Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti dal n.3001 al n.4000
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- A cosa serve la DMA? Permette ad alcuni sottosistemi hardware di un computer di accedere alla memoria di sistema in lettura e/o scrittura indipendentemente dalla CPU
- A cosa serve un DHCP? Permette ai dispositivi di rete di ricevere la configurazione IP necessaria per poter operare su una rete basata su Internet Protocol
- A cosa serve un DHCP? Permette ai dispositivi di rete di ricevere la configurazione IP necessaria per poter operare su una rete basata su Internet Protocol
- A norma del Codice sulle pari opportunità, è legittima una clausola dei contratti di lavoro che preveda in conseguenza del matrimonio della lavoratrice la risoluzione del rapporto di lavoro? No
- A norma del Codice sulle pari opportunità, in quale caso, tra i seguenti, è ammesso pubblicare un annuncio di lavoro su di un quotidiano in cui si ricerca esplicitamente una donna? L'assunzione in attività dell'arte, quando ciò sia essenziale alla natura del lavoro o della prestazione
- A norma del d.lgs. 81/2008, quali ipotesi restano escluse dall'applicazione delle disposizioni in materia di protezione da atmosfere esplosive? Il caso di aree utilizzate direttamente per le cure mediche dei pazienti, nel corso di esse
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, come avvengono le assunzioni obbligatorie da parte delle amministrazioni pubbliche? Per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento, previa verifica della compatibilità dell'invalidità con le mansioni da svolgere
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, come avvengono le assunzioni obbligatorie di coloro che appartengono alle "categorie protette"? Mediante chiamata diretta nominativa
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, è possibile prevedere come requisito per l'accesso ai pubblici uffici il luogo di residenza dei concorrenti? Sì, quando tale requisito sia strumentale all'assolvimento di servizi altrimenti non attuabili o almeno non attuabili con identico risultato
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, gli enti pubblici economici possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti pubblici? Sì, con previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, il contratto collettivo ha piena efficacia verso i dipendenti pubblici: sempre
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, il responsabile dell'ufficio per le relazioni con il pubblico ed il personale da lui indicato vengono sottoposti a valutazione? Sì, tale valutazione costituisce titolo valutabile in concorsi pubblici e nella progressione di carriera
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, la violazione delle disposizioni imperative riguardanti l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni comporta il risarcimento del danno per il lavoratore? Sì, a carico del dirigente responsabile, qualora la violazione sia dovuta a dolo o colpa grave
- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, le assunzioni obbligatorie da parte delle amministrazioni pubbliche avvengono: per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento, previa verifica della compatibilità dell'invalidità con le mansioni da svolgere
- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, a chi sono devolute le controversie attinenti ai diritti patrimoniali connessi ai rapporti di lavoro dei magistrati amministrativi? Al giudice amministrativo
- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni eletti nei Consigli regionali: possono optare per la conservazione del trattamento economico in godimento presso l'amministrazione di appartenenza, in luogo dell'indennità corrisposta ai consiglieri regionali
- A norma del d.lgs. n. 165/01, e successive modificazioni, il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli derivanti dall'applicazione delle norme di legge NON compete: alla Corte dei conti
- A norma del d.lgs. n. 165/01, nel conferimento di incarichi di funzioni dirigenziali si può tener conto di esperienze di direzione maturate all'estero? Sì, a particolari condizioni
- A norma del d.lgs. n. 198 del 2006, è vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro: indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività
- A norma del d.lgs. n. 276 del 2003, quale tra i seguenti elementi deve essere obbligatoriamente contenuto nel contratto di somministrazione di lavoro? L'assunzione da parte del somministratore dell'obbligazione del pagamento diretto al lavoratore del trattamento economico
- A norma del d.lgs. n. 276 del 2003, quale tra i seguenti elementi deve essere obbligatoriamente contenuto nel contratto di somministrazione di lavoro? L'assunzione da parte dell'utilizzatore, in caso di inadempimento del somministratore, dell'obbligo del versamento dei contributi previdenziali, fatto salvo il diritto di rivalsa verso il somministratore
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, è realizzata dal datore di lavoro previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: sia la valutazione dei rischi sia l'elaborazione del relativo documento
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, è vietato destinare al lavoro locali chiusi semisotterranei? Sì in linea di principio, ma sono consentite deroghe
