSORE DEL BENE
- NEL CASO IN CUI IL TERMINE PER L'IMPUGNAZIONE DI UN ATTO DECORRA DALLA PIENA CONOSCENZA DELL'ATTO STESSO, QUESTA SUSSISTE SE L'INTERESSATO: HA CONOSCENZA DEL CONTENUTO ESSENZIALE DEL PROVVEDIMENTO
- NEL CASO IN CUI LE CONTROVERSIE DI PUBBLICO IMPIEGO SIANO DEVOLUTE AL GIUDICE ORDINARIO, IL RICORSO PER CASSAZIONE PUÒ ESSERE PROPOSTO ANCHE PER VIOLAZIONE O FALSA APPLICAZIONE DEI CONTRATTI E ACCORDI COLLETTIVI NAZIONALI
- NEL CASO IN CUI SIANO RILEVANTI AI FINI DELLA DECISIONE ATTI AMMINISTRATIVI ILLEGITTIMI, IL GIUDICE ORDINARIO: DISAPPLICA GLI ATTI
- NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO, IL REGOLAMENTO DI COMPETENZA E' DECISO: DAL CONSIGLIO DI STATO
- NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO, L'ISTANZA DI SOSPENSIONE DI UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PUO' ESSERE PROPOSTA: CON LO STESSO RICORSO O CON ATTO SEPARATO
- NEL GIUDIZIO CONTABILE, QUALE TIPO DI INTERVENTO E' AMMESSO? QUELLO AD ADIUVANDUM
- NEL GIUDIZIO CONTABILE, SE VI E' CONTEMPORANEA PENDENZA DI UN GIUDIZIO PENALE PER GLI STESSI FATTI, LA CORTE DEI CONTI: NON HA L'OBBLIGO DI SOSPENDERE IL GIUDIZIO
- NEL GIUDIZIO DI RESPONSABILITA' DAVANTI ALLA CORTE DEI CONTI, IL PROCURATORE REGIONALE DEVE: INVIARE ALL'INCOLPATO UN INVITO A DEDURRE PRIMA DI CITARLO
- NEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO LA PROVINCIA INDICA: ANCHE LE AREE NELLE QUALI SIA OPPORTUNO ISTITUIRE PARCHI O RISERVE NATURALI
- NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, IL DIRITTO DEGLI INTERESSATI DI PRENDERE VISIONE E DI ESTRARRE COPIA DI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI E' DEFINITO: DIRITTO DI ACCESSO
- NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, L'ACCERTAMENTO DEI REQUISITI E DEI PRESUPPOSTI DI AMMISSIBILITA' DI ISTANZE RIVOLTE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE APPARTIENE ALLA FASE: ISTRUTTORIA
- NEL PROCEDIMENTO DI LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA P.A., IL PARERE DEL COMITATO DI GARANTI DEVE ESSERE RESO NEL TERMINE DI: 30 GIORNI DALLA RICHIESTA DELLA AMMINISTRAZIONE
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO INNANZI AL TAR, IL RICORRENTE PUO' CHIEDERE L'EMANAZIONE DI MISURE CAUTELARI QUALORA GLI DERIVI UN PREGIUDIZIO GRAVE ED IRREPARABILE: DALL'ESECUZIONE DELL'ATTO IMPUGNATO
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO INNANZI AL TAR, LA CONCESSIONE DI UNA MISURA CAUTELARE NON PUO' ESSERE SUBORDINATA A CAUZIONE QUANDO LA RICHIESTA ATTENGA: AD INTERESSI ESSENZIALI DELLA PERSONA O A BENI DI PRIMARIO RILIEVO COSTITUZIONALE
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO INNANZI AL TAR, SE LE PARTI CHIEDONO DI DICHIARARE CESSATA LA MATERIA DEL CONTENDERE: SI SEGUE IL PROCEDIMENTO IN CAMERA DI CONSIGLIO
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO SONO PARTI NECESSARIE: IL RICORRENTE, LA P.A. E IL CONTROINTERESSATO
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO TROVA APPLICAZIONE L'ISTITUTO DELLA CONTUMACIA? NO, IN NESSUN CASO
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO, IL PETITUM E' FISSATO: NELL'ATTO INTRODUTTIVO ED EVENTUALMENTE NEI MOTIVI AGGIUNTI
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO, IN MERITO ALLE PARTI NON NECESSARIE, LA LEGGE 1034 DEL 1971 DISPONE CHE CHI HA INTERESSE NELLA CONTESTAZIONE: PUÒ INTERVENIRE
- NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO, LA RINUNCIA AL RICORSO PUO' ESSERE EFFETTUATA: IN QUALUNQUE STADIO DEL GIUDIZIO
- NEL PROCESSO INNANZI AL TAR, LA RIPROPOSIZIONE DELLA DOMANDA CAUTELARE RESPINTA E' AMMISSIBILE? SI', MA SOLO SE MOTIVATA CON RIFERIMENTO A FATTI SOPRAVVENUTI
- NEL PUBBLICO IMPIEGO LA DISPENSA PER ASSENZE ARBITRARIE E' CAUSA: DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
- NEL PUBBLICO IMPIEGO LA DOMANDA DI DIMISSIONI DEL LAVORATORE: E' EFFICACE INDIPENDENTEMENTE DA UN ATTO DI ASSENSO DELLA P.A.
