- Nei casi di riduzione dei trattamenti economici previsti dall'articolo 9, comma 2, della legge n. 122/2010 la contribuzione da versare a favore della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali deve essere commisurata .....   All'imponibile contributivo virtuale.

- Nei confronti del personale militare, quali sono i requisiti prescritti per il diritto alla pensione di anzianità nel sistema di calcolo retributivo?   Oltre a quelli previsti per la generalità dei lavoratori, al personale militare è data facoltà di accedere al pensionamento anticipato al raggiungimento della massima anzianità contributiva prevista, in corrispondenza di un'età anagrafica pari a 53 anni.

- Nei confronti di un iscritto transitato, ai sensi del DPCM n. 325/88, dalle Ferrovie dello Stato ad un Comune:   Devono applicarsi le norme sulla mobilità.

- Nei fondi pensione i componenti degli organi di amministrazione e controllo (consiglio di amministrazione e collegio dei revisori):   Devono possedere requisiti di professionalità ed onorabilità.

- Nei fondi pensione negoziali di categoria già istituiti per il settore del pubblico impiego è prevista l'adesione da parte di dipendenti con contratto a tempo determinato?   Si, a condizione che il dipendente sia titolare di un contratto a tempo determinato della durata di almeno 3 mesi.

- Nel 2011 la pensione di vecchiaia nel sistema contributivo si consegue, previa risoluzione del rapporto di lavoro, altresì con:   5 anni di contribuzione, 65 anni di età se uomo o 61 anni se donna a condizione che l'importo della pensione sia superiore ad 1,2 volte l'assegno sociale se l'età è inferiore ai 65 anni.

- Nel calcolo della pensione, per sistema contributivo s'intende:   Il sistema che lega l'importo della pensione all'ammontare della contribuzione effettivamente e figurativamente versata nel corso della vita lavorativa.

- Nel caso di cumulo tra pensione di anzianità e retribuzione, a seguito della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale ai sensi del decreto n. 331/1997, in quale momento viene erogato il relativo trattamento di fine servizio?   Esclusivamente alla data di definitiva cessazione del rapporto di lavoro.

- Nel caso di diverse maggiorazioni di servizio, quale viene riconosciuta ai fini pensionistici?   Quella più favorevole.

- Nel caso in cui sia richiesta la totalizzazione dei contributi, il pagamento della pensione è effettuato....   Dall'Inps, ma l'onere rimane a carico delle singole gestioni in relazione alle rispettive quote.

- Nel comparto della scuola esiste un Fondo pensione specifico, il Fondo Espero. Esso è stato costituito:   Dall'ARAN e Sindacati.

- Nel processo pensionistico dinanzi alle sezioni giurisdizionali regionali della Corte dei conti è necessario il patrocinio di un Avvocato?   No, la parte può costituirsi in giudizio di persona.

- Nel processo pensionistico è vigente la sospensione feriale?   Si.

- Nel processo pensionistico, il ricorrente può chiedere la sospensione del provvedimento pensionistico impugnato?   Si, dimostrando un certo grado di fondatezza della sua pretesa ed il pericolo nel ritardo, può chiedere la sospensione del provvedimento pensionistico impugnato.

- Nel processo pensionistico, la sentenza è:   Immediatamente esecutiva.

- Nel processo pensionistico, per il ricorso in appello dinanzi alla Corte dei conti:   E' necessario farsi assistere da un Avvocato patrocinante in Cassazione.

- Nel settore pubblico, ai fini del perfezionamento del diritto alla pensione ordinaria di inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa sono richiesti due requisiti, uno inerente all'infermità e uno inerente all'anzianità contributiva. L'anzianità contributiva....   Deve essere pari a 5 anni di contribuzione dei quali almeno 3 anni versati nei 5 anni precedenti la domanda.

- Nel settore pubblico, ai fini del riconoscimento della pensione di inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa, da chi viene accertata l'infermità fisica o mentale?   Da una commissione medica che varia in relazione al comparto di appartenenza dell'iscritto.

- Nel settore pubblico, la pensione indiretta e di reversibilità è costituita da una quota percentuale dell'importo del trattamento pagato al momento della morte, correlata al nucleo dei superstiti. Con riferimento alla pensione ai superstiti, se l'evento si è verificato dopo il 17 agosto 1995, quale quota di pensione, espressa in percentuale, spetta a due fratelli nel caso in cui soltanto loro ne abbiano diritto?   30%.

- Nel settore pubblico, la pensione indiretta e di reversibilità è costituita da una quota percentuale dell'importo del trattamento pagato al momento della morte, correlata al nucleo dei superstiti. Con riferimento alla pensione ai superstiti, se l'evento si è verificato dopo il 17 agosto 1995, quale quota di pensione, espressa in percentuale, spetta ai due genitori nel caso in cui soltanto loro ne abbiano diritto?   30%.

- Nel settore pubblico, la pensione indiretta e di reversibilità è costituita da una quota percentuale dell'importo del trattamento pagato al momento della morte, correlata al nucleo dei superstiti. Se l'evento si è verificato dopo il 17 agosto 1995, quale quota di pensione, espressa in percentuale, spetta al coniuge con due orfani?   Il 100%.

- Nel settore pubblico, la pensione indiretta e di reversibilità è costituita da una quota percentuale dell'importo del trattamento pagato al momento della morte, correlata al nucleo dei superstiti. Se l'evento si è verificato dopo il 17 agosto 1995, quale quota di pensione, espressa in percentuale, spetta ai due orfani nel caso in cui soltanto loro ne abbiano diritto?   80%.

- Nel sistema di calcolo retributivo le due basi pensionabili sono costituite da:   L'ultimo stipendio percepito all'atto della cessazione dal servizio, con l'esclusione degli emolumenti accessori, e dalla media delle retribuzioni annue percepite durante il c.d. "periodo di riferimento", comprensivi dal 1° gennaio 1996 degli emolumenti accessori.

- Nel sistema misto la pensione viene calcolata in parte secondo il sistema retributivo e in parte secondo il sistema contributivo. Con il sistema contributivo viene calcolata....   L'anzianità maturata dal 1° gennaio 1996.

- Nel sistema misto la pensione viene calcolata in parte secondo il sistema retributivo, per le anzianità maturate fino al 31 dicembre 1995, in parte con il sistema contributivo, per l'anzianità maturata dal 1° gennaio 1996. In quale caso però la pensione può essere calcolata esclusivamente con il sistema contributivo?   Se si possiede un'anzianità contributiva pari o superiore a 15 anni, di cui almeno 5 successivi al 1995.

- Nella funzione giurisdizionale della Corte dei conti in materia pensionistica, le controversie possono avere ad oggetto:   L'esistenza del diritto alla pensione e la sua entità.

- Nella pubblica amministrazione hanno diritto al TFR...   I dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 che aderiscono a un fondo di previdenza complementare, automaticamente.

- Nell'atto introduttivo del giudizio pensionistico devono essere esposte:   Le ragioni di fatto e di diritto su cui si basa la pretesa pensionistica.

- Nell'ipotesi di pensione privilegiata per i dipendenti delle amministrazioni dello Stato si ha decadenza dal diritto:   Qualora l'interessato abbia fatto decorrere il termine di cinque anni dalla cessazione dal servizio senza chiedere l'accertamento delle infermità o delle lesioni.

- Nell'ipotesi in cui il dipendente statale abbia già percepito l'indennità di buonuscita e sia stato riassunto a tempo indeterminato entro il 31/12/2000, il diritto alla riliquidazione dell'intero periodo di servizio sulla base dell'ultimo trattamento economico si consegue a condizione che:   Il nuovo servizio abbia avuto una durata di almeno due anni continuativi.

- Nell'ordinamento previdenziale, cosa si intende per "ricongiunzione"?   L'unificazione dei periodi di iscrizione/assicurazione maturati dal lavoratore in diverse gestioni previdenziali.

- Non dà luogo a contribuzione figurativa....   Il periodo in cui il lavoratore ha prestato attività lavorativa subordinata in uno Stato estero.