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i poteri e gli obblighi relativi all'accertamento della reiterazione delle violazioni della disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro: spettano anche agli organi di vigilanza delle aziende sanitarie locali
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nella Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro sono designati: dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nella Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro sono nominati: dal ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il datore di lavoro è tenuto a rielaborare la valutazione dei rischi in una serie di ipotesi. Tale obbligo NON è però previsto: a seguito di richiesta motivata del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il SINP è costituito da una serie di enti, tra i quali non rientra o rientrano: la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate previste dallo stesso d.lgs. può essere effettuata: nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate previste dallo stesso d.lgs. può essere effettuata: nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta: dall'azienda sanitaria locale competente per territorio
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'adozione del provvedimento di sospensione da parte degli organi di vigilanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali nei confronti di un'attività imprenditoriale, è comunicata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al fine: dell'adozione, da parte del Ministero, di un provvedimento interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni e alla partecipazione a gare pubbliche
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, le funzioni di segreteria del Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sono svolte: da personale del Ministero della salute
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza avviene di norma in una giornata individuata con decreto del: ministro del Lavoro e della Previdenza sociale
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'ISPESL, l'INAIL e l'IPSEMA operano in funzione delle attribuzioni loro assegnate dalla normativa vigente, svolgendo in forma coordinata, una delle seguenti attività: formazione per i responsabili e gli addetti ai servizi di prevenzione e protezione
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'ISPESL, l'INAIL e l'IPSEMA operano in funzione delle attribuzioni loro assegnate dalla normativa vigente, svolgendo in forma coordinata, una delle seguenti attività: elaborazione e applicazione dei rispettivi piani triennali di attività
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nei contratti di subappalto devono essere specificamente indicati i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni: a pena di nullità
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nella predisposizione delle gare di appalto di lavori pubblici, gli enti aggiudicatori devono valutare il costo del lavoro, che è determinato sulla base di diversi fattori, tra i quali NON rientra/no: il tasso degli interessi legali
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nella valutazione dell'anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto: al costo relativo alla sicurezza
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nelle ipotesi di reiterate violazioni della vigente disciplina in materia di superamento dei tempi di lavoro, riposo giornaliero e settimanale, è condizione per la revoca del provvedimento ministeriale di sospensione dall'attività imprenditoriale: l'accertamento del ripristino delle regolari condizioni di lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, NON è compito della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro: individuare obiettivi e programmi dell'azione pubblica di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, qualora il datore di lavoro ricorra a persone o servizi esterni per organizzare il servizio di prevenzione e protezione all'interno della azienda: non è per questo esonerato dalla propria responsabilità
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, vengono individuati settori finalizzati alla definizione di un sistema di qualificazione dei lavoratori autonomi, con riferimento alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nell'ambito: della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, vengono individuati settori finalizzati alla definizione di un sistema di qualificazione delle imprese, con riferimento alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nell'ambito: della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, il lavoratore deve prendersi cura della salute e sicurezza propria conformemente, tra l'altro: alle istruzioni del datore di lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di forniture a lavoratori autonomi all'interno della sua azienda, il datore di lavoro fornisce ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare: sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge la prestazione di lavoro autonomo
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di lavori a lavoratori autonomi all'interno della sua azienda, il datore di lavoro verifica l'idoneità tecnico-professionale dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori: sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge la prestazione di lavoro autonomo
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di lavori a lavoratori autonomi all'interno di una singola unità produttiva della sua azienda, il datore di lavoro fornisce ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare: sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge la prestazione di lavoro autonomo
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di lavori a un'impresa appaltatrice nell'ambito dell'intero ciclo produttivo della propria azienda, il datore di lavoro fornisce all'impresa dettagliate informazioni sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l'appalto
- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di servizi a un'impresa appaltatrice all'interno di una singola unità produttiva della propria azienda, il datore di lavoro fornisce all'impresa dettagliate informazioni sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l'appalto
- A norma del d.lgs. n. 81/08, il Comitato regionale di coordinamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 dicembre 2007 opera, tra l'altro al fine di: realizzare il necessario raccordo con il Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e con la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro
- A norma del d.lgs. n. 81/08, le organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale possono proporre quesiti alla Commissione per gli interpelli: di propria iniziativa o su segnalazione dei propri iscritti
- A norma del d.lgs. n. 81/08, possono inviare quesiti alla Commissione per gli interpelli: i consigli nazionali dei collegi professionali
- A norma del d.lgs. n. 81/2008 in tema di tutela della salute sui luoghi di lavoro, per lavoratore si intende: l'allievo di istituti di formazione o di università ove si faccia uso di laboratori e attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici ovvero di apparecchi videoterminali
- A norma del d.lgs. n. 81/2008 in tema di tutela della salute sui luoghi di lavoro, per lavoratore si intende: i volontari del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco e della protezione civile
- A norma del d.lgs. n. 81/2008, qualora il datore di lavoro eserciti attività che comportino l'uso di agenti biologici: deve inviare una nuova comunicazione all'organo di vigilanza competente, ogni qualvolta si verifichino nelle lavorazioni mutamenti che comportano una variazione significativa del rischio per la salute sul posto di lavoro
- A norma del D.M. del 28/11/00 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), è obbligato all'osservanza dello stesso Codice: il personale medico che lavora in strutture pubbliche
- A norma del D.M. del 28/11/00 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), i contenuti dello stesso Codice qualificano: il corretto adempimento della prestazione lavorativa
- A norma del D.M. del 28/11/00 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente mantiene una posizione di indipendenza al fine di evitare di prendere decisioni inerenti alle sue mansioni in situazioni di conflitto di interessi: anche solo apparenti
- A norma del D.M. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), qualora il dipendente abbia stipulato contratti a titolo privato nel biennio precedente con certe imprese, egli NON può concludere con le stesse, per conto dell'amministrazione: contratti di fornitura
- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), da soggetti che possano trarre o che abbiano tratto benefìci da decisioni inerenti all'ufficio, il pubblico dipendente: non chiede né accetta utilità; nemmeno in occasione di festività
- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente che ha avuto sei anni prima un rapporto di collaborazione retribuito con un soggetto, è tenuto a informare il dirigente dell'ufficio? No
- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente NON può accettare incarichi di collaborazione con individui che abbiano: un interesse economico in decisioni inerenti all'ufficio
- A norma del D.M. Salute n. 388 del 2003, in quali tra le seguenti categorie di aziende il datore di lavoro deve garantire la presenza di una cassetta di pronto soccorso? Tra le altre nelle aziende o unità produttive con attività industriali soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica
- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni) il pubblico dipendente, rapportandosi con soggetti che abbiano tratto benefici da attività inerenti all'ufficio: non chiede né accetta regali, salvo quelli d'uso di modico valore
- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), tra gli obblighi del dipendente, in tema di rapporti con il pubblico, NON figura quello di: astenersi dal rilasciare dichiarazioni pubbliche
- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000, quali dipendenti pubblici NON sono esclusi dall'osservanza delle disposizioni del Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni? I dipendenti del ministero dell'Interno
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/00 (cosiddetto Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), è fatto obbligo al dipendente di custodire con cura: i beni di cui dispone per ragioni di ufficio
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), nel caso in cui il dipendente intenda concludere, per conto dell'amministrazione, un contratto di appalto con un'impresa con la quale egli abbia stipulato contratti a titolo privato nel biennio precedente: non può procedere, in quanto vige un esplicito divieto
