- A carico delle utenze esenti dall'addizionale regionale all'accisa sul gas naturale usato nelle Regioni a statuto ordinario come combustibile per impieghi diversi da quelli delle imprese industriali e artigiane è determinata da ciascuna Regione:   è istituita un'imposta regionale sostitutiva dell'addizionale

- A cosa serve il DMA?   Permette ad alcuni sottosistemi hardware di un computer di accedere alla memoria di sistema in lettura e/o scrittura indipendentemente dalla CPU

- A norma del codice sulle pari opportunità, è legittima una clausola dei contratti di lavoro che preveda in conseguenza del matrimonio della lavoratrice la risoluzione del rapporto di lavoro?   No

- A norma del codice sulle pari opportunità, è legittimo l'inserimento nel contratto di lavoro di una clausola che preveda in conseguenza del matrimonio della lavoratrice la risoluzione del rapporto di lavoro?   No

- A norma del d.lgs. 165/01, a chi sono devolute le controversie relative ai rapporti di lavoro non privatizzati?   Al giudice amministrativo, in sede di giurisdizione esclusiva

- A norma del d.lgs. 276/2003, un contratto di collaborazione può essere estinto prima della scadenza del termine:   secondo le causali o modalità stabilite dalla legge o dalle parti nel contratto stesso

- A norma del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165, un dipendente pubblico può essere assegnato a mansioni superiori al di fuori dei casi previsti dalla normativa?   Sì

- A norma del d.lgs. 81/2008, l'istituzione del servizio di prevenzione e protezione all'interno dell'azienda NON è necessario:   nelle aziende industriali con meno di 200 lavoratori

- A norma del d.lgs. 81/2008, nelle zone di lavoro in cui si utilizzano agenti cancerogeni è vietato:   tra l'altro usare pipette a bocca e cosmetici

- A norma del d.lgs. n 81/2008, con riferimento alle attività lavorative con rischio di esposizione ad amianto, i luoghi in cui si svolgono tali attività:   devono essere accessibili esclusivamente ai lavoratori che vi debbano accedere a motivo del loro lavoro o della loro funzione

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001 i soggetti privati non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti pubblici; si incarica di accertare la violazione di questa norma ed irrogare la relativa sanzione:   il Ministero delle finanze, avvalendosi della Guardia di finanza

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, come avviene la progressione tra le diverse aree?   Tramite concorso pubblico

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, con quale atto viene nominato il Presidente dell'ARAN?   Con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro della P.A. previo parere della Conferenza unificata

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, di chi è la giurisdizione delle controversie relative ai rapporti di lavoro non privatizzati?   Del giudice amministrativo, in sede di giurisdizione esclusiva

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, il contratto collettivo ha piena efficacia verso i dipendenti pubblici?   Sì, sempre

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, le pubbliche amministrazioni possono conferire ai dipendenti incarichi che non siano espressamente previsti o disciplinati da fonti normative o che non siano espressamente autorizzati?   No, mai

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, le pubbliche amministrazioni sono legalmente rappresentate agli effetti della contrattazione collettiva nazionale:   dall'ARAN

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, nel caso in cui il prestatore di lavoro venga adibito a mansioni proprie della qualifica superiore:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, qualora l'utilizzazione del dipendente pubblico sia disposta per sopperire a vacanze dei posti in organico:   nel termine massimo di novanta giorni devono essere avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti

- A norma del d.lgs. n. 165 del 2001, sulla base di che cosa sono adottate le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento, da parte di ciascuna amministrazione?   Sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale deliberata ex art. 39 della legge n. 449 del 1997

- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, a quale giurisdizione sono devolute le controversie attinenti ai diritti patrimoniali connessi ai rapporti di lavoro del personale della carriera prefettizia?   A quella del giudice amministrativo

- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, per le controversie relative al personale militare, derivanti dalla relativa disciplina ordinamentale e retributiva, l'intervento in giudizio può essere assicurato attraverso:   la Presidenza del Consiglio dei ministri

- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, quando il responsabile, con qualifica dirigenziale, della struttura in cui il dipendente lavora gli contesta l'addebito di comportamenti punibili con sanzioni disciplinari superiori al rimprovero verbale e inferiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni e il dipendente non si presenta al contraddittorio né invia una memoria scritta:   il dipendente decade dall'esercizio del diritto di difesa

- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, se il responsabile della struttura non ha qualifica dirigenziale, potrà aprire il procedimento disciplinare per l'irrogazione al dipendente pubblico di una sanzione superiore al rimprovero verbale?   No

- A norma del d.lgs. n. 165/01 e successive modificazioni, sono devolute al giudice ordinario, salvo alcune eccezioni, le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, ancorché vengano in questione atti amministrativi presupposti. Quando questi ultimi sono rilevanti ai fini della decisione, il giudice:   può, a determinate condizioni, disapplicarli

- A norma del d.lgs. n. 165/01, e successive modificazioni, le pubbliche amministrazioni che hanno stipulato contratti collettivi integrativi, NON hanno l'obbligo di trasmetterli:   al CIPE

- A norma del d.lgs. n. 81 del 2008, all'atto della scelta delle attrezzature di lavoro, il datore di lavoro:   deve prendere in considerazione i sistemi di comando, che devono essere sicuri anche tenuto conto dei guasti, dei disturbi e delle sollecitazioni prevedibili in relazione all'uso progettato dell'attrezzatura

- A norma del d.lgs. n. 81 del 2008, si considera/no dispositivi di protezione individuale:   ogni complemento o accessorio destinati ad essere indossati e tenuti dal lavoratore allo scopo di proteggerlo durante il lavoro

- A norma del d.lgs. n. 81 del 2008, si considera/no dispositivi di protezione individuale:   qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo durante il lavoro

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, è obbligo del datore consentire ai lavoratori di verificare l'applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, effettuano la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate previste dallo stesso d.lgs.:   i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i contenuti dei flussi informativi del SINP devono riguardare:   il quadro degli interventi di prevenzione delle istituzioni preposte

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i contenuti dei flussi informativi del SINP devono riguardare:   il quadro dei rischi anche in un'ottica di genere

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro è istituito:   presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il datore di lavoro effettua la valutazione dei rischi in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente:   in ipotesi specificate dallo stesso d.lgs.

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il provvedimento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni e alla partecipazione a gare pubbliche, conseguente a un provvedimento di sospensione irrogato dagli organi di vigilanza a un'attività imprenditoriale, nel caso in cui la percentuale dei lavoratori irregolari sia inferiore al 50 per cento del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, ha durata:   pari alla sospensione

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il provvedimento di sospensione dall'attività imprenditoriale adottato dall'organo di vigilanza del Ministero del lavoro e della previdenza sociale:   non pregiudica l'applicazione delle sanzioni penali vigenti

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, il provvedimento di sospensione irrogato dagli organi di vigilanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali a un'attività imprenditoriale:   può riguardare solo la parte dell'attività imprenditoriale interessata dalle violazioni

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro è istituita:   presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la data ultima entro la quale i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori possono autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi è il:   30 giugno 2012

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate previste dallo stesso d.lgs. può essere effettuata:   nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, l'ISPESL, l'INAIL e l'IPSEMA operano in funzione delle attribuzioni loro assegnate dalla normativa vigente, svolgendo in forma coordinata, una delle seguenti attività:   interazione, per i rispettivi ruoli e competenze, in logiche di conferenza permanente di servizio, per verificare l'adeguatezza dei sistemi di prevenzione e assicurativi

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nel Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro NON vi sono rappresentanti:   della Presidenza del Consiglio dei Ministri

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nella valutazione dell'anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto:   al costo del lavoro

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nelle centrali termoelettriche il responsabile del servizio di prevenzione e protezione:   deve essere interno

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nelle ipotesi di lavoro irregolare, qualora l'attività lavorativa in corso non possa essere interrotta, gli effetti della sospensione disposta dall'autorità competente possono essere fatti decorrere dalla cessazione dell'attività lavorativa:   salvo che non si riscontrino situazioni di grave rischio per la salute di terzi

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, nelle ipotesi di sospensione per gravi e reiterate violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, è condizione per la revoca del provvedimento ministeriale di sospensione dall'attività imprenditoriale:   il pagamento di una somma aggiuntiva, rispetto a quelle derivanti da sanzioni penali, civili e amministrative, pari a 2.500 euro

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, quando il datore di lavoro è tenuto a rielaborare la valutazione dei rischi, il documento di valutazione dei rischi deve essere rielaborato:   nel termine di trenta giorni dalla causale

- A norma del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, se è presentato ricorso avverso il provvedimento di sospensione dall'attività imprenditoriale adottato dall'organo di vigilanza del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, la Direzione regionale del lavoro territorialmente competente si pronuncia nel termine di 15 giorni:   dalla notifica del ricorso

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, è vietata la concessione in uso di attrezzature di lavoro non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, è vietata la concessione in uso di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, è vietata la vendita di dispositivi di protezione individuali non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, è vietata la vendita di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, gli artigiani hanno facoltà di beneficiare della sorveglianza sanitaria secondo le previsioni dello stesso d.lgs.:   con oneri a proprio carico

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell'articolo 2222 del Codice civile, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto, devono munirsi di:   tessera di riconoscimento

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di affidamento di servizi a lavoratori autonomi all'interno della sua azienda, il datore di lavoro verifica l'idoneità tecnico-professionale dei lavoratori autonomi in relazione ai servizi:   sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge la prestazione di lavoro autonomo

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, in caso di locazione finanziaria di beni assoggettati a procedure di attestazione alla conformità, gli stessi debbono essere accompagnati dalla relativa documentazione:   a cura del concedente

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, la tessera di riconoscimento che devono esporre i lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto, deve essere corredata da:   fotografia

- A norma del d.lgs. n. 81/08, e successive modificazioni, quale dei seguenti è un obbligo del preposto?   Sovrintendere e vigilare sull'osservanza da parte dei singoli lavoratori delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro

- A norma del d.lgs. n. 81/08, il Comitato regionale di coordinamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 dicembre 2007 opera:   presso ogni Regione e Provincia autonoma

- A norma del d.lgs. n. 81/08, la Commissione per gli interpelli è costituita presso:   il Ministero del lavoro e della previdenza sociale

- A norma del d.lgs. n. 81/08, la Commissione per gli interpelli può essere integrata da rappresentanti di altre amministrazioni pubbliche?   Sì

- A norma del d.lgs. n. 81/08, possono inviare quesiti alla Commissione per gli interpelli:   le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale

- A norma del d.lgs. n. 81/08, quanti rappresentanti del Ministero del lavoro e previdenza sociale siedono nella Commissione per gli interpelli?   2

- A norma del d.lgs. n. 81/08, quanti rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome siedono nella Commissione per gli interpelli?   4

- A norma del D.M. del 28/11/00 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), i contenuti dello stesso Codice costituiscono:   specificazioni esemplificative

- A norma del D.M. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente NON può concludere, per conto dell'amministrazione, contratti di servizio con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato:   nel biennio precedente

- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente o il dirigente possono accettare incarichi di collaborazione?   Non con qualunque individuo

- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), qualora il dipendente abbia l'obbligo di informare il dirigente dell'ufficio dei rapporti di collaborazione che ha avuto, è tenuto a precisare se tali rapporti siano intercorsi con soggetti che abbiano interessi in attività inerenti all'ufficio:   limitatamente alle pratiche a lui affidate

- A norma del D.M. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), qualora il dipendente abbia l'obbligo di informare il dirigente dell'ufficio dei rapporti di collaborazione che ha avuto, è tenuto a precisare se tali rapporti siano intercorsi con soggetti che abbiano interessi:   in decisioni inerenti all'ufficio limitatamente alle pratiche a lui affidate

- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni) il pubblico dipendente, rapportandosi con soggetti che abbiano tratto benefici da attività inerenti all'ufficio:   non chiede né accetta regali, salvo quelli d'uso di modico valore

- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente si deve astenere dal partecipare ad attività che coinvolgano una serie di soggetti. Tra questi ultimi, NON vi rientrano:   le società di cui sia amministratore il suo coniuge

- A norma del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), salvo casi d'urgenza, il dipendente NON utilizza le linee telefoniche d'ufficio:   per esigenze personali

- A norma del D.M.F.P. del 28/11/00 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), con riferimento ai beni di cui dispone per ragioni di ufficio, è fatto obbligo al dipendente di:   usarli e custodirli con cura

- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), nel caso in cui il dipendente intenda concludere, per conto dell'amministrazione, un contratto di servizio con un'impresa con la quale egli abbia stipulato contratti a titolo privato nel biennio precedente:   non può procedere, in quanto vige un esplicito divieto

- A norma del D.M.F.P. del 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), quando vi è obbligo per il dipendente di informare per iscritto il dirigente dell'ufficio circa la propria stipula di contratti a titolo privato con un'impresa?   Quando egli abbia concluso, nel biennio precedente, un contratto di appalto per conto dell'amministrazione con la medesima impresa

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), da soggetti che possano trarre benefìci da attività inerenti all'ufficio, il pubblico dipendente:   non chiede né accetta regali

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dipendente che ha avuto nell'ultimo quinquennio un rapporto di collaborazione retribuito con un soggetto, è tenuto ad informare il dirigente dell'ufficio, se né lui né i suoi parenti entro il quarto grado o conviventi hanno più rapporti finanziari con quel soggetto?   Sì

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di:   non essere dirigente di associazioni non riconosciute

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), il dirigente, prima di assumere le sue funzioni, ha l'obbligo di rendere all'amministrazione alcune comunicazioni e dichiarazioni; tra esse NON rientra quella di:   non essere dirigente di società

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), può il dipendente accettare utilità per le prestazioni alle quali è tenuto per lo svolgimento dei propri compiti d'ufficio?   Sì, ma solo dall'amministrazione

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), qualora il dipendente abbia l'obbligo di informare il dirigente dell'ufficio dei rapporti di collaborazione che ha avuto con un soggetto, è tenuto a precisare se un suo cugino ha ancora rapporti con quel soggetto?   Sì, ma solo se i rapporti sono finanziari

- A norma del D.M.F.P. del 28/12/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), qualora il dipendente abbia l'obbligo di informare il dirigente dell'ufficio dei rapporti di collaborazione che ha avuto con un soggetto, è tenuto a precisare se un suo cugino ha ancora rapporti finanziari con quel soggetto?   Sì

- A norma del D.P.G.R. n. 16 del 2008, che funzione svolge la Conferenza di Direzione?   Assicurare l'unitarietà dei processi di innovazione e sviluppo dell'amministrazione

- A norma del D.P.G.R. n. 16 del 2008, dove sono incardinati strutturalmente e funzionalmente gli Uffici?   All'interno di un Servizio

- A norma del D.P.G.R. n. 16 del 2008, la Conferenza di Direzione si riunisce con la partecipazione dei soli interessati:   quando l'attività di integrazione riguarda l'attuazione di specifiche politiche

- A norma del DPR 487/94, i candidati dichiarati vincitori sono invitati ad assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva:   di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina

- A norma del DPR 487/94, qualora il vincitore del concorso pubblico assume servizio per giustificato motivo con ritardo sul termine prefissato, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa in servizio?   Sì

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, fatti salvi i legittimi casi di esclusione, tutti i documenti a rilevanza esterna sono accessibili presso l'ente che li ha prodotti, previa richiesta:   motivata