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, IL COLLOCAMENTO A RIPOSO ANTICIPATO SU DOMANDA COSTITUISCE CAUSA: DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, IL COLLOCAMENTO A RIPOSO DI UFFICIO COSTITUISCE CAUSA: DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, IL CONTRATTO COLLETTIVO HA LA DURATA: INDICATA DALLO STESSO CONTRATTO
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, IL PRESTATORE DI LAVORO PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE? SI', IN CASO DI VACANZA DI POSTO ORGANICO
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, LA CONDIZIONE APPOSTA ALLA DOMANDA DI DIMISSIONI DEL LAVORATORE E' DA CONSIDERARSI: NULLA
- NEL PUBBLICO IMPIEGO, LE CONTROVERSIE SORTE SULL'INTERPRETAZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI SONO DEFINITE: DALLE PARTI CHE LE HANNO SOTTOSCRITTE
- NELLA CONFERENZA DI SERVIZI LA VOLONTÀ DELL'AMMINISTRAZIONE PARTECIPANTE E' MANIFESTATA ATTRAVERSO: UN UNICO RAPPRESENTANTE
- NELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SONO RAPPRESENTATE: DALL'AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE
- NELLA DELEGAZIONE AMMINISTRATIVA, IL DELEGATO ESERCITA FUNZIONI: DEL DELEGANTE, IN NOME PROPRIO, MA NELL'INTERESSE DEL DELEGANTE
- NELLA P. A., LA LIBERTA' E L'ATTIVITA' SINDACALE SONO TUTELATE NELLE FORME PREVISTE DALLA NORME CONTENUTE: NELLO STATUTO DEI LAVORATORI
- NELLA P.A., AI FINI DELLA RAPPRESENTATIVITA' DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, LA RACCOLTA DEI DATI SUI VOTI E SULLE DELEGHE È ASSICURATA: DALL'ARAN
- NELLA P.A., I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO SONO DISCIPLINATI: DAI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI
- NELLA P.A., LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA SI SVOLGE SULLE MATERIE E NEI LIMITI STABILITI: DAI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI
- NELLA P.A., LE CLAUSOLE CONTENUTE NEI CONTRATTI COLLETTIVI INTEGRATIVI DIFFORMI DA QUELLE PREVISTE DAI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI SONO: NULLE E NON POSSONO ESSERE APPLICATE
- NELLA PRIMA SEDUTA IL CONSIGLIO COMUNALE, PRIMA DI DELIBERARE SU QUALSIASI ALTRO OGGETTO: PROCEDE ALLA CONVALIDA DEGLI ELETTI
- NELL'ADOZIONE DI ATTI DI NATURA NON AUTORITATIVA, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AGISCE: SECONDO LE NORME DI DIRITTO PRIVATO, SALVO CHE LA LEGGE DISPONGA DIVERSAMENTE
- NELL'AMBITO DEI CONSIGLI COMUNALI E' POSSIBILE ISTITUIRE COMMISSIONI CONSILIARI QUALORA CIO' SIA PREVISTO: DALLO STATUTO DELL'ENTE
- NELL'AMBITO DELL'ESECUTORIETA' DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO, AI FINI DELL'ESECUZIONE DELLE OBBLIGAZIONI AVENTI AD OGGETTO SOMME DI DENARO SI APPLICANO: LE DISPOSIZIONI PER L'ESECUZIONE COATTIVA DEI CREDITI DELLO STATO
- NELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, GLI INCARICHI DIRIGENZIALI POSSONO ESSERE REVOCATI: NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE E DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
- NELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, GLI INCARICHI DIRIGENZIALI SONO CONFERITI: DAL SINDACO
- NELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, GLI INCARICHI DIRIGENZIALI SONO CONFERITI: A TEMPO DETERMINATO
- NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, IL MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DA PARTE DEL DIRIGENTE COMPORTA: L'IMPOSSIBILITÀ DI RINNOVO DELL'INCARICO DIRIGENZIALE
- NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, LA DIRIGENZA E' ARTICOLATA: IN DUE FASCE DI RUOLO
- NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, LA DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE DEI DIVERSI LIVELLI PUO' ESSERE MODIFICATA CON DECRETO DEL: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- NELLE CONTROVERSIE DI PUBBLICO IMPIEGO, LA DOMANDA GIUDIZIALE DIVENTA PROCEDIBILE QUALORA SIANO TRASCORSI, DAL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE: 90 GIORNI
- NELLE CONTROVERSIE DI PUBBLICO IMPIEGO, LE QUESTIONI PREGIUDIZIALI RELATIVE A CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI SONO DECISE DAL GIUDICE CON: SENTENZA
- NELLE CONTROVERSIE ELETTORALI, LA LEGITTIMAZIONE PASSIVA E': DELLA REGIONE, DELLA PROVINCIA O DEL COMUNE INTERESSATI
- NELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI, LE ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI CONCORRENTI DEVONO: CONFERIRE MANDATO COLLETTIVO AL CAPOGRUPPO PER L'ESPRESSIONE DELL'OFFERTA
- NELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI, L'OFFERTA DEI CONCORRENTI ASSOCIATI DETERMINA LA RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEI CONFRONTI: DELL'AMMINISTRAZIONE NONCHÉ DELLE IMPRESE SUBAPPALTANTI E DEI FORNITORI
- NELL'ESPROPRIAZIONE PER OPERE MILITARI, LA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ E' DISPOSTA: DAL MINISTERO DELLA DIFESA
- NELL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, LA COMPETENZA INDICA: LA SFERA DI ATTRIBUZIONI CHE L'ORDINAMENTO ASSEGNA AD UN ORGANO
- NON SONO AMMISSIBILI NEI CONFRONTI DELLA P.A. ISTANZE DI ACCESSO PREORDINATE: AD UN CONTROLLO GENERALIZZATO DELL'OPERATO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI