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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Previdenza obbligatoria e complementare

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A chi si rivolge l'indennità di buonuscita?   Ai lavoratori iscritti al fondo di previdenza per i dipendenti civili e militari dello Stato gestito dall'Inpdap, assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31/12/2000.
A norma di quanto dispone l'art. 49 del D.Lgs. n. 151/2001, per i periodi di congedo per la malattia del figlio è dovuta la contribuzione?   Si, è dovuta la contribuzione fino al compimento del terzo anno di vita del bambino.
A quale categoria di pensionati può essere concessa la maggiorazione fino a 594,64 euro (c.d. aumento al milione)?   Ai titolari di pensione dei fondi esclusivi e sostitutivi dell'assicurazione generale obbligatoria.
A quali soggetti spetta l'assegno per il nucleo familiare?   L'assegno per il nucleo familiare spetta alla generalità dei lavoratori dipendenti ed ai pensionati da lavoro dipendente, oltre ai disoccupati indennizzati, ai lavoratori cassintegrati ed in mobilità, ai lavoratori assenti per malattia o maternità, ai soci di cooperative, ecc.
A quanto ammonta il contributo obbligatorio per l'indennità di buonuscita?   9,60% della retribuzione utile.
A quanto ammonta il contributo per l'ASV?   0,12% della retribuzione pensionabile.
Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell'età del lavoratore, al momento della pensione. A quale età viene applicato il coefficiente del 5,621%?   A 65 anni.
Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell'età del lavoratore, al momento della pensione. A quale età viene applicato il coefficiente del 4,419%?   A 57 anni.
Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell'età del lavoratore, al momento della pensione. Quali sono rispettivamente i coefficienti applicati ai 57 anni ai 65 anni?   Rispettivamente 4,419% e 5,621%.
Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione. Esso....   Varia in funzione dell'età del lavoratore, al momento della pensione, partendo da 57 anni.
Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo occorre individuare la retribuzione dei lavoratori dipendenti o i redditi conseguiti dai lavoratori autonomi o parasubordinati; calcolare i contributi di ogni anno sulla base di un'aliquota , applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione. Per quale categoria di lavoratori viene applicata l'aliquota del 33%?   Per i dipendenti
Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo occorre....   Individuare la retribuzione annua dei lavoratori dipendenti; calcolare i contributi di ogni anno sulla base di una aliquota; applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione.
Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo, il montante contributivo individuale viene determinato a partire dal 1996 accantonando per ogni anno un importo dei contributi pari ad una certa percentuale (c.d. aliquota di computo) della retribuzione imponibile. Quale aliquota viene applicata per i lavoratori dipendenti?   Il 33%.
Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo, occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell'età del lavoratore al momento della pensione. A quale età è collegato il primo coefficiente?   57 anni.
Ai fini della pensione di anzianità dei lavoratori dipendenti, i lavoratori privi della vista hanno diritto ad una maggiorazione sull'anzianità contributiva?   Si, se sono colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione.
Ai fini della pensione di anzianità, gli iscritti all'Inpdap in qualità di lavoratori invalidi hanno diritto ad una maggiorazione sull'anzianità contributiva?   Si, se hanno una invalidità superiore al settantaquattro per cento.
Ai fini della previdenza complementare, i contributi a carico del lavoratore e del datore di lavoro per i dipendenti pubblici:   Sono fissati dalla contrattazione collettiva che stabilisce un minimo e può prevedere che oltre questo limite il lavoratore possa versare un'ulteriore quota volontaria aggiuntiva.
Ai fini della previdenza complementare, per Fondo ad investimento "multicomparto" si intende:   Un fondo il cui patrimonio è strutturato in più comparti finanziari a cui corrispondono diverse linee di investimento delle risorse, differenziate tra loro per livello di rischio e rendimento; l'aderente è libero di scegliere a quale comparto aderire.
Ai fini della previdenza complementare, quali di questi servizi possono essere svolti dall'Inpdap per i fondi che ne fanno richiesta e tramite convenzione:   Gestione dell'anagrafica iscritti e informazione ed assistenza ai lavoratori iscritti o interessati ai fondi di previdenza complementare.
Ai fini dell'Assicurazione sociale vita il coniuge è considerato a carico?   Sì, sempre.
Ai fini delle prestazioni previdenziali, colui che, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, si trovi nell'assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa, viene definito....   Inabile.
Ai fini dell'erogazione dell'assegno per il nucleo familiare in cui siano presenti persone con disabilità, nel computo dei redditi complessivi assoggettabili all'IRPEF:   Non devono essere comprese le indennità di frequenza e di accompagnamento.
Ai fini dell'indennità di buonuscita sono valutabili i servizi resi presso enti disciolti?   Si.
Ai fini dell'indennità premio di servizio sono valutabili i servizi resi dal personale interessato alle norme sulla mobilità?   Si.
Ai fini dell'indennità premio di servizio sono valutabili....   I servizi non di ruolo successivi al 2 aprile 1968 purché non inferiori ad un anno continuativo.
Ai fini pensionistici i contributi da riscatto....   Sono utili sia per il diritto sia per la misura della pensione.
Ai fini pensionistici non dà luogo a contribuzione figurativa .....   Il periodo di studio per conseguire il dottorato di ricerca.
Ai fini pensionistici per quale tra i seguenti periodi è previsto l'accreditamento figurativo?   Aspettativa per cariche pubbliche.
Ai fini pensionistici, a cosa hanno diritto i lavoratori chiamati a cariche sindacali provinciali e nazionali, oppure a funzioni pubbliche elettive, ex art. 31 dello Statuto dei lavoratori?   All'aspettativa non retribuita per la durata del mandato.
Ai fini pensionistici, a quanto ammonta l'anzianità contributiva massima?   L'anzianità contributiva massima ammonta a 40 anni.
Ai fini pensionistici, non dà luogo a contribuzione figurativa .....   Il periodo di durata legale del corso di laurea.
Ai fini pensionistici, per "contributi figurativi" si intende....   L'accredito convenzionale, senza onere finanziario per il lavoratore, di contributi in relazione a particolari vicende di sospensione od interruzione del rapporto lavorativo.
Ai fini pensionistici, per il calcolo dei periodi da riscatto da valutare con il sistema contributivo, a quale retribuzione si fa riferimento?   Alla retribuzione percepita nei 12 mesi meno remoti rispetto alla data della domanda.
Ai fini pensionistici, per quale dei seguenti periodi attualmente è possibile effettuare il riscatto dei contributi?   Congedi della durata massima di due anni per gravi motivi familiari.
Ai fini pensionistici, per quale tra i seguenti periodi è previsto l'accreditamento figurativo?   Gravidanza e puerperio.
Ai fini pensionistici, quando il pagamento dei contributi da riscatto è rateizzato....   Vengono applicati gli interessi di dilazione calcolati al tasso annuo previsto dalla legge.
Ai sensi del decreto legislativo n. 184/1997 possono essere riscattati i seguenti titoli di studio:   Diploma universitario, diploma di laurea, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca.
Ai sensi della normativa vigente, il diritto alla pensione di anzianità, indipendentemente dall'età, si perfeziona per i lavoratori dipendenti al raggiungimento di un'anzianità contributiva:   Di almeno 40 anni.
Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge n. 335/1995, ai fini del perfezionamento del diritto alla pensione di inabilità è richiesto....   Che l'iscritto abbia almeno cinque anni di anzianità contributiva di cui almeno tre nel quinquennio precedente la relativa domanda.
Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge n. 335/1995, ai fini del perfezionamento del diritto alla pensione di inabilità è richiesto....   Che l'iscritto abbia almeno cinque anni di contributi di cui almeno tre nel quinquennio precedente la relativa domanda.
Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge n. 335/1995, il diritto a percepire la pensione di inabilità è subordinato al riconoscimento:   Di una infermità fisica o mentale che provoca una assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
Ai sensi dell'art. 2120 c.c., l'anticipazione del TFR....   Può essere ottenuta una sola volta nel corso del rapporto di lavoro e viene detratta, a tutti gli effetti, dal trattamento di fine rapporto.
Ai soggetti titolari di pensioni basse la legge 3 agosto 2007, n. 127 ha riconosciuto, a decorrere dallo stesso anno , la c.d. indennità una tantum?   No, la legge n. 127/2007 ha previsto una somma aggiuntiva determinata in funzione dell'anzianità contributiva complessiva e della gestione di appartenenza a carico della quale è liquidato il trattamento principale.
Al fine del diritto all'assegno per il nucleo familiare, cosa si intende per "famiglie numerose"?   I nuclei familiari con almeno quattro figli; rientrano in tale tipologia i nuclei con figli di età inferiore ai 26 anni indipendentemente dal carico fiscale, dalla convivenza, dallo stato civile e dall'attività lavorativa.
Al fine di conseguire un'unica pensione di vecchiaia o anzianità da totalizzazione, è prevista la facoltà di cumulare i periodi assicurativi/contributivi non coincidenti di durata non inferiore a .....   3 anni.