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, la responsabilità del procedimento di accesso a un atto ricade:   sul responsabile della struttura organizzativa che ha prodotto l'atto, o suo delegato

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, la richiesta di accesso a un atto deve essere indirizzata esclusivamente al responsabile della struttura organizzativa che lo ha prodotto?   No

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, la richiesta presentata per esercitare il diritto di accesso può essere inviata a mezzo:   posta, fax o posta elettronica

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, la richiesta scritta presentata per esercitare il diritto di accesso a un documento deve contenere:   l'illustrazione sintetica dei motivi alla base della richiesta

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, se la richiesta di accesso è presentata a una struttura diversa da quella competente, la richiesta:   viene da questa inviata all'Ufficio Relazioni con il Pubblico

- A norma del Regolamento della Regione Puglia 29 settembre 2009, n. 20, se la richiesta di accesso è presentata a una struttura diversa da quella competente, viene da questa inviata all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, che:   provvederà al corretto inoltro

- A norma del Regolamento regionale della Regione Puglia n. 20/2008, la struttura competente per la Comunicazione Istituzionale cura la pubblicazione telematica delle delibere della Giunta regionale:   non oltre dieci giorni dalla relativa adozione

- A norma del Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, quale tra i seguenti obblighi NON è specifico del datore di lavoro?   Astenersi in ogni caso dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave e immediato

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda?   Sì, nelle aziende con più di quindici dipendenti

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza può essere istituito a livello di comparto?   Sì

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nelle aziende con più di 15 dipendenti, è eletto obbligatoriamente nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda?   No

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nei singoli contratti di somministrazione devono essere sempre indicati i costi relativi alle misure adottate per eliminare o ridurre i rischi in materia di salute e sicurezza del lavoro?   Sì, a pena di nullità integrale, tranne alcune eccezioni

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, NON è un obbligo specifico del lavoratore:   non allontanarsi mai da una zona pericolosa, anche in caso di pericolo immediato

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, NON rientra espressamente tra le misure generali di tutela:   la nomina del rappresentante dei lavoratori

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, quale tra le seguenti alternative NON è una specifica misura generale di tutela?   La riduzione del numero di lavoratori

- A norma del Testo Unico sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, quale tra le seguenti alternative NON è una specifica misura generale di tutela?   La riduzione dei rischi a valle

- A norma del Titolo II dello Statuto, rientra fra i compiti e le finalità della Regione Puglia:   tutelare e promuovere la qualità della vita dei cittadini, con particolare attenzione alle condizioni dei diversamente abili

- A norma della Costituzione italiana, i cittadini a cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di:   adempierle con disciplina e onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge

- A norma della Costituzione italiana, il lavoratore ha diritto:   al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi

- A norma della Costituzione italiana, la Repubblica fissa limiti all'estensione della proprietà terriera privata secondo le Regioni e le zone agrarie:   al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali

- A norma della Costituzione italiana, per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale, tutti i cittadini hanno diritto di:   associarsi liberamente in partiti

- A norma della Costituzione italiana, provvede a determinare le attribuzioni dei Ministeri:   una legge

- A norma della Costituzione, l'Italia:   ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali

- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, l'attività di informazione istituzionale svolta dalla Regione è finalizzata anche a:   promuovere l'immagine delle amministrazioni in Europa

- A norma della legge della Regione Puglia n. 15/08, l'attività di informazione istituzionale svolta dalla Regione è finalizzata anche a:   promuovere l'immagine delle amministrazioni nel mondo, conferendo visibilità a eventi ritenuti particolarmente rilevanti

- A norma della legge regionale della Regione Puglia n. 36 del 2008, cosa NON compete alla Cabina di regia?   Controllare il rispetto da parte degli enti locali del Patto di stabilità interno

- A norma della legge regionale della Regione Puglian. 36 del 2008, dove ha sede la Cabina di regia?   Presso la Presidenza della Giunta regionale

- A norma della legge regionale n. 15 del 2008, dove vengono istituiti gli URP?   Presso ciascun capoluogo di provincia della Regione Puglia

- A norma della legge regionale n. 15 del 2008, la Regione Puglia a chi riconosce e garantisce il diritto di accesso agli atti?   Alle persone fisiche o giuridiche, singole ed associate

- A norma dell'art. 2125 del Codice civile, il datore di lavoro e il lavoratore dipendente possono concludere:   un patto di non concorrenza

- A norma dell'articolo 13 del D.M.F.P. 28/11/2000 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), tutte le informazioni necessarie a una piena valutazione dei risultati conseguiti dall'ufficio presso il quale presta servizio vengono fornite all'ufficio interno di controllo:   dal dirigente e dal dipendente

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, che funzioni svolge il Presidente della Giunta regionale?   Dirige la politica generale della Regione e la sua organizzazione amministrativa

- A norma dello Statuto Della Regione Puglia, da chi è approvato il bilancio di previsione?   Dal Consiglio regionale

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, da chi viene eletto il Presidente della Giunta regionale?   Dai cittadini a suffragio universale

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, da quanti consiglieri è composto il Consiglio regionale?   Da settanta

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, il Consiglio delle autonomie locali è istituito con sede:   presso il Consiglio regionale

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, la Giunta regionale ha il compito di predisporre il bilancio di previsione ed il rendiconto generale?   Sì, in base all'art. 44 dello Statuto

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, la Regione ha un proprio bilancio finanziario di previsione annuale e pluriennale, tra le cui entrate sono testualmente menzionati:   tributi propri, tributi erariali o quote di essi devolute alla Regione

- A norma dello Statuto Della Regione Puglia, l'esercizio provvisorio del bilancio per quanto tempo può essere concesso?   Per quattro mesi, complessivamente

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, l'esercizio provvisorio del bilancio può essere concesso per periodi:   complessivamente non superiori a quattro mesi

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, l'iniziativa popolare di legge NON può essere esercitata:   da ciascun Gruppo consiliare

- A norma dello Statuto della Regione Puglia, l'iniziativa popolare di legge si esercita:   mediante la presentazione di un progetto redatto in articoli e sottoscritto da almeno quindicimila elettori della Regione

- A norma e secondo le previsioni del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, gli artigiani e i piccoli commercianti hanno facoltà di:   beneficiare della sorveglianza sanitaria

- A norma e secondo le previsioni del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell'articolo 2222 del Codice civile hanno facoltà di:   beneficiare della sorveglianza sanitaria

- A quale documento gli enti locali devono allegare la relazione previsionale e programmatica?   Al bilancio annuale di previsione

- A quale, fra i seguenti organi regionali, compete la richiesta di referendum abrogativi di leggi nazionali o costituzionali?   Al Consiglio regionale

- Affinché sia possibile generare automaticamente un sommario di un documento di Word, è necessario avere i titoli dei capitoli in un formato particolare?   Sì, devono avere assegnato un livello di capitolo

- Affinché una cartella del proprio computer sia visibile in una rete LAN:   deve essere condivisa

- Agli effetti della legge n. 241/90, quale, tra i seguenti soggetti, deve mantenere il segreto d'ufficio?   Il dipendente-persona fisica

- Ai dipendenti della Regione Puglia che facciano istanza di mobilità volontaria presso gli enti locali destinatari di trasferimento di funzioni:   è attribuita al momento del loro trasferimento presso l'ente di destinazione un'indennità di trasferimento pari a sei mensilità della retribuzione tabellare in godimento al momento dell'istanza

- Ai fini della determinazione del numero di lavoratori dal quale il d.lgs. n. 81/2008 fa discendere particolari obblighi, NON sono computati:   i lavoratori a domicilio ove la loro attività non sia svolta in forma esclusiva a favore del datore di lavoro committente

- Ai fini della Legge sul diritto di sciopero n. 146/90, quali servizi devono essere garantiti come essenziali?   I servizi che garantiscono la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti tossici indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto di lavoro