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), nel caso in cui l'amministrazione concluda un contratto di appalto con un'impresa con la quale il dipendente abbia concluso contratti a titolo privato nel biennio precedente, quest'ultimo: si astiene dal partecipare all'adozione delle decisioni e alle attività relative all'esecuzione del contratto
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), quale delle seguenti non è una finalità dell'informazione che il dipendente deve fornire all'ufficio interno di controllo, ai fini della valutazione dei risultati conseguiti dall'ufficio presso il quale presta servizio? La trasparenza negli interessi finanziari
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), quando vi è obbligo per il dipendente di informare per iscritto il dirigente dell'ufficio circa la propria stipula di contratti a titolo privato con un'impresa? Quando egli abbia concluso, nel biennio precedente, un contratto di servizio per conto dell'amministrazione con la medesima impresa
- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), tra gli obblighi del dipendente in tema di rapporti con il pubblico NON figura quello di: non esprimere valutazioni a tutela dei diritti sindacali
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), a soggetti che abbiano tratto o comunque possano trarre benefìci da decisioni inerenti all'ufficio, il pubblico dipendente non chiede utilità: per sé o per altri
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), con organizzazioni che abbiano un interesse economico in decisioni o attività inerenti all'ufficio, non accetta incarichi di collaborazione: il dipendente
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente si deve astenere dal partecipare ad attività che coinvolgano una serie di soggetti. Quali, tra questi ultimi, NON vi rientrano? Le società di cui sia amministratore il suo coniuge
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di: non essere curatore di alcun soggetto
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di: comunicare l'appartenenza a partiti politici
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di: non essere amministratore di comitati
- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di: non essere gerente di associazioni
- A norma del D.P.G.R. n. 16 del 2008, la Conferenza di Direzione è posta: presso il Gabinetto del Presidente della Giunta regionale
- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, il responsabile del procedimento di accesso: può disporre il differimento dell'accesso quando sia necessario a salvaguardare specifiche esigenze dell'amministrazione
- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, la richiesta di accesso a un documento deve specificarne i motivi? Sì, sempre
- A norma del Regolamento regionale della Regione Puglia n. 20/2008, le dichiarazioni relative alla situazione patrimoniale del Presidente della Regione, dei componenti della giunta e del Consiglio regionale vengono pubblicati in via telematica? Sì, provvede alla pubblicazione la struttura competente per la Comunicazione Istituzionale
- A norma del T.U.P.I., la violazione dei termini stabiliti per il procedimento disciplinare: comporta per l'amministrazione, la decadenza dall'azione disciplinare ovvero per il dipendente, dall'esercizio del diritto di difesa
- A norma del T.U.P.I., l'amministrazione nei casi di pericolo per la sicurezza dei dipendenti può adottare provvedimenti di sospensione cautelare dal servizio del dipendente in attesa dell'effettuazione della visita di idoneità psicofisica? Sì, anche nei casi di pericolo per l'incolumità del dipendente in attesa della visita
- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, quale obbligo giuridico, tra gli altri, occorre adempiere per esimere un'azienda dalla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche? Acquisizione di documentazioni obbligatorie di legge
- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, in tema di uso dei dispositivi di protezione individuale quale tra i seguenti NON è un obbligo specifico del datore di lavoro? Provvedere a che i dispositivi di protezione individuale siano utilizzati solo ed esclusivamente per gli usi previsti senza eccezioni
- A norma della Costituzione italiana, il matrimonio è ordinato: sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi
- A norma della Costituzione italiana, il voto è: dovere civico
- A norma della Costituzione italiana, la nomina dei magistrati avviene per: concorso
- A norma della Costituzione italiana, la Repubblica: agevola la formazione della famiglia con misure economiche e altre provvidenze
- A norma della Costituzione italiana, la Repubblica: tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni
- A norma della Costituzione italiana, l'esercizio del voto è: dovere civico
- A norma della legge 241/1990, nell'ambito del procedimento l'Amministrazione procedente può concludere accordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto: discrezionale del provvedimento finale
- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, ai fini dell'attività di informazione e di comunicazione istituzionale, la Regione Puglia può dotarsi di un sistema comprendente servizi, professionalità e strumenti appositi? Sì
- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, l'attività di informazione istituzionale svolta dalla Regione è finalizzata anche a promuovere l'immagine delle amministrazioni nel mondo e in Europa conferendo conoscenza e visibilità: a eventi ritenuti particolarmente importanti
- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, l'attività di informazione istituzionale svolta dalla Regione è finalizzata anche a: promuovere conoscenze allargate e approfondite su temi di rilevante interesse sociale
- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, tra le finalità dell'attività di informazione istituzionale svolta dalla Regione rientra anche quella di: favorire la conoscenza delle disposizioni normative
- A norma della legge regionale della Regione Puglia n. 36 del 2008, cosa NON compete alla Cabina di regia? Controllare il rispetto da parte degli enti locali del Patto di stabilità interno
- A norma della legge regionale n. 36 del 2008, la Regione Puglia: avvia il graduale decentramento delle funzioni e dei compiti amministrativi e favorisce la partecipazione dei diversi livelli di governo
- A norma della legge regionale n. 36/08, la Regione Puglia favorisce e incentiva la realizzazione di sportelli unificati per categorie di utenti, con particolare riferimento, tra l'altro, al settore: delle attività produttive
- A norma dell'art. 2125 del Codice civile, il datore di lavoro e il lavoratore dipendente possono concludere: un patto di non concorrenza con durata non superiore ai tre anni
- A norma dell'art. 44 dello Statuto della Regione Puglia, la Giunta regionale può avvalersi del parere: del Consiglio di Stato
- A norma dell'art. 53 del d.lgs. n. 165 del 2001, quale invalidità grava sul provvedimento emanato in violazione delle norme sul cumulo degli incarichi retribuiti? La nullità
- A norma dell'art. 63 del T.U.P.I., il giudice ordinario ha giurisdizione: nelle controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto
- A norma dell'articolo 32 della Costituzione italiana, l'imposizione di trattamenti sanitari può avvenire: "per disposizione di legge" con i limiti imposti dal rispetto della persona umana
- A norma dell'articolo 5 del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di: comunicare quali incarichi di collaborazione gli siano stati proposti con individui che abbiano un interesse economico in decisioni o attività inerenti all'ufficio
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, che funzione NON svolge il Consiglio statutario regionale? Esercitare la funzione di raccordo e consultazione permanente tra Regione ed autonomie locali
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, come viene eletto il Consiglio regionale? A suffragio universale dai cittadini inscritti nelle liste elettorali dei Comuni della Puglia
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, da chi è formata la Giunta regionale? Dal Presidente e da un numero di componenti, compreso il Vice Presidente, non superiore ad un quinto dei consiglieri assegnati alla Regione
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, da chi viene approvato il disegno di legge di bilancio? Dal Consiglio regionale
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, gli atti amministrativi regionali che comportano spesa devono assicurare la copertura finanziaria indicandone: i relativi mezzi
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, il Consiglio statutario regionale è composto: da tre Consiglieri regionali non in carica e da due esperti in discipline giuridiche
- A norma dello Statuto della Regione Puglia, l'iniziativa popolare di legge NON può essere esercitata: nei sei mesi antecedenti la scadenza del Consiglio regionale
- A norma di legge, quale vizio consegue se in un contratto di somministrazione di lavoro è inserita una clausola che limita la facoltà del lavoratore di accettare l'assunzione da parte dell'impresa utilizzatrice al termine del contratto? La nullità della clausola
- A quale dei poteri dello Stato appartiene il Presidente della Repubblica? A nessuno, essendo potere a sé (cosiddetto potere neutro o di garanzia)
- Ad un computer con Sistema Operativo Windows è possibile assegnare un indirizzo IP univoco? Sì, configurandolo opportunamente
- Ai fini della determinazione del numero di lavoratori dal quale il d.lgs. n. 81/2008 fa discendere particolari obblighi, NON sono computati: i volontari
- Ai fini della Legge sul diritto di sciopero n. 146/90, devono essere garantiti come essenziali: i servizi che garantiscono la libertà di circolazione
- Ai fini della Legge sul diritto di sciopero n. 146/90, devono essere garantiti come essenziali: i servizi che garantiscono l'approvvigionamento di risorse naturali indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto di lavoro
- Ai fini della Legge sul diritto di sciopero n. 146/90, quali servizi devono essere garantiti come essenziali? I servizi che garantiscono l'approvvigionamento dei prodotti energetici indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto di lavoro
- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'obbligo di vigilanza in capo al datore di lavoro in ordine al corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite e relative alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori si intende assolto: in caso di adozione ed efficace attuazione del modello di verifica e controllo previsto dallo stesso d.lgs.
- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nelle ipotesi di lavoro irregolare, gli effetti della sospensione disposta dall'autorità competente possono essere fatti decorrere dalle ore dodici del giorno lavorativo successivo: in ogni caso
- Ai sensi della Costituzione italiana, il Presidente della Repubblica può sciogliere le Camere? Sì, sentiti i loro presidenti
- Ai sensi della Costituzione italiana, Tizio può esercitare il diritto di voto per conto di Caio? No, il voto è personale
- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi riferiti ai saldi di finanza pubblica, la Regione: può, sulla base di criteri stabiliti in sede di consiglio delle autonomie locali, adattare per gli enti locali del proprio territorio le regole e i vincoli posti dal legislatore nazionale, in relazione alla diversità delle situazioni finanziarie esistenti nelle Regioni stesse
- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, il complesso delle spese finali di ciascuna Regione è determinato dalla somma delle spese correnti ed in conto capitale? Sì, al netto delle spese per la sanità e delle spese per la concessione di crediti
- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, le spese per la sanità rientrano nel calcolo del complesso delle spese finali di ciascuna Regione? No, poiché si calcola al netto delle spese per la sanità
- Ai sensi della legge 133/2008, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno relativo agli anni 2008-2011, la Regione inadempiente NON può nell'anno successivo a quello dell'inadempienza: impegnare spese correnti, al netto delle spese per la sanità, in misura superiore all'importo annuale minimo dei corrispondenti impegni effettuati nell'ultimo triennio
- Ai sensi della legge 549 del 1995 è istituito un tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, che è dovuto: alle Regioni
- Ai sensi della legge 549 del 1995, il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi è versato: direttamente alla Regione
- Ai sensi della legge 549 del 1995, il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi spetta interamente alle Regioni? No, una quota spetta alle provincie
- Ai sensi della legge 549 del 1995, l'ammontare del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi: varia in funzione del settore di provenienza dei rifiuti
- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati: ma senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati: al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì, può concludere accordi sia con altre P.A. sia con i privati, alle condizioni previste dalla stessa L. 241/90
- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- Ai sensi della legge regionale n. 15/2008, in che modo specifico la Regione Puglia attua la promozione dell'etica pubblica? Attraverso la predisposizione di un codice etico condiviso cui improntare i comportamenti di enti e organizzazioni pubbliche
- Ai sensi dell'art. 149 del Testo Unico degli Enti Locali, la finanza dei Comuni e delle Province è costituita anche da: addizionali e compartecipazioni a imposte erariali o regionali
- Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. 276/2000, in materia di bilancio di previsione degli enti locali, tutte le spese sono iscritte in bilancio: integralmente
- Ai sensi dell'art. 77 della legge 133/2008 relativo al patto di stabilità interno, quali enti concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2009/2011? le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province e i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti
- Al fine di assicurare il raccordo della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale con le Regioni, le città metropolitane, le Province e i Comuni, è istituito: un Comitato di rappresentanti delle autonomie territoriali, nominato dalla componente rappresentativa delle Regioni e degli enti locali nell'ambito della Conferenza unificata
- Al fine di promuovere la partecipazione, secondo quanto stabilito dal proprio Statuto, la Regione Puglia: deve garantire alle autonomie funzionali il coinvolgimento nelle proprie scelte