Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti parte 3
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- I delitti contro i segreti dello Stato: Sono previsti al fine di tutelare il segreto politico interno o internazionale dello Stato
- I delitti contro la famiglia: Comprendono tutti quei fatti che offendono o mettono in pericolo l'istituto familiare nei suoi vari aspetti: matrimonio, morale familiare, stato di famiglia e assistenza familiare
- I delitti contro la fede pubblica: Comprendono tutti i fatti costituenti falso documentale
- I delitti contro la personalità dello Stato: Comprendono tutti quei fatti che offendono gli interessi politici dello Stato
- I delitti contro l'economica pubblica, l'industria e il commercio: Comprendono tutti quei fatti che offendono la libertà e la normalità della produzione e dello scambio, nonché la fiducia nell'esercizio del commercio, l'ordine del lavoro e la libertà dell'industria e del commercio
- I delitti contro l'incolumità pubblica: Puniscono l'azione diretta a ledere o mettere in pericolo la vita di un numero indeterminato di persone
- I delitti contro l'ordine pubblico: Comprendono tutti quei fatti che possono turbare il senso sociale di sicurezza
- I delitti di apologia o istigazione: Si concretizzano in discorsi che esaltano la commissione di uno o più delitti o che mirano ad eccitare, determinare, rafforzare il proposito criminoso di più persone
- I delitti di associazione politica: Hanno la caratteristica di incriminare associazioni di persone ritenute, in ragione dei mezzi usati e/o dei fini perseguiti, pericolose per la sicurezza dello Stato o l'ordine pubblico
- I delitti di attentato: Sono previsti per la tutela di beni di notevole rilievo, e sono caratterizzati dall'anticipazione della consumazione
- I membri della commissione di collaudo di un'opera pubblica sono considerati pubblici ufficiali? Si, tutti i membri della commissione di collaudo sono pubblici ufficiali
- I reati si distinguono in: Delitti e contravvenzioni secondo la diversa specie delle pene per essi rispettivamente stabilite dal codice penale
- I reati speciali o propri: Sono quei reati per il quale la legge richiede una speciale qualifica del soggetto attivo. Essi a loro volta si distinguono in reati propri esclusivi e reati propri non esclusivi
- Il cancelliere che si appropria delle somme ricevute per la registrazione di una sentenza commette il reato di: Peculato
- Il Capo dello Stato gode di qualche forma di immunità in campo penale? Si, secondo l'art. 90 della Costituzione non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione
- Il Codice "Rocco" è: Il codice penale attualmente in vigore
- Il codice penale disciplina tre forme qualificate di pericolosità sociale ovvero. L'abitualità criminosa, la professionalità nel reato e la tendenza a delinquere
- Il costringimento o l'induzione della vittima a dare o promettere denaro o altra utilità non dovuta come effetto dell'abuso della qualità o dei poteri di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio, sono propri del delitto di: Concussione
- Il delitto di agevolazione colposa, secondo l'art. 350 c.p., è punito con: Sanzione amministrativa pecuniaria
- Il delitto di indebita percezione di erogazione a danno dello Stato, nel codice penale, è ricompreso: Tra i delitti contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di offesa alle Autorità mediante danneggiamento di affissioni è punito con: Sanzione amministrativa pecuniaria
- Il delitto di peculato mediante profitto dell'errore altrui: Può essere commesso solo dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Il delitto di peculato previsto dall'articolo 314 del codice penale, può essere compiuto esclusivamente da soggetti con particolari qualifiche giuridiche (nella fattispecie la qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio), pertanto tale reato appartiene alla generale categoria dei: Reati propri
- Il delitto di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio, nel codice penale, è ricompreso: Tra i delitti contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto è oltre l'intenzione, tra le altre ipotesi: Quando dall'azione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente
- Il delitto è preterintenzionale, tra le altre ipotesi: Quando dall'omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente
- Il delitto previsto dall'art. 316 ter c.p. è punito con: Reclusione o in determinati casi con sanzione amministrativa
- Il delitto previsto dall'art. 326 c.p., può essere punito a titolo di colpa: In caso di agevolazione
- Il dipendente di un ente privato concessionario di un servizio pubblico, che si appropria del denaro versato dagli utenti e riscosso nell'ambito delle sue attribuzioni, commette il reato di: Peculato
- Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate nella legge 689/1981 si prescrive nel termine: Di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione
- Il dolo rappresenta il normale criterio dell'imputazione soggettiva. Componenti proprie dell'elemento psicologico del dolo sono rappresentazione e volontà, in ordine alle quali è corretto affermare che: La sufficienza dello stato di dubbio, ai fini dell'esistenza del dolo, è da escludere laddove la norma esiga la piena conoscenza di uno o più elementi del fatto di reato
- Il guardiacaccia che si appropria di un fucile sequestrato nell'esercizio delle sue funzioni commette il reato di: Peculato
- Il Libro III del c.p. è dedicato: Ai reati puniti con l'arresto o con l'ammenda
- Il nostro diritto positivo distingue le pene in principali ed accessorie. Dispone l'art. 17 del c.p. che le pene principali stabilite per i delitti sono: La pena di morte, l'ergastolo, la reclusione e la multa
- Il nostro diritto positivo distingue le pene in principali ed accessorie. Dispone l'art. 17 del c.p. che le pene principali stabilite per le contravvenzioni sono: L'arresto e l'ammenda
- Il nostro ordinamento: Prevede che l'ignoranza della legge penale non scusi, tranne che si tratti di ignoranza inevitabile
- Il notaio che si appropria della somma versatagli da un cliente per la registrazione di un atto commette il reato di: Peculato
- Il peculato d'uso può considerarsi un attenuante del reato di peculato? No, la giurisprudenza ha precisato che il peculato d'uso costituisce un reato autonomo, non un'attenuante del peculato
- Il precetto è: Il comando o il divieto di compiere una data azione od omissione
- Il pubblico impiegato, il quale continua ad esercitare le sue attribuzioni dopo il provvedimento che le sospende, commette il delitto di usurpazione di funzioni pubbliche? Sì, ma solo se ha ricevuto partecipazione del provvedimento che sospende le sue attribuzioni
- Il pubblico ufficiale che, per compiere un atto del suo ufficio, riceve, per sè o per un terzo, in denaro o altra utilità, una retribuzione che non gli è dovuta, commette il delitto di. Corruzione per un atto d'ufficio
- Il pubblico ufficiale che, per compiere un atto del suo ufficio, riceve, per sè o per un terzo, in denaro, una retribuzione che non gli è dovuta, commette il delitto di: Corruzione per un atto di ufficio
- Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualità, rivela notizie d'ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza, commette il reato di: Rivelazione di segreti di ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio, il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il delitto di: Peculato
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto, commette il reato di: Abuso di ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, il quale, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità commette il delitto di: Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Il pubblico ufficiale, che, abusando di un foglio firmato in bianco, del quale abbia il possesso per ragione del suo ufficio e per un titolo che importa l'obbligo o la facoltà di riempirlo, vi scrive o vi fa scrivere un atto pubblico diverso da quello a cui era obbligato o autorizzato, commette il reato di: Falsità in foglio firmato in bianco. Atto pubblico
- Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, altera un atto vero, commette il reato di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, contraffà o altera certificati o autorizzazioni amministrative, ovvero, mediante contraffazione o alterazione, fa apparire adempiute le condizioni richieste per la loro validità è responsabile del delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative
- Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, è responsabile del reato di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, supponendo esistente un atto pubblico o privato, ne simula una copia e la rilascia in forma legale ovvero rilascia una copia di un atto pubblico o privato diversa dall'originale è responsabile del delitto di. Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati e in attestati del contenuto di atti
- Il pubblico ufficiale, che, ricevendo o formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza è responsabile del delitto di: Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
- Il pubblico ufficiale, il quale omette o ritarda di denunciare all'Autorità giudiziaria, o ad altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell'esercizio o a causa delle sue funzioni è responsabile del delitto di: Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale
- Il reato comune è: Quel tipo di reato che è realizzabile da ogni persona, indipendentemente dal possesso di particolari qualifiche soggettive
- Il reato di malversazione a danno dello Stato può essere commesso da un pubblico ufficiale? No, può essere commesso da chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione
- Il reato di malversazione a danno dello Stato: Può essere commesso da chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione
- Il reato di peculato è configurabile anche nel caso in cui il pubblico ufficiale ritardi di versare quanto abbia ricevuto per conto della P.A.? Si, in quanto si realizza in tal modo un'interversione del titolo del possesso, sottraendo la res alla disponibilità del suo legittimo proprietario
- Il reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui: A differenza del peculato non postula il previo possesso della cosa
- Il reato di peculato può essere commesso da un privato cittadino? No, il reato di peculato può essere commesso solo dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Il reato di peculato può essere commesso: Dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Il reato di peculato può essere commesso: Sia dal pubblico ufficiale che dall'incaricato di pubblico servizio
- Il reato di peculato si configura mediante profitto dell'errore altrui quando: L'errore è spontaneo
- Il reato è costituito: Da ogni fatto al quale l'ordinamento giuridico ricongiunge come conseguenza una pena criminale
- Il reato è costituito: Da ogni fatto al quale l'ordinamento giuridico ricongiunge come conseguenza una pena inflitta dall'Autorità giudiziaria mediante processo
- Il reato speciale o proprio è: Quel tipo di reato per il quale la legge richiede una speciale qualifica del soggetto attivo
- Il reato: Sotto il profilo strettamente formale (o giuridico, cioè in base ai caratteri che risultano dall'ordinamento), è quel fatto giuridico volontario (cioè quell'atto giuridico) illecito al quale l'ordinamento ricollega come conseguenza una sanzione penale
- Il reo è: La persona fisica autrice del reato
- Il soggetto A, emotivamente alterato, provoca lesioni ad un soggetto B. Il soggetto A è imputabile? Si
- Il soggetto attivo del reato: Si identifica con la persona fisica autrice del reato
- Il soggetto attivo del reato: Si identifica con la persona fisica che realizza il fatto tipico, chi cioè pone in essere il comportamento costituente reato
- Il soggetto che, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio induce taluno in errore, attribuendo a sé o ad altri un falso nome, commette il reato di: Sostituzione di persona
- Il soggetto che, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, commette il reato di: Sostituzione di persona
- Il soggetto passivo del reato: E' la persona offesa dal reato ovvero il titolare del bene o dell'interesse la cui offesa costituisce l'essenza del reato
- Il soggetto passivo del reato: Può essere una singola persona fisica o giuridica, come lo Stato, oppure anche una pluralità di persone
- Il soggetto passivo del reato: E' la persona titolare del bene o interesse tutelato dalla norma penale incriminatrice e leso dal reato
- Il soggetto X ha commesso un fatto previsto dalla legge come reato. Esso è imputabile? Il soggetto X é imputabile se, al momento in cui lo ha commesso, aveva la capacità di intendere e di volere
- Il sordomuto che, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, per causa della sua infermità, la capacità di intendere o volere: Non è imputabile e viene parificato all'individuo affetto da vizio totale di mente
- Il testimone partecipando con la sua deposizione alla formazione della volontà del giudice, riveste la qualità di pubblico ufficiale? Si, fin dal momento della sua citazione
- Il titolo VI Capo I del D.Lgs. 507/1999 elenca gli articoli del codice penale che sono stati trasformati da reati in illeciti amministrativi. Quale tra quelli proposti è stato depenalizzato? Art. 686 del c.p. "fabbricazione o commercio abusivi di liquori o droghe, o di sostanze destinate alla loro composizione"
- In ambito penale come può essere definita la capacità di intendere? La capacità di rendersi conto del valore sociale dell'atto che si compie
- In ambito penale come può essere definita la capacità di volere? La facoltà di volere ciò che si giudica doversi fare
- In ambito penale l'istituto dell'oblazione: Comporta l'estinzione del reato
- In base a quanto dispone il codice penale, le misure di sicurezza aggiunte ad una pena detentiva: Sono eseguite dopo che la pena è stata scontata o è altrimenti estinta
- In base ai principi del diritto penale italiano, è possibile invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale? No, nessuno può invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale tranne i casi di ignoranza inevitabile
- In base al "principio di legalità", sancito dalla legge 689/1981: Nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione
- In base al principio della specialità sancito dalla legge n. 689/1981, quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative: Si applica la disposizione speciale
- In base al soggetto passivo, i reati si distinguono in reati plurioffensivi, reati vaganti e reati senza vittime. I reati plurioffensivi: Sono quei reati che ledono o pongono in pericolo non un solo bene, ma più beni diversi con conseguente pluralità di soggetti passivi
- In materia di misure di sicurezza detentive, i condannati per delitto non colposo ad una pena diminuita a causa di infermità psichica o di cronica intossicazione da alcool, da sostanze stupefacenti ovvero per sordomutismo, sono assegnati: Ad una casa di cura e custodia
- In materia di peculato: Nel peculato d'uso il dolo è specifico in quanto si richiede che il soggetto si appropri della cosa allo scopo di farne uso momentaneo
- In quale articolo del codice penale è disciplinato il reato di violenza al pubblico ufficiale? Art. 336 c.p.
- In quale caso il sordomuto non è imputabile? Se nel momento in cui ha commesso il reato non aveva, per causa della sua infermità, la capacità di intendere o di volere
- In quale caso l'ordine del giudice di non fare menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale è revocato? Se il condannato commette successivamente un delitto
- In quale delle seguenti ipotesi si ha concorso di reati? Quando un individuo viola più volte la legge penale
- In quale momento si consuma il delitto di peculato? Quando il soggetto inizia a comportarsi nei confronti della cosa "uti dominus"
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla concussione non è corretta. Nel reato di concussione la coercizione deve essere necessariamente diretta ed esplicita; non è sufficiente una coercizione indiretta o implicita
- Indicare quale tra le seguenti pene consegue di diritto alla condanna, come effetto penale della stessa: Pena accessoria