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, alla delega di funzioni da parte del datore di lavoro in tema di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro deve essere data pubblicità:   adeguata e tempestiva

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, in ogni caso di sospensione, nelle ipotesi di lavoro irregolare, gli effetti della sospensione possono essere fatti decorrere:   dalle ore dodici del giorno lavorativo successivo

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, quando non si applica il provvedimento di sospensione, nelle ipotesi di lavoro irregolare?   Quando il lavoratore irregolare risulti l'unico occupato dall'impresa

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni, se il datore di lavoro ha delegato a taluno le funzioni in tema di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, questi può delegare a propria volta specifiche funzioni:   previa intesa con il datore di lavoro

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08 e successive modifiche, è equiparato al lavoratore:   il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196

- Ai sensi del d.lgs. n. 81/08, le "buone prassi" sono finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso:   la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro

- Ai sensi del decreto legislativo n. 165 del 2001, le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, escludendo quelle relative alle procedure concorsuali e a particolari categorie di dipendenti specificamente individuate, sono devolute:   al giudice ordinario

- Ai sensi del Regolamento Regionale della Regione Puglia n. 20/2009, il diritto di accesso agli atti e ai documenti amministrativi quando può essere differito?   Qualora sia necessario salvaguardare specifiche esigenze dell'amministrazione, riferite al principio di buon andamento dell'azione amministrativa

- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, le spese finali di ciascuna Regione sono determinate:   sia in termini di competenza sia in termini di cassa

- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, le spese per la concessione di crediti rientrano nel calcolo del complesso delle spese finali di ciascuna Regione?   No, poiché si calcola al netto delle spese per la concessione di crediti

- Ai sensi della disciplina sul patto di stabilità interno, nel calcolo del complesso delle spese finali di ciascuna Regione rientrano anche le spese in conto capitale?   Sì

- Ai sensi della legge 133/2008, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno relativo agli anni 2008-2011 la Regione inadempiente, nell'anno successivo a quello dell'inadempienza, può ricorrere all'indebitamento per gli investimenti?   No

- Ai sensi della legge 549 del 1995 è istituito un tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, il cui presupposto è:   il deposito in discarica dei rifiuti solidi

- Ai sensi della legge 549 del 1995, chi è tenuto ha versare alla Regione il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi?   Il gestore della discarica

- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, può concludere sia accordi integrativi sia accordi sostitutivi

- Ai sensi della legge regionale della Regione Puglia n. 15/2008, a quale dei seguenti principi devono conformarsi le procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego?   Alla pubblicità delle selezioni e delle modalità di svolgimento delle stesse che tutelano l'imparzialità e assicurano economicità e celerità

- Ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 15/2008, la Regione Puglia garantisce i diritti di cittadinanza amministrativa:   anche attraverso l'accesso ai documenti e alle informazioni amministrative

- Al fine di acquisire ed elaborare elementi conoscitivi per la predisposizione dei contenuti dei decreti legislativi di attuazione della legge 42/09, è istituita, presso il Ministero dell'economia e delle finanze:   una Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale

- Al fine di favorire la fusione dei Comuni, oltre ai contributi della Regione, lo Stato può erogare appositi contributi straordinari?   Sì, per i dieci anni successivi alla fusione stessa

- Al fine di pervenire alla sostituzione dei trasferimenti statali in coerenza con l'articolo 119 della Costituzione italiana, è istituito un fondo unico in cui far confluire tutti i trasferimenti erariali attribuiti alle Regioni per finanziare funzioni di competenza regionale presso:   il ministero dell'Economia e delle Finanze

- Al prestatore di lavoro con contratto a tempo determinato spettano le ferie?   Sì, in proporzione al periodo lavorativo prestato

- All'interno di un computer, i driver della tastiera fanno parte del:   software

- Avverso le decisioni della Corte dei conti:   è ammesso il ricorso in Cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione