- L' ARTICOLO 48, IN MATERIA DI SEGGI DA ASSEGNARE ALLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO PER L'ELEZIONE DELLE CAMERE, CONTIENE UNA RISERVA DI LEGGE:   COSTITUZIONALE

- L' ORGANO DI AUTOGOVERNO DELLA MAGISTRATURA MILITARE E':   IL CONSIGLIO DELLA MAGISTRATURA MILITARE

- LA CARICA DI ASSESSORE COMUNALE E' COMPATIBILE CON LA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE?   NO, MAI

- LA COLLETTIVIZZAZIONE DI IMPRESE O CATEGORIE DI IMPRESE:   E' ESPRESSAMENTE PREVISTA DALL'ART. 43 DELLA COSTITUZIONE

- LA CORTE COSTITUZIONALE E':   UN ORGANO COSTITUZIONALE

- LA CORTE COSTITUZIONALE EMETTE ORDINANZA DI RESTITUZIONE DEGLI ATTI NEL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE:   IN CASO DI JUS SUPERVENIENS

- LA CORTE COSTITUZIONALE HA GIURISDIZIONE NEI CONFRONTI DEI REATI MINISTERIALI?   NO, MAI

- LA CORTE COSTITUZIONALE PUO' ANNULLARE UN ATTO AMMINISTRATIVO?   SI', NEL CASO DI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE TRA POTERI DELLO STATO

- LA CORTE COSTITUZIONALE PUO' SINDACARE UN DECRETO LEGISLATIVO PER ECCESSO DI DELEGA?   SI', IN QUANTO LE NORME DI DELEGA SONO NORME INTERPOSTE

- LA CORTE COSTITUZIONALE PUO' SOLLEVARE DINANZI A SE' STESSA QUESTIONI DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE?   SI', IN OGNI CASO

- LA CORTE COSTITUZIONALE, QUANDO ACCOGLIE UN'ISTANZA O UN RICORSO SU QUESTIONI DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DI LEGGI O ATTI AVENTI FORZA DI LEGGE, PUO' DICHIARARE L'ILLEGITTIMITA' CONSEQUENZIALE DI NORME DIVERSE DA QUELLE IMPUGNATE?   SI', IN OGNI CASO

- LA CORTE DEI CONTI PUO' TRASMETTERE AL PARLAMENTO LE PROPRIE VALUTAZIONI SULLE CONSEGUENZE FINANZIARIE DEI DECRETI-LEGGE?   SI', IN QUANTO NE FACCIA RICHIESTA IL PRESIDENTE DI UNA CAMERA, ANCHE SU INIZIATIVA DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI COMPETENTI

- LA COSTITUZIONE AMMETTE IL RICORSO ALL'INDEBITAMENTO DA PARTE DELLE REGIONI?   SI', MA SOLO PER FINANZIARE SPESE DI INVESTIMENTO

- LA COSTITUZIONE AMMETTE LA GARANZIA DELLO STATO SUI PRESTITI CONTRATTI DALLE REGIONI?   NO

- LA COSTITUZIONE CONTEMPLA LA POTESTA' REGOLAMENTARE DELLO STATO?   SI', AGLI ARTICOLI 87 E 117

- LA COSTITUZIONE FISSA UN NUMERO MINIMO DI DEPUTATI DA ELEGGERE IN CIASCUNA REGIONE?   NO

- LA COSTITUZIONE FISSA UN NUMERO MINIMO DI SENATORI DA ELEGGERE IN CIASCUNA REGIONE?   SI', SETTE, CON L'ECCEZIONE DI MOLISE E VALLE D'AOSTA

- LA COSTITUZIONE ITALIANA E' UNA COSTITUZIONE CHE SI CARATTERIZZA, TRA L'ALTRO, PER ESSERE:   FORMALE E VOTATA

- LA COSTITUZIONE PREDISPONE, A TUTELA DELLA LIBERTA' E DELLA SEGRETEZZA DELLA CORRISPONDENZA:   LA RISERVA DI LEGGE E LA RISERVA DI GIURISDIZIONE

- LA COSTITUZIONE PREVEDE CHE IL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE ESERCITI ANCHE FUNZIONI LEGISLATIVE?   NO

- LA COSTITUZIONE PREVEDE CHE, PUR IN ASSENZA DI CONVOCAZIONE, LE CAMERE SI RIUNISCANO DI DIRITTO?   SI', DUE VOLTE L'ANNO

- LA COSTITUZIONE PREVEDE ESPRESSAMENTE, A TUTELA DELLA LIBERTA' DI DOMICILIO:   LE GARANZIE PRESCRITTE PER LA TUTELA DELLA LIBERTA' PERSONALE

- LA COSTITUZIONE PREVEDE ESPRESSAMENTE:   I REGOLAMENTI DELLE CAMERE

- LA COSTITUZIONE PREVEDE PER IL PUBBLICO MINISTERO:   LE GARANZIE STABILITE DALLE NORME SULL'ORDINAMENTO GIUDIZIARIO

- LA COSTITUZIONE VIETA LA RIELEGGIBILITA' DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?   NO

- LA FASE DELLE CONSULTAZIONI AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL NUOVO GOVERNO E' IMPOSTA DALLA COSTITUZIONE?   NO, LA COSTITUZIONE NON LA PREVEDE ESPRESSAMENTE

- LA FORMA DI GOVERNO DIRETTORIALE SI CARATTERIZZA PER:   LA STRUTTURA COLLEGIALE DELL'ORGANO DI VERTICE CHE SVOLGE AL CONTEMPO FUNZIONI DI GOVERNO E DI CAPO DELLO STATO

- LA FORMA DI GOVERNO PARLAMENTARE SI CARATTERIZZA PER:   IL RAPPORTO DI FIDUCIA TRA PARLAMENTO E GOVERNO

- LA FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE SI CARATTERIZZA PER:   L'ELEZIONE DIRETTA DEL CAPO DELLO STATO E L'ASSENZA DEL RAPPORTO FIDUCIARIO TRA GOVERNO E PARLAMENTO

- LA FORMA REPUBBLICANA PUO' ESSERE OGGETTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE?   NO, MAI

- LA LEGGE DELLO STATO CHE ATTRIBUISCE IN DETERMINATE MATERIE ULTERIORI FORME DI AUTONOMIA ALLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO E' APPROVATA DALLE CAMERE:   A MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI COMPONENTI

- LA LEGGE N. 400 DEL 1988 OBBLIGA OGNI NUOVO GOVERNO A COSTITUIRE UN CONSIGLIO DI GABINETTO?   NO

- LA LEGGE N. 459 DEL 2001 SUL VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO INDIVIDUA, NELL'AMBITO DELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO:   QUATTRO RIPARTIZIONI TERRITORIALI

- LA LIBERTA' DI INSEGNAMENTO E' SANCITA:   ALL'ART. 33, 1° COMMA, DELLA COSTITUZIONE

- LA NOMINA DEI SENATORI A VITA DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E' UN ATTO:   FORMALMENTE E SOSTANZIALMENTE PRESIDENZIALE

- LA NOMINA, NEI CASI INDICATI DALLA LEGGE, DEI FUNZIONARI DELLO STATO DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E' UN ATTO:   FORMALMENTE PRESIDENZIALE E SOSTANZIALMENTE GOVERNATIVO

- LA PARTECIPAZIONE DEL POPOLO ALL'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA E' AMMESSA DALLA COSTITUZIONE:   NEI CASI E NELLE FORME REGOLATI DALLA LEGGE

- LA PETIZIONE E' UN ISTITUTO DI:   DEMOCRAZIA DIRETTA

- LA POTESTA' LEGISLATIVA E' ESERCITATA DALLO STATO E DALLE REGIONI NEL RISPETTO:   DELLA COSTITUZIONE E DEI VINCOLI DERIVANTI DALL'ORDINAMENTO COMUNITARIO E DAGLI OBBLIGHI INTERNAZIONALI

- LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA SPETTA:   AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

- LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE DEVE CONTENERE IL PROGETTO REDATTO IN ARTICOLI, ACCOMPAGNATO DA UNA RELAZIONE:   CHE NE ILLUSTRI LE FINALITA' E LE NORME

- LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE DEVE ESSERE PRESENTATA:   AL PRESIDENTE DI UNA DELLE DUE CAMERE

- LA QUESTIONE DI FIDUCIA:   NON E' ESPRESSAMENTE DISCIPLINATA DA NORME COSTITUZIONALI

- LA REGIONE PUO' ISTITUIRE DAZI DI IMPORTAZIONE?   NO, IN NESSUN CASO

- LA REPUBBLICA PROTEGGE LA MATERNITA' E L'INFANZIA?   SI', AI SENSI DELL'ARTICOLO 31 DELLA COSTITUZIONE

- LA SENTENZA DI ACCOGLIMENTO DELLA CORTE COSTITUZIONALE ESPLICA I PROPRI EFFETTI:   SEMPRE ERGA OMNES

- LA TUTELA GIURISDIZIONALE CONTRO GLI ATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUO' ESSERE LIMITATA A PARTICOLARI MEZZI DI IMPUGNAZIONE?   NO

- LA VIGENTE DISCIPLINA LEGISLATIVA DELLE CAMPAGNE ELETTORALI VIETA LA DIFFUSIONE DEI RISULTATI DI SONDAGGI POLITICI ED ELETTORALI?   SI', NEI 15 GIORNI PRECEDENTI LA DATA DELLE VOTAZIONI

- L'ABROGAZIONE DELLE NORME CHE DISCIPLINANO UNA MATERIA OGGETTO DI UN INTERVENTO DI DELEGIFICAZIONE:   HA EFFETTO DALL'ENTRATA IN VIGORE DEI REGOLAMENTI DI DELEGIFICAZIONE

- L'ART. 10 DELLA COSTITUZIONE DISPONE CHE LA LEGGE REGOLA LA CONDIZIONE GIURIDICA DELLO STRANIERO IN CONFORMITA' ALLE NORME E AI TRATTATI INTERNAZIONALI. SI TRATTA DI:   UNA RISERVA DI LEGGE RAFFORZATA

- L'ART. 110 DELLA COSTITUZIONE ATTRIBUISCE AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA LA COMPETENZA PER L'ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI RELATIVI ALLA GIUSTIZIA:   FATTE SALVE LE ATTRIBUZIONI DEL CSM

- L'ART. 13 DELLA COSTITUZIONE PREDISPONE, A TUTELA DELLA LIBERTA' PERSONALE:   LA RISERVA ASSOLUTA DI LEGGE E LA RISERVA DI GIURISDIZIONE

- L'ART. 17 DELLA LEGGE N. 400 DEL 1988 STABILISCE CHE I REGOLAMENTI MINISTERIALI E INTERMINISTERIALI, PRIMA DELLA LORO EMANAZIONE, SIANO COMUNICATI:   AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

- L'ART. 48 DELLA COSTITUZIONE DEFINISCE L'ESERCIZIO DEL VOTO:   DOVERE CIVICO

- L'ART. 57 DELLA COSTITUZIONE PREVEDE L'ELEZIONE A BASE REGIONALE:   DEL SENATO DELLA REPUBBLICA

- L'ARTICOLO 4 DELLA COSTITUZIONE CONFIGURA IL LAVORO COME:   UN DIRITTO E UN DOVERE DEI CITTADINI

- L'ATTO CON IL QUALE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NOMINA IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E' CONTROFIRMATO?   SI', DA PARTE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NOMINATO

- L'ATTO CON IL QUALE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NOMINA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E' UN ATTO:   SOSTANZIALMENTE COMPLESSO

- L'ATTO SOTTOPOSTO A REFERENDUM ABROGATIVO PUO' ESSERE ABROGATO:   INTERAMENTE O PARZIALMENTE

- L'AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA PER GLI SPETTACOLI CINEMATOGRAFICI:   E' PREVISTA DELLA LEGGE N. 161 DEL 1962

- LE CAMERE POSSONO CONVERTIRE UN DECRETO-LEGGE, SE SCIOLTE?   SI', AI SENSI DELL'ARTICOLO 77 DELLA COSTITUZIONE

- LE CAMERE POSSONO ESSERE CONVOCATE IN VIA STRAORDINARIA SU INIZIATIVA DEI LORO COMPONENTI?   SI', CIASCUNA SU INIZIATIVA DI UN TERZO DEI SUOI COMPONENTI

- LE CAMERE POSSONO ESSERE CONVOCATE SU INIZIATIVA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?   SI', IN VIA STRAORDINARIA

- LE CIRCOSTANZE STRAORDINARIE DI NECESSITA' E DI URGENZA CHE GIUSTIFICANO L'ADOZIONE DI UN DECRETO-LEGGE:   DEVONO ESSERE INDICATE NEL PREAMBOLO DEL DECRETO

- LE COMUNITA' MONTANE SONO INDIVIDUATE COME ENTI LOCALI:   DAL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

- LE COSIDDETTE "ESTERNAZIONI ATIPICHE" DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA:   NON SONO PREVISTE DALLA COSTITUZIONE E NON SONO CONTROFIRMATE

- LE DIRETTIVE COMUNITARIE:   VINCOLANO GLI STATI MEMBRI CUI SONO RIVOLTE PER QUANTO RIGUARDA IL RISULTATO DA RAGGIUNGERE

- LE DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA RESPONSABILITA' CIVILE DEI MAGISTRATI SI APPLICANO ANCHE AGLI ESTRANEI ALLA MAGISTRATURA CHE ESERCITANO FUNZIONI GIUDIZIARIE?   SI'

- LE INDAGINI PER I REATI MINISTERIALI DI CUI ALL'ART. 96 DELLA COSTITUZIONE SONO SVOLTE:   DAL TRIBUNALE DEI MINISTRI, PRESSO IL TRIBUNALE DEL CAPOLUOGO DEL DISTRETTO DI CORTE D'APPELLO COMPETENTE PER TERRITORIO

- LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE DI CUI ALL'ART. 138 DELLA COSTITUZIONE POSSONO:   ABROGARE, SOSTITUIRE O MODIFICARE GLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE

- LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI:   NON POSSONO ESSERE SOTTOPOSTE A REFERENDUM ABROGATIVO

- LE LEGGI ORDINARIE DELLO STATO, NELL'AMBITO DELLA GERARCHIA DELLE FONTI, SONO SUBORDINATE:   ALLA COSTITUZIONE ED ALLE LEGGI COSTITUZIONALI

- LE LEGGI RINFORZATE SONO:   LEGGI ORDINARIE IL CUI ITER DI APPROVAZIONE E' AGGRAVATO

- LE NAVI E GLI AEROMOBILI ITALIANI CHE SI TROVANO IN LUOGHI NON SOGGETTI ALLA SOVRANITA' DI ALCUNO STATO:   SONO CONSIDERATI COME TERRITORIO DELLO STATO ITALIANO

- LE NORME COSTITUZIONALI SANCISCONO L'INSINDACABILITA' PER LE OPINIONI ESPRESSE E I VOTI DATI NELL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI:   DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO, DEI CONSIGLIERI REGIONALI E DEI GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE

- LE NORME DEI TRATTATI INTERNAZIONALI, UNA VOLTA TRASFORMATE IN NORME INTERNE CON L'EMANAZIONE DI APPOSITI ATTI DI ESECUZIONE, ACQUISTANO NEL SISTEMA DELLE FONTI UNA POSIZIONE SEMPRE ANALOGA:   A QUELLA DELL'ATTO DI ESECUZIONE

- LE NORME SULLA RESPONSABILITA' CIVILE DEI MAGISTRATI SI APPLICANO:   A TUTTI I MAGISTRATI ESERCITANTI ATTIVITA' GIUDIZIARIA

- LE PROPOSTE DI MODIFICA AGLI SCHEMI DI DECRETI LEGISLATIVI CONTENUTE NEL PARERE DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI:   POSSONO ESSERE RECEPITE DAL GOVERNO

- LE REGIONI PARTECIPANO ALLA NOMINA DEI GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE?   NO, MAI

- LE REGIONI POSSONO IMPUGNARE LEGGI O ATTI AVENTI FORZA DI LEGGE DELLO STATO DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE?   SI', ENTRO SESSANTA GIORNI DALLA LORO PUBBLICAZIONE

- LE REGIONI POSSONO ISTITUIRE TRIBUTI PROPRI?   SI', MA SOLO IN ARMONIA CON LA COSTITUZIONE E SECONDO I PRINCIPI DI COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA E DEL SISTEMA TRIBUTARIO

- LE REGIONI PROVVEDONO ALL'ATTUAZIONE DEGLI ATTI DELL'UNIONE EUROPEA?   SI', NELLE MATERIE DI LORO COMPETENZA E NEL RISPETTO DELLE NORME DI PROCEDURA STABILITE DA LEGGE DELLO STATO

- LE REGOLE DI CONDOTTA STABILITE CON ACCORDO ESPRESSO O TACITO, CONCERNENTI L'ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI COSTITUISCONO:   CONVENZIONI COSTITUZIONALI

- LE SENTENZE CON CUI LA CORTE COSTITUZIONALE DICHIARA L'ILLEGITTIMITA' DI UNA LEGGE DEVONO ESSERE PUBBLICATE?   SI', NELLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA

- LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE DEVONO CONTENERE:   MOTIVAZIONE IN FATTO, MOTIVAZIONE IN DIRITTO, DISPOSITIVO

- LE SENTENZE DI RIGETTO PRONUNCIATE DALLA CORTE COSTITUZIONALE NEL GIUDIZIO INCIDENTALE:   DICHIARANO INFONDATA LA QUESTIONE SOLLEVATA

- LE SENTENZE INTERPRETATIVE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO SENTENZE:   DI ACCOGLIMENTO O DI RIGETTO

- LE SENTENZE MANIPOLATIVE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO CHIAMATE COSI' PERCHE':   MUTANO LA PORTATA NORMATIVA DELLA DISPOSIZIONE IMPUGNATA, INTERVENENDO SU NORME DA ESSA DESUMIBILI IN VIA INTERPRETATIVA

- LE SENTENZE MANIPOLATIVE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO SENTENZE:   SOLO DI ACCOGLIMENTO

- LE SPESE ELETTORALI DEI PARTITI O MOVIMENTI CHE PARTECIPANO ALLE ELEZIONI POLITICHE SONO SOGGETTE A LIMITI FISSATI DALLA LEGGE?   SI'

- L'ELEZIONE DEI CONSIGLI COMUNALI E PROVINCIALI E' REGOLATA:   DAL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

- L'ENTRATA IN VIGORE DELL'ABROGAZIONE DISPOSTA CON REFERENDUM PUO' ESSERE RITARDATA CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?   SI', PER UN TERMINE NON SUPERIORE A 60 GIORNI DALLA DATA DELLA PUBBLICAZIONE DEL DECRETO STESSO

- L'ESPLORAZIONE E L'UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI DELLA PIATTAFORMA CONTINENTALE SPETTA:   ALLO STATO RIVIERASCO

- L'IMPUGNAZIONE IN VIA PRINCIPALE DI NORME DI LEGGE O AVENTI FORZA DI LEGGE DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE PUO' ESSERE PROMOSSA:   DAL GOVERNO E DALLE REGIONI

- L'INCARICO CONFERITO DAL CAPO DELLO STATO AD UNA PERSONALITA' ISTITUZIONALE, AL FINE DI ACQUISIRE ULTERIORI INFORMAZIONI UTILI AL SUPERAMENTO DELLA CRISI DI GOVERNO, E' COMUNEMENTE DENOMINATO:   MANDATO ESPLORATIVO

- L'INIZIATIVA LEGISLATIVA COSTITUZIONALE SPETTA:   AI MEDESIMI SOGGETTI AI QUALI SPETTA L'INIZIATIVA LEGISLATIVA ORDINARIA

- L'INIZIATIVA LEGISLATIVA E' ATTRIBUITA, AI SENSI DELL'ARTICOLO 71 DELLA COSTITUZIONE:   AD OGNI MEMBRO DEL PARLAMENTO

- L'INIZIATIVA POPOLARE DELLE LEGGI E' UN ISTITUTO DI:   DEMOCRAZIA DIRETTA

- LO STATUTO REGIONALE SOTTOPOSTO A REFERENDUM PUO' ESSERE PROMULGATO SE E' APPROVATO:   DALLA MAGGIORANZA DEI VOTI VALIDI

- LO STRUMENTO DELLA LEGGE FINANZIARIA ANNUALE E' ESPRESSAMENTE PREVISTO DALLA COSTITUZIONE?   NO, E' STATO INTRODOTTO DALLA LEGGE N. 468 DEL 1978 DI RIFORMA DELLA CONTABILITA'

- L'OBBLIGO DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLE LEGGI DI SPESA E' PREVISTO DALLA COSTITUZIONE?   SI'

- L'UFFICIO DI DEPUTATO O DI SENATORE E' COMPATIBILE CON QUELLO DI COMPONENTE DI UN'ASSEMBLEA LEGISLATIVA IN UNO STATO ESTERO?   NO

- L'UFFICIO DI GIUDICE DELLA CORTE COSTITUZIONALE E' INCOMPATIBILE CON QUELLO DI MEMBRO DI UN CONSIGLIO REGIONALE?   SI', IN OGNI CASO

- L'UFFICIO DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E' INCOMPATIBILE:   CON QUALSIASI ALTRA CARICA

- L'USO DELLA BANDIERA EUROPEA:   E' DISCIPLINATO CON LEGGE ORDINARIA